Situazione un po' atipica
Inviato: mar ott 26, 2021 2:11 pm
Buongiorno,
Mi presento qui, sapendo di essere in una situazione un po' particolare, quindi in realtà non so se la mia presenza sia ben accetta o no.
Premetto che, nel mio caso, l'asessualità non sarebbe il mio orientamento "naturale", nel senso che è una situazione molto recente (circa due anni) ed è dovuta da fattori esterni. In pratica mi sono ingenuamente fidato di prendere psicofarmaci nonostante avessi già avuto effetti collaterali di tipo diverso da questo in passato, e mi sono ritrovato a perdere praticamente ogni tipo di desiderio e attrazione sessuale anche quando ho smesso di prenderli appunto per cercare di ovviare alla situazione.
Il problema non è tanto la mancanza di desiderio per se (e non intendo solo nel puro senso di reazioni fisiche, per quanto anche quello sia un problema) ma il fatto che la mia compagna non ha assolutamente lo stesso problema, anzi... quindi in pratica ora siamo nella situazione di una ragazza sessuale con ragazzo asessuale, se non che le cose non erano così da subito quindi lei si è ritrovata in questa situazione a relazione già iniziata. A parte il problema puramente fisico, mi rendo proprio conto che per me ora è proprio cambiata la concezione che ho del sesso, della sua necessità in una relazione, etc, in quanto non ne sento nemmeno la mancanza, per me si potrebbe continuare a trovare intimità in altri modi, ma capisco che è perché io mi sono "messo in pace" con il fatto che ho una situazione difficilmente risolvibile (per quanto ne so non è proprio reversibile quando è persistente a questi livelli) mentre nel suo caso la situazione è ben diversa.
Non so se questo sia il posto per me in quanto capisco che sembri quasi offensivo implicare che uno può "diventare asessuale" per fattori esterni, so che non è assolutamente la norma e conosco altre persone asessuali che lo sono sempre state. Anzi, se sono qui è proprio perché mi hanno incoraggiato loro ad avvicinarmi alla comunità nonostante la situazione atipica.
A parte questa premessa un po' lunga e arzigogolata (come avrete capito tendo ad essere un po' logorroico), ho trent'anni, sono bi/pan/come volete definirlo (genere e genitali non hanno mai veramente definito la mia attrazione verso altre persone), e i miei hobby sono perlopiù scrivere, disegnare e il gaming (non sono assolutamente pro, è puro svago).
Mi presento qui, sapendo di essere in una situazione un po' particolare, quindi in realtà non so se la mia presenza sia ben accetta o no.
Premetto che, nel mio caso, l'asessualità non sarebbe il mio orientamento "naturale", nel senso che è una situazione molto recente (circa due anni) ed è dovuta da fattori esterni. In pratica mi sono ingenuamente fidato di prendere psicofarmaci nonostante avessi già avuto effetti collaterali di tipo diverso da questo in passato, e mi sono ritrovato a perdere praticamente ogni tipo di desiderio e attrazione sessuale anche quando ho smesso di prenderli appunto per cercare di ovviare alla situazione.
Il problema non è tanto la mancanza di desiderio per se (e non intendo solo nel puro senso di reazioni fisiche, per quanto anche quello sia un problema) ma il fatto che la mia compagna non ha assolutamente lo stesso problema, anzi... quindi in pratica ora siamo nella situazione di una ragazza sessuale con ragazzo asessuale, se non che le cose non erano così da subito quindi lei si è ritrovata in questa situazione a relazione già iniziata. A parte il problema puramente fisico, mi rendo proprio conto che per me ora è proprio cambiata la concezione che ho del sesso, della sua necessità in una relazione, etc, in quanto non ne sento nemmeno la mancanza, per me si potrebbe continuare a trovare intimità in altri modi, ma capisco che è perché io mi sono "messo in pace" con il fatto che ho una situazione difficilmente risolvibile (per quanto ne so non è proprio reversibile quando è persistente a questi livelli) mentre nel suo caso la situazione è ben diversa.
Non so se questo sia il posto per me in quanto capisco che sembri quasi offensivo implicare che uno può "diventare asessuale" per fattori esterni, so che non è assolutamente la norma e conosco altre persone asessuali che lo sono sempre state. Anzi, se sono qui è proprio perché mi hanno incoraggiato loro ad avvicinarmi alla comunità nonostante la situazione atipica.
A parte questa premessa un po' lunga e arzigogolata (come avrete capito tendo ad essere un po' logorroico), ho trent'anni, sono bi/pan/come volete definirlo (genere e genitali non hanno mai veramente definito la mia attrazione verso altre persone), e i miei hobby sono perlopiù scrivere, disegnare e il gaming (non sono assolutamente pro, è puro svago).