Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
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Bianca
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Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Messaggio da Bianca »

E se invece di costruire un castello che poi va giù, andassi a farmi un viaggio?

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Nygaard
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Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Messaggio da Nygaard »

Bianca ha scritto:E se invece di costruire un castello che poi va giù, andassi a farmi un viaggio?
Il mio era solo un esempio...se vuoi immaginarlo viaggiando fa lo stesso: fai un viaggio e quando stai per arrivare a destinazione, di colpo ti ritrovi ancora in fila al gate per partire, e devi aspettare un bel po' prima di partire veramente. Come ti sentiresti?
L'uomo vuole sempre ciò che non può avere, e appena lo ottiene non lo vuole più.

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Bianca
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Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Messaggio da Bianca »

Un po' contrariata.

Ognuno di noi, deve saper valutare le sue capacità, capire quanto è forte e avere la consapevolezza di essere in grado, oppure no, di portare a termine un'impresa.
Abbiamo tutti delle debolezze, dobbiamo fare in modo di tenerle a bada, affinchè non facciano troppo danno.

J.P.Klondike
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Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Messaggio da J.P.Klondike »

In ritardo volevo dare un piccolo contributo ad un argomento con cui mi sono dovuto confrontare. Due delle tue frasi mi hanno colpito: "non voglio tornare allo schifo del porno" e "alle volte desideravo non avere il fratellino". Capisco cosa intendi.

Io stesso non ho provato libido fino a 21/22 anni, e da lì in poi ho dovuto farci i conti. E la cosa era spiacevole perché per un certo periodo credevo che la dovessi "soddisfare" come le altre persone e nella stessa maniera delle altre persone. Se poi ci mettiamo che il mondo esterno fa di tutto per spingerti in direzione di determinate azioni e ti sbatte in faccia su cosa e su chi le devi compiere, il cervello completa il lavoro autoconvincendosi che se quello è il modo giusto di farlo allora deve essere giusto anche per noi stesi. Per circa sei mesi ho subito quello che hai subito te. Esattamente. E masturbarsi era diventato estenuante e frustrante. Era una cosa che dovevo fare, ma che non volevo fare, ma più ci davo di astinenza e più il mio cervello mi inondava di pensieri sessuali. E' stato sgradevole. Soprattutto perché il tutto avveniva senza eccitazione. E un orgasmo senza eccitazione (o emozioni di sorta) posso dire che è tutto fuorché piacevole. E' quasi doloroso.

Sono dovuto scendere a compromessi. Il primo è stato: ok possiedo una libido e devo trovare il modo di esprimerla a modo mio e solo mio. "Soffro" di sinestesia. Quindi spesso e volentieri associo due sensi differenti davanti ad un solo stimolo. Ad esempio gli odori hanno un colore, e il suono mi stimola il tatto etc... da questo ho scoperto un fenomeno chiamato ASMR, che attraverso determinati tipologie di rumori induce rilassamento, felicità e piacere in genere. Da qui sono riuscito a liberarmi una volta per tutte del porno e affini, pensieri più o meno erotici, e abbinare la masturbazione al suono. Da questo per me la cosa più importante di una donna è divenuta la voce. In definitiva ho notato che il suono/musica si riflette su tutto ciò che amo: film, telefilm, anime, giochi. Se mi piace la colonna sonora, allora quasi sicuramente amo il prodotto correlato.


Quindi il mio suggerimento è cerca, esplora, sperimenta una maniera tutta personale per assecondare la libido. Perché l'astinenza o l'eccesso non fanno bene. Non so da un punto di vista fisico, ma sicuramente da uno psicologico sì. Dici che stavi bene con l'astinenza, e ci credo. Però è anche vero che la sola idea di doversi masturbare di nuovo ti rendeva ansioso e spaventato. E questo non è proprio il sinonimo di stare bene. Il malessere psicologico si può manifestare in modo e maniera totalmente differente rispetto alla causa prima.

P.s. In "Quasi Amici" ne parlano del piacere dato dal massaggiare le orecchie. Quello che non dice nel film è che sono i suoni (soffio, bisbiglio etc...) a dare piacere.
Ultima modifica di J.P.Klondike il lun giu 20, 2016 8:30 pm, modificato 4 volte in totale.

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Bianca
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Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Messaggio da Bianca »

Bel contributo Klo!
Le esperienze personali riferite, sono di grande utilità, perché sensazioni, desideri, fastidi che altri hanno vissuto, possono aiutarci ad individuare quelli che anche noi abbiamo vissuto, senza riuscire a capirli.

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Nygaard
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Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Messaggio da Nygaard »

J.P.Klondike ha scritto:In ritardo volevo dare un piccolo contributo ad un argomento con cui mi sono dovuto confrontare. Due delle tue frasi mi hanno colpito: "non voglio tornare allo schifo del porno" e "alle volte desideravo non avere il fratellino". Capisco cosa intendi.

Io stesso non ho provato libido fino a 21/22 anni, e da lì in poi ho dovuto farci i conti. E la cosa era spiacevole perché per un certo periodo credevo che la dovessi "soddisfare" come le altre persone e nella stessa maniera delle altre persone. Se poi ci mettiamo che il mondo esterno fa di tutto per spingerti in direzione di determinate azioni e ti sbatte in faccia su cosa e su chi le devi compiere, il cervello completa il lavoro autoconvincendosi che se quello è il modo giusto di farlo allora deve essere giusto anche per noi stesi. Per circa sei mesi ho subito quello che hai subito te. Esattamente. E masturbarsi era diventato estenuante e frustrante. Era una cosa che dovevo fare, ma che non volevo fare, ma più ci davo di astinenza e più il mio cervello mi inondava di pensieri sessuali. E' stato sgradevole. Soprattutto perché il tutto avveniva senza eccitazione. E un orgasmo senza eccitazione (o emozioni di sorta) posso dire che è tutto fuorché piacevole. E' quasi doloroso.

Sono dovuto scendere a compromessi. Il primo è stato: ok possiedo una libido e devo trovare il modo di esprimerla a modo mio e solo mio. "Soffro" di sinestesia. Quindi spesso e volentieri associo due sensi differenti davanti ad un solo stimolo. Ad esempio gli odori hanno un colore, e il suono mi stimola il tatto etc... da questo ho scoperto un fenomeno chiamato ASMR, che attraverso determinati tipologie di rumori induce rilassamento, felicità e piacere in genere. Da qui sono riuscito a liberarmi una volta per tutte del porno e affini, pensieri più o meno erotici, e abbinare la masturbazione al suono. Da questo per me la cosa più importante di una donna è divenuta la voce. In definitiva ho notato che il suono/musica si riflette su tutto ciò che amo: film, telefilm, anime, giochi. Se mi piace la colonna sonora, allora quasi sicuramente amo il prodotto correlato.


Quindi il mio suggerimento è cerca, esplora, sperimenta una maniera tutta personale per assecondare la libido. Perché l'astinenza o l'eccesso non fanno bene. Non so da un punto di vista fisico, ma sicuramente da uno psicologico sì. Dici che stavi bene con l'astinenza, e ci credo. Però è anche vero che la sola idea di doversi masturbare di nuovo ti rendeva ansioso e spaventato. E questo non è proprio il sinonimo di stare bene. Il malessere psicologico si può manifestare in modo e maniera totalmente differente rispetto alla causa prima.

P.s. In "Quasi Amici" ne parlano del piacere dato dal massaggiare le orecchie. Quello che non dice nel film è che sono i suoni (soffio, bisbiglio etc...) a dare piacere.
Innanzitutto grazie della risposta, è sempre una cosa positiva confrontarsi con le esperienze altrui, soprattutto tra "simili" :D
La soluzione alla fine l'ho trovata, ossia assecondo la libido una volta a settimana e via...!
Alla fine è la soluzione più conveniente per via di diversi fattori;
• la prostata cominciava a dare piccole noie dopo circa 10-15 giorni (problema risolto);
• in astinenza ogni tanto capita di "venire" nel sogno, le cosiddette polluzioni notturne che trovo abbastanza fastidiose per il fatto che alle 4-5 di notte non ho per niente voglia di alzarmi e lavarmi (problema risolto);
• dopo una settimana circa comincio ad accumulare un pochino di stress, divento più irascibile (niente di grave) e comincio a far pensieri non proprio felici sulla vita; ho notato che dopo un orgasmo, dopo circa 1-2 ore, comincio a notare un netto miglioramento dell'umore (non so se dipenda dalle endorfine rilasciate o da cosa), il ché non è male per niente! :D

Il giorno scelto è il sabato, così la stanchezza che mi genera l'orgasmo non mi compromette la giornata a lavoro ;)
Quindi credo di aver trovato il compromesso giusto!

Per i porno ci ho dovuto combattere relativamente poco, sono riuscito a scrollarmeli di dosso abbastanza facilmente (non ne ero dipendente, li usavo solo per mancanza di immaginazione e di esperienza).

Buona giornata a tutti :mrgreen:
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Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Messaggio da Bianca »

Ma pensa tu! Si possono studiare a tavolino anche queste cose!
E dire che, normalmente, sono affidate al caso...
Mi piace la scelta del sabato, tutto programmato, in ordine e a modino.
Quel giorno metti fuori il cartello "Do not disturb" ?
Devo riconoscere però che di problemi ne risolvi parecchi !

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Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Messaggio da Nygaard »

Bianca ha scritto:Ma pensa tu! Si possono studiare a tavolino anche queste cose!
E dire che, normalmente, sono affidate al caso...
Mi piace la scelta del sabato, tutto programmato, in ordine e a modino.
Quel giorno metti fuori il cartello "Do not disturb" ?
Devo riconoscere però che di problemi ne risolvi parecchi !

Ahahah grazie :)
Visto che sono "costretto" lo faccio a modo mio ;)
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Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Messaggio da Bianca »

Per la salute si fa questo e altro!!!
Ci mancherebbe!!!

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