Sono gelosa della sua amica/coinquilina
- Bianca
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Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Uomini, solo amici uomini; donne, solo amiche donne.
Che tristezza?
Nella vita ho avuto un certo numero di amici, uomini e donne, a livelli diversi e con durate diverse.
Con le coppie, sono sempre stata più amica/confidente con le mogli che con i mariti e con qualche marito che ha tentato di approfondire il rapporto, sono stata di una chiarezza che ha rasentato la scortesia.
Non ho mai avuto problemi, non sono mai nati equivoci, non ho mai ricevuto accuse, più o meno velate, di tentare intrusioni nei nidi altrui.
Quando sono rimasta da sola, ho avvertito una certa fibrillazione, sia nelle vecchie che nelle nuove amicizie.
Ho percepito una sorta di diffidenza che si stendeva a macchia d’olio tra me e amici/conoscenti.
Persino le mogli degli alpini si sono poste sulla difensiva.
Neppure tutta la mia correttezza precedente ha arginato questa reazione....ora che la signora è sola, si scatena...occhio!
Con alcune sono bastati pochi mesi, con altre ci sono voluti anni; qualcuna ha deciso che, meno ci vedevamo, meglio era...perché rischiare?
Nel tempo, comunque, ho sentito la tensione abbassarsi, la maggior parte delle mogli, rilassarsi e si è ristabilito l’antico clima di fiducia, nel quale io sono sempre molto in confidenza con le donne, amica anche dei mariti ma senza nessuna confidenza.
Aldilà di qualsiasi questione morale, non sopporto l’idea che una donna debba soffrire al pensiero che io possa tentare qualcosa con suo marito.
Ritengo che nessuna felicità sia costruibile sull’infelicità altrui.
E tante situazioni viste, mi hanno dato ragione.
La felicità nasce dal cuore, si consolida in ciò che ognuno di noi sa creare per sè e per gli altri.
Dal cuore di un ladro, di un opportunista, di un manipolatore, di un violento, di chi è malvagio, non può nascere nessuna felicità per sè, figuriamoci per altri.
Daniel, non ha dormito nel tuo letto?
Ci sono le sedie, i pavimenti, le lavatrici, persino gli ascensori, quando ci si saluta al mattino.
Che tristezza?
Nella vita ho avuto un certo numero di amici, uomini e donne, a livelli diversi e con durate diverse.
Con le coppie, sono sempre stata più amica/confidente con le mogli che con i mariti e con qualche marito che ha tentato di approfondire il rapporto, sono stata di una chiarezza che ha rasentato la scortesia.
Non ho mai avuto problemi, non sono mai nati equivoci, non ho mai ricevuto accuse, più o meno velate, di tentare intrusioni nei nidi altrui.
Quando sono rimasta da sola, ho avvertito una certa fibrillazione, sia nelle vecchie che nelle nuove amicizie.
Ho percepito una sorta di diffidenza che si stendeva a macchia d’olio tra me e amici/conoscenti.
Persino le mogli degli alpini si sono poste sulla difensiva.
Neppure tutta la mia correttezza precedente ha arginato questa reazione....ora che la signora è sola, si scatena...occhio!
Con alcune sono bastati pochi mesi, con altre ci sono voluti anni; qualcuna ha deciso che, meno ci vedevamo, meglio era...perché rischiare?
Nel tempo, comunque, ho sentito la tensione abbassarsi, la maggior parte delle mogli, rilassarsi e si è ristabilito l’antico clima di fiducia, nel quale io sono sempre molto in confidenza con le donne, amica anche dei mariti ma senza nessuna confidenza.
Aldilà di qualsiasi questione morale, non sopporto l’idea che una donna debba soffrire al pensiero che io possa tentare qualcosa con suo marito.
Ritengo che nessuna felicità sia costruibile sull’infelicità altrui.
E tante situazioni viste, mi hanno dato ragione.
La felicità nasce dal cuore, si consolida in ciò che ognuno di noi sa creare per sè e per gli altri.
Dal cuore di un ladro, di un opportunista, di un manipolatore, di un violento, di chi è malvagio, non può nascere nessuna felicità per sè, figuriamoci per altri.
Daniel, non ha dormito nel tuo letto?
Ci sono le sedie, i pavimenti, le lavatrici, persino gli ascensori, quando ci si saluta al mattino.
Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Bianca abbiamo visioni diverse non cambierò idea ne atteggiamento verso le mie amicizie , sia femminili che maschili perché agli altri da fastidio o c’è una fidanzata/o gelosa/o del nulla , se il loro occhio vede malizia dove non c’è il problema è loro non mio ! Se le mie amiche mi dicessero che sbaglio , che sono invadente che manco di rispetto mi ridimensionerei , ma non lo ha fatto nessuna di loro , perché non c’è nulla di sbagliato nel nostro rapporto e continuerò così .Bianca ha scritto: ↑mer feb 24, 2021 9:50 amUomini, solo amici uomini; donne, solo amiche donne.
Che tristezza?
Nella vita ho avuto un certo numero di amici, uomini e donne, a livelli diversi e con durate diverse.
Con le coppie, sono sempre stata più amica/confidente con le mogli che con i mariti e con qualche marito che ha tentato di approfondire il rapporto, sono stata di una chiarezza che ha rasentato la scortesia.
Non ho mai avuto problemi, non sono mai nati equivoci, non ho mai ricevuto accuse, più o meno velate, di tentare intrusioni nei nidi altrui.
Quando sono rimasta da sola, ho avvertito una certa fibrillazione, sia nelle vecchie che nelle nuove amicizie.
Ho percepito una sorta di diffidenza che si stendeva a macchia d’olio tra me e amici/conoscenti.
Persino le mogli degli alpini si sono poste sulla difensiva.
Neppure tutta la mia correttezza precedente ha arginato questa reazione....ora che la signora è sola, si scatena...occhio!
Con alcune sono bastati pochi mesi, con altre ci sono voluti anni; qualcuna ha deciso che, meno ci vedevamo, meglio era...perché rischiare?
Nel tempo, comunque, ho sentito la tensione abbassarsi, la maggior parte delle mogli, rilassarsi e si è ristabilito l’antico clima di fiducia, nel quale io sono sempre molto in confidenza con le donne, amica anche dei mariti ma senza nessuna confidenza.
Aldilà di qualsiasi questione morale, non sopporto l’idea che una donna debba soffrire al pensiero che io possa tentare qualcosa con suo marito.
Ritengo che nessuna felicità sia costruibile sull’infelicità altrui.
E tante situazioni viste, mi hanno dato ragione.
La felicità nasce dal cuore, si consolida in ciò che ognuno di noi sa creare per sè e per gli altri.
Dal cuore di un ladro, di un opportunista, di un manipolatore, di un violento, di chi è malvagio, non può nascere nessuna felicità per sè, figuriamoci per altri.
Daniel, non ha dormito nel tuo letto?
Ci sono le sedie, i pavimenti, le lavatrici, persino gli ascensori, quando ci si saluta al mattino.
Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Vorrei ringraziarti di questo suggerimento perché mi è stato d aiuto credo che prenderò un momento per me è che mi serva a far luce in me ho riflettuto e penso che prendere le distanze mi farà beneAthos ha scritto: ↑mar feb 23, 2021 12:21 amCoraline ha scritto: ↑lun feb 22, 2021 3:04 pmsono qui un po' per sfogarmi un po' per raccontarlo a qualcuno è avere un opinione su come fare .
non mi sto arrendo alla solitudine...e sto cercando di conoscere nuove persone , perchè vorrei una relazione, non sono molto fortunata peró .
a ottobre ho conosciuto un uomo tramite un amica comune , questo ragazzo è amico del suo compagno , facciamo un lavoro simile , interessi che coinvolgono entrambi .
tra di noi le cose sembrano andare più che bene .
per lui il fatto che non voglia fare sesso è un pregio( la sua convivenza è finita per questo ) . non mi pareva vero . il realtà lui non è proprio asessuale ma assume dei farmaci per un problema cardiaco che gli azzerano il desiderio . questo medicinale gli permette di fare una vita normale , fare sport .
in questi mesi abbiamo condiviso molto tempo assieme , siamo stati bene . lui sembra tenerci a me è un uomo gentile , premuroso , dolce e anche io ci tengo , sono sulla buona strada per innamorarmi . non stiamo insieme la nostra è una frequentazione .
lui mi disse subito che condivideva casa con una ragazza , non mi pareva un grosso problema . non vorrei scendere nei dettagli ma ha davvero un passato orribile che lo ha portato ad andarsene di casa appena maggiorenne . considera questa ragazza come una sorella pur non essendolo lo ha aiuto molto , tra l altro anche lei ha un brutto passato con un uomo violento , non ha più voluto storie e vivono insieme da 2 anni , è lui che è andato a vivere da lei .
ma ora mi accorgo che si la sua coinquilina è un problema per me , o meglio il loro rapporto mi fa sentire di troppo , un terzo incomodo .
devo ammettere che lei ha cercato in tutti i modi di mettermi a mio agio di rassicurarmi e anche lui , ma non è servito . ne abbiamo parlato e riparlato , ne sto facendo un ossessione .Credo che lui ne sia innamorato non riesco a togliermi dalla testa questa cosa ,e non riesco di conseguenza a vivermi serenamente questa quasi storia .
Cosa posso fare ? Avete un consiglio ve ne sarei grata
Dici di essere sulla buona strada per innamorarti, quindi non sei ancora sicura dei tuoi sentimenti? Potresti prenderti del tempo per riflettere, anche allontanandoti un po’ da lui, e fare chiarezza dentro di te.
Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
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credo che prenderò un momento per me è che mi serva a far luce in me ho riflettuto e penso che prendere le distanze mi farà bene
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Coraline, anche da parte mia, le tue intenzioni trovano tutto il mio appoggio...
Buona giornata.
credo che prenderò un momento per me è che mi serva a far luce in me ho riflettuto e penso che prendere le distanze mi farà bene
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Coraline, anche da parte mia, le tue intenzioni trovano tutto il mio appoggio...
Buona giornata.
Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Vorrei ringraziare tutti quelli che hanno risposto e mi hanno dato la loro opinione
Le vostre parole mi hanno portato a riflettere a guardare in me stessa e a capire qualcosa che da sola non riuscivo a capire, o non volevo vedere . Il vero problema non è la coinquilina ma sono io, forse mi sono imposta di frequentare questa persone prechè non mi avrebbe chiesto di avere rapporti .
Ho bisogno di capire se è questo che mi spinge verso di lui o se è un interesse vero
Le vostre parole mi hanno portato a riflettere a guardare in me stessa e a capire qualcosa che da sola non riuscivo a capire, o non volevo vedere . Il vero problema non è la coinquilina ma sono io, forse mi sono imposta di frequentare questa persone prechè non mi avrebbe chiesto di avere rapporti .
Ho bisogno di capire se è questo che mi spinge verso di lui o se è un interesse vero
Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
credo che prenderò un momento per me è che mi serva a far luce in me ho riflettuto e penso che prendere le distanze mi farà bene
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Coraline, anche da parte mia, le tue intenzioni trovano tutto il mio appoggio...
Buona giornata.
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Anche Angela ho riflettuto sul tuo intervento
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Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Coraline ha scritto: ↑mer feb 24, 2021 2:24 pmVorrei ringraziare tutti quelli che hanno risposto e mi hanno dato la loro opinione
Le vostre parole mi hanno portato a riflettere a guardare in me stessa e a capire qualcosa che da sola non riuscivo a capire, o non volevo vedere . Il vero problema non è la coinquilina ma sono io, forse mi sono imposta di frequentare questa persone prechè non mi avrebbe chiesto di avere rapporti .
Ho bisogno di capire se è questo che mi spinge verso di lui o se è un interesse vero
Sono felice che ti siamo stati d’aiuto! Ti faccio i miei migliori auguri, per qualsiasi decisione tu prenderai!
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Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Daniel, fai molto bene a continuare ad agire in modo spontaneo, secondo le tue convinzioni e i risultati che ottieni.
Vuol dire che il garbo e la delicatezza che contraddistinguono i tuoi rapporti con gli altri, non fanno nascere gelosie, non urtano nessuno e la tua amicizia è apprezzata.
Vuol dire che il garbo e la delicatezza che contraddistinguono i tuoi rapporti con gli altri, non fanno nascere gelosie, non urtano nessuno e la tua amicizia è apprezzata.
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Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Coraline, se anche tu avessi colto una situazione che rappresenta ciò che desideri, che male ci sarebbe?
Il problema non è il rapporto tra te e lui, è la convivenza tra i due, certamente amici, che ti disturba e non ti si può certo, obiettivamente, definirti visionaria o patologicamente gelosa per questo.
Il problema non è il rapporto tra te e lui, è la convivenza tra i due, certamente amici, che ti disturba e non ti si può certo, obiettivamente, definirti visionaria o patologicamente gelosa per questo.
Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
La questione di questa convivenza potrò affrontarla se sarò sicura di ciò che voglio , di quello che sento . Credo si di aver colto l occasione perché rassicurata dalla situazione , lui mi piace come persona ma non so se ho paura o se sto cercando di convincermi di provare qualcosa perché stare con lui sarebbe più affine alla mia natura rispetto a un altro e se la voglia di una relazione mi fa perdere di vista il collante , cioè, i sentimenti . Non so se riesco a spiegarmi .questo l ho capito pensando a una prospettiva futuraBianca ha scritto: ↑mer feb 24, 2021 5:08 pmCoraline, se anche tu avessi colto una situazione che rappresenta ciò che desideri, che male ci sarebbe?
Il problema non è il rapporto tra te e lui, è la convivenza tra i due, certamente amici, che ti disturba e non ti si può certo, obiettivamente, definirti visionaria o patologicamente gelosa per questo.
Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Dan.. credo di aver capito perché il fidanzato della tua amica fosse così geloso di te , grazie di tutto non credevo di trovare qualcuno " simile" a me così vicino , mi fa sentire meno mosca bianca grazieDaniel98 ha scritto: ↑mer feb 24, 2021 1:42 pmBianca abbiamo visioni diverse non cambierò idea ne atteggiamento verso le mie amicizie , sia femminili che maschili perché agli altri da fastidio o c’è una fidanzata/o gelosa/o del nulla , se il loro occhio vede malizia dove non c’è il problema è loro non mio ! Se le mie amiche mi dicessero che sbaglio , che sono invadente che manco di rispetto mi ridimensionerei , ma non lo ha fatto nessuna di loro , perché non c’è nulla di sbagliato nel nostro rapporto e continuerò così .Bianca ha scritto: ↑mer feb 24, 2021 9:50 amUomini, solo amici uomini; donne, solo amiche donne.
Che tristezza?
Nella vita ho avuto un certo numero di amici, uomini e donne, a livelli diversi e con durate diverse.
Con le coppie, sono sempre stata più amica/confidente con le mogli che con i mariti e con qualche marito che ha tentato di approfondire il rapporto, sono stata di una chiarezza che ha rasentato la scortesia.
Non ho mai avuto problemi, non sono mai nati equivoci, non ho mai ricevuto accuse, più o meno velate, di tentare intrusioni nei nidi altrui.
Quando sono rimasta da sola, ho avvertito una certa fibrillazione, sia nelle vecchie che nelle nuove amicizie.
Ho percepito una sorta di diffidenza che si stendeva a macchia d’olio tra me e amici/conoscenti.
Persino le mogli degli alpini si sono poste sulla difensiva.
Neppure tutta la mia correttezza precedente ha arginato questa reazione....ora che la signora è sola, si scatena...occhio!
Con alcune sono bastati pochi mesi, con altre ci sono voluti anni; qualcuna ha deciso che, meno ci vedevamo, meglio era...perché rischiare?
Nel tempo, comunque, ho sentito la tensione abbassarsi, la maggior parte delle mogli, rilassarsi e si è ristabilito l’antico clima di fiducia, nel quale io sono sempre molto in confidenza con le donne, amica anche dei mariti ma senza nessuna confidenza.
Aldilà di qualsiasi questione morale, non sopporto l’idea che una donna debba soffrire al pensiero che io possa tentare qualcosa con suo marito.
Ritengo che nessuna felicità sia costruibile sull’infelicità altrui.
E tante situazioni viste, mi hanno dato ragione.
La felicità nasce dal cuore, si consolida in ciò che ognuno di noi sa creare per sè e per gli altri.
Dal cuore di un ladro, di un opportunista, di un manipolatore, di un violento, di chi è malvagio, non può nascere nessuna felicità per sè, figuriamoci per altri.
Daniel, non ha dormito nel tuo letto?
Ci sono le sedie, i pavimenti, le lavatrici, persino gli ascensori, quando ci si saluta al mattino.
Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Coraline figurati , siamo quasi vicini di casa senza saperlo , a volte la vita ci fa delle belle sorprese
Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Ho chiesto a quest uomo un po' di tempo per riflettere , non stavo parlando di mesi giusto qualche giorno , ma secondo lui le cose si risolvono assieme non fuggendo , che se voglio stare con lui bene altrimenti arrivederci . Gli ho spiegato che sono confusa ,lui mi piace ma non riesco a capirmi e anche il fattore amica / convivente mi ha reso più insicura e fatto sentire di troppo , mi ha spaventato perché non so gestire la situazione.
Alla fine è venuto fuori che pure lui ha dei dubbi su di me che mi vede troppo fredda e distaccata e che sta risentendo un altra persona anche se solo virtualmente . Questa cosa mi ha lasciato male non siamo fidanzati è vero peró.. troppa gente in questo rapporto !
Alla fine è venuto fuori che pure lui ha dei dubbi su di me che mi vede troppo fredda e distaccata e che sta risentendo un altra persona anche se solo virtualmente . Questa cosa mi ha lasciato male non siamo fidanzati è vero peró.. troppa gente in questo rapporto !
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Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Se io convivessi con un tipo al solo scopo di dividere le spese ed avessi conosciuto un tale che inizia a piacermi e che rappresenta anche una soluzione ottimale ad un mio limite, la prima cosa di cui mi preoccuperei, sarebbe quella di rassicurare il possibile fidanzato circa l’innoquità di questa convivenza ma anche e soprattutto capire come porre fine ad una situazione che, sicuramente, non potrebbe essere particolarmente gradita (e forse nemmeno accettabile) a qualsiasi normale fidanzato.
L’amore è un sentimento che ritiene indispensabile l’esclusività; chi non è in grado di rispettare questa condizione, non ha nessun diritto di imporre ad altri le sue aperture mentali, può soltanto augurarsi di incontrare chi desidera, sa accettare, una relazione aperta che, ovviamente, deve valere per entrambi.
La tua incertezza e le sue perplessità, forse arrivano come il cacio sui maccheroni...chissà che non vi inducano a decisioni importanti e a prese di posizione impegnative.
L’amore è un sentimento che ritiene indispensabile l’esclusività; chi non è in grado di rispettare questa condizione, non ha nessun diritto di imporre ad altri le sue aperture mentali, può soltanto augurarsi di incontrare chi desidera, sa accettare, una relazione aperta che, ovviamente, deve valere per entrambi.
La tua incertezza e le sue perplessità, forse arrivano come il cacio sui maccheroni...chissà che non vi inducano a decisioni importanti e a prese di posizione impegnative.
Re: Sono gelosa della sua amica/coinquilina
Ti ho già detto ciò che penso fuori da questo angolo di discussione , ma credimi , il problema di questo “signore” è che è un grande opportunista da ciò che mi hai detto non è la coinquilina il problema principale , è proprio lui !Coraline ha scritto: ↑sab feb 27, 2021 5:43 pmHo chiesto a quest uomo un po' di tempo per riflettere , non stavo parlando di mesi giusto qualche giorno , ma secondo lui le cose si risolvono assieme non fuggendo , che se voglio stare con lui bene altrimenti arrivederci . Gli ho spiegato che sono confusa ,lui mi piace ma non riesco a capirmi e anche il fattore amica / convivente mi ha reso più insicura e fatto sentire di troppo , mi ha spaventato perché non so gestire la situazione.
Alla fine è venuto fuori che pure lui ha dei dubbi su di me che mi vede troppo fredda e distaccata e che sta risentendo un altra persona anche se solo virtualmente . Questa cosa mi ha lasciato male non siamo fidanzati è vero peró.. troppa gente in questo rapporto !
Se sto conoscendo una persona che mi piace , anche se non stiamo ancora ufficialmente insieme non sento altre persone per vie traverse per crearmi una ruota di scorta se la frequentazione va male , perché lo trovo poco rispettoso . Dovresti lasciarlo perdere ti liberi pure della coinquilina così , non vale la pena crucciarsi per questo “signore “ , se tu non gli avessi esposto i tuoi dubbi quando ti avrebbe detto che sente un altra?