relazione asex

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ganto1965
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relazione asex

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Bianca
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Re: relazione

Messaggio da Bianca »

Ciao Gant!
Su Aven ti possiamo garantire che ci sono tanti asex e pochissimi sex, quindi, la possibilità di qualche intesa non è da escludere, anche se, lo scopo fondamentale del sito, non è quello di favorire incontri ma di informare, aiutare nella ricerca, fornire spunti di riflessione e piccoli consigli per districarsi se si è in difficoltà.

Anche perché, personalmente, non sono così convinta che una volta accertato di avere questa caratteristica in comune, il gioco sia fatto.
I sex, che non hanno dubbi sull’esistenza dell’attrazione sessuale, capiscono (o non capiscono ed è peggio per loro) che le cose da far quadrare sono molte di più e non sono per niente da trascurare.

Certo, non é il caso di andare in giro con il cartello “sono asex” ma non è neppure opportuno tirar tanto la corda.
Intendo dire che se il rapporto si presenta serio, è necessario informare il partner di non essere particolarmente o per nulla attratti dai rapporti sessuali, senza usare paroloni, senza entrare nei dettagli.
L’altro avrà modo di riflettere sull’affermazione ed eventualmente far seguire domande.

Quello che deve essere chiaro è che l’asessualità è un aspetto radicato e non modificabile.

Non è come dire: sono cleptomane e rubo in tutti i supermercati.
In questo caso l’altro potrebbe anche rispondere: e io ti aiuto, oppure: ti porto da uno bravo.

InCercaDiMe
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Re: relazione

Messaggio da InCercaDiMe »

Sono proprio d'accordo con te Bianca, non credo che cercare un compagno asex perché si è asex, assicuri un amore lungo e felice.
E se i sex sanno che gli aspetti da far quadrare in un rapporto sono molti di più, perché spesso gli asex(non scrivo noi asex perché non condivido) tendono ad appiattirsi sul problema sesso, considerandolo l'unica ragione per cui le loro relazioni sono arrivate al capolinea? Probabilmente, essendo questo il nostro dente che duole, la lingua batte lì, ma mi sembra troppo riduttivo di fronte all'immensa complessità di incastri che devono crearsi per stare bene con l'altro. Ora che ho trovato pace sulla questione etichette, devo sviscerare quest'altro aspetto che mi fa indispettire😆conto sul tuo aiuto ovviamente

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Bianca
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Re: relazione

Messaggio da Bianca »

Niente assicura che un amore sia grande, felice e duraturo, se non curato dalla volontà dei due.
Nessun amore è eterno se non trova ogni giorno i suoi motivi per vivere e crescere.
È come l’acqua che dai alla pianta, la carezza che posi ogni giorno su un viso, il profumo che diffondi dove vivi, i sorrisi che regali di fronte alle difficoltà.

Dici bene, più incastri si realizzano, più si starà bene nella condizione che andrà delineandosi.

InCercaDiMe
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Re: relazione

Messaggio da InCercaDiMe »

Voglio spiegarmi meglio, perché mai vorrei che qualcuno potesse sentirsi ferito dalla mia osservazione, o non compreso.
Intanto lascio fuori tutti quegli asessuali che provano disgusto verso qualsiasi atto sessuale, in questo caso credo sia intelligente trovare qualcuno che la pensi allo stesso modo.
La mia riflessione riguarda quegli asex che raccontano di avere avuto storie lunghe, anche di anni e che indicano il sesso come "Unica" ragione della fine dei loro rapporti(a chi racconta che una relazione seria, non una frequentazione, è finita "Anche" per ragioni legate al sesso, non posso che dire che capisco perfettamente).
Il mio ragionamento è questo: se un asex e un sessuale sono riusciti a stare insieme per anni, così come succede tra i sessuali, vuol dire che:
- hanno caratteri che si sono dimostrati compatibili
- (se convivono) hanno accettato le rispettive abitudini
- hanno hobbies in comune ma anche attività da coltivare da soli, perché avere i propri spazi è importante
- si trovano bene con i rispettivi amici
- sono stati accettati dalle rispettive famiglie di appartenenza
- condividono gli stessi valori e lo stesso modo di guardare la vita
- sanno comunicare bene tra loro
- (se hanno figli) condividono le stesse linee educative
- hanno la stessa fede religiosa, politica, calcistica e se no, riescono comunque a rispettare quella dell'altro
- riescono a trovare momenti per stare insieme nonostante i rispettivi impegni
- condividono le spese (o uno aiuta l'altro in caso di necessità)
- hanno progetti comuni per il futuro
- ecc ecc ecc
Ora, se almeno alcuni di questi incastri si sono verificati (altrimenti non possiamo parlare di relazioni serie)...mi dite come cavolo può essere possibile che una relazione così solida finisca SOLO per quello che non succede sotto le lenzuola?
E se invece, in realtà, non si andava d'accordo su diversi di questi punti, mi confermate che una relazione duratura non può finire SOLO per l'assenza di rapporti sessuali, ma forse faceva acqua anche da altre parti.
Comunque sia, io credo che ciascuno di noi asessuali abbia tutte le carte per poter provare a costruire un amore, tanto con un sessuale quanto con un asex...e non dovremmo sentirci menomati per ciò che non possiamo dare, ma magari pensare che una relazione può logorarsi sotto tanti aspetti, che rischiamo di perdere di vista perché troppo concentrati sull'unico in cui siamo certi di essere in difetto, il sesso

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Bianca
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Re: relazione

Messaggio da Bianca »

Sono completamente d’accordo su quanto tu dici.

Mariii
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Re: relazione

Messaggio da Mariii »

InCercaDiMe ha scritto:
lun feb 07, 2022 2:02 am
Voglio spiegarmi meglio, perché mai vorrei che qualcuno potesse sentirsi ferito dalla mia osservazione, o non compreso.
Intanto lascio fuori tutti quegli asessuali che provano disgusto verso qualsiasi atto sessuale, in questo caso credo sia intelligente trovare qualcuno che la pensi allo stesso modo.
La mia riflessione riguarda quegli asex che raccontano di avere avuto storie lunghe, anche di anni e che indicano il sesso come "Unica" ragione della fine dei loro rapporti(a chi racconta che una relazione seria, non una frequentazione, è finita "Anche" per ragioni legate al sesso, non posso che dire che capisco perfettamente).
Il mio ragionamento è questo: se un asex e un sessuale sono riusciti a stare insieme per anni, così come succede tra i sessuali, vuol dire che:
- hanno caratteri che si sono dimostrati compatibili
- (se convivono) hanno accettato le rispettive abitudini
- hanno hobbies in comune ma anche attività da coltivare da soli, perché avere i propri spazi è importante
- si trovano bene con i rispettivi amici
- sono stati accettati dalle rispettive famiglie di appartenenza
- condividono gli stessi valori e lo stesso modo di guardare la vita
- sanno comunicare bene tra loro
- (se hanno figli) condividono le stesse linee educative
- hanno la stessa fede religiosa, politica, calcistica e se no, riescono comunque a rispettare quella dell'altro
- riescono a trovare momenti per stare insieme nonostante i rispettivi impegni
- condividono le spese (o uno aiuta l'altro in caso di necessità)
- hanno progetti comuni per il futuro
- ecc ecc ecc
Ora, se almeno alcuni di questi incastri si sono verificati (altrimenti non possiamo parlare di relazioni serie)...mi dite come cavolo può essere possibile che una relazione così solida finisca SOLO per quello che non succede sotto le lenzuola?
E se invece, in realtà, non si andava d'accordo su diversi di questi punti, mi confermate che una relazione duratura non può finire SOLO per l'assenza di rapporti sessuali, ma forse faceva acqua anche da altre parti.
Comunque sia, io credo che ciascuno di noi asessuali abbia tutte le carte per poter provare a costruire un amore, tanto con un sessuale quanto con un asex...e non dovremmo sentirci menomati per ciò che non possiamo dare, ma magari pensare che una relazione può logorarsi sotto tanti aspetti, che rischiamo di perdere di vista perché troppo concentrati sull'unico in cui siamo certi di essere in difetto, il sesso
Io ho sentito pareri da parte di sessuali. Loro dicono che ciò che conta all'interno della coppia al 90% è il sesso e se non c'è quello tutto il resto non importa. Mi dispiace deluderti In, però purtroppo è così perché il presunti partner viene visto solo come un semplice amico senza di quello. Loro la pensano così. È come se hai sete e una persona non può darti da bere. Sì, puoi palrare ed installare un rapporto con questa persona ma se la sete resta cercherai altrove per poterla soddisfare.

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AnDieWelt
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Re: relazione

Messaggio da AnDieWelt »

Non sono pochi i partner di (veri o presunti) asessuali che vengono qua a chiedere pareri, testimoniando di quanto il loro partner sia perfetto, caro e quanto lo amano, se non fosse per quella "piccola cosa" che porta il rapporto alla rovina, fino ai litigi, la separazione o il tradimento.
E si parla per lo più di situazioni dove un compromesso, era già stato raggiunto.
Con l'assenza di intesa sessuale (figurarsi di sesso) viene a mancare una cosa che generalmente ha anche funzione di collante, è come parlare linguaggi differenti, questo al di la di tutte le altre cose che sono in gran parte al di fuori del dominio del passionale e come giustamente dice Mariii si possono ricondurre quasi all'amicizia. Nella gran maggioranza dei casi è una componente importante che viene a mancare.

C'è anche si, la possibilità che attribuire unicamente al sesso (o unicamente a un singolo qualsiasi motivo) il fallimento di una relazione sia nient'altro che una scorciatoia per razionalizzare un problema ben più grande, e ben più complesso. E magari è vero che possa diventare una specie di "giustificazione", e che ci possono essere altri mille fattori anche non del tutto osservabili al di la di quelli già elencati, anche non razionali, difficili da spiegare e si ricorre alla cosa più evidente come "unica" soluzione - Ma è anche vero che tante volte la mancanza di una dimensione passionale/sessuale può fare la differenza fra una relazione e un'ottima amicizia, come è vero che ci sono coppie non proprio perfette tenute insieme esclusivamente o quasi da quello.
"Che cos'è la castità? Non è la castità una follia? Ma questa follia venne a noi e noi ad essa. Noi abbiamo offerto a questa ospite albergo e cuore: ora essa dimora in noi - e ci resti finche vuole!"

-Così parlò Zarathustra-

InCercaDiMe
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Re: relazione

Messaggio da InCercaDiMe »

Sì Mariii, in questo momento sono delusa, perché avevo delle aspettative forse diverse quando ho deciso di iscrivermi qui. Sbagliando, a questo punto, pensavo di trovare in una community di asessuali un moto di orgoglio, un puntare la luce sulla propria unicità vista come risorsa, e non solo come grande limite. Invece leggo tra le righe di tanti messaggi, frustrazione e amarezza per la propria "condizione", quasi fosse una condanna all'eterna infelicità questo scoprirsi asex e probabilmente, se tale etichetta mi stava così stretta all'inizio, è anche per questo, perché non riuscivo a trovarci niente di positivo.
Saró una delle poche qui, ma io sono contenta di questa mia appartenenza, forse perché sono stata un'asessuale non dichiarata fino all'altro ieri e perché non sapevo che i miei gusti e le mie inclinazioni trovassero spiegazione in questo termine. Ciò mi ha permesso di vivere una vita immersa nel mondo dei sessuali e pur avvertendo profonde differenze, non mi sono mai sentita esclusa. Ho sempre amato confrontarmi con gli uomini, perché sono una persona curiosa e tutto quello che mi passa per la mente, lo devo esprimere. Con loro ho parlato di sesso, di film porno, di poliamore, delle dinamiche schiavo/padrona... chiunque ho intercettato che potesse aprirmi un mondo anche lontanissimo dal mio, io l'ho ascoltato col più vivo interesse...e sinceramente mai avrei pensato di dovermi trovare qui a fare una difesa del mondo sessuale. Non siamo tutti uguali noi, come non lo sono loro e non per tutti il sesso conta al 90%, ma sicuramente conta. Forse è anche una questione d'età, perché è chiaro che sotto ai 30 anni quello sia il primo pensiero di molti, ma superati i 30, io ho avuto diversi scambi con uomini che cercavano anche altro, emotività, dolcezza, una spalla su cui appoggiarsi...non solo sesso. Mi vengono pure i nervi a dover fare io questi discorsi, perché come tutti qui, ho avuto i miei incontri tragici con i sex...quello che voleva essere baciato solo perché mi aveva riaccompagnata in macchina la prima sera, quello che insisteva sul sesso orale, quello che voleva scopare virtualmente...ma non ho trovato solo questo nel complesso mondo sex, ho stabilito delle intese mentali profonde più di una volta, perché una donna può colpire un uomo mentalmente prima che fisicamente ed io che sull'aspetto fisico non ci ho mai contato, so quanto impegno ho dovuto profondere per sviluppare un carattere che potesse arrivare, dove con altro non potevo...e nessuno di questi uomini mi ha vista come un'amica, anche se non abbiamo mai consumato, perché l'amico è una cosa, la persona che ti prende è un'altra.
Quello che posso dire, parlando di me, è che mi sono dimostrata aperta e ho provato a sperimentarmi, senza forzarmi, per capirmi e capire dove potevo arrivare. E quindi non mi spaventa riprovare un'ennesima volta con un sessuale, non avendo ancora trovato quello giusto con cui fare grandi passi... perché di piccoli, per me e per l'altro, ne ho sempre fatti in tutti i campi, compreso quello sessuale e non vedo l'ora di incontrare una persona con la giusta sensibilità, a cui poter spiegare questo affascinante mondo e parlare del perché la penso in un certo modo, grazie a tutte le info preziosissime che ho trovato qui. Certo, potrebbe scappare a gambe levate, è un suo diritto, ma pure io sono fuggita da tanti comportamenti sex...siamo pari in fondo, è questo quello che vorrei dire, non siamo in una posizione down rispetto a loro, non siamo i poveri svantaggiati che possono "accoppiarsi" solo tra simili, noi volendo potremmo stare bene con chiunque, anzi, penso che la coppia sex - asex potenzialmente potrebbe rappresentare un mix esplosivo, perché nessuno meglio di noi saprebbe spiegare a un sessuale quali sono i cardini di una relazione profonda, oltre al sesso.
Essendo una inguaribile idealista, accetto che mi riportiate con i piedi per terra, ma non mi sono sufficienti queste argomentazioni. Vorrei, come già chiesto altrove, leggere qualche testimonianza di felici coppie asex-asex...e non mi dite che è difficile che si formino perché siamo pochi, siamo lontani ecc ecc. Un treno credo che tutti sappiano prenderlo e la maggior parte della gente ho visto che è iscritta qui da tantissimi anni, quindi tempo per conoscervi ne avete avuto...e dato che per le mie riflessioni "controcorrente" a me non risponde praticamente quasi nessuno, eccetto Bianca, che guarda un po', è una sex...io vorrei prove concrete dalla mia comunità di appartenenza, per sentirmi davvero rassicurata sul fatto che, per la mia serenità futura, debba cominciare a cercare "un mio simile".
Aspetto testimonianze...e grazie a voi che mi avete risposto!!

Mariii
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Re: relazione

Messaggio da Mariii »

InCercaDiMe ha scritto:
lun feb 07, 2022 9:13 pm
Sì Mariii, in questo momento sono delusa, perché avevo delle aspettative forse diverse quando ho deciso di iscrivermi qui. Sbagliando, a questo punto, pensavo di trovare in una community di asessuali un moto di orgoglio, un puntare la luce sulla propria unicità vista come risorsa, e non solo come grande limite. Invece leggo tra le righe di tanti messaggi, frustrazione e amarezza per la propria "condizione", quasi fosse una condanna all'eterna infelicità questo scoprirsi asex e probabilmente, se tale etichetta mi stava così stretta all'inizio, è anche per questo, perché non riuscivo a trovarci niente di positivo.
Saró una delle poche qui, ma io sono contenta di questa mia appartenenza, forse perché sono stata un'asessuale non dichiarata fino all'altro ieri e perché non sapevo che i miei gusti e le mie inclinazioni trovassero spiegazione in questo termine. Ciò mi ha permesso di vivere una vita immersa nel mondo dei sessuali e pur avvertendo profonde differenze, non mi sono mai sentita esclusa. Ho sempre amato confrontarmi con gli uomini, perché sono una persona curiosa e tutto quello che mi passa per la mente, lo devo esprimere. Con loro ho parlato di sesso, di film porno, di poliamore, delle dinamiche schiavo/padrona... chiunque ho intercettato che potesse aprirmi un mondo anche lontanissimo dal mio, io l'ho ascoltato col più vivo interesse...e sinceramente mai avrei pensato di dovermi trovare qui a fare una difesa del mondo sessuale. Non siamo tutti uguali noi, come non lo sono loro e non per tutti il sesso conta al 90%, ma sicuramente conta. Forse è anche una questione d'età, perché è chiaro che sotto ai 30 anni quello sia il primo pensiero di molti, ma superati i 30, io ho avuto diversi scambi con uomini che cercavano anche altro, emotività, dolcezza, una spalla su cui appoggiarsi...non solo sesso. Mi vengono pure i nervi a dover fare io questi discorsi, perché come tutti qui, ho avuto i miei incontri tragici con i sex...quello che voleva essere baciato solo perché mi aveva riaccompagnata in macchina la prima sera, quello che insisteva sul sesso orale, quello che voleva scopare virtualmente...ma non ho trovato solo questo nel complesso mondo sex, ho stabilito delle intese mentali profonde più di una volta, perché una donna può colpire un uomo mentalmente prima che fisicamente ed io che sull'aspetto fisico non ci ho mai contato, so quanto impegno ho dovuto profondere per sviluppare un carattere che potesse arrivare, dove con altro non potevo...e nessuno di questi uomini mi ha vista come un'amica, anche se non abbiamo mai consumato, perché l'amico è una cosa, la persona che ti prende è un'altra.
Quello che posso dire, parlando di me, è che mi sono dimostrata aperta e ho provato a sperimentarmi, senza forzarmi, per capirmi e capire dove potevo arrivare. E quindi non mi spaventa riprovare un'ennesima volta con un sessuale, non avendo ancora trovato quello giusto con cui fare grandi passi... perché di piccoli, per me e per l'altro, ne ho sempre fatti in tutti i campi, compreso quello sessuale e non vedo l'ora di incontrare una persona con la giusta sensibilità, a cui poter spiegare questo affascinante mondo e parlare del perché la penso in un certo modo, grazie a tutte le info preziosissime che ho trovato qui. Certo, potrebbe scappare a gambe levate, è un suo diritto, ma pure io sono fuggita da tanti comportamenti sex...siamo pari in fondo, è questo quello che vorrei dire, non siamo in una posizione down rispetto a loro, non siamo i poveri svantaggiati che possono "accoppiarsi" solo tra simili, noi volendo potremmo stare bene con chiunque, anzi, penso che la coppia sex - asex potenzialmente potrebbe rappresentare un mix esplosivo, perché nessuno meglio di noi saprebbe spiegare a un sessuale quali sono i cardini di una relazione profonda, oltre al sesso.
Essendo una inguaribile idealista, accetto che mi riportiate con i piedi per terra, ma non mi sono sufficienti queste argomentazioni. Vorrei, come già chiesto altrove, leggere qualche testimonianza di felici coppie asex-asex...e non mi dite che è difficile che si formino perché siamo pochi, siamo lontani ecc ecc. Un treno credo che tutti sappiano prenderlo e la maggior parte della gente ho visto che è iscritta qui da tantissimi anni, quindi tempo per conoscervi ne avete avuto...e dato che per le mie riflessioni "controcorrente" a me non risponde praticamente quasi nessuno, eccetto Bianca, che guarda un po', è una sex...io vorrei prove concrete dalla mia comunità di appartenenza, per sentirmi davvero rassicurata sul fatto che, per la mia serenità futura, debba cominciare a cercare "un mio simile".
Aspetto testimonianze...e grazie a voi che mi avete risposto!!
In, siamo la minoranza nella minoranza. Noi siamo esclusi dacio che viene definito modello di amatonormatività, per noi non funziona così. Non è così e questo lo dobbiamo accettare noi in primis, per noi e ce ne dobbiamo fare una ragione ma sempre per noi, non per gli altri, per noi soli e anzi ti dirò di più! Non possiamo pretendere che tutti quanti ci accettino, perché alla fine non ci capisce nessuno, la gente ti può dire "sì, capisco. Il tuo orientamento è qualcosa di pulito, di puro" (queste sono le risposte che mi sono state date), ma poi la gente gira le spalle e continua la sua vita. Una mia amica mi disse pure questo : "ti auguro che tu non sia davvero asessuale". Non fu per cattiveria, fu per ignoranza, per disinformazione perché non lo capiscono cosa vuol dire, non lo sanno e anzi, nessuno ha mai davvero accettato orientamenti sessuali diversi da quelli etero. Nessuno. E chi si ritrova di conseguenza, viene influenzato da, questo rifiuto di massa. Tutti dicono che capiscono, ma poi nessuno capisce per davvero. Ma d'altronde se ci pensiamo, tutti siamo così, non possiamo capire una cosa se non la viviamo. È legge di natura. Ora, formare una coppia sex-asex è una sofferenza per entre le parti perché gli orientamenti sono diversi, non può andare, alla lunga si spezza il rapporto. È come mettere insieme un cane e un gatto, non va bene. I due animali sono incompatibili. Possono volersi bene, ma mai potrà esserci di più. Ora sì, l'amore può esserci tra un sex e un asex ma da ambo le parti mancherà sempre qualcosa. La si può pensare come si vuole, ma è così obiettivamente. Quindi secondo me è sempre meglio cercarsi i propri simili, d'altronde è solo fra simili che ci si capisce sennò tante cose non si spiegano. Poi noi possiamo essere orgogliosi per i fatti nostri, però dobbiamo sapere che la nostra condizione non è comune. In poche parole, non siamo per tutti. Questo è ciò che davvero dobbiamo tenere in considerazione ed accettare. Detto ciò, passo e chiudo.

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Re: relazione

Messaggio da InCercaDiMe »

Ti ringrazio Mariii per le tue parole, apprezzo sempre questo tipo di confronti e mi hai dato sicuramente di che riflettere.
Terribile la frase della tua amica, sicuramente detta per ignoranza, ma l'asessualità non può essere trattata alla stregua di una malattia, come ancora molti purtroppo trattano anche l'omosessualità.
Io sicuramente mi sento diversa, ma non da meno rispetto alla maggioranza...e sarà che ho sempre odiato appartenere a un qualsiasi gruppo e preferito camminare da sola, che mi rendo conto di non essere entrata qui in cerca di comprensione dagli altri, ma semplicemente per comprendere me stessa. Sostanzialmente ho vissuto da asessuale da sempre, senza sapere che la mia condizione si chiamasse così...e averlo scoperto non cambia di una virgola quella che è stata la mia vita fino ad ora, forse per questo non ne sono stata sconvolta, se non nei primissimi giorni, ma piuttosto mi sento arricchita, perché sto rileggendo nella mente tante mie relazioni passate, attraverso queste nuove consapevolezze e sono felice perché sarà un ulteriore motivo di crescita.
Non so con chi parlerò di queste mie scoperte, probabilmente con qualche amico, perché con le mie amiche non abbiamo mai parlato di sesso, io non ho mai chiesto a loro e loro non hanno mai chiesto a me, sono una persona riservata e mi circondo di persone riservate...per questo non mi sono mai sentita esclusa, le mie amicizie sono lo specchio di quello che nella vita conta veramente per me. Ma sono certa che loro mi accetterebbero, anzi, chiunque penso accetterebbe la mia asessualità, perché, come dici giustamente, a nessuno cambierebbe nulla saperlo, i cavoli sono di chi deve convivere con questa condizione...e io voglio conviverci al meglio, per me stessa.
Ho perfettamente chiara la funzione di questa community, nata per informare e non come sito di incontri, così come ho capito che se scrivessi post descrivendo le mie disgraziate esperienze con i sessuali, otterrei molte più risposte e sicuramente conversazioni in privato, che invece vanno ad interrompersi perché io non condivido il Mood della maggioranza...anche questa è non accettazione e devo dire che molti degli atteggiamenti che ho incontrato nelle chat dei sessuali, li sto ritrovando pari pari qui... perché non costerebbe nulla fare come hai fatto tu, esprimere il tuo punto di vista e confrontarti col mio, nel pieno rispetto reciproco. E invece no, vengo "scartata" perché qui si cerca comprensione, ma la si può dare solo a chi la pensa uguale a te...Facile! E quindi sì, hai proprio ragione tu, nessuno mi può capire, ma nemmeno un simile, perché simile non è uguale e io alla mia "diversità" non ci rinuncio.
Ti ringrazio tanto per il tempo che mi hai dedicato e mi faccio l'augurio di poter, un giorno, pubblicare un bel post in cui racconterò di aver trovato l'amore con la A maiuscola, che sia sex o asex... così da far rosicare tutti quelli che, con tanta superficialità, hanno pensato di aver già capito tutto di me...e che non vado bene.
Un grosso in bocca al lupo anche a te!
Ciao

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Re: relazione

Messaggio da AnDieWelt »

InCercaDiMe ha scritto:
lun feb 07, 2022 9:13 pm
Sì Mariii, in questo momento sono delusa, perché avevo delle aspettative forse diverse quando ho deciso di iscrivermi qui. Sbagliando, a questo punto, pensavo di trovare in una community di asessuali un moto di orgoglio, un puntare la luce sulla propria unicità vista come risorsa, e non solo come grande limite. Invece leggo tra le righe di tanti messaggi, frustrazione e amarezza per la propria "condizione", quasi fosse una condanna all'eterna infelicità questo scoprirsi asex e probabilmente, se tale etichetta mi stava così stretta all'inizio, è anche per questo, perché non riuscivo a trovarci niente di positivo.
Saró una delle poche qui, ma io sono contenta di questa mia appartenenza, forse perché sono stata un'asessuale non dichiarata fino all'altro ieri e perché non sapevo che i miei gusti e le mie inclinazioni trovassero spiegazione in questo termine. Ciò mi ha permesso di vivere una vita immersa nel mondo dei sessuali e pur avvertendo profonde differenze, non mi sono mai sentita esclusa. Ho sempre amato confrontarmi con gli uomini, perché sono una persona curiosa e tutto quello che mi passa per la mente, lo devo esprimere. Con loro ho parlato di sesso, di film porno, di poliamore, delle dinamiche schiavo/padrona... chiunque ho intercettato che potesse aprirmi un mondo anche lontanissimo dal mio, io l'ho ascoltato col più vivo interesse...e sinceramente mai avrei pensato di dovermi trovare qui a fare una difesa del mondo sessuale. Non siamo tutti uguali noi, come non lo sono loro e non per tutti il sesso conta al 90%, ma sicuramente conta. Forse è anche una questione d'età, perché è chiaro che sotto ai 30 anni quello sia il primo pensiero di molti, ma superati i 30, io ho avuto diversi scambi con uomini che cercavano anche altro, emotività, dolcezza, una spalla su cui appoggiarsi...non solo sesso. Mi vengono pure i nervi a dover fare io questi discorsi, perché come tutti qui, ho avuto i miei incontri tragici con i sex...quello che voleva essere baciato solo perché mi aveva riaccompagnata in macchina la prima sera, quello che insisteva sul sesso orale, quello che voleva scopare virtualmente...ma non ho trovato solo questo nel complesso mondo sex, ho stabilito delle intese mentali profonde più di una volta, perché una donna può colpire un uomo mentalmente prima che fisicamente ed io che sull'aspetto fisico non ci ho mai contato, so quanto impegno ho dovuto profondere per sviluppare un carattere che potesse arrivare, dove con altro non potevo...e nessuno di questi uomini mi ha vista come un'amica, anche se non abbiamo mai consumato, perché l'amico è una cosa, la persona che ti prende è un'altra.
Quello che posso dire, parlando di me, è che mi sono dimostrata aperta e ho provato a sperimentarmi, senza forzarmi, per capirmi e capire dove potevo arrivare. E quindi non mi spaventa riprovare un'ennesima volta con un sessuale, non avendo ancora trovato quello giusto con cui fare grandi passi... perché di piccoli, per me e per l'altro, ne ho sempre fatti in tutti i campi, compreso quello sessuale e non vedo l'ora di incontrare una persona con la giusta sensibilità, a cui poter spiegare questo affascinante mondo e parlare del perché la penso in un certo modo, grazie a tutte le info preziosissime che ho trovato qui. Certo, potrebbe scappare a gambe levate, è un suo diritto, ma pure io sono fuggita da tanti comportamenti sex...siamo pari in fondo, è questo quello che vorrei dire, non siamo in una posizione down rispetto a loro, non siamo i poveri svantaggiati che possono "accoppiarsi" solo tra simili, noi volendo potremmo stare bene con chiunque, anzi, penso che la coppia sex - asex potenzialmente potrebbe rappresentare un mix esplosivo, perché nessuno meglio di noi saprebbe spiegare a un sessuale quali sono i cardini di una relazione profonda, oltre al sesso.
Essendo una inguaribile idealista, accetto che mi riportiate con i piedi per terra, ma non mi sono sufficienti queste argomentazioni. Vorrei, come già chiesto altrove, leggere qualche testimonianza di felici coppie asex-asex...e non mi dite che è difficile che si formino perché siamo pochi, siamo lontani ecc ecc. Un treno credo che tutti sappiano prenderlo e la maggior parte della gente ho visto che è iscritta qui da tantissimi anni, quindi tempo per conoscervi ne avete avuto...e dato che per le mie riflessioni "controcorrente" a me non risponde praticamente quasi nessuno, eccetto Bianca, che guarda un po', è una sex...io vorrei prove concrete dalla mia comunità di appartenenza, per sentirmi davvero rassicurata sul fatto che, per la mia serenità futura, debba cominciare a cercare "un mio simile".
Aspetto testimonianze...e grazie a voi che mi avete risposto!!
Penso il malinteso sia nell'abisso che c'è fra il "non solo sesso" ed il "niente sesso".
Hai tu stessa specificato che escludi dal ragionamento coloro che rifiutano il sesso in qualsiasi forma - questo potrebbe rafforzare che anche laddove non sia il centro di tutto, il sesso è pressoché irrinunciabile per la quasi totalità dei sessuali. Su tante altre cose è più facile, generalmente parlando, arrivare ad un compromesso.
E capisco il tuo punto di vista, sebbene non mi sia ancora chiarissimo, nel quale, o volentieri o per compromesso, se ho bene inteso sei personalmente aperta a certe cose, ma ti anticipo, non è così per la maggior parte degli asessuali che incontrerai da queste parti. Tienilo in considerazione, sei più l'eccezione che la regola.
Penso che siamo tutti d'accordo che se non si vuole scendere a compromessi no, non si può stare con chiunque, e anche col meno sessuale fra i sessuali, anche con il grey, anche con il demi, c'è una incompatibilità di fondo; Si può parlare, spiegare, creare legami forti quanto vuoi, ma quando si arriva al dunque, chiaramente sorge un problema.
E ho delle riserve che anche con un certo grado di venirsi incontro, a lungo termine la cosa andrebbe a pesare particolarmente nella gran parte dei casi.

Le relazioni asex-asex ci sono. Felici? Infelici? Non lo so; Trovi preferibili quelle sex-asex? Possibilissimo che lo siano... per il tuo caso specifico e particolare. Come tu stessa dici siamo individui prima che una comunità, più diversi di quanto forse ti immagini, e trovo difficile parlare di "noi" - io mi sento al limite di dirti in linea di massima quello che ho avuto modo di osservare in una ristretta circostanza, un ambiente ancora più specifico e men che meno rappresentativo.
Il tempo non è tutto, è vero, siamo pochi. Avrai modo di osservare, con la dovuta attenzione, che se non hai avuto le risposte che forse ti saresti aspettata è prima di tutto perché siamo pochi, su AVEN poi, pochissimi.
Le relazioni asessuali ci sono, sono poche, rare e possono presentare problematicità specifiche come generiche. La distanza può essere un problema, la scarsità può essere un problema, e ce ne possono stare mille altri, c'è chi ci ha rinunciato, c'è chi non ne vuole, chi non ne ha motivo, chi ha problemi che vanno ben al di la della sessualità, mille variabili e non sono io il migliore a poterle identificare.

Parlo per me: ho avuto tempo si, 10 anni; di persone ho avuto modo di conoscerne, si. Ho avuto una sola relazione asex. Perché? Non lo so.
"Che cos'è la castità? Non è la castità una follia? Ma questa follia venne a noi e noi ad essa. Noi abbiamo offerto a questa ospite albergo e cuore: ora essa dimora in noi - e ci resti finche vuole!"

-Così parlò Zarathustra-

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Bianca
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Re: relazione

Messaggio da Bianca »

Ho letto e rileggerò tutte le considerazioni e i ragionamenti che presentate qui, perché c’è in loro qualcosa di nuovo, di stimolante su cui riflettere.

In passato, più volte, ho espresso la certezza che una relazione sex/asex potesse nascere e consolidarsi, aldilà di tutte le vostre convinzioni negative, perché siete sempre stati voi che avete negato questa possibilità, forti delle vostre esperienze finite male, delle porte sbattute in faccia: se hai sete e l’altro non può darti da bere, vai a cercare l’acqua altrove.
È una sentenza capitale questa e senza appello.

Devo dirvi peró, che ci sono stati anche numerosi interventi di partners sex che hanno palesato qui la loro insoddisfazione, la loro sofferenza per una situazione non alla pari.
Anche persone con figli in relazioni lunghe.
Soggetti fortemente tentati di andarsene o comunque, di andare a cercare l’acqua altrove.

Rapporti caratterizzati dalla presenza di un grande amore di fondo.
Forse è successo ma non ce n’è stato uno che sia tornato per dire: finalmente me ne sono andato ed ora vivo felice.

Posso dirvi, con grande consapevolezza, che le nostre rispettive vite, le vite di ciascuno di noi, percorrono strade sulle quali le certezze non esistono, niente è certo, niente è immutabile.
Diamo molto per scontato e presto la vita ci dimostra che di scontato non c’è niente.

Tutti i vostri ragionamenti sono giusti, intelligenti, frutto della vostra esperienza e vi indicano scelte da fare ma non dimenticate mai che si possono verificare situazioni che buttano tutto all’aria, che sconvolgono le vostre certezze, che mettono in discussione persino la vostra libertà che avete considerato sacra e intoccabile fino ad un minuto prima.

Fin da quando nasciamo, desideriamo tutti di essere amati e continuiamo tutta la vita in questo desiderio/ricerca che non viene mai appagato completamente.
Per contro, possiamo amare, cercando di farlo nel miglior modo possibile, accantonando egoismi, seppellendo rancori.

Complimenti per tutto quello che di voi avete saputo esternare.
Siete belli, bellissimi.

InCercaDiMe
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Re: relazione

Messaggio da InCercaDiMe »

Perdonami AnDieWelt,
ieri notte mi giravano le scatole da morire e forse i miei toni non sono sembrati dei migliori, anzi, sembrano anche a me più polemici del solito. In realtà non sono una persona polemica, ma una che ama sviscerare i problemi, anche al limite dello sfinimento (dell'altro), perché credo che soltanto parlandone e osservandoli da più prospettive, si possa arrivare a una piena comprensione, che non necessariamente porta una condivisione, ma l'accettazione sì.
Hai ragione quando dici che il mio punto di vista non è chiarissimo, non lo è nemmeno a me, sono qui da quanto? Due settimane? E sto imparando tutti questi termini ora, non hanno mai fatto parte della mia vita prima, per questo più che mai avrei bisogno di raccogliere le vostre esperienze e i vostri consigli...e mi girano da morire quando trovo muri, quando non ottengo non le risposte che mi sarei aspettata, ma nessuna risposta proprio 😅e mi tocca leggere in privato: "Io sono una persona selettiva" e vederla sparire dopo poco...ma perché, pensate che io accolga chiunque nella mia vita, soltanto perché non sentirete mai uscire dalla mia bocca che i sessuali sono tutti uguali e che cercano tutti solo sesso?
Sono un'irriducibile sostenitrice dell'unicità di ognuno e se tutti gli asessuali sono diversissimi (come giustamente dici, e lo credo anch'io fermamente) perché non può valere lo stesso per i sex? Non può esserci qualcuno che dia lo stesso peso all'intesa mentale e a quella sessuale? O addirittura più a quella mentale? Non ho avuto modo di conoscere tutta la popolazione mondiale sex per poter dare una risposta certa a queste domande, nè in un senso nè in un altro, ma mi stupisce la vostra fermezza nell'affermare che certe cose sono così, punto e basta, probabilmente sulla base delle vostre esperienze. E dato che io ho fatto le vostre stesse esperienze, perché sono un'asessuale anch'io, anomala forse, ma sempre asessuale, ogni tanto mi rattristo nel non sentire dentro di me questi stessi punti fermi che voi avete delineato...e mi sento ancora più strana e disastrata, però del mio essere così nel tempo ne ho fatto pure un vanto, perciò comunque vado avanti. Specifico solo che, fino ad ora, non ho mai agito per compromesso, ho sempre fatto quello che mi sentivo di fare, quando mi sono sentita di farlo(sessualmente parlando)...e chi voleva aspettare ha aspettato, chi voleva andare è andato, così come spesso me ne sono andata io, nessuno si era messo d'accordo.
Ma proprio sul compromesso riflettevo in questi giorni. Durante la pandemia ho "conosciuto" in chat tantissimi uomini, perché avevo voglia di parlare (loro, in quanto sex, volevano fare altro, ma non tutti)e ho avuto anche delle belle conversazioni. Me n'è tornata in mente una, con un uomo di oltre 60 anni, che cercava relazioni principalmente fisiche, pur dichiarandosi innamoratissimo della moglie, la quale non aveva più rapporti con lui da anni, a seguito di una brutta malattia, che le aveva spento la libido. Quest'uomo, con commozione, mi raccontava di come addormentarsi accoccolato sul divano, tra le braccia di lei, fosse il momento più bello delle sue giornate, eppure si dava un gran da fare con le sue amanti in giro per l'Italia e volentieri avrebbe aggiunto anche me, con cui parlava tanto bene. Capirete, voi asex, che non conoscendo all'epoca questa mia natura, questo racconto mi sembrò surreale...ma più andavo avanti a chiedere, più lui mi spiegava, più il tutto mi sembrava plausibile: con la moglie aveva stretto questo accordo, perché lui aveva giustamente delle esigenze fisiche da soddisfare, ma non l'avrebbe mai lasciata per nessuna al mondo, perché amava lei. Mi riferisco a episodi come questo, quando dico che sto rileggendo la mia vita e mi sento arricchita... perché comprendo ancora di più, tanto che mi sono domandata se mai io sarei in grado di accettare un tale compromesso (al contrario) pur di conservare un grande amore. E vorrei tanto poter leggere esperienze a riguardo e potermi confrontare anche su questo...se magari qualcuno, prima o poi volesse rispondermi, perché ne avrei di curiosità a riguardo. Intanto cercherò qualcosa tra le vecchie conversazioni a cui faceva riferimento Bianca, però capitemi, non posso comprendere me stessa leggendo soltanto quello che gli altri hanno espresso, ho bisogno di esprimere anch'io il mio, senza passare necessariamente per la provocatrice di turno...o per quella che vuole sentirsi dire: "Hai ragione".
Grazie Bianca, per quando concordi con me e per quando mi punzecchi, a me servono entrambi!
A presto almeno con qualcuno, spero 😅

Mariii
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Orientamento: Asessuale - Omoromantica
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Re: relazione

Messaggio da Mariii »

InCercaDiMe ha scritto:
mar feb 08, 2022 12:53 pm
Perdonami AnDieWelt,
ieri notte mi giravano le scatole da morire e forse i miei toni non sono sembrati dei migliori, anzi, sembrano anche a me più polemici del solito. In realtà non sono una persona polemica, ma una che ama sviscerare i problemi, anche al limite dello sfinimento (dell'altro), perché credo che soltanto parlandone e osservandoli da più prospettive, si possa arrivare a una piena comprensione, che non necessariamente porta una condivisione, ma l'accettazione sì.
Hai ragione quando dici che il mio punto di vista non è chiarissimo, non lo è nemmeno a me, sono qui da quanto? Due settimane? E sto imparando tutti questi termini ora, non hanno mai fatto parte della mia vita prima, per questo più che mai avrei bisogno di raccogliere le vostre esperienze e i vostri consigli...e mi girano da morire quando trovo muri, quando non ottengo non le risposte che mi sarei aspettata, ma nessuna risposta proprio 😅e mi tocca leggere in privato: "Io sono una persona selettiva" e vederla sparire dopo poco...ma perché, pensate che io accolga chiunque nella mia vita, soltanto perché non sentirete mai uscire dalla mia bocca che i sessuali sono tutti uguali e che cercano tutti solo sesso?
Sono un'irriducibile sostenitrice dell'unicità di ognuno e se tutti gli asessuali sono diversissimi (come giustamente dici, e lo credo anch'io fermamente) perché non può valere lo stesso per i sex? Non può esserci qualcuno che dia lo stesso peso all'intesa mentale e a quella sessuale? O addirittura più a quella mentale? Non ho avuto modo di conoscere tutta la popolazione mondiale sex per poter dare una risposta certa a queste domande, nè in un senso nè in un altro, ma mi stupisce la vostra fermezza nell'affermare che certe cose sono così, punto e basta, probabilmente sulla base delle vostre esperienze. E dato che io ho fatto le vostre stesse esperienze, perché sono un'asessuale anch'io, anomala forse, ma sempre asessuale, ogni tanto mi rattristo nel non sentire dentro di me questi stessi punti fermi che voi avete delineato...e mi sento ancora più strana e disastrata, però del mio essere così nel tempo ne ho fatto pure un vanto, perciò comunque vado avanti. Specifico solo che, fino ad ora, non ho mai agito per compromesso, ho sempre fatto quello che mi sentivo di fare, quando mi sono sentita di farlo(sessualmente parlando)...e chi voleva aspettare ha aspettato, chi voleva andare è andato, così come spesso me ne sono andata io, nessuno si era messo d'accordo.
Ma proprio sul compromesso riflettevo in questi giorni. Durante la pandemia ho "conosciuto" in chat tantissimi uomini, perché avevo voglia di parlare (loro, in quanto sex, volevano fare altro, ma non tutti)e ho avuto anche delle belle conversazioni. Me n'è tornata in mente una, con un uomo di oltre 60 anni, che cercava relazioni principalmente fisiche, pur dichiarandosi innamoratissimo della moglie, la quale non aveva più rapporti con lui da anni, a seguito di una brutta malattia, che le aveva spento la libido. Quest'uomo, con commozione, mi raccontava di come addormentarsi accoccolato sul divano, tra le braccia di lei, fosse il momento più bello delle sue giornate, eppure si dava un gran da fare con le sue amanti in giro per l'Italia e volentieri avrebbe aggiunto anche me, con cui parlava tanto bene. Capirete, voi asex, che non conoscendo all'epoca questa mia natura, questo racconto mi sembrò surreale...ma più andavo avanti a chiedere, più lui mi spiegava, più il tutto mi sembrava plausibile: con la moglie aveva stretto questo accordo, perché lui aveva giustamente delle esigenze fisiche da soddisfare, ma non l'avrebbe mai lasciata per nessuna al mondo, perché amava lei. Mi riferisco a episodi come questo, quando dico che sto rileggendo la mia vita e mi sento arricchita... perché comprendo ancora di più, tanto che mi sono domandata se mai io sarei in grado di accettare un tale compromesso (al contrario) pur di conservare un grande amore. E vorrei tanto poter leggere esperienze a riguardo e potermi confrontare anche su questo...se magari qualcuno, prima o poi volesse rispondermi, perché ne avrei di curiosità a riguardo. Intanto cercherò qualcosa tra le vecchie conversazioni a cui faceva riferimento Bianca, però capitemi, non posso comprendere me stessa leggendo soltanto quello che gli altri hanno espresso, ho bisogno di esprimere anch'io il mio, senza passare necessariamente per la provocatrice di turno...o per quella che vuole sentirsi dire: "Hai ragione".
Grazie Bianca, per quando concordi con me e per quando mi punzecchi, a me servono entrambi!
A presto almeno con qualcuno, spero 😅
In, ma dove vorresti arrivare? L'uomo di 60 anni che hai conosciuto via chat è l'esempio chiaro e lampante di ciò che io ed Andiewelt vogliamo dire. Per lo meno, il mio messaggio era questo.
Io credo solo che tu debba accettare di essere asessuale e basta. Tu vorresti costruire una felice relazione sex-asex? È questo che stai cercando di dire ed è questo che speri di ottenere in futuro?

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