Evolversi

[Dan Green]

A cosa alludo con questo titolo?

Sono fermamente convinto che ogni cosa debba fare il suo corso, fare il passo successivo (evolversi), non rimanere statica (la staticità è morte)..

Proprio per questo, IMHO per condurre una vita serena e per tutta una serie di ragioni (come l'incompatibilità con gli altri), l'asessuale romantico debba evolversi in un asessuale aromantico.

Personalmente mi trovo in uno stadio intermedio, perchè se è vero che è difficile controllare l'amore per qualcuno, è anche vero che se ci rifletto sù non sono altro che mere reazioni chimiche scaturite nel mio cervello, e dato che l'attrazione sessuale non è presente, tutto perde significato e riesco a "ignorarlo".

Cosa ne pensate?

[Edward]

Penso che sia davvero un peccato rinunciare all'attrazione romantica. Se tu la provi, tienitela stretta.

[Dan Green]

Ci ho sempre sofferto.. ogni volta che accade ci soffro..

Supponendo di trovare una ragazza che ricambi, mancando la componente sessuale, o verremo cornificati, o la relazione morirebbe sul nascere.

Quindi la scelta è: rimanere nel limbo del romantico, tra cicli infiniti di innamoramenti e sofferenza, o evolvere e metterci una pietra sopra.

[Edward]

Dan, non si può scegliere di diventare aromantici. Si può scegliere di ignorare i propri sentimenti, ma non credo che alla lunga sia una soluzione positiva. Non escludere la possibilità di poter incontrare qualcuno per cui il sesso non è importante.

[Haderian]

penso che sia sempre utile cercare di affrontare e gestire al meglio i propri istinti. quello che proviamo dipende sempre in parte da come affrontiamo le cose ma penso anche che non si possa decidere di cambiare il proprio orientamento. sull'attrazione romantica penso che sia una cosa piacevole o spiacevole a sconda della situazione.. per me puo' essere entrambe le cose in modo estremo, quindi capisco il desiderio di cambiare questo aspetto di se.... anche se non se po' fa!

[Dan Green]

Mettetevi nei miei panni: per 365 giorni l'anno sono coinvolto da infatuazioni platoniche puramente a senso unico, per un numero di soggetti pari a 4-5 (talvolta anche contemporanemente)..

[Edward]

Ma io capisco, Dan. Però non penso che tu possa scegliere di essere aromantico, altrimenti potresti anche scegliere di essere sessuale.
Tu ti privi di qualcosa che fa parte di te.
Potresti magari provare a ragionare di più sulle tue infatuazioni, capire se sono profonde o superficiali, ma non fare in modo di non provarle. In più corri il rischio di non darti la possibilità di essere ricambiato da qualcuno.

[Haderian]

solidarieta'. a me non capita cosi' tanto spesso, mi sono innamorato circa 6 volte nella mia vita, sempre solo uno alla volta ma ti assicuro che comprendo il disagio... anzi... non solo amori non corrisposti ma anche tradimenti, abbandoni, gente che prima ti ama e ti riempie di coccole di una tenerezza infinita e poi puf... non gli interessi piu'... che dire.. si e' esposti a un dolore atroce ma non per forza deve andare cosi

[Dan Green]

Una volta, da ragazzino, mi dichiarai.. dopo essere stato calpestato, quell'esperienza mi ha segnato per tutta la vita, da allora non interagisco più con chi mi attrae, nessuna parola, sguardo, messaggio, nulla di nulla..

Per questo, per me non è MAI un esperienza positiva, o quantomeno piacevole.. sono sicuro che troverò le risposte che cerco studiando psicologia (il fatto che sia una mia passione agevolerà il tutto)

[SZangy]

Una volta, da ragazzino, mi dichiarai.. dopo essere stato calpestato, quell'esperienza mi ha segnato per tutta la vita, da allora non interagisco più con chi mi attrae, nessuna parola, sguardo, messaggio, nulla di nulla..


Per questo, per me non è MAI un esperienza positiva, o quantomeno piacevole.. sono sicuro che troverò le risposte che cerco studiando psicologia (il fatto che sia una mia passione agevolerà il tutto)

Salve! *inchino*
Parlo da persona con attrazione romantica e con disforia (quindi immagina, non solo dovrò dire ad una eventuale "cotta" di essere asessuale, ma anche trans*.)

La vita é fatta di esperienze. Tali esperienze aiutano ad essere piu precisi e chiari su ciò che si desidera dalla vita. Ma questo non vuol dire nascondersi (non mi permetto di dire evoluzione un qualcosa che sia svantaggioso alla persona, sopratutto a livello psicologico) e non mostrare emozioni alle persone. E non mi riferisco solo alle presunte cotte, che possono anche platoniche e senza un contesto sessuale.
Secondo, il mondo gira al sesso e all'amore inteso come un qualcosa che si deve per forza mostrare sotto aspetti, altrimenti non lo è. Ma hai mai pensato cosa significhi per te AMORE? E una definizione difficile da descrivere, ma lo é per tutti, asessuali e sessuali. Non é una cosa riservata solo all'asessualità e/o aromanticismo (che, forse qualcuno l'ha gia detto, non vuol dire non mostrare "amore" verso l'altra persona, anzi).

Ora ti passo una domanda
Prima di tentare questa "evoluzione", come la definisci, hai ben chiaro chi sei, cosa desideri, liberamente, senza pensare ad un concetto piu "sociale"? Se non riesci a definirti nemmeno te stesso, come vuoi sapere come procedere?

[Dan Green]

La tua domandami mi ha messo di fronte alla realtà: sono molto confuso e assuefatto per così dire, mi sembra di vivere in un mondo ovattato, chiuso in una bolla.. nonostante sia pieno di ambizioni, progetti, obbiettivi, ora come ora non riuscirei a risponderti

[SZangy]

La tua domandami mi ha messo di fronte alla realtà: sono molto confuso e assuefatto per così dire, mi sembra di vivere in un mondo ovattato, chiuso in una bolla.. nonostante sia pieno di ambizioni, progetti, obbiettivi, ora come ora non riuscirei a risponderti

io ho anche l'anima chiusa in un corpo non molto comodo, pensa

Se ti senti confuso, è piu che comprensibile e accettato, anzi,sopratutto in un forum di supporto e illustrativo come AVEN. ma non lasciare che il tuo essere - venga sopresso o "trasformato" in un qualcosa che non desideri o peggio, manipolato da fattori esterni e -aihmè- fluidi. (ovvio, l'essere umano vive in base ai stimoli esterni, come essere vivente, ma c'è differenza da essere influenzato e essere coinvolto e saper infine definire se "bello", "brutto", "giusto", "sbagliato" ect...)

Un'altra domanda, e anche abbastanza particolare. Sentiti libero di rispondere, questa volta.
Hai mai provato a seguire una terapia psicologica? Potrà essere di aiuto ad affrontare questa "negatività" riguardo alla tua sfera emotiva, così come la paura di affrontare il mondo. Non lasciare che i tuoi sogni vengono infranti.

[Dan Green]

Sono stato in terapia per problemi di depressione, ma ancora non ero a conoscenza della mia asessualità (però a conti fatti, se ripenso a tutte le mie infatuazioni, il sesso non era contemplato.. anzi, se pensavo a quelle ragazze come partner sessuali provavo disgusto e innaturalità, quindi su questo non ho proprio dubbi)

Ciò che mi portò alla depressione fù ben altro, però la psicologa mi spinse a parlare anche di quella sfera.. in quegli anni avevo difficoltà a parlare con le ragazze, il cervello mi andava in tilt e non riuscivo a mettere in fila due parole, mi mettevano a disagio i loro sguardi quando passavo in strada..
Ora ho superato tutto e mi sento un adulto (riguardo al relazionarmi e al "mettere due parole in fila", e riguardo al mondo, non ho problemi a farmi viaggi per conto mio da un giorno all'altro), ma il fatto di non aver mai avuto esperienze ricambiate mi ha lasciato una specie di deficit, che il mio subconscio cerca di colmare con continue infatuazioni una dopo l'altra, oltre a pormi verso le ragazze in generale in modo distaccato e formale, come in un colloquio di lavoro.


Tutto ci che riguarda la sfera femminile mi crea qualche problema.

[uccio]

Diventare aromantici è impossibile. Se l'infatuazione ti causa sofferenza volendo potresti addestrarti al distacco emotivo, cosa che mi pare tu stia già facendo, ma è qualcosa in cui dovrai impegnarti per tutta la vita.

[Dan Green]

Già.. tramite il distacco emotivo ignoro ogni sentimento e divento "freddo", mi dedico a tante cose per distrarmi, e funziona davvero bene, però ogni tanto ho delle ricadute, come quella di oggi.. (come quando ti danno un antidolorifico potente dopo un trauma, e appena finisce l'effetto smadonni dal dolore)



ps: nella descrizione ti definisci "aromantico".. sappi che ti invidio molto