Buongiorno a tuttǝ

[ThisIsTheWay]

Ciao a tuttǝ, sono Ludovico, ho 27 anni e scrivo (per il momento) da Bologna.

Sono solo di recente venuto a contatto con questa realtà (o comunità, non saprei bene che parole usare, diciamo semplicemente che sono nuovo in questo mondo).
Sono ancora in una fase di grande disorientamento (ammesso che passi mai) relativamente alla mia vita e soprattutto relativamente alla mia sessualità, ma penso di aver trovato qui un canale che mi aiuti ad orientarmi.

Ho avuto in vita mia due relazioni importanti e varie altre di gran lunga meno importanti, sempre con donne etero cis. Leggendo qualche argomento su questo forum penso di poter dire di provare attrazione sensuale e romantica, ma non sessuale. Ripensando alla mia vita passata, però, non sono sicuro che questo sia sempre stato vero, con entrambe le donne con cui ho avuto una relazione ho avuto anche rapporti sessuali e inizialmente la cosa non mi disturbava, anzi.
In un caso è finito tutto troppo presto per poter fare ulteriori valutazioni, mentre nell'altro (quasi 7 anni) sono sicuro di aver amato profondamente quella persona, di aver desiderato profondamente manifestazioni di affetto, non solo verbali ma anche fisiche (abbracci, "coccole", dormire insieme, ecc ecc), ma mi sono reso conto che da un certo punto in poi ho iniziato ad avere sempre meno interesse per i rapporti sessuali, che si sono infatti rarefatti, con grande insoddisfazione della mia partner. Questo è culminato nel nostro ultimo rapporto (circa 3 mesi prima che la nostra relazione si interrompesse), che io ho vissuto come un vero e proprio stupro (nè io nè lei eravamo consapevoli della mia sessualità, quindi vi prego di evitare qualsiasi commento negativo nei suoi confronti).
Mi masturbo con relativa regolarità, ma più per riempire momenti di noia o per l'effettiva necessità di spegnere lo stimolo fisiologico, piuttosto che per eccitazione.

Leggendo in questo forum e qualche articolo, l'unica cosa che sono certo di aver capito è che, trattandosi di una definizione di spettro, è difficile che le stesse parole utili a definire una persona possano esserlo anche per tutte le altre, quindi non sono preoccupato in particolare di trovare "la mia definizione", quanto di trovare il modo di vivere questo aspetto con serenità.

Essendo un ragazzo (azzardo anche a definirmi di bell'aspetto, sicuramente fisicamente ben impostato) e avendo sempre vissuto l'ambiente cameratistico dello sport di squadra, ho sempre vissuto come naturale la ricerca di un partner (una partner nel mio caso). Mentre sono convinto di volere vivere in vita mia delle relazioni emotive e di desiderare una persona al mio fianco, nel tempo ho cominciato a nutrire dubbi sul fatto di voler avere un partner sessuale. La domanda sorge spontanea <<Se sei qui allora forse hai qualcosa di più che un dubbio, o no?>>.
Per andare diritto al motivo per cui sono qui, non so come fare a capire se la voglia che ho sentito in passato di avere rapporti sessuali fosse "peer pressure" da parte del mondo esterno (che sicuramente spinge in questo senso, forse con sempre meno intensità, ma sicuramente lo fa) e quindi mi ritrovo solo ora ad aver individuato la mia modalità di rapportarmi a questa sfera (e nel caso avrei un sacco di domande e un grande bisogno di una guida o quantomeno un supporto) o se sono state le mie esperienze passate che mi hanno portato a reprimere la mia sessualità, arrivando ad evitarla come meccanismo di difesa.

Mi sono appena iscritto, quindi ho potuto leggere solo una parte delle conversazioni qui presenti, ma già ho letto alcune vicende nelle quali mi riconosco e alcune parole che potrei aver detto o scritto io. Nei prossimi giorni continuerò a leggere e so già che in ogni caso mi sarà di aiuto prezioso.

Nel frattempo, di nuovo ciao a tuttǝ e un grande augurio a ciascunǝ di voi

[zucchero affilato]

Non aver paura a porre tutte le domande che vuoi. Intanto, benvenuto!

[Giulietta]

Ciao a tuttǝ, sono Ludovico, ho 27 anni e scrivo (per il momento) da Bologna.

Sono solo di recente venuto a contatto con questa realtà (o comunità, non saprei bene che parole usare, diciamo semplicemente che sono nuovo in questo mondo).
Sono ancora in una fase di grande disorientamento (ammesso che passi mai) relativamente alla mia vita e soprattutto relativamente alla mia sessualità, ma penso di aver trovato qui un canale che mi aiuti ad orientarmi.

Ho avuto in vita mia due relazioni importanti e varie altre di gran lunga meno importanti, sempre con donne etero cis. Leggendo qualche argomento su questo forum penso di poter dire di provare attrazione sensuale e romantica, ma non sessuale. Ripensando alla mia vita passata, però, non sono sicuro che questo sia sempre stato vero, con entrambe le donne con cui ho avuto una relazione ho avuto anche rapporti sessuali e inizialmente la cosa non mi disturbava, anzi.
In un caso è finito tutto troppo presto per poter fare ulteriori valutazioni, mentre nell'altro (quasi 7 anni) sono sicuro di aver amato profondamente quella persona, di aver desiderato profondamente manifestazioni di affetto, non solo verbali ma anche fisiche (abbracci, "coccole", dormire insieme, ecc ecc), ma mi sono reso conto che da un certo punto in poi ho iniziato ad avere sempre meno interesse per i rapporti sessuali, che si sono infatti rarefatti, con grande insoddisfazione della mia partner. Questo è culminato nel nostro ultimo rapporto (circa 3 mesi prima che la nostra relazione si interrompesse), che io ho vissuto come un vero e proprio stupro (nè io nè lei eravamo consapevoli della mia sessualità, quindi vi prego di evitare qualsiasi commento negativo nei suoi confronti).
Mi masturbo con relativa regolarità, ma più per riempire momenti di noia o per l'effettiva necessità di spegnere lo stimolo fisiologico, piuttosto che per eccitazione.

Leggendo in questo forum e qualche articolo, l'unica cosa che sono certo di aver capito è che, trattandosi di una definizione di spettro, è difficile che le stesse parole utili a definire una persona possano esserlo anche per tutte le altre, quindi non sono preoccupato in particolare di trovare "la mia definizione", quanto di trovare il modo di vivere questo aspetto con serenità.

Essendo un ragazzo (azzardo anche a definirmi di bell'aspetto, sicuramente fisicamente ben impostato) e avendo sempre vissuto l'ambiente cameratistico dello sport di squadra, ho sempre vissuto come naturale la ricerca di un partner (una partner nel mio caso). Mentre sono convinto di volere vivere in vita mia delle relazioni emotive e di desiderare una persona al mio fianco, nel tempo ho cominciato a nutrire dubbi sul fatto di voler avere un partner sessuale. La domanda sorge spontanea <<Se sei qui allora forse hai qualcosa di più che un dubbio, o no?>>.
Per andare diritto al motivo per cui sono qui, non so come fare a capire se la voglia che ho sentito in passato di avere rapporti sessuali fosse "peer pressure" da parte del mondo esterno (che sicuramente spinge in questo senso, forse con sempre meno intensità, ma sicuramente lo fa) e quindi mi ritrovo solo ora ad aver individuato la mia modalità di rapportarmi a questa sfera (e nel caso avrei un sacco di domande e un grande bisogno di una guida o quantomeno un supporto) o se sono state le mie esperienze passate che mi hanno portato a reprimere la mia sessualità, arrivando ad evitarla come meccanismo di difesa.

Mi sono appena iscritto, quindi ho potuto leggere solo una parte delle conversazioni qui presenti, ma già ho letto alcune vicende nelle quali mi riconosco e alcune parole che potrei aver detto o scritto io. Nei prossimi giorni continuerò a leggere e so già che in ogni caso mi sarà di aiuto prezioso.

Nel frattempo, di nuovo ciao a tuttǝ e un grande augurio a ciascunǝ di voi

Ciao, benvenuto! capisco benissimo le tue sensazioni... anche io mi sono posta certe domande a cui, purtroppo, sono riuscita a rispondere solo parzialmente
Sono sicura però che leggendo qua e là nel forum riuscirai ad avere un'idea già più chiara!

[Mariii]

Ciao a tuttǝ, sono Ludovico, ho 27 anni e scrivo (per il momento) da Bologna.

Sono solo di recente venuto a contatto con questa realtà (o comunità, non saprei bene che parole usare, diciamo semplicemente che sono nuovo in questo mondo).
Sono ancora in una fase di grande disorientamento (ammesso che passi mai) relativamente alla mia vita e soprattutto relativamente alla mia sessualità, ma penso di aver trovato qui un canale che mi aiuti ad orientarmi.

Ho avuto in vita mia due relazioni importanti e varie altre di gran lunga meno importanti, sempre con donne etero cis. Leggendo qualche argomento su questo forum penso di poter dire di provare attrazione sensuale e romantica, ma non sessuale. Ripensando alla mia vita passata, però, non sono sicuro che questo sia sempre stato vero, con entrambe le donne con cui ho avuto una relazione ho avuto anche rapporti sessuali e inizialmente la cosa non mi disturbava, anzi.
In un caso è finito tutto troppo presto per poter fare ulteriori valutazioni, mentre nell'altro (quasi 7 anni) sono sicuro di aver amato profondamente quella persona, di aver desiderato profondamente manifestazioni di affetto, non solo verbali ma anche fisiche (abbracci, "coccole", dormire insieme, ecc ecc), ma mi sono reso conto che da un certo punto in poi ho iniziato ad avere sempre meno interesse per i rapporti sessuali, che si sono infatti rarefatti, con grande insoddisfazione della mia partner. Questo è culminato nel nostro ultimo rapporto (circa 3 mesi prima che la nostra relazione si interrompesse), che io ho vissuto come un vero e proprio stupro (nè io nè lei eravamo consapevoli della mia sessualità, quindi vi prego di evitare qualsiasi commento negativo nei suoi confronti).
Mi masturbo con relativa regolarità, ma più per riempire momenti di noia o per l'effettiva necessità di spegnere lo stimolo fisiologico, piuttosto che per eccitazione.

Leggendo in questo forum e qualche articolo, l'unica cosa che sono certo di aver capito è che, trattandosi di una definizione di spettro, è difficile che le stesse parole utili a definire una persona possano esserlo anche per tutte le altre, quindi non sono preoccupato in particolare di trovare "la mia definizione", quanto di trovare il modo di vivere questo aspetto con serenità.

Essendo un ragazzo (azzardo anche a definirmi di bell'aspetto, sicuramente fisicamente ben impostato) e avendo sempre vissuto l'ambiente cameratistico dello sport di squadra, ho sempre vissuto come naturale la ricerca di un partner (una partner nel mio caso). Mentre sono convinto di volere vivere in vita mia delle relazioni emotive e di desiderare una persona al mio fianco, nel tempo ho cominciato a nutrire dubbi sul fatto di voler avere un partner sessuale. La domanda sorge spontanea <<Se sei qui allora forse hai qualcosa di più che un dubbio, o no?>>.
Per andare diritto al motivo per cui sono qui, non so come fare a capire se la voglia che ho sentito in passato di avere rapporti sessuali fosse "peer pressure" da parte del mondo esterno (che sicuramente spinge in questo senso, forse con sempre meno intensità, ma sicuramente lo fa) e quindi mi ritrovo solo ora ad aver individuato la mia modalità di rapportarmi a questa sfera (e nel caso avrei un sacco di domande e un grande bisogno di una guida o quantomeno un supporto) o se sono state le mie esperienze passate che mi hanno portato a reprimere la mia sessualità, arrivando ad evitarla come meccanismo di difesa.

Mi sono appena iscritto, quindi ho potuto leggere solo una parte delle conversazioni qui presenti, ma già ho letto alcune vicende nelle quali mi riconosco e alcune parole che potrei aver detto o scritto io. Nei prossimi giorni continuerò a leggere e so già che in ogni caso mi sarà di aiuto prezioso.

Nel frattempo, di nuovo ciao a tuttǝ e un grande augurio a ciascunǝ di voi

Ciao, benvenuto! capisco benissimo le tue sensazioni... anche io mi sono posta certe domande a cui, purtroppo, sono riuscita a rispondere solo parzialmente
Sono sicura però che leggendo qua e là nel forum riuscirai ad avere un'idea già più chiara!

Ciao Giulietta anche tu sei libera di porre domande

[danyfantasy]

Ciao e benvenuto in Aven Italia!

[Bianca]

Buongiorno Ludovico e benarrivato su Aven.

La tua presentazione lunga e dettagliata, fa pensare che tu, molte cose le abbia già capite e soprattutto che tu abbia già misurato quali sono le tue caratteristiche, i tuoi desideri, cosa ti piace e cosa no, utilizzare all’interno di un rapporto sentimentale.

Se sei arrivato a definire stupro un rapporto sessuale, vuol dire che tu devi poter scegliere, essere coinvolto e decidere tu quando il rapporto ti è gradito.

Gli asessuali, in linea di massima, non gradiscono e non desiderano averne; amano, a volte, i preliminari ma devono sempre poter decidere il come e il quando, senza essere forzati, senza sentirsi obbligati a rispondere al desiderio altrui.

In genere, è il desiderio altrui, spesso di un sessuale, che mette in discussione il rapporto.
Quindi, la prima domanda che tu devi porti è: quanto sono disposto a soddisfare i desideri di un partner sessuale senza sentirmi un oggetto inanimato, senza sentirmi usato e sottoposto ad una vera e propria violenza?

Rispondendo a questa domanda tu sai come porti in un rapporto, chiarendo gradatamente con l’altro tempi e limiti.
Questo evita anche che l’altro si senta rifiutato, sconfitto, incapace.