AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Ciao a tutti,
sono una quasi cinquantenne con grandi interrogativi che vanno dal sesso (che rifiuto, (anche se praticato) da praticamente sempre) e la comprensione di alcuni lati del mio carattere che ancora mi sfugge.
Sono sicuramente una persona che è sempre vissuta ai margini, scontrandosi con quello che doveva "essere" un modo di vivere e di interagire con il resto del mondo e non nascondo di averne spesso sofferto.
Nonostante molti problemi ho concretizzato un matrimonio, (che si è esaurito qualche anno fa) e messo al mondo un figlio meraviglioso.
Certo la solitudine è faticosa ma anche sentirsi continuamente sotto accusa perché non si aderisce ad un modello lo è.
Sono qui mi piacerebbe condividere con altri come me.

Benvenutanon sei sola ai margini...

Buongiorno Signora Nausica e benarrivata.

Certo che un sesso rifiutato ma praticato, non deve essere tanto piacevole…

Il questa innaturale e dolorosa forzatura, brilla un diamante: tuo figlio.
Credo che da lui ti arrivino tutte quelle gioie che la vita non ti ha dato e plachi con la sua presenza le ingiustizie che hai subito e le sofferenze di cui non c’è niente da vergognarsi.

La sensazione di vivere ai margini può derivare dalla società ma può anche essere un modo per ripararsi i colpi.
Vivere ai margini è spesso una scelta, perché il confronto è difficile, ci si sente inadeguati, inferiori, giudicati e la sopportazione ha un limite.

Parlaci di te, se vuoi, anche solo per sfogarti, senza mai dimenticare il tuo valore.