Inutile rant su booktok e dintorni
Inviato: mer gen 25, 2023 8:11 pm
Tutte le volte che parlo di queste cose mi sento vecchia.
Come quando protesto che secondo me acquistare qualcosa ti dà diritto al possesso fisico di un prodotto finito e funzionante. Ma divago.
L'effetto del "booktok" sulla letteratura - e soprattutto su come viene distribuita e pubblicizzata - è stato devastante.
Ho l'impressione che i libri stiano perdendo l'anima. O meglio, i libri più facilmente reperibili sono sempre più confezionati ad hoc secondo le tendenze del momento, senza più cura nè pensiero. Ne risentono tantissimo i nuovi fantasy, quelli per ragazzi e giovani adulti.
Non ho nulla in contrario nella lettura di libri "leggeri" al solo fine d'intrattenimento, così come non disprezzo i tropes popolari o le occasionali istanze di fanservice o di autoindulgenza. Trovo solo triste che agli autori e gli editori popolari sembrino interessati esclusivamente a vendere senza alcun amore per la storia, il mondo, i personaggi di cui in teoria sono responsabili.
Non lo so, forse sembro un po' elitarista, ma ho sempre amato leggere, ho sempre amato il fantasy ed ho sempre amato trovare nuovi mondi e nuove storie.
Ma adesso coloro che hanno qualcosa da dire sembrano surclassati da una folla di avidità e superficialità
Come quando protesto che secondo me acquistare qualcosa ti dà diritto al possesso fisico di un prodotto finito e funzionante. Ma divago.
L'effetto del "booktok" sulla letteratura - e soprattutto su come viene distribuita e pubblicizzata - è stato devastante.
Ho l'impressione che i libri stiano perdendo l'anima. O meglio, i libri più facilmente reperibili sono sempre più confezionati ad hoc secondo le tendenze del momento, senza più cura nè pensiero. Ne risentono tantissimo i nuovi fantasy, quelli per ragazzi e giovani adulti.
Non ho nulla in contrario nella lettura di libri "leggeri" al solo fine d'intrattenimento, così come non disprezzo i tropes popolari o le occasionali istanze di fanservice o di autoindulgenza. Trovo solo triste che agli autori e gli editori popolari sembrino interessati esclusivamente a vendere senza alcun amore per la storia, il mondo, i personaggi di cui in teoria sono responsabili.
Non lo so, forse sembro un po' elitarista, ma ho sempre amato leggere, ho sempre amato il fantasy ed ho sempre amato trovare nuovi mondi e nuove storie.
Ma adesso coloro che hanno qualcosa da dire sembrano surclassati da una folla di avidità e superficialità