AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Infatti sa di controsenso.

Ma c'è sempre chi se ne infischia altamente...

Come ben sappiamo...noi italici siamo dei fuoriclasse in proposito. Non tutti ovviamente, ma spesso pensiamo solo ai nostri porci comodi e chi s'è visto s'è visto.

E cosa si potrebbe fare per cambiare le cose???

Si dovrebbero eliminare asessualità e solitudine......

>.< eh, ma come si fa???

Anche io ho questo "problema", se di problema si può parlare, perché secondo me ci sono anche persone che, naturalmente, sono maggiormente portate a vivere isolate, o almeno con meno contatti con altri.

Al momento non vivo male la solitudine, anche se di solitudine assoluta proprio non si tratta, nel mio caso. Comunque cerco di colmare i momenti liberi coltivando qualche passione, tipo vedere film, fare escursioni sui colli, leggere qualche libro o cercare argomenti nuovi che riguardano il mio oggetto di studio. Ma ci sono anche altri modi per alleggerire questa solitudine, per esempio provare ad aderire a qualche associazione di volontariato, in modo da potersi sentire utili e allo stesso tempo non rimanere soli.

In più ho sempre avuto animali, e devo dire che aiutano parecchio a passare il tempo, anche se alcune volte mi sembra quasi di vederli come surrogati, come sostituti ad un pomeriggio al cinema con gli amici o cose del genere, e devo dire che mi inquieta abbastanza.

Ad ogni modo anche io sono angosciato pensando ad una solitudine molto prolungata, perché alla lunga secondo me si finirebbe per pensare esclusivamente a se stessi, si perde l'abitudine a pensare agli altri, a dedicare del tempo agli altri.

La solitudine può incoraggiare a pensare solo a sè, mentre dividere la propria vita con un'altra persona, costringe ad essere attenti alle necessità non solo nostre.
È un problema, in effetti, che può riguardare tutti, indipendentemente da un particolare orientamento.
Avere degli interessi, praticare sport, coltivare degli hobbies, sono sicuramente modi per riempire la propria vita, ma non possono mai sostituire la presenza di una persona che è sicuramente molto più importante.
Anche a me hanno detto che un animale fa molta compagnia e ne sono convinta, ma nessuno riuscirà mai a farmi credere che può sostituire una persona.

Ad ogni modo anche io sono angosciato pensando ad una solitudine molto prolungata, perché alla lunga secondo me si finirebbe per pensare esclusivamente a se stessi, si perde l'abitudine a pensare agli altri, a dedicare del tempo agli altri.[/quote]

Infatti, carissimo, quando ho scritto il post anche io mi ponevo questo problema, che hai spiegato molto bene: va bene seguire molti interessi, ottimo il volontariato, ma anche io temo un pò, alla lunga, l'aridità e l'autosufficienza, che talora diventa intransigenza, di molte persone sole da molto tempo. Detto questo la soluzione c'è sicuramente, sarà bello trovarla anche insieme, aiutandoci consigliandoci e sostenendoci a vicenda!

Prima prende piede l'autosufficienza (io non ho bisogno di nessuno)
Poi, si comincia a diventare aridi (cosa me ne frega degli altri!)
Ed infine, l'intransigenza regna sovrana (quello vada a farsi benedire! quella mi ha offeso e se non si fa più viva è meglio! ah, sei tu....senti, ti richiamo io, perchè adesso non posso stare al telefono!)

Ho visto dal vivo dei percorsi così e non vorrei mai che diventassero i miei.

Bianca ha scritto:Prima prende piede l'autosufficienza (io non ho bisogno di nessuno)
Poi, si comincia a diventare aridi (cosa me ne frega degli altri!)
Ed infine, l'intransigenza regna sovrana (quello vada a farsi benedire! quella mi ha offeso e se non si fa più viva è meglio! ah, sei tu....senti, ti richiamo io, perchè adesso non posso stare al telefono!)

Ho visto dal vivo dei percorsi così e non vorrei mai che diventassero i miei.

Anche io cara Bianca!E' per questo che nella mia vita, che ci sia o meno un compagno, farò tutto il possibile per evitarlo!

Ipazia ha scritto:
Infatti, carissimo, quando ho scritto il post anche io mi ponevo questo problema, che hai spiegato molto bene: va bene seguire molti interessi, ottimo il volontariato, ma anche io temo un pò, alla lunga, l'aridità e l'autosufficienza, che talora diventa intransigenza, di molte persone sole da molto tempo. Detto questo la soluzione c'è sicuramente, sarà bello trovarla anche insieme, aiutandoci consigliandoci e sostenendoci a vicenda!

La soluzione c'è sicuramente, probabilmente molti sono qui apposta, magari non sarà la stessa per tutti. Però anche solo sapere che c'è chi riesce a superare questi momenti cambiando la propria vita può essere incoraggiante. Un aiuto esterno (come potrebbe essere questo forum) che porti un po' di positività è necessario, altrimenti si rischia di rimanere intrappolati nel vortice di pessimismo che ci si è costruiti attorno.

Infatti carissimo, è bello sostenersi e consigliarsi a vicenda fra persone che si capiscono, perchè simili!

SZangy ha scritto: La solitudine vuol dire essere anche circondato da persone capace di non capirti o apprezzarti al massimo. E per me, preferisco essere da sol* che in un gruppo piena di gente che non mi comprende.

pienamente d'accordo..
kmq ipazia hai ragione.. per noi nn è semplice trovare un compagno che c capisca o meglio ancora che sia come noi! per ora vivo la mia solitudine bene.. in futuro si vedrà.. ma sappi che come diceva Bianca nn dipende dall'asessualità restar soli.. ci son molti etero soli per altre questioni..

È il vortice del pessimismo che travolge tutto.