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Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 4:48 am
da Haliwood
Da anni ho smesso di dare una definizione a me stesso e alla mia condizione. Il sesso mi è indifferente, non mi eccita, ma non mi fa neppure schifo. Se guardo un porno mi viene da ridere, il sedere e il seno di una donna mi piacciono ma non mi provocano alcuna emozione, a meno che, in particolari contesti, non vi sia un contatto con una donna che amo. Se sono innamorato ho bisogno del contatto con il corpo della persona amata.
A letto, sempre quando coinvolto sentimentalmente, posso raggiungere l'erezione durante i preliminari, quindi con abbracci, baci e appunto con il contatto.

Ma la penetrazione mi è sostanzialmente impossibile.
Non provo repulsione e nemmeno piacere. Tuttavia, tutte le partner che ho avuto hanno sofferto la mancanza del sesso e la storia è finita perché io di fatto io non sono in grado di farlo.
Poiché a me il sesso con la persona che amo non infastidisce, anzi boh...in parte mi incuriosisce anche, mi piacerebbe accontentare la mia prossima fidanzata. Per me non sarebbe un problema, non mi sentirei violato o turbato. Soltanto che - materialmente - devo riuscire a farlo.
Come si fa?
Pillole? Concentrazione? Pozioni magiche?
Sono arrivato ad un punto nella mia vita nel quale questa mia mancanza è divenuta invalidante nei rapporti.

Se fossi donna, considerando che mi è indifferente, mi concederei per far contenta la persona che amo. Ma da uomo dovrei svolgere una parte attiva e io posso anche "volerlo" ma se non lo vuole l'amico di sotto non abbiamo fatto nulla.

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 10:58 am
da argento
Ciao, secondo me dovresti provare, se non lo hai già fatto, a parlarne con un sessuologo. Per noi maschi bisogna distinguere sempre le due cose fra "chi non ha piacere di farlo" e "chi non riesce a farlo ma vorrebbe farlo"; se tu ti senti attratto ma al momento della penetrazione non riesci a mantenere l'erezione penso possa essere una cosa più psicologica che altro.
Per un asessuale invece il fatto di non raggiungere l'erezione è un qualcosa che alla fine può anche capitare, ma nasce dal fatto che si sta già facendo un qualcosa che a priori non mi va di fare, e chiaramente per gli uomini fingere e assai difficile.

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 11:26 am
da Bianca
Ciao Hali...........
Tu hai messo nel titolo "fare sesso", ma poi, da quello che scrivi, mi viene da pensare che tu intendessi "fare l'amore".
Molti dimenticano che sono due cose diverse.
Quello che succede a te, non è nient'altro che il rifiuto della penetrazione.
Non succede niente "all'amico di sotto" (e mai la parola amico fu meglio usata...), lui si adegua semplicemente a ciò che il tuo cervello ordina.
Argento ti consiglia il sessuologo.
Io sono sempre un po' scettica circa l'utilità di questi aiuti, perchè il cervello, è la parte del nostro corpo più nostra in assoluto, con lui non riusciamo a barare, anche se, non sempre, sappiamo dargli retta, ma, alla fine, chi comanda è lui.

Penso che tu, non debba far diventare questo limite un'ossessione, perchè ti avveleneresti l'esistenza e andresti a privarti di tutte quelle cose belle e piacevoli che puoi comunque avere, non ultimo, l'amore di una donna che può andare aldilà di questo limite.

Credimi Hali, siamo tutti un po' "invalidi" sotto certi aspetti... Tutti dobbiamo giocare, venire a patti con i nostri rispettivi limiti che ci complicano la vita.
Prova a fare un reset e ripartire, più consapevole, più forte, più ottimista, amando anche questo tuo limite; secondo me, hai tutto da guadagnarci.

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 1:38 pm
da Haliwood
Ciao, grazie a entrambi.
Guardate, io l'esistenza me la sono già "avvelenata" perché non ho mai accettato questa "diversità" (chiamiamola così).
Ne ho parlato anche con gli psicologi, diversi psicologi, però in effetti mai con uno che di mestiere facesse il sessuologo.

Purtroppo sebbene abbia 30 anni ancora non ho capito sessualmente cosa voglio.
Ciò che so è che mi piacciono le donne, sicuro al 100%.
Nelle prime fasi della conoscenza sono attratto dalla lei di turno soprattutto mentalmente, se vedo che si crea una forte intesa allora inizio a desiderare il contatto ma non il bacio. Di baci ne ho dati tanti, ma quando non si era creata l'intesa mentale ed emozionale per me era una cosa puramente meccanica e mi annoiavo.
Il bacio è diventato importante tutte le volte che ho raggiunto tale intesa e avevo messo in gioco i miei sentimenti.
In questi casi, ho avuto bisogno anche dei preliminari di cui parlavo e ho provato piacere e dato piacere. Al punto però che le ragazze con cui ciò si è verificato hanno sofferto molto perché volevano fare l'amore (si, il termine in questi casi è più appropriato).
Ma io non riesco a contemplare la penetrazione come mezzo per provare piacere ed amore.
Non so nemmeno cosa sia, è come se mi dicessero "ehi, disegnare una casetta su un foglio con una matita è la cosa più bella e piacevole che un uomo possa sperimentare!"
Risponderei:"Maddai!" Però boh, ci proverei per capire se è vero. Magari è così veramente.
Io non ho idea di come si provi, vorrei ma non c'è verso. Non credo di avere problemi di natura organica perché come detto, quando sono innamorato, "funziono", fino a quando non mi avvicino alla "porta della vita."

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 1:42 pm
da Nygaard
Haliwood ha scritto:Ciao, grazie a entrambi.
Guardate, io l'esistenza me la sono già "avvelenata" perché non ho mai accettato questa "diversità" (chiamiamola così).
Ne ho parlato anche con gli psicologi, diversi psicologi, però in effetti mai con uno che di mestiere facesse il sessuologo.

Purtroppo sebbene abbia 30 anni ancora non ho capito sessualmente cosa voglio.
Ciò che so è che mi piacciono le donne, sicuro al 100%.
Nelle prime fasi della conoscenza sono attratto dalla lei di turno soprattutto mentalmente, se vedo che si crea una forte intesa allora inizio a desiderare il contatto ma non il bacio. Di baci ne ho dati tanti, ma quando non si era creata l'intesa mentale ed emozionale per me era una cosa puramente meccanica e mi annoiavo.
Il bacio è diventato importante tutte le volte che ho raggiunto tale intesa e avevo messo in gioco i miei sentimenti.
In questi casi, ho avuto bisogno anche dei preliminari di cui parlavo e ho provato piacere e dato piacere. Al punto però che le ragazze con cui ciò si è verificato hanno sofferto molto perché volevano fare l'amore (si, il termine in questi casi è più appropriato).
Ma io non riesco a contemplare la penetrazione come mezzo per provare piacere ed amore.
Non so nemmeno cosa sia, è come se mi dicessero "ehi, disegnare una casetta su un foglio con una matita è la cosa più bella e piacevole che un uomo possa sperimentare!"
Risponderei:"Maddai!" Però boh, ci proverei per capire se è vero. Magari è così veramente.
Io non ho idea di come si provi, vorrei ma non c'è verso. Non credo di avere problemi di natura organica perché come detto, quando sono innamorato, "funziono", fino a quando non mi avvicino alla "porta della vita."
Posso chiederti una cosa? Se alla lei di turno dovesse piacere solo il petting tu non avresti problemi a darle piacere, no? Sei mai fidanzato con una ragazza così?

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 1:47 pm
da Bianca
Hali, io però, continuo a chiedermi: perchè non ci si parla prima di trovarsi "alla porta della vita"?

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 3:15 pm
da Haliwood
Ho sempre trovato soltanto ragazze che volevano anche il sesso.
Fin quando si rimane nel petting non ho problemi a dare piacere. Tuttavia, pur non sapendo perché, a volte dopo un po' di tempo ho la sensazione che non basti. Non so se mi manchi il passaggio ulteriore (la penetrazione) o se è una mia chiusura mentale. Non lo riesco a comprendere neppure io.

Bianca:
Quando entro in confidenza io parlo, ma spesso non vengo capito e anzi sono duramente attaccato. Mi si dice sempre che non amo abbastanza se non sento il bisogno della penetrazione. Un paio di volte ho provato ad accennare all'asessualità...è stato un disastro ugualmente.

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 3:28 pm
da Bianca
Hali:
Non basta entrare in confidenza (nel letto)...........bisogna entrare nella testa, nei sogni, nei desideri, nelle speranze......
Se entrare in confidenza, ti autorizza soltanto ad omettere il grazie, per favore, scusa, è solo maleducazione...
Entrare nella testa ha un significato mooooooooolto diverso.

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 3:35 pm
da Nygaard
Haliwood ha scritto:Ho sempre trovato soltanto ragazze che volevano anche il sesso.
Fin quando si rimane nel petting non ho problemi a dare piacere. Tuttavia, pur non sapendo perché, a volte dopo un po' di tempo ho la sensazione che non basti. Non so se mi manchi il passaggio ulteriore (la penetrazione) o se è una mia chiusura mentale. Non lo riesco a comprendere neppure io.
Stessa cosa per me, quando ero fidanzato solo il petting un po' mi piaceva, il resto zero...per fortuna riuscivo comunque a tenere l'erezione, anche per parecchio tempo, però la penetrazione non mi ha mai rappresentato nulla...mi sono sempre sentito diverso per questo! Quindi ti capisco molto bene sai?!

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 3:36 pm
da Edward
Ciao Haliwood,
ricapitolando (e correggimi se sbaglio): a te va bene fare certe cose sessuali, ma non senti la necessità di arrivare alla penetrazione. Però senti che psicologicamente potresti affrontarla e ti piacerebbe affrontarla per dare soddisfazione alla tua partner. Ma quando capita, non riesci.
A me viene da chiederti: hai mai pensato che possa esserci un qualche problema di natura fisica? Sei mai stato a un controllo? Prima di pensare alla psicologia, mi toglierei il dubbio.

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 5:47 pm
da Vens
Ciao, mi rivedo abbastanza in quello che scrivi.
Secondo me Edward ti sta dando un buon consiglio. Io ho praticamente gli stessi tuoi problemi, pensando soprattutto a cause di natura psicologica ho frequentato un sessuologo. Mi sono ritrovato solo col consiglio di prendermi il viagra XD A vent' anni XD XD XD. Ovvio che sono rimasto con i dubbi. Tornando indietro avrei sicuramente cominciato con visite andrologiche, almeno per togliermi dubbi e ansie sul fatto che vada tutto bene a livello meccanico, ormonale, ecc... Dai una prima sfoltita e stringi il cerchio. Se fisiologicamente va tutto bene, dopo puoi tranquillamente concentrarti su cause psicologiche.

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 7:05 pm
da argento
Se il sessuologo ti ha detto di prendere il Viagra, secondo me è meglio che ti rivolgi ad un altro sessuologo; il Viagra è un vaso dilatatore che serve esclusivamente per persone che soffrono di disfunzione erettile (o impotenza, come la si vuole chiamare). Se nell'autoerotismo o nelle fasi di petting si riesce a raggiungere l'erezione, allora è un problema puramente psicologico, che non si risolve certo con il Viagra...

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 7:15 pm
da Bianca
Anch'io penso che la situazione corrisponda maggiormente a come suppone argento.

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: sab apr 30, 2016 8:10 pm
da Edward
Dipende dalla situazione, perché chi prende il viagra può essere una persona che ha delle erezioni di suo, ma non abbastanza efficienti per la penetrazione.
Ho avuto un'amica che aveva il fidanzato che non riusciva a penetrarla e lui ne faceva una questione psicologica. Poi dopo anni si è deciso a farsi vedere ed era un problema fisico che si è risolto in pochissimo con una cura banale. Per questo io mi toglierei il dubbio, poi se non è così allora è evidentemente un fattore psicologico, ma perché andate a tentativi da sessuologi o simili prima di verificare che non sia un qualche disturbo fisiologico?

Re: Come si fa a fare sesso?

Inviato: lun mag 02, 2016 1:51 pm
da Vens
Esattamente. Più in particolare, in verità, il sessuologo tutti i torti non ce li ha; il discorso che fa lui è: visto che probabilmente il tuo problema è l' ansia della penetrazione, le prime volte aiutati con un farmaco in modo da eliminare almeno la paura di non tenere l'erezione. Una volta dimostrato a te stesso che "se è duro è duro e tutto andrà bene" (testuali parole sue), allora procederai progressivamente ad eliminare l' uso del Viagra.
Il discorso un senso ce l ha. Quello che dico io, però, è che prima di additare tutta la colpa all' ansia o a cause psicologiche, un grande aiuto iniziale gia potrebbe darlo il fatto di sapere che almeno fisiologicamente è tutto a posto. Ripeto, tornassi indietro frequenterei prima andrologi specializzati che non sessuologi. Molti dubbi in meno sono gia un grande passo in più.