Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi.

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29890
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da Bianca »

Fantastico!

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29890
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da Bianca »

Continua....

De Andrè, con la sua bella canzone, non ha fatto altro che prendere le difese di una prostituta.
Le cagnette a cui aveva sottratto l'osso, invece di prendersela con lei, avrebbero dovuto mettere in riga i rispettivi mariti.
Il prete che non disdegnava, sará mica una novità?
Poi di sa, i tutori dell'ordine, se pure a malincuore, devono fare il loro dovere e la splendida risale sul treno.

Vedi, alla fine della fiera, il mondo si divide sempre in due parti: di qua gli uomini, di là le donne....

Avatar utente
SoItIs
Mega-Mitosi
Messaggi: 105
Iscritto il: mer apr 13, 2016 10:16 am
Orientamento: asessuale
Genere: uomo

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da SoItIs »

Rispetto il tuo punto di vista, tuttavia per il mio sentire i blocchi contrapposti, il bianco e nero, il giusto e sbagliato, e via di questo passo non contraddistinguono la realtà.
Indulgere nel tertium non datur è un mero procedere apatico, questo è la mia profonda convinzione. Sul treno di Mani, pur affollato com'è, vi è sempre posto, anche se a mio vedere non è un gran affare salirci.
Scrivi "le donne superficiali", citi " qualche esemplare maschio asessuale", sei libera di farlo, ma ti chiedo: un giudizio formulato in base ad una mera osservazione della realtà che valore ha? Ad esempio con il negoziante e la sua procace compagna qualcuno di questi "osservatori" ha mai parlato, comunicato? Giusto per superare la mera apparenza?
Te lo chiedo senza malanimo alcuno, rispettando lo spirito del confronto critico insito nella discussione pubblica, quale lo è un forum.
Vedi, alla fine della fiera, il mondo si divide sempre in due parti: di qua gli uomini, di là le donne....
Non hai inteso il senso del testo della canzone, indulgendo nella comoda interpretazione estremamente superficiale del pensiero comune.
"Bocca di Rosa" è divenuto un eufemismo per prostituta, nulla di più sbagliato, in quanto essa è una figura permeata di positività, che incarna la passione ed in ultima analisi rappresenta l'amore, in contrasto alla negatività rappresentata dalla zitella che incorpora il chiuso pensiero comune, il classico, biasimevole "sguardo severo e dito puntato".
Ella è giudicata per l'aspetto prima ancora del suo operato. Seguendo questa linea, tu stessa la apostrofi "la splendida".

C'è chi l'amore lo fa per noia
chi se lo sceglie per professione
bocca di rosa né l'uno né l'altro
lei lo faceva per passione.

chiedi "il prete che non disdegnava, sarà mica una novità?". Non è una novità, ma anche qua: che c'è di male? Qua il riferimento è al "bene effimero della bellezza" al quale il parroco come persona non è immune, compiacendosi di averla a fianco in processione.

Infine, i tuo "di qua gli uomini, di lá le donne": al momento della partenza, "c'erano tutti", al paese successivo "molta più gente di quando partiva". Il pentimento e l'antipregiudizio. Se proprio si vogliono individuare degli estremi opposti è lecito supporre che fra i "tutti" spiccava l'assenza della zitella e delle comari, isolate, forti della loro vittoria pirrica.

Tra l'altro De Andrè esprime anche in questa canzone la propria personale religiosità e vale la pena soffermarsi anche sul fatto che il sesso non è mai richiamato esplicitamente, mai abbozzato, mentre più rimarcato è il richiamo all'amore, declinato sino al "furto d'amore" e tramite la figura del parroco, giunge a lambire l'amore universale, quello considerato vero e che riempie e si dipana per le pagine della bibbia. La focalizzazione sul sesso, sulla prostituzione è frutto dell'assenza di una interpretazione critica, se si preferisce, in un mero leggere fra le righe.

Questa canzone è molto più che un ritratto di un episodio verificatosi in un paesello, il testo è allegorico, èpico, per questo sfuggente all'attenzione superficiale, come ho scritto nel mio post precedente non ha perso nulla della sua forza e della sua attualità.

Si sa che la gente dà buoni consigli
sentendosi come Gesù nel tempio,
si sa che la gente dà buoni consigli
se non può più dare cattivo esempio

Non ho altro da aggiungere. Se qualcuno avrà voglia di intervenire confutando le mie riflessioni ben venga.

J.P.Klondike
Asexy
Messaggi: 391
Iscritto il: mar giu 14, 2016 12:04 am

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da J.P.Klondike »

.
Ultima modifica di J.P.Klondike il dom apr 16, 2017 1:09 am, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
Delirio
Asexy
Messaggi: 374
Iscritto il: lun gen 02, 2017 2:46 pm
Orientamento: Asessuale, Etero
Genere: Femmina
Località: Toscana e Piemonte

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da Delirio »

J.P.Klondike ha scritto:Agguingo solo una strofa:

Dove sono andati i tempi di una volta, per Giunone
Quando ci voleva per fare il mestiere anche un po' di vocazione.
Ma, Klo!!
Questa è un altra canzone!! È "La Città Vecchia"!
Ihihih!

Comunque, oggi giorno, la vocazione ce l'hanno in tanti/e, mi pare! Ihih.
Gruppo Arcadia - Asessuali e Asessualità:
https://www.facebook.com/groups/2059068674322030/

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29890
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da Bianca »

Bisogna chiarire: chi lo fa chiedendo un compenso in denaro, è una prostituta; chi lo fa per passione, senza preoccuparsi dove va a pascolare, è una benefattrice dell'umanità, una volontaria del piacere, una crocerossina per quelli che incontra.

Una mia cugina, mi aveva confidato che il suo lui che trascorreva a casa sua i fine settimana, un vero signore, benestante e molto educato, aveva l'usanza, il lunedì mattina, di lasciarle sul cassettone 400, 500 euro.
A questa rivelazione, non ho battuto ciglio, ma mi sono chiesta che differenza c'era tra lei e una prostituta.
Evidentemente, lei non si poneva il problema e le andava bene così, essendo anche coinvolta sentimentalmente.

Che Bocca di Rosa fosse arrivata in quel paese, non per fare affari, ma per risollevare il morale degli abitanti, direi solo di sesso maschile, può essere una nostra libera interpretazione. Mi viene da dire che di qualcosa doveva pur vivere.

Non sono caratterizzata da nessun procedere apatico; desidero sempre arrivare al significato più vero delle cose e per riuscirci, ci metto l'anima.

Sì, io osservo la realtà, perchè è proprio attraverso ciò che succede in concreto che ci si rapporta con l'esistenza.

Al signore del negozio, penso che nessuno sia andato a chiedere cose personali.
In un negozio si entra se lo si desidera, si compra se interessa e si esce, magari con un'espressione divertita stampata in faccia.
Succede anche in altri negozi e per motivi diversi da quello citato.
Ad esempio, conosco una farmacista, penso sui cinquant'anni, matta completa.
La frequento poco, ma nel negozio, ho visto spesso clienti in attesa, guardarsi e battersi l'indice sulla tempia.
Forse è malata, forse è esaurita, sicuramente è ridicola.
Buoni affari a tutti.

Ho inteso il senso della canzone: il mondo è sempre diviso in due parti, di qua gli uomini, di là le donne.
Anche il paesino è diviso così: di qua gli uomini che gradiscono disponibilità e grazie della signora, di là le donne che in qualità di mogli e fidanzate tradite, di vecchie comari prive di possibilità, di zitelle invidiose, danno addosso a disponibilità e grazie.

Bocca di Rosa, rappresenta un amore sbagliato e mal riposto, per il quale, spesso gli uomini provano riconoscenza.

Sul parroco stendiamo un velo pietoso.....anche a padre Graziano andava bene il coniglio della Guerrina.

Certo che alla partenza c'erano tutti, tutti quelli che avevano motivi di riconoscenza.

Si, oggi la vocazione ce l'hanno in tante, anche quelle che trovandosi 400 euro sul cassettone, pensano equivalgano ad un mazzo di fiori.

Avatar utente
ErmeteTrimegisto
A-ssolutamente Fantastico
Messaggi: 94
Iscritto il: ven gen 22, 2016 9:59 am
Orientamento: Eterosessuale
Genere: Maschile

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da ErmeteTrimegisto »

Ciao a tutti! Io da maschio 'asessuale' mi sento tirato in causa e dico la mia.
Penso che in generale la sessualità di una donna sia molto più complessa e ricca di sfumature che non quella di un uomo, per questo anche un'eventuale asessualità sarebbe meno problematica da ammettere (e anche da vivere e mettere in pratica) per una donna che per un uomo.
Ovviamente la realtà è più complessa. Oggi c'è un overflow continuo di temi a sfondo sessuale, e la tradizionale carica erotica dell'uomo è messa in crisi. Sta emergendo la figura della donna tigre e mangiatrice di uomini, questi ultimi sempre mediamente più effeminati e 'inzerbiniti' (si veda il femdom, il fetish ecc.). In quest'ottica, anche l'emergere dell'asessualità può avere un suo perchè. Ma in una società come quella italiana, plasmata da vent'anni di berlusconismo, credo sia difficile da far capire. A maggior ragione nel Sud, dove la visione è ancora più tradizionalista....

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29890
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da Bianca »

Credo proprio che tu abbia ragione....
Non solo la sessualità, tutto nella donna è più complesso e variegato.
L'uomo viene e basta. Finisce tutto lî.
Se proprio fa qualcosa di straordinario, fuma o si addormenta.
La donna piange, ride, pensa, fa proposte, chiede se il mondo è in vendita, sposta il letto sull'altra parete, culla, allatta,
dà un nome a tutte le stelle, canta.

La responsabilità di quello che succede, non è di Berlusconi, in fondo, è un uomo anche lui...
Pensaci bene....di quante cose è responsabile una donna?
Hai mai sentito di un papà che incoraggia la figlioletta a prostituirsi?

Avatar utente
ErmeteTrimegisto
A-ssolutamente Fantastico
Messaggi: 94
Iscritto il: ven gen 22, 2016 9:59 am
Orientamento: Eterosessuale
Genere: Maschile

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da ErmeteTrimegisto »

Bianca ha scritto:La responsabilità di quello che succede, non è di Berlusconi, in fondo, è un uomo anche lui...
Pensaci bene....di quante cose è responsabile una donna?
Hai mai sentito di un papà che incoraggia la figlioletta a prostituirsi?
Si certo, con 'berlusconismo' io intendo solo un certo modo di concepire la donna e la sessualità in generale.... per anni ci è stato propinato un certo modello di uomo, che per molti aspetti ricalcava quello tradizionale. Berlusconi è l'emblema di un certo sistema di cose...

Avatar utente
Delirio
Asexy
Messaggi: 374
Iscritto il: lun gen 02, 2017 2:46 pm
Orientamento: Asessuale, Etero
Genere: Femmina
Località: Toscana e Piemonte

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da Delirio »

Bianca ha scritto:Hai mai sentito di un papà che incoraggia la figlioletta a prostituirsi?
Sai che mio padre, durante una discussione sull'omosessualità, mi ha seriamente detto che preferirebbe che io fossi una puttana, piuttosto che lesbica?
È per fortuna mia io sono etero, altrimenti, ha continuato, mi avrebbe fatta allontanare da casa, perché vedermi eventualmente per strada con una donna lo farebbe "soffrire".
Almeno avesse la decenza di essere meno ipocrita: è ovvio che non vorrebbe stessi nel suo stesso paese perché intaccherei il suo orgoglio. Si sentirebbe umiliato, non sofferente.

Comunque, concordo anche io con quello che ha detto Ermete, se prima il ruolo di una donna era quello di essere "una brava moglie e madre", le cui qualità dovevano essere fedeltà, rispetto, obbedienza, ecc., adesso si è passati ad una donna che deve essere "una bestia da sesso", provocante, languida, monouso, possibilmente sterile (pillola anticoncezionale), le cui qualità devono essere solamente la bellezza e la disponibilità a rapporti.
Nessuna delle due concezioni di donna sopra dette è giusta e adeguata. Mi chiedo quando noi donne avremmo la forza di imporre un equilibrio nella nostra immagine e smetterla di farci trascinare da modelli comportamentali imposti da terzi.

L'immagine dell'uomo, sì, è rimasta abbastanza invariata.
Più che altro, adesso che le donne sono quelle che "cacciano", l'uomo deve solo stare fermo ed accettare le avances.
Ovvio che se non le accetti, se rifiuti il sesso così gentilmente offerto, passi comunque come poco virile.
È cambiato lo sforzo, diciamo: adesso gli uomini non si sforzano più per conquistare le donne, perché ci pensa la nuova donna del XXI secolo a far tutto. Ovviamente, ne risulta un immagine della donna ancor più svalutata. Quando non c'è impegno, di solito non c'è nemmeno premura o interesse vero.
Gruppo Arcadia - Asessuali e Asessualità:
https://www.facebook.com/groups/2059068674322030/

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29890
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da Bianca »

Gli uomini, papà compresi, a volte dicono stupidaggini e non se ne accorgono.
Tuo papà si è espresso in quel modo per principio, per mostrarsi duro e puro e perché sapeva che le cose non stavano così.
Se tu fossi stata lesbica, sî, avrebbe sofferto, come avrebbe sofferto se tu avessi fatto la prostituta, perché tutti vogliamo figli perfetti e ci vuole un attimo per realizzare che anche il figlio gay è perfetto, che anche la figlia lesbica è perfetta, meritevole di tutto l'amore che un papà nutre per la sua bambina.

Ecco, il segreto del nostro successo, sta proprio nel saper imporre quell'equilibrio di cui tu parli, senza farsi travolgere da mode, atteggiamenti strafottenti, sensi di superiorità fuori luogo.
Possiamo svolgere dei ruoli così belli, perché non assumerli?

In campo sessuale, credo che gli uomini siano persino spaventati da un'offerta così sfacciata e siano indotti a stare sulle loro anche se non sono asessuali.

J.P.Klondike
Asexy
Messaggi: 391
Iscritto il: mar giu 14, 2016 12:04 am

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da J.P.Klondike »

.
Ultima modifica di J.P.Klondike il dom apr 16, 2017 1:08 am, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29890
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da Bianca »

Che cosa avrebbe detto Del per essere tacciata di maschilismo o misoginia?

Avatar utente
Matty
Samurai Asexy
Messaggi: 722
Iscritto il: mer dic 30, 2015 6:18 pm
Orientamento: Asex; Romantico
Genere: Maschio
Località: Emilia

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da Matty »

Bianca ha scritto:A me sembra che, aldilà di quelli che possono essere i desideri sentimentali, gli uomini abbiano più difficoltà ad accettare il proprio orientamento, rispetto alla donne.
Con tutto ciò che ne consegue.
Dite cosa ne pensate e poi io racconterò le impressioni che ho riportato, leggendo commenti e considerazioni.

Io parlo per me, ma se chiunque, a partire dai genitori, si riempie di aspettative, di qualsiasi tipo, nei miei confronti, non posso fare altro che accettarlo male.

E se poi non le rispetti, vieni subito sospettato di essere omosessuale, o peggio, anormale (e per alcuni le cose coincidono purtroppo), come fai a non viverla male?

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29890
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Gli UOMINI asessuali, hanno più difficoltà ad accettarsi

Messaggio da Bianca »

Hai ragione Matty....
Tutti i genitori nutrono aspettative sui figli, poi ci sono genitori che le ridimensionano, adattandosi alle reali possibilità del pargolo e altri che continuano ad oltranza, calpestando le sue preferenze e le sue peculiarità.
Questo succede persino quando il figlio ha gravi handicaps.
Guardati il film "Abbraccialo per me" e capirai parecchie cose.

Le aspettative che i genitori riversano sul figlio, rendono più difficile anche a lui, accettare i suoi limiti.
Si sente inadeguato; matura la convinzione di averli delusi, si convince della loro volontà di escluderlo e ignorarlo e di conseguenza, si autoesclude e ignora.

Se poi, il senso di inadeguatezza, è generato da una caratteristica innata che pone fuori dalla massa,
il tutto si complica ulteriormente.

Il troppo amore, a volte genera tunnels dai quali non si esce.
Ma arriva il giorno in cui si capisce, ti giuro Matty che arriva....fai in modo che non sia troppo tardi.

Rispondi