Ciao! mi presento
Inviato: dom ott 15, 2023 12:48 am
Ciao a tutti sono un ragazzo di 26 anni e come tanti altri appena ho scoperto la parola “asessualità” è come se avessi sentito accendersi una lampadina.
La prima volta che ne ho sentito parlare è stato guardando Bojack Horseman, ma sono passati ancora altri 2 anni prima di pensare davvero all’idea.
Nella mia vita sono stato sempre disinteressato al sesso e ho subito percepito la differenza con gli altri ragazzi, non riuscendo minimamente ad afferrare il significato di tutto quel tempo passato a fantasticare sulle ragazze. Il liceo è finito senza che io abbia mai avuto una cotta, semplicemente per me quella dimensione non esisteva. Aggiungo che non ho nessun tipo di attrazione verso i maschi. Ho avuto soltanto una vera storia con una ragazza, durata un paio di mesi, ma diciamo che da un punto di sessuale non è mai davvero decollata.
Adesso che ho comunque imparato a conoscermi molto bene, è come se non riuscissi a utilizzare questa conoscenza per migliorare la mia condizione attuale.
Mi sembra che tra me e i miei amici/amiche ci sia una enorme barriera invisible che mi fa sentire un estraneo, un alieno.
A sentire tutte le loro avventure/struggimenti provo invidia perché credo che stiano davvero vivendo la vita, a differenza mia. Tuttavia ho imparato a perdonarmi perché consapevole che è un’invidia passeggera dettata dal desiderio di rientrare in schemi classici, passatemi il termine, “normali”.
Non so neanche se abbia senso raccontare tutto questo a famiglia e amici perché credo che sia difficile da capire, genererebbe confusione e non amo stare al centro dell’attenzione, soprattutto con il rischio di generare l’effetto “fenomeno da baraccone”.
In questo momento mi sento un po’ perso, e nonostante sia complessivamente soddisfatto della vita che conduco, sento sempre più spesso le pressioni della società (amici e famiglia) che spingono sempre per “trovarmi la fidanzata”, nonché momenti di tristezza random.
Infine ho la sensazione di desiderare di trovare una ragazza con cui condividere qualcosa, anche se sono un tipo estremamente indipendente e abituato ad avere tanto tempo per sè (forse troppo).
Spero qualcuno abbia voglia di confrontarsi sui vari temi e mi scuso per la lunghezza del messaggio
La prima volta che ne ho sentito parlare è stato guardando Bojack Horseman, ma sono passati ancora altri 2 anni prima di pensare davvero all’idea.
Nella mia vita sono stato sempre disinteressato al sesso e ho subito percepito la differenza con gli altri ragazzi, non riuscendo minimamente ad afferrare il significato di tutto quel tempo passato a fantasticare sulle ragazze. Il liceo è finito senza che io abbia mai avuto una cotta, semplicemente per me quella dimensione non esisteva. Aggiungo che non ho nessun tipo di attrazione verso i maschi. Ho avuto soltanto una vera storia con una ragazza, durata un paio di mesi, ma diciamo che da un punto di sessuale non è mai davvero decollata.
Adesso che ho comunque imparato a conoscermi molto bene, è come se non riuscissi a utilizzare questa conoscenza per migliorare la mia condizione attuale.
Mi sembra che tra me e i miei amici/amiche ci sia una enorme barriera invisible che mi fa sentire un estraneo, un alieno.
A sentire tutte le loro avventure/struggimenti provo invidia perché credo che stiano davvero vivendo la vita, a differenza mia. Tuttavia ho imparato a perdonarmi perché consapevole che è un’invidia passeggera dettata dal desiderio di rientrare in schemi classici, passatemi il termine, “normali”.
Non so neanche se abbia senso raccontare tutto questo a famiglia e amici perché credo che sia difficile da capire, genererebbe confusione e non amo stare al centro dell’attenzione, soprattutto con il rischio di generare l’effetto “fenomeno da baraccone”.
In questo momento mi sento un po’ perso, e nonostante sia complessivamente soddisfatto della vita che conduco, sento sempre più spesso le pressioni della società (amici e famiglia) che spingono sempre per “trovarmi la fidanzata”, nonché momenti di tristezza random.
Infine ho la sensazione di desiderare di trovare una ragazza con cui condividere qualcosa, anche se sono un tipo estremamente indipendente e abituato ad avere tanto tempo per sè (forse troppo).
Spero qualcuno abbia voglia di confrontarsi sui vari temi e mi scuso per la lunghezza del messaggio