patologia

[Eckhart]

Scusate l'ingenuità della domanda.

Voi considerate sbagliato che, chi si sospetti asessuale, pur ammettendo che in astratto l'assessualità possa essere una condizione "fisiologica", si interroghi se la SUA asessualità abbia qualcosa di "patologico" e possa/debba essere messa in discussione?

[SilverKitsune]

Secondo me una persona che sente di trovarsi a disagio con la propria sessualità dovrebbe innanzitutto consultarsi con uno specialista, prima ancora di decidere cos'è e cosa non è. Io vedo l'asessualità come una condizione naturale innata nell'individuo, se una persona si sente a disagio sessualmente secondo me è più probabile che abbia un disturbo di qualche tipo, che sia realmente asessuale. Entrambe le cose possono essere vere nello stesso momento, ma la vedo più rara come situazione.

[Crucco]

Credo che valga in ogni caso anche il fatto che per essere in un certo senso diversi dalla media ci voglia più forza della media.
La forza della media è terribile, appiattisce tutti i picchi in una linea pianeggiante. Ti ritrovi a fare qualcosa che sì, insomma, vabè dai... mentre vedi, da lontano, dove dovresti essere. E forse, per non pensarci, lo confini nella patologia.

Almeno per come la vedo io, il fatto di mettere in discussione i miei orientamenti potrebbe venirmi dal fatto che tutti gli altri vadano contromano. Dubbio: che abbia imboccato io l'autostrada al contrario?
Oppure non tutti gli altri, ma una persona sola, quella. Il dubbio allora è se potremo mai capirci, io e te?

Notte!

Crucco

[kuroyukihime]

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[Asuka]

Almeno per come la vedo io, il fatto di mettere in discussione i miei orientamenti potrebbe venirmi dal fatto che tutti gli altri vadano contromano. Dubbio: che abbia imboccato io l'autostrada al contrario?
Oppure non tutti gli altri, ma una persona sola, quella. Il dubbio allora è se potremo mai capirci, io e te?

Notte!

Crucco

ecco anche io concordo su questo, non credo che le persone "nascano imparate" soprattutto sulla propria sessualità....se una persona scopre che è gay a 30 anni, il fatto di esserci arrivato dopo anni e anni di riflessioni non è colpa di una patologia ma del fatto che non riusciva a comunicare con se stesso e credo che qui sia lo stesso! Io non ci vedo niente di patologico nell'essere in crisi!
L'esempio del guidare contromano è meraviglioso e chi è asessuale (o demi) capirà benissimo come ci si sente, e soprattutto, x quelli che ci sono arrivati dopo un po', quanto si sentissero in crisi per questo!

[SilverKitsune]

Gli asessuali non provano attrazione sessuale ma se vogliono fare sesso lo fanno senza problemi.

Concordo con quel che hai detto fino a prima, ma qui c'è da aggiungere una postilla: gli asessuali non hanno problemi fisici a fare sesso, ma non tutti effettivamente si sentono in grado, e questo non ha a che vedere col loro orientamento.
Per quanto mi riguarda, giusto per fare un esempio, da asessuale sto benissimo e non ho problemi fintantoché sono gli altri ad avere un'attività sessuale, ma se si trattasse di me...

[Crucco]

Insomma, in sé non ci sarebbe patologia, ma te la fanno venire

Crucco

[Chiara78]

Esatto. Il problema è sempre la massa che disprezza chi va fuori dalla "norma" (forse perchè ne invidia il coraggio? io credo proprio di sì).

[Asuka]

Esatto. Il problema è sempre la massa che disprezza chi va fuori dalla "norma" (forse perchè ne invidia il coraggio? io credo proprio di sì).

concordo, che ti fa dubitare di te stesso!
Ohh quante volte mi è capitato e mi capita, ma caro crucco non lasciare che ti faccia dubitare della tua salute mentale MAI!

[Eckhart]

grazie a tutti per gli spunti

aggiungo due precisazioni

la prima è che ho alle spalle un solido percorso di accettazione e visibilità in ambito gay, e dunque la mia domanda non nasce (credo) dal timore di andare contromano

la seconda precisazione è che non ho particolari problemi fisici a vivere il sesso, né ho il desiderio di vivere il sesso (inteso come rapporti genitali con un partner). tuttavia ho pulsioni e fantasie (lato sensu) sessuali e un'attività autoerotica, come i più nel sito, mi pare di capire. da qui il dubbio che ci sia (come dire?) un desiderio espresso e realizzato in modo non compiuto

[Asuka]

grazie a tutti per gli spunti

aggiungo due precisazioni

la prima è che ho alle spalle un solido percorso di accettazione e visibilità in ambito gay, e dunque la mia domanda non nasce (credo) dal timore di andare contromano

la seconda precisazione è che non ho particolari problemi fisici a vivere il sesso, né ho il desiderio di vivere il sesso (inteso come rapporti genitali con un partner). tuttavia ho pulsioni e fantasie (lato sensu) sessuali e un'attività autoerotica, come i più nel sito, mi pare di capire. da qui il dubbio che ci sia (come dire?) un desiderio espresso e realizzato in modo non compiuto

ne avevamo parlato nel topic sull'attrazione sessuale (ti conviene leggerlo)....per l'interpretazione "ufficiale" un asessuale è chi non prova attrazione sessuale x nessuno ma che può avere desiderio sessuale fine a sè stesso (da sublimare spesso con la masturbazione)! Quindi come pensavo nn c'è alcuna patologia in atto XD

[SilverKitsune]

la seconda precisazione è che non ho particolari problemi fisici a vivere il sesso, né ho il desiderio di vivere il sesso (inteso come rapporti genitali con un partner). tuttavia ho pulsioni e fantasie (lato sensu) sessuali e un'attività autoerotica, come i più nel sito, mi pare di capire. da qui il dubbio che ci sia (come dire?) un desiderio espresso e realizzato in modo non compiuto

Asuka ci ha preso: la masturbazione non è necessariamente collegata al sesso. Una persona può volersi masturbare per tante ragioni, anche solo per bisogno fisico, come spesso succede ai maschi (sia asessuali che non). Non c'è niente di "sbagliato" in questo ed è possibile masturbarsi ed essere asessuali nello stesso tempo, perché non si tratta di un desiderio represso e diretto a un'altra persona nel caso dell'autoerotismo, si tratta semmai di desiderio confinato al proprio corpo soltanto

[Eckhart]

in che senso il desiderio non è diretto ad un'altra persona?

come può essere autorefenziale (anche in ciò che si alimenta, non nella sua manifestazione)?

[Asuka]

in che senso il desiderio non è diretto ad un'altra persona?

come può essere autorefenziale (anche in ciò che si alimenta, non nella sua manifestazione)?

una voglia di orgasmo...mai provata? così, senza stimoli esterni...credo sia questo il desiderio sessuale...cioè di sublimare il proprio desiderio di avere un orgasmo (xkè se fosse desiderio di sesso allora sarebbe attrazione x un corpo che un asessuale non ha)

[Eckhart]

intendi un desiderio di orgasmo "mero", cioè un desiderio di piacere non accompagnato da alcuna fantasia?