AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Ciao a tutti,
Non so bene come presentarmi, è la mia primissima esperienza in un forum. Sono di Roma, scrivo, canto ed insegno Lettere al Liceo; inoltre, mi sono da poco tempo reso conto di essere demisessuale ed eteroromantico.
Prima di venire a conoscenza di questi termini, da adolescente mi sono sempre sentito in imbarazzo quando si parlava di questioni riguardanti il sesso e, vedendo ed ascoltando i miei coetanei che "rimorchiavano" a iosa ed avevano diverse esperienze sessuali, mi trovavo in difficoltà quando, interpellato, non sapevo come spiegare loro che non sentivo il bisogno né il desiderio di un rapporto occasionale. Nelle relazioni che ho avuto il primo appuntamento è stato fonte di ansia, dato che sentivo che l'uscita di conoscenza fosse importantissima al fine di determinare una cosa che ho sempre considerato fondamentale: l'affinità. Non riesco a concepire una storia che non abbia alla base una fortissima affinità romantica e psicologica e, in assenza di queste, non riesco a provare attrazione sessuale. Spesso, in quanto uomo in una società ipersessualizzata come la nostra, questo mio orientamento sentimentale è stato visto come un problema anche da molte ragazze e donne ed è stato fonte di prese in giro ed imbarazzo. Mi sono chiuso e, per cercare di difendermi, non ho mai confidato a nessuno quello che cercassi e come mi sentissi.
Ora però, alla soglia dei miei trent'anni (quindi fortunatamente ancora giovanissimo) e dopo aver seguito un percorso di psicoterapia, ho acquisito una coscienza di me (anche se ho ancora molto lavoro da fare a livelli di autostima) ed essendo venuto a sapere di questo forum ho pensato di iscrivermi per potermi confrontare e conoscere persone che la pensino come, o in maniera simile alla mia.

Perdonate il mio papiro spero passiate tutti una meravigliosa giornata.

Ciao, benvenuto!

Mi sa che questa presentazione si è un po’ persa nel forum, dato che la noto ora per la prima volta.
Sicuramente qui troverai altre esperienze simili alle tue che ti faranno sentire meno solo.
Il problema di confrontarsi con i coetanei, da adolescenti, ha colpito un po’ tutti. Anche se non sono asessuale ero sempre un po’ indietro rispetto ai miei coetanei per certe esperienze e si sa che a quell’età appena si fanno nuove scoperte non si vede l’ora di condividerle con gli amici, spesso vantandosi di essere più avanti.

Penso che sia una bella cosa il fatto che per te è importante che alla base di ogni rapporto ci sia una forte affinità romantica. Chi ti ha preso in giro lascialo pure perdere.

Mi fa piacere che la psicoterapia ti stia aiutando, so che molti psicologi non sono molto aperti sul tema dell’asessualità (e tutte le varie sfumature).

Benvenuto!
Come ti sei approcciato alla psicoterapia? Hai cercato nella sanità pubblica o privata?

Bakeneko ha scritto: ↑

lun mag 31, 2021 10:46 pm

Benvenuto!
Come ti sei approcciato alla psicoterapia? Hai cercato nella sanità pubblica o privata?

Ciao!
Ho parlato con una psicoterapeuta privata. La cosa "buffa" è che l'avevo contattata con tutt'altro intento, ossia poter trovare un rimedio alla mia mancanza di autostima. A forza di sedute è uscita fuori la mia demisessualità

Non sei il primo che racconta di essere andato da uno psicoterapeuta per un motivo e poi ha scoperto altre cose. È una cosa buona. L'importante è capirsi e stare bene con se stessi.