AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Rosa ha scritto: Guarda una volta risale a due anni fa e l'altra a 4 mesi fa.
Sì, dovrò prendere coscienza che quantomeno ha una bassa libido, solo che è atroce questa cosa, infatti finora ho creduto (perchè lui mi ha fatto credere) che i motivi delle difficoltà fossero altri.
Vi rivolgo un'ultima domanda: ma quindi voi non avete proprio tensione fisica verso il partner? Ad esempio non vi baciate?
Quello che noto nel mio ragazzo è una riconversione di tutti i gesti sessuali, compreso il bacio, in una loro versione molto più romantica e molto meno sessuale (ad esempio, bacio "alla francese" sostituito con tanti bacetti a stampo, rapporto completo sostiuito con carezze un pò spinte ma fatte in modo moltoaffettuoso e giocoso). Anche questa quindi è una caratteristica asex?
Comunque devo ammettere che questa cosa è proprio una doccia fredda, forse voi non potete capirmi ma da "sessuale" mi sento proprio tradita, è esattamente come se mi avesse nascosto di essere, ad esempio, sieropositivo. Magari è una cosa che uno decide di accettare (non io) ma ha diritto a sapere e SCEGLIERE. Non doveva permettersi di non dirmelo, non me ne frega niente che voleva darsi una possibilità per vedere se cambiava qualcosa, e che proprio con me lo doveva fare st' esperimento?
Oggi al telefono per esempio gli ho chiesto se mi desidera e ha risposto "Certo!". Mah...
Grazie per i vostri interventi comunque.

Molti asessuali elargiscono baci e coccole senza problemi, alcuni nemmeno quello, dipende da persona a persona; comunque io non sarò un'esperta in merito ma se avete fatto l'amore con un rapporto completo solo due volte in tre anni, beh o il tuo ragazzo mente quando afferma di desiderarti, oppure non ha mai davvero capito che cosa sia il desiderio sessuale (nel senso che crede di desiderarti ma non sa che il desiderio vero è una cosa più pressante di quello che lui prova per te). Io non so se lui ti abbia davvero mentito sul fatto di essere asessuale, perché non c'è comunque la certezza al 100% che lo sia, e anche se lo fosse magari lui nemmeno se ne è reso conto; ma avrebbe dovuto capire da tempo che per te questo è troppo poco...

Quello che noto nel mio ragazzo è una riconversione di tutti i gesti sessuali, compreso il bacio, in una loro versione molto più romantica e molto meno sessuale (ad esempio, bacio "alla francese" sostituito con tanti bacetti a stampo, rapporto completo sostituito con carezze un pò spinte ma fatte in modo molto affettuoso e giocoso). Anche questa quindi è una caratteristica asex?

Anche per me vale lo stesso, ma sono anche molto affettuosa con gli amici stretti. Invece c'è chi è completamente diverso, come ha già detto Sidhe. In generale, agli asessuali interessa poco o per nulla il sesso, tutto il resto dipende dalle persone. Per esempio, diversi amano il bacio alla francese ma non sono comunque interessati al rapporto sessuale.

Rosa tu pretendi troppa consapevolezza da un ex-vergine!
Cmq x me è decisamente asessuale...perfino con bassa libido la frequenza è maggiore....e te lo dice una che ci sta con uno da bassa libido!

Rosa, posso capire la tua frustrazione, ma credo che in questo caso la cosa fondamentale sia il dialogo... come in molti altri problemi di coppia, spesso è la chiave di volta per giungere alla soluzione, o quantomeno al compromesso! Il tuo ragazzo sa che tu sospetti che lui sia asessuale? Sa che cos'è l'asessualità? Sa quanto è importante il sesso, per te?
In una coppia è difficile andare avanti quando non ci si capisce, perché senza capirsi non ci si può mettere d'accordo. La mia idea è: mostragli AVEN, oppure parlagli bene dell'asessualità e dei sospetti che hai su di lui. Fatti chiarire se per lui è un peso fare sesso con te o no. Se lo è, e per te questa cosa è insopportabile, potreste voler riconsiderare la vostra relazione. Non c'è niente di sbagliato, è normale, ma è meglio non proseguire un rapporto che non fa felice nessuno dei due partner, anche se ovviamente questo spetta solo e soltanto a voi deciderlo.
Aggiungo anche: NON sperare che lui cambi. E' molto difficile che una persona di un certo orientamento si scopra essere di un altro orientamento più avanti. Non è impossibile, ma è molto difficile. Se è asessuale, le probabilità che diventi sessuale lui sono le stesse che tu diventi asessuale

P. S.:
Sposto il thread in Partner, Familiari, Amici & Supporter!

Sicuramente, se vuoi chiarire la situazione, non ti resta che affrontare la situazione e parlare, anche contro la sua volontà, anche rischiando di litigare. Giustamente tu non puoi vivere con questo "peso" e lui stesso per correttezza deve chiarire la sua posizione.

I fatti sono dalla tua. Nel senso che, se tu stai con un ragazzo che desideri sessualmente e lui dice di desiderarti altrettanto, non esiste che facciae l'amore 2 volte in 3 anni.
Una motivazione ci deve essere... e solo parlandone con lui può venire a galla.

Ti auguro di dare una svolta a questa situazione. Dopotutto chiarendovi potreste entrambi star meglio con voi stessi.


Per quanto riguarda il parere di un ragazzo asessuale, quale penso proprio di essere , ti dirò che mi ci rivedo in certi atteggiamenti che ha il tuo ragazzo. Provo un'attrazione per le ragazze, ma decisamente romantica/affettiva (anche con baci, ma non esagerati), non coniugata, però, ad un'attrazione/pulsione fisica.
Personalmente ciò che mi manca è proprio il desiderio fisico, anche se questa mancanza non mi impedirebbe di far sesso se volessi... certo, poi è molto probabile che l'altra persona capisca che sono mosso più da intenzione razionale che da pulsione fisica.

Fatte queste considerazioni, la probabilità che lui sia asessuale c'è. Però prova a considerare anche il fatto che lui potrebbe non essere a conoscenza di questa realtà e magari sentirsi molto a disagio.
Tu hai tutto il diritto di essere delusa/frustrata perchè non ti senti desiderata, però magari lui sta vivendo un forte disagio interiore e, per orgoglio, non vuole ammettelo.

Manhattan ha scritto:Sicuramente, se vuoi chiarire la situazione, non ti resta che affrontare la situazione e parlare, anche contro la sua volontà, anche rischiando di litigare. Giustamente tu non puoi vivere con questo "peso" e lui stesso per correttezza deve chiarire la sua posizione.
Ti auguro di dare una svolta a questa situazione. Dopotutto chiarendovi potreste entrambi star meglio con voi stessi.

Fatte queste considerazioni, la probabilità che lui sia asessuale c'è. Però prova a considerare anche il fatto che lui potrebbe non essere a conoscenza di questa realtà e magari sentirsi molto a disagio.
Tu hai tutto il diritto di essere delusa/frustrata perchè non ti senti desiderata, però magari lui sta vivendo un forte disagio interiore e, per orgoglio, non vuole ammettelo.

Quoto!
è difficile avere consapevolezza della propria asessualità finchè non si sa che l'asessualità esiste, magari prova davvero a parlargliene, è giusto che lui doveva avvisarti per tempo su come era e sarebbe stato il meglio, ma purtroppo spesso le cose si scoprono molto (e a volte troppo) tardi! io per esempio fino a questa estate ero convinta di provare attrazione sessuale (nonostante il mio comportamento vistosamente asessuale col mio ragazzo...): è talmente scontata la convinzione che tutti la provino, poi ho letto la definizione di attrazione sessuale... e sono rimasta scioccata, perchè ho realizzato che non avevo la più pallida idea di cosa fosse fino a quel momento, nella mia testa avevo una definizione alternativa eslcusivamente estetica e romantica... Della mia sessualità non avevo capito NIENTE per anni e anni, anche di fidanzamento. Anche il mio ragazzo ha sempre sperato che fosse timidezza, pudore, riservatezza, il mio carattere o non so cosa ma che col tempo sarei cambiata... poi però ho dovuto dirgli che io sono così, ed è stato difficilissimo decidermi a parlarne.
Il punto è anche se tu vuoi solo che lui sia spontaneo nell'iniziare i rapporti, o ti accontenti che ci siano più di frequente e anche se hanno inizio con la volontà e la voglia di farti felice del tuo ragazzo... per trovare dei compromessi devi accettare la seconda opzione, se no rimarresti delusa penso

Sidhe ha scritto:... se avete fatto l'amore con un rapporto completo solo due volte in tre anni, beh o il tuo ragazzo mente quando afferma di desiderarti, oppure non ha mai davvero capito che cosa sia il desiderio sessuale ...

Anche quando non proviamo ad avere rapporti lui dice che il petting che facciamo gli è sufficiente (non lo dice così schiettamente, ho sintetizzato il nostro dialogo tipo: IO:"Senti ma quindi non mi desideri!" "LUI:Non è vero, infatti abbiamo fatto petting") (Anche il dialogo è stato sintetizzato )

SilverKitsune ha scritto: ... Il tuo ragazzo sa che tu sospetti che lui sia asessuale? Sa che cos'è l'asessualità? Sa quanto è importante il sesso, per te?...

.
Sa che sospetto che lui abbia bassa libido. No, non sa cos'è l'asessualità -e neanch'io, fino alla settimana scorsa quando in uno di questi programmi tipo Loveline (lo storico con Camila Raznovich) un ragazzo del pubblico parlante ha fatto questo coming-out che ha shockato tutti i presenti compresa me a casa-. Sì, sa quant'è importante il sesso per me, e come appunto ho detto mi vuole dare a bere che per lui sia importante nello stesso modo.

Manhattan ha scritto:... Per quanto riguarda il parere di un ragazzo asessuale, quale penso proprio di essere , ti dirò che mi ci rivedo in certi atteggiamenti che ha il tuo ragazzo. Provo un'attrazione per le ragazze, ma decisamente romantica/affettiva (anche con baci, ma non esagerati), non coniugata, però, ad un'attrazione/pulsione fisica. ... Personalmente ciò che mi manca è proprio il desiderio fisico...

Questo non coincide, la sua attrazione per me (e per altre ragazze prima di me, magari le sconosciute che vedeva sul treno) non è puramente romantica/affettiva.

Comunque ho deciso di aspettare quando tonerà dall'estero, vedere "come vanno le cose" e se l'andazzo non mi soddisfa, parlargli ulteriormente, stavolta pronunciando proprio la parola "asessualità" e magari facendogli vedere il sito AVEN internazionale.
Grazie a tutti, io nel frattempo continuo a leggere il forum per vedere se tutto ciò si può normalizzare ai miei occhi (per ora sono tipo Urlo di Munch).

Ciao Rosa

Rosa ha scritto:Questo non coincide, la sua attrazione per me (e per altre ragazze prima di me, magari le sconosciute che vedeva sul treno) non è puramente romantica/affettiva.

Posso chiederti in che senso non è puramente romantico-affettivo?
E' possibile, infatti che lui, per venirti incontro, nelle effusioni si spinga ai limiti estremi che la sua asessualità ed il suo carattere gli consentono. Magari il petting può essere tollerabile per lui, mentre l'atto vero e proprio travalicherebbe la sua natura. D'altra parte anche i sessuali hanno dei limiti e delle pratiche sessuali che non si sentono di fare, e per gli asessuali, ovviamente, questo limite è spinto molto molto in basso.

Poi un asessuale può avere anche attrazione fisica- che non coincide assolutamente con attrazione sessuale. Per farti capire, come asessuale potrei pensare: "questo qui lo prenderei e me lo strapazzerei tutto" senza, in alcun modo, avere attrazione sessuale o pensare ad atti riconducibili al sesso.

Rosa se ho imparato una cosa nella vita è questa: contano i fatti + delle parole
Se dovessi fermarmi alle parole Il mio ragazzo si faremme ogni ragazza sulla terra....poi nella realtà lo dice solo x punzecchiarmi e rendermi stupidamente gelosa x gioco -.-
Quindi uno che ha fatto sesso 2 volte in 3 anni non ha SOLO bassa libido ma qualcos'alto! La bassa libido almeno + di 2 volte ce l'hai la voglia!

blueberyl ha scritto: ... Posso chiederti in che senso non è puramente romantico-affettivo?
E' possibile, infatti che lui, per venirti incontro, nelle effusioni si spinga ai limiti estremi che la sua asessualità ed il suo carattere gli consentono. ...
Poi un asessuale può avere anche attrazione fisica- che non coincide assolutamente con attrazione sessuale. Per farti capire, come asessuale potrei pensare: "questo qui lo prenderei e me lo strapazzerei tutto" senza, in alcun modo, avere attrazione sessuale o pensare ad atti riconducibili al sesso.

Quest'ultima tua frase mi incuriosisce molto, nel senso che non riesco proprio a capire come si possa voler coccolare e strapazzare qualcuno che si trova attraente e non collegare questa cosa quantomeno al petting; quindi io magari vedo un bel ragazzo (che non conosco, perciò non c'è con lui nessuna implicazione affettiva) e mi viene voglia di andare lì a fargli i grattini sul collo? Com'è possibile? (Non devi rispondere, ci mancherebbe, è solo una delle domande generiche che mi faccio sulla questione).
Quello che il mio ragazzo prova per me sicuramente non può rientrare nel mondo dell'amore platonico, perchè (oddio come posso dirlo) quando è con me capita (ovviamente) che si ecciti, che voglia toccarmi, insomma ha voglia di fare petting e lo fa spesso e con piacere, però poi non arriva mai all'atto completo.
A quanto mi dite voi l'atteggiamento dell'uomo asessuale etero potebbe essere banalizzato così: guarda le gambe di una donna e dice "Che belle gambe, questa gonna le sta davvero bene. Punto" mentre l'uomo sex etero dice almeno "Che belle gambe, glie le vorrei accarezzare e questa cosa mi eccita" . Ecco, il mio fidanzato rientra nel secondo esempio.
Comunque come dice Asuka contano i fatti. Staremo a vedere quando tornerà.

Rosa ha scritto:

blueberyl ha scritto: ... Posso chiederti in che senso non è puramente romantico-affettivo?
E' possibile, infatti che lui, per venirti incontro, nelle effusioni si spinga ai limiti estremi che la sua asessualità ed il suo carattere gli consentono. ...
Poi un asessuale può avere anche attrazione fisica- che non coincide assolutamente con attrazione sessuale. Per farti capire, come asessuale potrei pensare: "questo qui lo prenderei e me lo strapazzerei tutto" senza, in alcun modo, avere attrazione sessuale o pensare ad atti riconducibili al sesso.

Quest'ultima tua frase mi incuriosisce molto, nel senso che non riesco proprio a capire come si possa voler coccolare e strapazzare qualcuno che si trova attraente e non collegare questa cosa quantomeno al petting; quindi io magari vedo un bel ragazzo (che non conosco, perciò non c'è con lui nessuna implicazione affettiva) e mi viene voglia di andare lì a fargli i grattini sul collo? Com'è possibile? (Non devi rispondere, ci mancherebbe, è solo una delle domande generiche che mi faccio sulla questione).
Quello che il mio ragazzo prova per me sicuramente non può rientrare nel mondo dell'amore platonico, perchè (oddio come posso dirlo) quando è con me capita (ovviamente) che si ecciti, che voglia toccarmi, insomma ha voglia di fare petting e lo fa spesso e con piacere, però poi non arriva mai all'atto completo.
A quanto mi dite voi l'atteggiamento dell'uomo asessuale etero potebbe essere banalizzato così: guarda le gambe di una donna e dice "Che belle gambe, questa gonna le sta davvero bene. Punto" mentre l'uomo sex etero dice almeno "Che belle gambe, glie le vorrei accarezzare e questa cosa mi eccita" . Ecco, il mio fidanzato rientra nel secondo esempio.
Comunque come dice Asuka contano i fatti. Staremo a vedere quando tornerà.

Credo che alcuni asessuali non siano affatto contrari al petting, anche se dipende forse da quanto sia "spinto" quel petting... ma non so quanti/e asessuali si eccitino con la/il loro partner. In realta' l'asessualita' e' una condizione abbastanza rara (stime basate anche su troppo pochi dati, ipotizzano un 1% della popolazione); quindi prima di dire "tizio e' asessuale" io cercherei di escludere altre opzioni statisticamente più probabili.
Non e' possibile che il tuo ragazzo soffra di ansia da prestazione?

Rosa ha scritto:Quest'ultima tua frase mi incuriosisce molto, nel senso che non riesco proprio a capire come si possa voler coccolare e strapazzare qualcuno che si trova attraente e non collegare questa cosa quantomeno al petting; quindi io magari vedo un bel ragazzo (che non conosco, perciò non c'è con lui nessuna implicazione affettiva) e mi viene voglia di andare lì a fargli i grattini sul collo? Com'è possibile?

E' possibile, è possibile...ma io sono una maniaca asessuale, è risaputo! . Comunque mi ha dato un idea: dirò più spesso "questo ragazzo mi prende proprio, oh quanti grattini sul collo gli farei!"

Quello che il mio ragazzo prova per me sicuramente non può rientrare nel mondo dell'amore platonico, perchè (oddio come posso dirlo) quando è con me capita (ovviamente) che si ecciti, che voglia toccarmi, insomma ha voglia di fare petting e lo fa spesso e con piacere, però poi non arriva mai all'atto completo.

Un conto è l'attrazione, altra l'eccitazione, che può essere un effetto puramente meccanico e scollegato al desiderio. Ammettiamo che il tuo "lui" sia asessuale: se il tuo partner ha trasporto per te ed è preso da te, nei momenti di intimità, non è escluso che abbia i "sintomi" che può avere un sessuale, cioè aumento del battito cardiaco, pupilla ingrandita, occhio lucido...e magari anche, come effetto circolatorio, maggiore afflusso di sangue ai corpi cavernosi dell'apparato genitale. Di qui l'eccitazione.

Poi concordo con Sidhe, dipende che tipo di petting: c'è quello più spinto e quello meno spinto...

Sidhe ha scritto:Non e' possibile che il tuo ragazzo soffra di ansia da prestazione?

Possibile è possibile, perchè è molto ansioso.

blueberyl ha scritto: ... Un conto è l'attrazione, altra l'eccitazione, che può essere un effetto puramente meccanico e scollegato al desiderio. Ammettiamo che il tuo "lui" sia asessuale: se il tuo partner ha trasporto per te ed è preso da te, nei momenti di intimità, non è escluso che abbia i "sintomi" che può avere un sessuale, cioè aumento del battito cardiaco, pupilla ingrandita, occhio lucido...e magari anche, come effetto circolatorio, maggiore afflusso di sangue ai corpi cavernosi dell'apparato genitale. Di qui l'eccitazione.
Poi concordo con Sidhe, dipende che tipo di petting: c'è quello più spinto e quello meno spinto...

Tu dici che un conto è l'eccitazione e un'altra cosa l'attrazione, ma questa è una differenza difficilissima per me da fare visto che sono sessuale. Io direi che è attratto da me perchè prova piacere nel guardarmi e di conseguenza impulso a praticare il petting, che è molto spinto (ovvero: tutto tranne il rapporto completo) e in cui è lui a prendere l'iniziativa e a darmi le "direttive".
Comunque manco a farlo apposta, sembrerò una pazza o un troll, ma oggi al telefono mi ha fatto una proposta indecente: un calendario sexy (ritraente me) fatto da una fotografa professionista, da fargli trovare al suo ritorno . Ci sono rimasta! Mi è venuto un pò il dubbio che sia entrato nella mia mail e abbia visto che mi sono iscritta qui e il topic che ho messo. Però sono contentisssssima!! Non credo che avrò il coraggio di accontentarlo, io che non mi faccio la doccia in palestra perchè non ci sono le tendine . Staremo a vedere.

Rosa ha scritto: Tu dici che un conto è l'eccitazione e un'altra cosa l'attrazione, ma questa è una differenza difficilissima per me da fare visto che sono sessuale. Io direi che è attratto da me perchè prova piacere nel guardarmi e di conseguenza impulso a praticare il petting, che è molto spinto (ovvero: tutto tranne il rapporto completo) e in cui è lui a prendere l'iniziativa e a darmi le "direttive".
Comunque manco a farlo apposta, sembrerò una pazza o un troll, ma oggi al telefono mi ha fatto una proposta indecente: un calendario sexy (ritraente me) fatto da una fotografa professionista, da fargli trovare al suo ritorno . Ci sono rimasta! Mi è venuto un pò il dubbio che sia entrato nella mia mail e abbia visto che mi sono iscritta qui e il topic che ho messo. Però sono contentisssssima!! Non credo che avrò il coraggio di accontentarlo, io che non mi faccio la doccia in palestra perchè non ci sono le tendine . Staremo a vedere.

Sono contenta per te! Mi auguro che riusciate a risolvere tutto

Beh visto le ultime cose che hai scritto Rosa, forse ci siamo sbagliati! noi asex se abbiamo libertà totale di scelta e iniziativa e diamo le "direttive" finiamo sempre a spupazzare l'altro a forza di coccole, baci e grattini... e finisce lì!
Vi auguro che tutto si risolva per il meglio!