Pensieri e dubbi
Inviato: mar mar 07, 2023 9:08 pm
Ho bisogno di parlare con qualcun* che mi assomiglia. Qualcun* che mi capisca. Che ha attraversato o che attraversa le stesse interrogazioni, gli stessi dubbi, le stesse angoscie.
Sono sullo spettro assessuale (non so esattamente dove, ma mi conviene così, mi piace sentirmi attratta (esteticamente) da qualche ragazza ogni tanto), questo l’ho capito da un bel po’, e lo accetto di solito senza problemi (ogni tanto alcuni dubbi tornano, ma generalmente sono molto orgogliosa di affermarmi così).
Mi sto cercando dal punto di vista romantico. Penso di essere anche aromantica, e questo mi fa paura. Tanta, tanta paura. Mi mette ansia.
Magari perché so che allora la mia vita non sarà mai quella che m’aspettavo da quando sono piccola (incontrare il "principe azzurro" (che nel mio caso sarebbe una principessa comunque), vivere il grande amore con una persona a cui voglio tanto bene, che mi rassicuri, che mi permetta di vivere tranquillamente lontana dalle mie ansie sociali, che mi ami…) : uno schema che non mi corrisponderebbe in ogni caso oggi, l’ho capito adesso, ma con il quale sono cresciuta e che abbandonare, beh, è molto difficile.
Magari perché non ce la faccio a pensare tanto a me stessa, ai miei sentimenti che non sapere le cose mi arrabbia.
Magari perché non sapere di cosa sarà fatto il futuro mi mette in panico.
Magari perché ho paura di rimanere da sola.
È stupido, lo so. Perché sono la prima a rivendicare l’amore di sorellanza, di amicizia, a dire che l’amore non è solo uno e che ogni tipo di relazione ne contiene. Ma non posso fare a meno che avere sempre con me questi pensieri : se non amerai, non sarai amata, e se non sei amata, sei sola.
A volte mi sento bene. L’idea di essere aromantica non mi fa più così paura.
A volte mi mette così tanta ansia che non posso nemmeno più respirare.
Non riesco a capire chi sono, e ad accettarmi. Ho bisogno di quest’etichetta, di sapere chi sono oggi, anche se cambia domani.
Vorrei che fosse semplice (hahaha).
Grazie della vostra attenzione, è stato bello scrivere questi pensieri <3
Jeanne
Sono sullo spettro assessuale (non so esattamente dove, ma mi conviene così, mi piace sentirmi attratta (esteticamente) da qualche ragazza ogni tanto), questo l’ho capito da un bel po’, e lo accetto di solito senza problemi (ogni tanto alcuni dubbi tornano, ma generalmente sono molto orgogliosa di affermarmi così).
Mi sto cercando dal punto di vista romantico. Penso di essere anche aromantica, e questo mi fa paura. Tanta, tanta paura. Mi mette ansia.
Magari perché so che allora la mia vita non sarà mai quella che m’aspettavo da quando sono piccola (incontrare il "principe azzurro" (che nel mio caso sarebbe una principessa comunque), vivere il grande amore con una persona a cui voglio tanto bene, che mi rassicuri, che mi permetta di vivere tranquillamente lontana dalle mie ansie sociali, che mi ami…) : uno schema che non mi corrisponderebbe in ogni caso oggi, l’ho capito adesso, ma con il quale sono cresciuta e che abbandonare, beh, è molto difficile.
Magari perché non ce la faccio a pensare tanto a me stessa, ai miei sentimenti che non sapere le cose mi arrabbia.
Magari perché non sapere di cosa sarà fatto il futuro mi mette in panico.
Magari perché ho paura di rimanere da sola.
È stupido, lo so. Perché sono la prima a rivendicare l’amore di sorellanza, di amicizia, a dire che l’amore non è solo uno e che ogni tipo di relazione ne contiene. Ma non posso fare a meno che avere sempre con me questi pensieri : se non amerai, non sarai amata, e se non sei amata, sei sola.
A volte mi sento bene. L’idea di essere aromantica non mi fa più così paura.
A volte mi mette così tanta ansia che non posso nemmeno più respirare.
Non riesco a capire chi sono, e ad accettarmi. Ho bisogno di quest’etichetta, di sapere chi sono oggi, anche se cambia domani.
Vorrei che fosse semplice (hahaha).
Grazie della vostra attenzione, è stato bello scrivere questi pensieri <3
Jeanne