Avete mai fatto psicoterapia?
Inviato: mer giu 20, 2012 10:34 pm
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La prima comunità italiana di asessuali, e per le informazioni circa l'asessualità in generale.
https://it.asexuality.org/
Quoto, io non ci sono mai andata perchè non ne ho mai sentito l'esigenza, so che la vita è piena di problemi e che bisogna imparare a risolverli, o ad accettarli e/o conviverci: se poi non si riesce, ci si può rivolgere a un terapeuta, ma, ripeto, se ne deve sentire l'esigenza. Mia mamma ci è andata e ne ha tratto giovamento, ma è comunque troppo arrendevole e incapace di stare da sola. Certo è molto migliorata, i terapeuti di certo non possono fare miracoli, però ha deciso lei di andarci!Secondo me la psicoterapia può aiutare chi volontariamente si riferisce a uno specialista perché non si sente a posto con se stesso/a. In tal caso sì. Ma se diventa una forzatura imposta da altri, aiuta solo ad arricchire i portafogli degli psicologi.
Io sono del parere che un buon amico (maschio o femmina che sia) è sempre preferibile a uno psicologo se sa ascoltare e consigliare. Perché alla fine è quello che lo psicologo fa, ha in più dalla sua parte soltanto i tomi di psicologia degli anni passati, che a volte sono addirittura uno svantaggio perché "classificano" le persone in compartimenti stagni. Ovviamente non sto dicendo che il loro lavoro sia inutile in assoluto, ma per aiuti di carattere personale sono dell'idea che chi ci è spiritualmente ed emotivamente vicino ne sappia ben di più su come dare le giuste dritte. Peraltro, ciò aiuta anche a cementare il legame con la persona in questione! Ed è anche economicamente vantaggiosoTuttavia credo che uno psicologo si faccia pagare troppo caro solo per stare lì ad ascoltare qualcuno. Piuttosto cerco di risolvere i miei problemi da sola, con la mia forza di volontà.
Appunto, indirettamente quindi ti aiuta a risolverli. Per i motivi citati da Kitsune, penso che sia meglio riuscirci da soli, anche perchè così non si "dipende" da un estraneo (so che alla fine del percorso il terapeuta ti dice che se ne hai bisogno lui è sempre lì, naturalmente), non so se mi sono spiegata. Oltretutto mi fa una tristezza infinita sapere che per etica professionale lui non può affezionarsi a te nè tu a lui, che è solo il tuo psicologo e basta, non va considerato un amico (infatti non si può scegliere appunto un amico o un parente come psicologo, va contro la loro etica professionale)... e gli si racconta tutti i fatti propri? Per come sono fatta io mi pare assurdo e ribadisco che, come dice Kitsune, preferisco un amico. Capisco che volte la psicoterapia può essere utile, ma per come sono fatta io non credo che sentirò mai questa esigenza. Poi nella vita non si sa mai eh!Ma la psicoterapia non ti risolve i problemi, ti aiuta a ragionarci e a portare te a risolverli o semplicemente può essere un supporto ^^
Ciao, mi chiamo Kits e sono stata transgender per 16 anni, e ho passato circa un anno nella depressione più totale dall'inverno scorso fino a questo!ojou-sama ha scritto:Poi per quanto riguarda i problemi psichici più gravi come la depressione o i disturbi di personalità non credo che se ne possa venire a capo con la sola forza di volontà
Certo, ma quel che volevo dire io è che dipende appunto dalla persona, non dal fatto che alcune cose "in assoluto" non si possono fare. Non credo che avere una personalità non molto forte sia un difetto, ma a mio parere chi si rafforza a sufficienza può andare avanti anche da sé. Ovvio che psicologi e terapeuti a qualcosa servono, altrimenti non esisterebbero, no?ojou-sama ha scritto:Tornando ai casi "normali" sono daccordo con voi sul fatto che se ne può uscire con la forza di volontà, ma bisogna tener conto che non tutte le persone sono forti, non tutti hanno un amico che li possa aiutare così come non tutti gli psicologi sono bravi e ti capiscono