AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Ermes ha scritto: ↑

ven giu 17, 2022 1:44 pm

Ciao a tutti.
Mi presento. Sono un ragazzo di 19 anni che ha iniziato ad identificarsi come asessuale. Sì, presentazione piuttosto semplice e concisa ma volevo essere chiaro con tutti e soprattutto con me stesso. È già da un po' che ho iniziato ad adocchiare Aven ma ero restio ad iscrivermi poichè mi consideravo un po' troppo giovane, non sapevo se questo spazio avesse posto anche per me. Questa è la mia parte del forum preferita, le presentazioni, perché ho visto sempre tanta umanità e amicizia e mi son detto proviamo.
Devo dire che dopo che mi sono confidato con chi mi è più vicino mi sono sentito meglio, anche se non ho mai amato le definizioni, visto che in certi casi rischiano di risultare semplificazioni e riduzioni drastiche di problematiche complesse, devo dire che dare un nome a ciò che si sente e che prima era solo una sorta di enigma è un certo sollievo e vedere qui in Aven tante persone che condividono le proprie esperienze con tanta sincerità mi ha veramente reso contento.
Insomma spero non sia stata una presentazione troppo pesante da leggere e spero di chiacchierare presto con voi e forse, chissà, fare qualche amicizia.

Ermes ha scritto: ↑

ven giu 17, 2022 1:44 pm

Ciao a tutti.
Mi presento. Sono un ragazzo di 19 anni che ha iniziato ad identificarsi come asessuale. Sì, presentazione piuttosto semplice e concisa ma volevo essere chiaro con tutti e soprattutto con me stesso. È già da un po' che ho iniziato ad adocchiare Aven ma ero restio ad iscrivermi poichè mi consideravo un po' troppo giovane, non sapevo se questo spazio avesse posto anche per me. Questa è la mia parte del forum preferita, le presentazioni, perché ho visto sempre tanta umanità e amicizia e mi son detto proviamo.
Devo dire che dopo che mi sono confidato con chi mi è più vicino mi sono sentito meglio, anche se non ho mai amato le definizioni, visto che in certi casi rischiano di risultare semplificazioni e riduzioni drastiche di problematiche complesse, devo dire che dare un nome a ciò che si sente e che prima era solo una sorta di enigma è un certo sollievo e vedere qui in Aven tante persone che condividono le proprie esperienze con tanta sincerità mi ha veramente reso contento.
Insomma spero non sia stata una presentazione troppo pesante da leggere e spero di chiacchierare presto con voi e forse, chissà, fare qualche amicizia.

Bianca ha scritto: ↑

sab giu 18, 2022 9:30 am

Buongiorno Ermes!
Appena ho visto il tuo nome, mi sono ricordata che da bambina ho dato un sacco di botte ad un bambino che si chiamava come te.
Poverino! Mi ricordo che lui, probabilmente per paura di farmi male, le ha solo prese.
Ricordo che stavamo sulle scale di casa, io sul gradino più in alto e lui attaccato alla ringhiera.

La tua presentazione è bellissima e mi piace anche molto la frase di Camus che riporti. Mi sembra si adatti molto bene al fattaccio descritto sopra.

Certo che su AVEN c’è posto anche per te e come potrebbe essere diverso?

Se ricordo bene, sono stati qui anche dei quindicenni, già consapevoli di un mancato coinvolgimento al quale non riuscivano a dare un nome.

Vedi AVEN come un’ancora; ti ci puoi attaccare quando vuoi, rimanerci quanto vuoi, lasciarla andare quando ti senti più ferrato nel nuoto e riattaccarti quando avverti la necessità di ritrovare degli amici, comprensivi, sí, ascoltatori, sí, capaci di condividere di trasmetterti le loro esperienze e le cose imparate.

Benarrivato dunque!