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Una domanda sull'aromanticisno

Inviato: dom feb 18, 2018 6:06 pm
da lucenelbuio
Non so se su questo forum vi siano persone che si definiscobo "queer" e chevabbiano svuto dei cosiddetti "squish" ovvero forte desiderio d instaurare un legamebdi amicizia profonda cob un'altra persons che pero' non sfoci in relazione di coppia romantica. Io credo proprio di essere cosi..nella mia vita non sobo mai stata interessata al romanticismo ma mi e' capirato piu' volte di dediderare di avere un forte rappirto di amicizia che conorendesse tanti momenti passati da soli con persone sempre dell'altro sesso. Pero' puntualmrnte mi siccede che seppur nel caso riesca ad instaurare il legame che ho sempre dognato dopo un po' di tempo inizio a vivere con la paura che l'altrobtrovi qualcuno con cui costruire una relazione di coppia e naturalmente il nostro legame passerebbe in secondo piano ..es banalissimo se io volessi fare un viaggio con lui dovrei comunque dare conto al suo partner e cosi il legame perderebbe quella esclusivita'. Qualcuno di voi riesce a capirmi o ho qualcosa da suggerirmi? Grazie

Re: Una domanda sull'aromanticisno

Inviato: dom feb 18, 2018 6:16 pm
da CountYourLuckyStars
Ciao. Molti asessuali sono lithromantic/akoiromantic.

Re: Una domanda sull'aromanticisno

Inviato: dom feb 18, 2018 7:26 pm
da Bianca
Tu vuoi l'esclusiva del rapporto senza che esso rispetti i canoni tradizionali di un rapporto esclusivo.
Mi sembra di poter dire che tutto dipende da che cosa vuole l'altra persona da te.
Se l'altra persona tiene a te così tanto da non desiderare "tradirti", lei sarà solo per te e l'eventualità che lei inizi con un'altra persona un rapporto più tradizionale, sarà più difficile.
Se invece pensa che con te le manchi qualcosa, è probabile che possa iniziare un'altra relazione più coinvolgente, senza sentirsi particolarmente in colpa.
Ti metterà davanti a questa sua alternativa e tu dovrai fare buon viso a cattivo gioco.
In questo contesto, tuttavia, esiste la parola, il dialogo e se c'è uno scontento, verrà presto manifestato, in modo più o meno diretto.

Però, bisogna dire che tutte le relazioni corrono questo rischio; quando uno dei due non è contento di ciò che vive, può essere portato a guardare altrove.

Costruire un rapporto stabile e duraturo, comporta sempre la volontà di farlo, comunque esso sia.

Re: Una domanda sull'aromanticisno

Inviato: lun feb 19, 2018 10:02 pm
da Volpe
La differenza tra l'amicizia profonda e il legame romantico di coppia è una figura mitologica, ma se riesci a definire qual è la differenza ben venga eh!

Sostanzialmente cerchi un legame profondo con un'altra persona e vorresti altrettanto, così ti da fastidio quando questa persona dedica tempo e risorse ad altri? Non è poi così difficile capirti, è un'esperienza che fa parte dell'esperienza di molti.
Certo non puoi vivere pensando di poter instaurare solo questo tipo di relazioni con gli altri, devi saper gestire anche le amicizie meno profonde. Meno profonde non per svalutarle, piuttosto per identificare quelle amicizie dove entrambi conservate la vostra indipendenza.
Infine non dare mai per scontato e non pretendere che l'altro provi gli stessi sentimenti per te, prendi le cose così come vengono!

Re: Una domanda sull'aromanticisno

Inviato: lun feb 19, 2018 10:14 pm
da Bianca
L’amicizia profonda, non preclude nessun altro legame; una relazione romantica tra due persone, è esclusiva e non contempla nient’altro di simile.

Re: Una domanda sull'aromanticisno

Inviato: lun feb 19, 2018 10:25 pm
da Volpe
E quelle coppie che mantengono le amicizie nonostante siano accoppiati? Quelli che il venerdì stanno col partner e il sabato con gli amici? Quelli che si confidano con il partner su alcuni aspetti e con gli amici su altri?

Re: Una domanda sull'aromanticisno

Inviato: lun feb 19, 2018 11:29 pm
da Bianca
Possono fare cosa vogliono ma il partner resta il partner.