Si può amare qualcosa che non esiste?
Inviato: mar giu 19, 2012 10:34 pm
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La prima comunità italiana di asessuali, e per le informazioni circa l'asessualità in generale.
https://it.asexuality.org/
A me capita anche relativamente spesso! E poi ci stanno persone "ricorrenti" che ho sognato più volte e non esistonoMatteo Turini ha scritto:Io mi sono innamorato due volte, in sogno. Mi sono innamorato così fortemente che ho passato i primi minuti di confusione da sveglio sperando che la realtà fosse il sogno, e che riaddormentandomi mi sarei risvegliato.
Secondo me assolutamente SI. Anche se è un innamoramento astratto che, non concretizzandosi mai con il confronto con l'altra persona, non evolverà, non maturerà, non si romperà nemmeno a causa di delusioni, ma semplicemente, secondo me, con il tempo finirà in secondo piano... anche se ci si ricorderà sempre con affetto di quella persona/personaggio/idea.ojou-sama ha scritto:Si può essere innamorati, e con questo intendo innamorati come lo si è di una persona normale o forse anche di più, di qualcosa che non esiste materialmente nella realtà?
Tipo di un concetto astratto, di qualcuno che esiste solo nella fantasia (tipo personaggi di libri), di qualcuno che è esistito in passato e adesso non c'è più (tipo persone esistite il secolo scorso per dirne una), di qualcuno che si incontra solo nei sogni (intendo i sogni che si fanno dormendo)?
E se si, è vivere in un mondo di fantasia o essendo l'amore un concetto astratto non c'è nulla di male ad amare qualcosa di non concreto?
Questo mi sembra il posto più adatto a chiedere una cosa del genere, visto che per noi asessuali l'amore può anche non essere totalmente materiale![]()
Lo so, è il topic più strano che potevo pensare, ma mi affascina una cosa del genere
Quoto!Sidhe ha scritto:Secondo me assolutamente SI. Anche se è un innamoramento astratto che, non concretizzandosi mai con il confronto con l'altra persona, non evolverà, non maturerà, non si romperà nemmeno a causa di delusioni, ma semplicemente, secondo me, con il tempo finirà in secondo piano... anche se ci si ricorderà sempre con affetto di quella persona/personaggio/idea.ojou-sama ha scritto:Si può essere innamorati, e con questo intendo innamorati come lo si è di una persona normale o forse anche di più, di qualcosa che non esiste materialmente nella realtà?
Tipo di un concetto astratto, di qualcuno che esiste solo nella fantasia (tipo personaggi di libri), di qualcuno che è esistito in passato e adesso non c'è più (tipo persone esistite il secolo scorso per dirne una), di qualcuno che si incontra solo nei sogni (intendo i sogni che si fanno dormendo)?
E se si, è vivere in un mondo di fantasia o essendo l'amore un concetto astratto non c'è nulla di male ad amare qualcosa di non concreto?
Questo mi sembra il posto più adatto a chiedere una cosa del genere, visto che per noi asessuali l'amore può anche non essere totalmente materiale![]()
Lo so, è il topic più strano che potevo pensare, ma mi affascina una cosa del genere
Beh ok se è un'idea o un'ideologia è diverso, perché si può agire in accordo con essa... e in qualche modo concretizzarla noi stessi...
A me è capitato una volta, l'estate scorsa. Ho sognato un ragazzo che non esiste, o perlomeno che non ho mai incontrato nella vita reale, di cui ricordo ancora parzialmente l'anatomia. Era alto all'incirca quanto me, biondo, occhi azzurri (e dire che, a parte gli occhi azzurri, di solito la classica "bellezza nordica" non ha moltissimo effetto su di me), fisicamente gradevole anche se era bello, non eccezionalmente bello. Ma mi ha colpita perché si è inginocchiato davanti a me, mi ha rivolto un sorriso affettuosissimo e mi ha chiesto di sposarlo. La sua presenza era incredibilmente confortante e dolce, era come se ci conoscessimo da molto tempo nel sogno e addirittura stessimo già insieme... non so se quel che ho provato in quel sogno possa definirsi una sorta di innamoramento ma il battito cardiaco era sicuramente accelerato, ed ero pervasa da una sensazione d'affetto fiabescaTipo di un concetto astratto, di qualcuno che esiste solo nella fantasia (tipo personaggi di libri), di qualcuno che è esistito in passato e adesso non c'è più (tipo persone esistite il secolo scorso per dirne una), di qualcuno che si incontra solo nei sogni (intendo i sogni che si fanno dormendo)?
Io sono più realista, probabilmente è per quello che non mi capita spesso di adorare figure immaginarieA me capita più spesso che verso le persone reali, penso che per quanto possa volere bene a queste persone non arriverei mai al punto di "adorarle" come per qualcosa che non esiste, forse proprio perchè ciò che non esiste non ti deluderà mai e lo apprezzi in tutto...
Per gli amici penso sia giusto tollerare i difetti, visto che anche loro tollerano i nostriojou-sama ha scritto:E infatti penso che l'innamorarsi del "perfetto" sia solo un'illusione, nessuno è perfetto nella realtà anche se anche a io non sopporto la maggiorparte dei difetti delle persone ma a quelle a cui voglio bene cerco di tollerali (non che io sia priva di difetti, anzi, potrei essere la prima x°D)