AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

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Perché ti preoccupi?
Tranquillo, nessuno ti butta fuori.

Ciao

Premesso che non sono un anziano del forum, credo che non ci sia nessun problema a parlare degli argomenti che hai sollevato. Qua ho fino ad ora trovato buoni ascoltatori

Purtroppo su quello che hai scritto non ho molto da dire, pero' sono sicuro che scavando nel forum qualche spunto lo trovi. Ad esempio potresti dare un occhio a questi link (se ti piace cercare di far ordine con qualche definizione ):

https://www.asexuality.org/it/viewtopic.php?f=65&t=8835

https://www.asexuality.org/it/viewtopic.php?f=65&t=7130

https://www.asexuality.org/it/viewtopic.php?f=65&t=8834

Essere un forum dedicato all'asessualità non vuol dire che ogni riferimento in campo sessuale non deve essere accennato o peggio, censurato. Anzi, é fondamentale.
Fondamentale anche perchè una buona parte dei asex é nella considetta "grey-area", un'area praticamente fluida. L'importante é saper prima ascoltarsi e trovare le proprie domande e cercare risposte.

Tuttavia quello che mi viene da pensare é che può essere una repressione, di cui solo tu puoi essere a conoscenza di cosa e perchè abbia scatenato tutto questo. Inoltre - cosa che provo anch'io, essendo molto probabilmente un sospetto Asperger - la difficoltà di comprendere i vari elementi emotivi. Può essere un punto di partenza.
Hai pensato di parlarne con qualcuno vicino a te? Hai mai provato a seguire un percorso psicologico?

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nome777 ha scritto:
@SZangy devo prendere confidenza con questo mondo, e non so bene come adattarmi per il linguaggio e per gli argomenti, di cui non è sempre facile parlarne. Certo un bel terremoto...
Sicuramente la mia confusione deriva dal fatto che non so come leggermi dentro in questi aspetti della vita, così da sbagliare le domande da pormi e ovviamente le relative risposte.
Probabilmente si tratta come dici tu di repressione, anche perchè vorrei non dover considerare altre motivazioni. L'emotività purtroppo per me è sempre stata un po' difficile.
A quanto pare sembra che ce ne sono tanti di sospetti Asperger.
Per risponderti: di poter parlare con una persona amica (se è questo che intendi) di queste argomentazioni non ho possibilità. Verso la categoria medica per esperienze personali ho sempre un buona dose di sfiducia, preferirei di più il confronto con persone che hanno vissuto esperienze simili, anche se in questo caso non credo sia attuabile...

Mi sento molto vicino a dir la verità, perchè anch'io non riesco adattarmi in quanto argomenti o espressività in confronto di amici/parenti stretti. Spesso sono confusi da ciò che dico e mi dicono di evitare certi elementi che per me sono interessantissimi. Altre che sono maleducato.
Non comprendo la differenza tra amore e amicizia, li trovo uguali. Quando qualcuno fidanzato mi dice che la sua metà é "*l* mi* migliore amic*" mi manda su tutte le furie.
Penso che non c'entri molto con la repressione, o almeno può essere la sua conseguenza. Ma parlare di condizioni e deviazioni...non mi sembra il caso, é gia importante che sei a conoscenza che in te c'è qualcosa che non va e che vorresti risolverlo. Persone con serie difficoltà nemmeno se ne accorgono.
Riguardo alla consultazione beh, anch'io ho avuto esperienze negative sia in quanto amicizie che nel settore medico, eppure ho appena ricominciato una sezione di psicoterapia che sembra iniziare a funzionare. Ovviamente gia quando si parla di medici sei tu il primo che deve notare se c'è qualcosa che non va nella terapia, e hai il pieno diritto di dire come stanno davvero le cose.
Immagino che hai solo trovato le persone sbagliate.

Riguardo alle amicizie, beh, quest'ultime non tutti sono disposti ad ascoltarti. Nel senso che una persona può essere d'aiuto fino ad un certo punto, poi lascia tutto alle spalle e riprende con la sua vita. A questo punto meglio puntare ad un professionista. Ho perso molti amici semplicemente perchè non avevano la voglia di ascoltarmi, ma dall'altro canto volevano che io dovevo aiutarli e d'essere di conforto.
Io questa non la chiamo amicizia.

Infatti, si chiama sfruttamento.
Nell'amicizia, l'aiuto è reciproco e la disponibilità deve essere la stessa.
La disponibilità all'ascolto è ancora un'altra cosa.
Non tutti si prestano all'ascolto, non tutti sanno ascoltare e dare qualche buon consiglio.
A volte bastano poche, opportune parole, per mettere chi è in difficoltà, in grado di agire e sentirsi più forte.

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Non credo che il nostro problema si il rischio di reprimere noi stessi e dimenticare di amare. Il problema è ricordarsi di amare. Che è tutto l'opposto. Esattamente come te se lascio andare, passano giorni, mesi, anni senza provare nulla di nulla. Quindi mi sforzo ogni giorni di trovare qualcosa per cui provare qualcosa...sia un buon caffè o il sorriso di una donna. Solo che è un'operazione puramente razionale, è alla lunga stanca. Come del resto mi stancano le emozioni. Mi rendono esausto fisicamente e psicologicamente. E allora mi serve del tempo di nulla assoluto per ricaricare le batterie.

Perché le emozioni ti stancano?
Le emozioni danno una scossa, ricaricano, fanno dire che la vita merita, che esistono anche cose belle.

L'altra mattina, entrare in quel museo e scoprire che c'erano più ricchezze di quanto avessi immaginato, è stata un'emozione tale che mi è venuto persino mal di testa.
Probabilmente mi si è alzata la pressione, come quando mi capita qualcosa di bello che non mi aspetto.

L'amore dovrebbe essere una cosa naturale, ma ci si può anche educare a provarlo, per non dimenticarne la bellezza e la positività.

Non devi temere di parlare di argomenti sessuali, qui sul forum. In fondo, il sesso é proprio l'argomento principale del forum, tutti arriviamo qui con dei dubbi sessuali!

Ci sono persone che hanno avversione o non particolare passione per certe parti anatomiche. Può dipendere da tante cose... Dal trauma al gusto personale, a difficoltà sensoriali. Penso che anche il rapporto con l'altra persona possa influire molto.

Edward ha scritto:Non devi temere di parlare di argomenti sessuali, qui sul forum. In fondo, il sesso é proprio l'argomento principale del forum, tutti arriviamo qui con dei dubbi sessuali!

Ci sono persone che hanno avversione o non particolare passione per certe parti anatomiche. Può dipendere da tante cose... Dal trauma al gusto personale, a difficoltà sensoriali. Penso che anche il rapporto con l'altra persona possa influire molto.

Diciamo pure che la sessualità è uno dei pilastri della vita. Forse anche il solo. Tutto davanti alla sessualità è secondario. Non parlarne e ignorarlo è pericoloso.

Si ritorna sempre lì: Autoconservazione e conservazione della specie.

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Non e obbligatorio avere figli.
E nonostante il fatto che il sesso sia, come dice Klo, un, "il pilastro della società" , si può farlo evitando concepimenti.

Le cicatrici dell'anima sono le più difficili da gestire, perché sanguinano, ogni tanto, e fanno male.
Però bisogna imparare a versarci sopra miele, perché se ci versi lacrime, bruciano ancora di più.
Bisogna curarle, Nome, fino a che non le si sente più, esattamente come si fa con quelle del corpo.

L'importante è trovare il metodo che vada bene a entrambi.

Ecco un altro mio problema: so riconoscere e dare un nome alle cicatrici dell'anima, ma non so come curarle nè come metterci sopra il miele -per citarti @Bianca -.