AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Il mio nome è L., ho vent'anni e mi sono interessato a questo forum dopo aver scoperto il termine "demisessuale". La sua definizione descrive appieno quel poco che riesco a capire di me stesso dal punto di vista amoroso. La mia vita è sempre stata proiettata verso l'interno, introversione può essere chiamata, ma in senso più lato. Ho molti buoni amici, ma nei momenti in cui essi non sono presenti apprezzo la compagnia di me stesso, forse perché non comprendo che significhi la solitudine vera. Uso la logica come metro principale per la comprensione del mondo, anche se né io né le altre persone che popolano questa valle di lacrime sono fatte di numeri, e quindi spesso non interpreto correttamente i comportamenti altrui, o ancora più spesso pecco totalmente di autoanalisi e mi sembra quasi di non esistere. Questo mio modo d'essere mi ha causato non poche frustrazioni e conflitti interiori, non solo in faccende amorose. La gente ci mette un sacco di tempo a comprendere il mio modo d'essere, a conoscermi.
Una volta un mio amico mi disse, in relazione ad un 'one night stand' di cui era stato protagonista:"EEEHH, ci voleva proprio. Dopo un po' si sente il bisogno di svuotarsi, vero?". Queste parole sono state uno spunto per comprendere la mia persona. La risposta alla domanda, secondo la mia opinione, è ovviamente no. Non necessito di nessun aiuto per tenere la mercanzia nelle mutande.
E riguardando indietro, ai miei trascorsi ed alle mie avventure, mi accorgo sempre più che "demisessuale" è ciò che sono, sebbene non sia una parola presente sul Treccani. Ho bisogno di un legame affettivo forte per provare attrazione fisica, e me ne sono accorto circa due anni fa, durante la mia ultima storia, fortunatamente conclusasi. Ciò che mi serviva era una definizione.

In ogni caso porgo un pacato saluto a tutti voi, e sono contento di essere su un forum popolato da persone gentili, comprensive ed aperte al dialogo

Ciao, benvenuto!

Ciao Obli!
Hai vent'anni e sei complesso e un po' introverso; inoltre, hai una caratteristica che a me. tutto sommato, sembra abbastanza positiva, ovvero, hai bisogno di entrare profondamente in sintonia con una fanciulla, per provare attrazione sessuale.
Questa tua esigenza, evita che tu ti perda in cose di poco conto, sprecando energie e sentimenti.

Io credo, che il tempo di cui hai bisogno tu per instaurare un rapporto, serva anche all'altra persona per imparare a conoscerti.
La persona complessa, è ricca di aspetti, non è incomprensibile.

Ciao! Lieta che ti senta felicemente definito! Credo che chi sappia come ci si sente a essere un po' diverso sappia rispettare meglio di tutti le differenze altrui, per cui sì, è vero: non per vantarmi, ma siamo particolarmente gentili!

Benvenuto fra noi, Oblivione!
Mmmh... il tuo nickname mi ricorda tanto un vecchio gioco a cui giochicciavo!
È molto positivo che anche nei silenzi e nella solitudine tu sia capace di apprezzarti; molte persone non ci riescono.
Per il resto, io condivido pienamente la visione che hai, di ricercare rapporti più profondi e completi con un partner.
Le relazioni nate "per sport" o le "botte e via", boh, non le ho mai capite.
Sarà che l'amore, per me e per tanti altri qui, è una cosa seria e non un gioco o un passatempo.
E, soprattutto, non è un dovere civico.

Ti auguro una buona permanenza!!

(^_^)/)

Ciao benvenuto

Ben venuto...

Grazie mille a tutti quanti per il benvenuto caloroso.
@Linus Capisco bene ciò che si prova ad essere diversi dagli altri, e per questo sono cresciuto senza pregiudizi di alcun tipo. Leggendo qua e là non ho ancora visto invasati su questo forum, il che è molto molto positivo.

@Bianca Raramente capita che io riesca davvero ad entrare i sintonia con qualcuno. Diciamo che quel che mi rende felice è scoprirmi a riuscire ad amare... Non so se mi spiego

@Delirio Sì Oblivion mi è garbato come gioco, ma il mio nickname mi è venuto in mente leggendo il Triumphus Temporis di Petrarca, durante una specie di delirio(no pun intended) febbrile, l'altro giorno.

Ti capisco Obli, perché quando capiamo che siamo capaci di amare, abbiamo la conferma di avere un'anima oltre il corpo e che nell'universo, per il momento, siamo superiori a tutti gli altri esseri umani.
Non è un moto di orgoglio, non è un atto di superbia, è il prendere coscienza che abbiamo maggiori responsabilità.

Ben venuto.