Lo si può sconfiggere da soli, certo. So di gente che se n'è uscita da sola però non è sempre facile, perché più non lo si vuole e più si alimenta. È un bel mostriciattolo però muore solo se non viene più alimentato.
doc e orientamento sessuale
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Re: doc e orientamento sessuale
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Re: doc e orientamento sessuale
Mari, non c’è niente di facile ma tutto ciò che riusciamo a fare, rappresenta un passo avanti e ci regala forza e soddisfazioni.
Una vita fatta di niente, non è quella che dobbiamo scegliere.
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Re: doc e orientamento sessuale
Ma tu pensi di dover lasciare che comandi lui?
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Re: doc e orientamento sessuale
L'ansia da doc ha veramente poco in comune con l'asia data da quello che ti succede, da quello che temi o che speri. Spesso alla persona che ne soffre non interessa neanche niente dell'argomento per cui è costretta a lambiccarsi il cervello. Eppure ci si rimane invischiat* per ore, ci si incarta in giochi mentali per uscirne, le cosiddette compulsioni. Ripetere all'infinito mentalmente una frase, per esempio. Farò un esempio banale ma chiarificatore. X ha delle convinzioni, politiche, religiose, o anche sportive. Il doc arriva e dice "non è vero che sei così, tu sei invece così". Nota bene, non è che X cambia idea, questa è una cosa normale che capita a tutti. X invece viene ossessionato da una paura e un dubbio a cui si oppone con forza, rimanendone schiacciato. Altro esempio, ancora più doloroso. Hai una o più persone molto care, stai benissimo con loro. Il doc si può presentare col pensiero: "e se gli/le facessi del male?". E lì si attiva una spirale di sofferenza e rituali antisofferenza che complicano la situazione. Questo stato di ansia meditativa, di pensieri a vuoti che si ingolfano, negli stati più pensanti arriva a paralizzarti completamente. Tutto questo non c'entra niente con gli orientamenti sessuali, può semplicemente aggiungersi e picchiare forte. Del tipo, dopo tanto soffrire finalmente accetto quello che sono, gay, bi, o nel nostro caso asessuale, e proprio in quel momento arriva il doc facendomi sentire sbagliat* e fals*, o facendomi stare male ogni volta che incontro un ragazzo o una ragazza attraenti. Il doc è come un virus del pensiero che esiste al solo scopo di replicarsi, e per farlo meglio muta costantemente.
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Re: doc e orientamento sessuale
Certo sennò non avrebbe nemmeno senso. Certo, si deve avere sempre la forza di andare avanti
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Re: doc e orientamento sessuale
Bravissimo! Lo hai descritto benissimo. Anche io ne soffro. Poi non parliamo di quello sessuale che addirittura fa attivare anche sensazioni di eccitazione quando invece è solo ansia. C'è anche il doc da eccitazione. È come un virus, esattamente.Plasmodio1 ha scritto: ↑mer mar 24, 2021 12:59 pmL'ansia da doc ha veramente poco in comune con l'asia data da quello che ti succede, da quello che temi o che speri. Spesso alla persona che ne soffre non interessa neanche niente dell'argomento per cui è costretta a lambiccarsi il cervello. Eppure ci si rimane invischiat* per ore, ci si incarta in giochi mentali per uscirne, le cosiddette compulsioni. Ripetere all'infinito mentalmente una frase, per esempio. Farò un esempio banale ma chiarificatore. X ha delle convinzioni, politiche, religiose, o anche sportive. Il doc arriva e dice "non è vero che sei così, tu sei invece così". Nota bene, non è che X cambia idea, questa è una cosa normale che capita a tutti. X invece viene ossessionato da una paura e un dubbio a cui si oppone con forza, rimanendone schiacciato. Altro esempio, ancora più doloroso. Hai una o più persone molto care, stai benissimo con loro. Il doc si può presentare col pensiero: "e se gli/le facessi del male?". E lì si attiva una spirale di sofferenza e rituali antisofferenza che complicano la situazione. Questo stato di ansia meditativa, di pensieri a vuoti che si ingolfano, negli stati più pensanti arriva a paralizzarti completamente. Tutto questo non c'entra niente con gli orientamenti sessuali, può semplicemente aggiungersi e picchiare forte. Del tipo, dopo tanto soffrire finalmente accetto quello che sono, gay, bi, o nel nostro caso asessuale, e proprio in quel momento arriva il doc facendomi sentire sbagliat* e fals*, o facendomi stare male ogni volta che incontro un ragazzo o una ragazza attraenti. Il doc è come un virus del pensiero che esiste al solo scopo di replicarsi, e per farlo meglio muta costantemente.
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Re: doc e orientamento sessuale
E' qualcosa che purtroppo conosco bene. E coniugato con quello che in ambito scientifico chiamano "sindrome dell'impostore", questo pensiero ossessivo di non essere asessuale, di usurpare qualcosa, crea sensi di colpa atroci.
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Re: doc e orientamento sessuale
Mamma mia... Ma deve passare per forza. Forse succede quando si prende coscienza di certe cosePlasmodio1 ha scritto: ↑sab mar 27, 2021 10:07 amE' qualcosa che purtroppo conosco bene. E coniugato con quello che in ambito scientifico chiamano "sindrome dell'impostore", questo pensiero ossessivo di non essere asessuale, di usurpare qualcosa, crea sensi di colpa atroci.