Kinky gray ?
Inviato: lun mag 03, 2021 7:09 pm
Dopo anni che seguo da esterno provo a parlare della mia condizione sessuale un po' bislacca.
Premetto che ho avuto una vita di relazioni affettive appagamenti, ma... 3 convivenze importanti l'ultima terminata 3 anni fa, chiusa anch'essa come le precedenti per mancanza di desiderio sessuale.
Ma il sesso, che ho iniziato a fare fin da giovanissima 15 anni, mi ha sempre annoiato a morte, lo prendi come una di quelle cose che sai che si fa col partner e ok, "ah è così quindi?", boh, lo vedevo come una cosa meccanica, e nonostante non abbia mai avuto problemi a raggiungere l'orgasmo, la trovavo una scocciatura, non vedevo l'ora che finisse per poi tornare a fare altro.
Premetto, niente disgusto, ma noia, noia terribile un no-sense.
Ogni tanto poi con qualche partner occasionale, quasi sempre mi fermavo ai baci, che mi piacevano e mi piacciono tanto, ma poi non avevo certo voglia di arrivare ad altro nella stragrande maggioranza delle volte.
Co un unico partner ( ebbene sì l'ammetto invece me lo sono vissuto discretamente, ancora oggi non capisco bene le ragioni perché quella persona facesse così eccezione, anche se la mia spiegazione è " non era una storia continuativa ", perchè il vero dramma della sessualità per me subentra quasi sempre quando poi si mescola anche l'aspetto affettivo, che non titengo parallelo a quello dell'innamoramenti, cioè l'innamoramento ovvero l'attrazione può suscitarmi un qualche desiderio sessuale, mentre al contrario quando c'è la continuità e la stabilità affettiva nel 100% dei casi iul sessi diventava una tragedia, una cosa che avrei voluto abolire dalla faccia della terra.
Così come l'ultima storia importante durata 10 anni, grande legame affettivo, grande amore, ma solo l'idea di avere un rapporto sessuale con il mio partner era un incubo, quasi sempre dopo l'orgasmo mio depressione, sfinimento senso di morte, eppure lui non era ossessivo, ma naturalmente specialmente gli ultimi anni lui era estremamente frustrato a causa della mia mancanza di libido, e io mi sentivo in colpa perché capivo che stava malissimo a causa di questa mia indisposizione, allo stesso tempo, quelle volte che cercavo di accontentarlo ( davvero rare ), poi provavo un senso di disagio e di depressione che in alcuni casi mi durava anche qualche giorno; questo mi succedeva sia se io stessa raggiungevo l'orgasmo che no.
Insomma, io avrei passato tutta la vita con lui, ma avrei voluto cancellare il sesso che era quello che turbava la nostra relazione fino poi per sfinimento chiudere definitivamente.
Però c'è dell'altro, dopo i 34 anni, conobbi un ragazzo con indole sub ( con indole sottomessa ), impotente, e adorante, era più giovane di me, non avrebbe ma pensato a fare sesso con me, ma al contrario provava un'attrazione possiamo dire femdom, nel quale mi idealizzava come sua figura dominate, in quel caso quella frequentazione, nella quale il sesso come viene inteso era completamente escluso mi appagava dal punto di vista "sensuale ed erotico", in quel caso, lui poteva praticare sesso orale su di me, ma siccome lui era completamente passivo sessualmente, viere con lui quella dimensione erotica mi piaceva e mi metteva a mio agio, inoltre mi sentivo anche in quel caso molto amata, senza aspettarsi rapporti sessuali, e anzi, però tra me e lui c'era troppa distanza d'età e per ovvi motivi finì.
Non ho problemi con la masturbazione che mi risulta appagante, ma comunque non ho troppa pulsione nemmeno in questo senso, chiaramente varia, periodi di grande depressione non ci ho pensato per due mesi e mezzo.
In pratica quel che ho capito fin ora, sesso tradizionale non ne voglio sapere, un partner sessuale con me starebbe malissimo, lui sarebbe frustrato come è stato per i miei ex e io vivrei male e con sensi di colpa.
Un compagno sub-kinky, potrebbe funzionare ? Non lo so, quella persona, aveva una caratteristica precisa, ovvero escludeva comunque il sesso attivamente, e nel riceverlo.
Se col tempo si fosse avvicinato a qualche richiesta più tradizionale, con ogni probabilità mi sarei allontanata io, quindi sì, un compagno kinky potrebbe forse funzionare a patto però che non sia troppo pulsionale, e non sento poi l'esigenza di avare rapporti, fermo restando che se fosse anche solo Kinky ma molto pulsionale non mi andrebbe bene ( per kinky intendo che viva la parte fetish con eccessiva frequenza ).
Quello che penso, è che un compagno gray o asex, o softkinky potrebbe comunque essere ipoteticamente ideale, ma naturalmente e purtroppo non basta nemmeno avere lo stesso orientamento sessuale, che certo, quello è un bel punto di partenza, ma credo sia necessario che scatti come per il vero amore la scintilla... e quella è davvero cosa rara, se poi la sommiamo ai filtri dei gusti (a)-sessual.
Premetto quindi che di base sono qui anche io per capire di più, e magari fare qualche amicizia con persone strutturate che abbiano qualcosa da dire, siano uomini o donne, ma non sono capitata con l'intento di cercare un compagno, anche perché credo che tutto debba succedere sentimentalmente in modo naturale e non vada forzata la mano...
Premetto che ho avuto una vita di relazioni affettive appagamenti, ma... 3 convivenze importanti l'ultima terminata 3 anni fa, chiusa anch'essa come le precedenti per mancanza di desiderio sessuale.
Ma il sesso, che ho iniziato a fare fin da giovanissima 15 anni, mi ha sempre annoiato a morte, lo prendi come una di quelle cose che sai che si fa col partner e ok, "ah è così quindi?", boh, lo vedevo come una cosa meccanica, e nonostante non abbia mai avuto problemi a raggiungere l'orgasmo, la trovavo una scocciatura, non vedevo l'ora che finisse per poi tornare a fare altro.
Premetto, niente disgusto, ma noia, noia terribile un no-sense.
Ogni tanto poi con qualche partner occasionale, quasi sempre mi fermavo ai baci, che mi piacevano e mi piacciono tanto, ma poi non avevo certo voglia di arrivare ad altro nella stragrande maggioranza delle volte.
Co un unico partner ( ebbene sì l'ammetto invece me lo sono vissuto discretamente, ancora oggi non capisco bene le ragioni perché quella persona facesse così eccezione, anche se la mia spiegazione è " non era una storia continuativa ", perchè il vero dramma della sessualità per me subentra quasi sempre quando poi si mescola anche l'aspetto affettivo, che non titengo parallelo a quello dell'innamoramenti, cioè l'innamoramento ovvero l'attrazione può suscitarmi un qualche desiderio sessuale, mentre al contrario quando c'è la continuità e la stabilità affettiva nel 100% dei casi iul sessi diventava una tragedia, una cosa che avrei voluto abolire dalla faccia della terra.
Così come l'ultima storia importante durata 10 anni, grande legame affettivo, grande amore, ma solo l'idea di avere un rapporto sessuale con il mio partner era un incubo, quasi sempre dopo l'orgasmo mio depressione, sfinimento senso di morte, eppure lui non era ossessivo, ma naturalmente specialmente gli ultimi anni lui era estremamente frustrato a causa della mia mancanza di libido, e io mi sentivo in colpa perché capivo che stava malissimo a causa di questa mia indisposizione, allo stesso tempo, quelle volte che cercavo di accontentarlo ( davvero rare ), poi provavo un senso di disagio e di depressione che in alcuni casi mi durava anche qualche giorno; questo mi succedeva sia se io stessa raggiungevo l'orgasmo che no.
Insomma, io avrei passato tutta la vita con lui, ma avrei voluto cancellare il sesso che era quello che turbava la nostra relazione fino poi per sfinimento chiudere definitivamente.
Però c'è dell'altro, dopo i 34 anni, conobbi un ragazzo con indole sub ( con indole sottomessa ), impotente, e adorante, era più giovane di me, non avrebbe ma pensato a fare sesso con me, ma al contrario provava un'attrazione possiamo dire femdom, nel quale mi idealizzava come sua figura dominate, in quel caso quella frequentazione, nella quale il sesso come viene inteso era completamente escluso mi appagava dal punto di vista "sensuale ed erotico", in quel caso, lui poteva praticare sesso orale su di me, ma siccome lui era completamente passivo sessualmente, viere con lui quella dimensione erotica mi piaceva e mi metteva a mio agio, inoltre mi sentivo anche in quel caso molto amata, senza aspettarsi rapporti sessuali, e anzi, però tra me e lui c'era troppa distanza d'età e per ovvi motivi finì.
Non ho problemi con la masturbazione che mi risulta appagante, ma comunque non ho troppa pulsione nemmeno in questo senso, chiaramente varia, periodi di grande depressione non ci ho pensato per due mesi e mezzo.
In pratica quel che ho capito fin ora, sesso tradizionale non ne voglio sapere, un partner sessuale con me starebbe malissimo, lui sarebbe frustrato come è stato per i miei ex e io vivrei male e con sensi di colpa.
Un compagno sub-kinky, potrebbe funzionare ? Non lo so, quella persona, aveva una caratteristica precisa, ovvero escludeva comunque il sesso attivamente, e nel riceverlo.
Se col tempo si fosse avvicinato a qualche richiesta più tradizionale, con ogni probabilità mi sarei allontanata io, quindi sì, un compagno kinky potrebbe forse funzionare a patto però che non sia troppo pulsionale, e non sento poi l'esigenza di avare rapporti, fermo restando che se fosse anche solo Kinky ma molto pulsionale non mi andrebbe bene ( per kinky intendo che viva la parte fetish con eccessiva frequenza ).
Quello che penso, è che un compagno gray o asex, o softkinky potrebbe comunque essere ipoteticamente ideale, ma naturalmente e purtroppo non basta nemmeno avere lo stesso orientamento sessuale, che certo, quello è un bel punto di partenza, ma credo sia necessario che scatti come per il vero amore la scintilla... e quella è davvero cosa rara, se poi la sommiamo ai filtri dei gusti (a)-sessual.
Premetto quindi che di base sono qui anche io per capire di più, e magari fare qualche amicizia con persone strutturate che abbiano qualcosa da dire, siano uomini o donne, ma non sono capitata con l'intento di cercare un compagno, anche perché credo che tutto debba succedere sentimentalmente in modo naturale e non vada forzata la mano...