Demisessuale ed eteroromantica, come trovare partner adatto?
Inviato: mar giu 13, 2017 12:55 am
Salve,
sono qui perché ho scoperto da pochissimo la parola "demisessuale" e ne sono molto incuriosita dal momento che credo di esserlo.
Non ho mai provato infatti attrazione fisica per uno sconosciuto, o meglio un'attrazione tale da desiderare concretamente di avere un rapporto sessuale. Riconosco una persona possa corrispondere ai miei canoni di bellezza, o caratteriali, se ho modo di notarli, ma quest'apprezzamento non sfocia mai nel desiderio vero e proprio. Con qualcuno (ma è rarissimo) posso spingermi al massimo alla fantasia erotica, ad immaginarmi cioè in un rapporto con lui, ma se questa persona dovesse propormi poi effettivamente un rapporto, così di punto in bianco, non lo farei mai. Ma non perché "non è serio avere rapporti sessuali con sconosciuti", ma perché mi passerebbe proprio all'istante qualsiasi attrazione, non essendoci stata prima una conoscenza.
Si può definire demisessualità a tutti gli effetti questa?
Per farvi avere un quadro più completo, aggiungo inoltre che credo di essere totalmente eteroromantica, forse iper. Quindi non solo un uomo devo conoscerlo bene perché desideri concretamente di avere un rapporto sessuale con lui, ma devo anche percepire in lui una progettualità di coppia, e devo esserne convinta a mia volta che con quella persona possa esserci una relazione sentimentale concreta e duratura.
Insomma, è un bel casino. Ma non tanto nel riuscire ad avere rapporti sessuali, perché in fin dei conti vivo tranquillamente la mia vita da single, non essendo praticamente mai alla ricerca di sesso e non sentendone assolutamente la mancanza. Mi manca però fare sesso con un partner, avere un compagno di vita, qualcuno con cui progettare, e realizzare, una vita di coppia. E poi ovviamene farci sesso.
E qui sta la mia seconda richiesta di "aiuto", oltre che nel riuscire a definire meglio la mia natura. Come trovare un partner adatto a me?
Nelle precedenti relazioni che ho avuto (una sola sessuale), i miei partner erano del tutto sessuali. Non ho mai avuto problemi a relazionarmi con loro, ma confesso di aver faticato non poco ad accettare il loro "istinto animale" che li induceva ad essere attratti sessualmente anche da altre donne pur stando con me. Per me era un sintomo di mancanza d’amore, perché, vedendo il mondo dal mio punto di vista, credevo di non provare mai interesse per altri perché amavo il mio partner, e mi aspettavo questo nell'altro. Ora ho capito invece che quella era semplicemente la loro natura.
Per riassumere quindi mi chiedo:
- "cosa sono" di preciso? Demi, grey, o "semplicemente" un po' timida nelle relazioni fisiche interpersonali?
- con che partner è meglio relazionarmi? Nel senso, sarebbe forse meglio scegliere persone con la mia stessa natura? E se sì, dove/come le trovo "nella vita reale"?
Non so se è per il fatto di avere quasi trent'anni e di avere la classica paura di rimanere "sola" nella vita, o se è per la recente fine della mia passata relazione che mi fa vedere tutto con un velo di tristezza e malinconia, ma è un periodo di gran disagio per me. Ho tantissima voglia di innamorarmi di nuovo, di trovare il mio compagno di vita, di costruire con lui una famiglia (preciso: non a tutti costi e con chiunque, solo purché "mi sistemi". Ma il desiderio innegabilmente lo sento), ma come faccio se, a causa di questa mia natura, sono così "selettiva", e non provo interesse praticamente per nessuno di quelli che incontro? Come devo pormi quindi con l'altro sesso per soddisfare il mio bisogno? Banalmente, cosa devo fare? Frequentare locali, bar, compagnie, o peggio discoteche, non aiuta affatto, anzi mi deprime ancor di più, perché il "prendiamoci un caffè" fine a se stesso, o con puri scopi sessuali, non mi interessa.
Confido in una vostra mano per capire meglio chi sono e cosa voglio, e per tornare presto a guardare di nuovo la vita con ottimismo.
Grazie anticipatamente.
sono qui perché ho scoperto da pochissimo la parola "demisessuale" e ne sono molto incuriosita dal momento che credo di esserlo.
Non ho mai provato infatti attrazione fisica per uno sconosciuto, o meglio un'attrazione tale da desiderare concretamente di avere un rapporto sessuale. Riconosco una persona possa corrispondere ai miei canoni di bellezza, o caratteriali, se ho modo di notarli, ma quest'apprezzamento non sfocia mai nel desiderio vero e proprio. Con qualcuno (ma è rarissimo) posso spingermi al massimo alla fantasia erotica, ad immaginarmi cioè in un rapporto con lui, ma se questa persona dovesse propormi poi effettivamente un rapporto, così di punto in bianco, non lo farei mai. Ma non perché "non è serio avere rapporti sessuali con sconosciuti", ma perché mi passerebbe proprio all'istante qualsiasi attrazione, non essendoci stata prima una conoscenza.
Si può definire demisessualità a tutti gli effetti questa?
Per farvi avere un quadro più completo, aggiungo inoltre che credo di essere totalmente eteroromantica, forse iper. Quindi non solo un uomo devo conoscerlo bene perché desideri concretamente di avere un rapporto sessuale con lui, ma devo anche percepire in lui una progettualità di coppia, e devo esserne convinta a mia volta che con quella persona possa esserci una relazione sentimentale concreta e duratura.
Insomma, è un bel casino. Ma non tanto nel riuscire ad avere rapporti sessuali, perché in fin dei conti vivo tranquillamente la mia vita da single, non essendo praticamente mai alla ricerca di sesso e non sentendone assolutamente la mancanza. Mi manca però fare sesso con un partner, avere un compagno di vita, qualcuno con cui progettare, e realizzare, una vita di coppia. E poi ovviamene farci sesso.
E qui sta la mia seconda richiesta di "aiuto", oltre che nel riuscire a definire meglio la mia natura. Come trovare un partner adatto a me?
Nelle precedenti relazioni che ho avuto (una sola sessuale), i miei partner erano del tutto sessuali. Non ho mai avuto problemi a relazionarmi con loro, ma confesso di aver faticato non poco ad accettare il loro "istinto animale" che li induceva ad essere attratti sessualmente anche da altre donne pur stando con me. Per me era un sintomo di mancanza d’amore, perché, vedendo il mondo dal mio punto di vista, credevo di non provare mai interesse per altri perché amavo il mio partner, e mi aspettavo questo nell'altro. Ora ho capito invece che quella era semplicemente la loro natura.
Per riassumere quindi mi chiedo:
- "cosa sono" di preciso? Demi, grey, o "semplicemente" un po' timida nelle relazioni fisiche interpersonali?
- con che partner è meglio relazionarmi? Nel senso, sarebbe forse meglio scegliere persone con la mia stessa natura? E se sì, dove/come le trovo "nella vita reale"?
Non so se è per il fatto di avere quasi trent'anni e di avere la classica paura di rimanere "sola" nella vita, o se è per la recente fine della mia passata relazione che mi fa vedere tutto con un velo di tristezza e malinconia, ma è un periodo di gran disagio per me. Ho tantissima voglia di innamorarmi di nuovo, di trovare il mio compagno di vita, di costruire con lui una famiglia (preciso: non a tutti costi e con chiunque, solo purché "mi sistemi". Ma il desiderio innegabilmente lo sento), ma come faccio se, a causa di questa mia natura, sono così "selettiva", e non provo interesse praticamente per nessuno di quelli che incontro? Come devo pormi quindi con l'altro sesso per soddisfare il mio bisogno? Banalmente, cosa devo fare? Frequentare locali, bar, compagnie, o peggio discoteche, non aiuta affatto, anzi mi deprime ancor di più, perché il "prendiamoci un caffè" fine a se stesso, o con puri scopi sessuali, non mi interessa.
Confido in una vostra mano per capire meglio chi sono e cosa voglio, e per tornare presto a guardare di nuovo la vita con ottimismo.
Grazie anticipatamente.