Poesie fai da te
- damadelcastello
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Il verderla è un quadro –Ermy ha scritto:..ma chi ama queste poesie e sa apprezzarle è un po come se le avesse scritte lui stesso....
Sentirla una canzone –
Conoscerla un eccesso,
Come giugno, innocente –
Non concoscerla, pena –
Averla per amica
Un calore vicino
Come se il sole ti splendesse in mano.(E.Dickinson)
La stessa cosa vale SEMPRE anche per te, Ermy!
.....................................................................
- Ulalume
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- Località: dalla mia spelonca d'argento, col polso legato alla fanciulla turchese
Non odi tu le campane?
suonano sotto il mare e
nessuno lo sa;
suonano sotto il mare
e mi svegliano nella notte, talvolta
e la loro musica non ti potrò mai dire.
Ed io ti giuro che suonano, e splendono,
e a volte mi chiamano per nome
e trascorro giorni di pianto meraviglioso
per comprenderne la lingua, per capire ciò che dicono,
il loro desiderio inarrestabile
che mi uccide con dolcezza infinita;
e desidero, ogni giorno della mia vita,
di raggiungere le campane senza nome.
suonano sotto il mare e
nessuno lo sa;
suonano sotto il mare
e mi svegliano nella notte, talvolta
e la loro musica non ti potrò mai dire.
Ed io ti giuro che suonano, e splendono,
e a volte mi chiamano per nome
e trascorro giorni di pianto meraviglioso
per comprenderne la lingua, per capire ciò che dicono,
il loro desiderio inarrestabile
che mi uccide con dolcezza infinita;
e desidero, ogni giorno della mia vita,
di raggiungere le campane senza nome.
- Ulalume
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- Località: dalla mia spelonca d'argento, col polso legato alla fanciulla turchese
Quanto è impossibile
ridestarsi un mattino con un mantello che mi cinge le spalle
ed essere colei che sono?
e allora guarderò nelle caverne buie senza paura,
cercherò il lume e le candele ricolme di magia
che sono state nascoste alla mia vista quando nacqui;
me ne andrò via e non cercatemi,
perchè la foresta è intricata e le gemme che potrei trovare
bruciano in palmi diversi dai miei;
nascosero persino il mio dolce nome sotto terra
affinchè io non lo sapessi
ma l'amore è divampato dentro di me nonostante tutto,
e ora desidero solo il cielo.
Devo trovarla perchè il suo viso è solcato di lacrime,
devo trovarla e stringerla alle mie braccia perchè nessuno l'ha mai stretta,
e piange da sempre un destino diverso dal suo
sotto olmi tenebrosi;
ma ora è da lei che mi reco,
e scioglierò tutti gli enigmi
delle manticore ai lati del sentiero
per impedire il mio passaggio-
Vado a portarle l'abbraccio e la certezza del mio amore,
e a dirle chi io e lei siamo.
ridestarsi un mattino con un mantello che mi cinge le spalle
ed essere colei che sono?
e allora guarderò nelle caverne buie senza paura,
cercherò il lume e le candele ricolme di magia
che sono state nascoste alla mia vista quando nacqui;
me ne andrò via e non cercatemi,
perchè la foresta è intricata e le gemme che potrei trovare
bruciano in palmi diversi dai miei;
nascosero persino il mio dolce nome sotto terra
affinchè io non lo sapessi
ma l'amore è divampato dentro di me nonostante tutto,
e ora desidero solo il cielo.
Devo trovarla perchè il suo viso è solcato di lacrime,
devo trovarla e stringerla alle mie braccia perchè nessuno l'ha mai stretta,
e piange da sempre un destino diverso dal suo
sotto olmi tenebrosi;
ma ora è da lei che mi reco,
e scioglierò tutti gli enigmi
delle manticore ai lati del sentiero
per impedire il mio passaggio-
Vado a portarle l'abbraccio e la certezza del mio amore,
e a dirle chi io e lei siamo.
- Spirit of the Universe
- Deus Ex Machina
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- Ermy
- Maxi-Mitosi
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- Iscritto il: sab dic 02, 2006 12:19 am
- Orientamento: per ora asessuata
LA BIBLIOTECA.
Lascio scivolare i miei occhi su queste
tremanti parole...temo nel scriverle e mi si
strazia il cuore..
qui in un’incerta intimità, godo di quel silenzio
interrotto, dal dolce rumore di una pagina
sfogliata da un avido lettore....
la pace che qui respiro è più dolce di quel
mio oscuro silenzio, che copre tutta la mia stanza e che
non mi lascia respiro....
qui io vivo,mi sento a casa, anche se è la prima volta
che vi sono entrata...mi sento a mio agio
non sono fuori luogo...ho finalmente trovato
il mio tesoro...
in questa triste e tetra città ho trovato rifugio e riparo
in mezzo a questa immensa folla di parole...
le parole silenziose, le voci e i sentimenti che
scoppiano da quegli scaffali, è questo il regno del
peccato e della lussuria,
il bordello della mia mente
l'orgasmo che provo nello sfogliare quei corpi,
percependone il profumo e la fragilità
li sento urlare nella mia mente..il loro silenzio
gridare scuote ogni fibra della mia anima...
ogni mio pensiero....entra in loro come tenero e
furente amante e le abbandona con tremante e affannoso respiro...
lasciandole lì ancora stremate..
son queste le mie dolci amanti, son queste le contaminate
lenzuola sulle quali vi ho prese tante volte....
e sulle quali abbiamo consumato il nostro piacere...
quante notti abbiamo passato così....e quanti notti ho cercato la vostra compagnia...
non era mai la stessa , sempre una diversa...di voi..
fra le mie mani,
mi chiamavano la divoratrice...
e voi lo sapevate...
ma nonostante tutto vi offrivate a me
affinché vi prendessi
e vi facessi parte di me....
ma alla fine,
per quanto io vi divorassi avidamente..
e per quanto piangessi e baciassi i vostri corpi..
voi mi abbandonaste
sempre.
e mi lasciaste con il vostro sapore sulle labbra e nel cuore...
piansi , amaramente piansi
e vi ingiuriai nel peggiore dei modi...
si , puttane
voi eravate le mie puttane..
di tutti e per tutti..
chiunque poteva aprirvi e leggere nel vostro cuore
e sul vostro corpo..
ma mai nessuno ,
mai nessuno avrebbe letto
quello che lessi io su di voi...
abili e spietate meretrici, mi avete ingannata con le vostre
parole, mi avete fatto sprofondare nella perversità e
nei crimini più abbietti...
e ora,
ora che sono di nuovo qui,
nella vostra casa di piacere,
tra le vostre lenzuola e tra i vostri corpi privi di vita...
rido al pensiero e alla perversa fantasia
di rimandarvi al vostro creatore...
a quel fuoco
che brucia e che farei ardere su
di voi, fino a vede le vostre ceneri
scivolare fra le mie mani....
Lascio scivolare i miei occhi su queste
tremanti parole...temo nel scriverle e mi si
strazia il cuore..
qui in un’incerta intimità, godo di quel silenzio
interrotto, dal dolce rumore di una pagina
sfogliata da un avido lettore....
la pace che qui respiro è più dolce di quel
mio oscuro silenzio, che copre tutta la mia stanza e che
non mi lascia respiro....
qui io vivo,mi sento a casa, anche se è la prima volta
che vi sono entrata...mi sento a mio agio
non sono fuori luogo...ho finalmente trovato
il mio tesoro...
in questa triste e tetra città ho trovato rifugio e riparo
in mezzo a questa immensa folla di parole...
le parole silenziose, le voci e i sentimenti che
scoppiano da quegli scaffali, è questo il regno del
peccato e della lussuria,
il bordello della mia mente
l'orgasmo che provo nello sfogliare quei corpi,
percependone il profumo e la fragilità
li sento urlare nella mia mente..il loro silenzio
gridare scuote ogni fibra della mia anima...
ogni mio pensiero....entra in loro come tenero e
furente amante e le abbandona con tremante e affannoso respiro...
lasciandole lì ancora stremate..
son queste le mie dolci amanti, son queste le contaminate
lenzuola sulle quali vi ho prese tante volte....
e sulle quali abbiamo consumato il nostro piacere...
quante notti abbiamo passato così....e quanti notti ho cercato la vostra compagnia...
non era mai la stessa , sempre una diversa...di voi..
fra le mie mani,
mi chiamavano la divoratrice...
e voi lo sapevate...
ma nonostante tutto vi offrivate a me
affinché vi prendessi
e vi facessi parte di me....
ma alla fine,
per quanto io vi divorassi avidamente..
e per quanto piangessi e baciassi i vostri corpi..
voi mi abbandonaste
sempre.
e mi lasciaste con il vostro sapore sulle labbra e nel cuore...
piansi , amaramente piansi
e vi ingiuriai nel peggiore dei modi...
si , puttane
voi eravate le mie puttane..
di tutti e per tutti..
chiunque poteva aprirvi e leggere nel vostro cuore
e sul vostro corpo..
ma mai nessuno ,
mai nessuno avrebbe letto
quello che lessi io su di voi...
abili e spietate meretrici, mi avete ingannata con le vostre
parole, mi avete fatto sprofondare nella perversità e
nei crimini più abbietti...
e ora,
ora che sono di nuovo qui,
nella vostra casa di piacere,
tra le vostre lenzuola e tra i vostri corpi privi di vita...
rido al pensiero e alla perversa fantasia
di rimandarvi al vostro creatore...
a quel fuoco
che brucia e che farei ardere su
di voi, fino a vede le vostre ceneri
scivolare fra le mie mani....
- blueberyl
- A-frodite
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- Iscritto il: mer lug 27, 2005 4:52 pm
- Orientamento: Etero-Asessuale
- Località: dagli abissi della mia anima
COMPLIMENTI ERMYYYYYYY !!
Mi verrebbe da dire che, se chi non apre libro ne preserva la verginità delle pagine e dei contenuti, allora il mondo è pieno di uomini rispettosi più dei libri che delle donne... ..!!!
Mi verrebbe da dire che, se chi non apre libro ne preserva la verginità delle pagine e dei contenuti, allora il mondo è pieno di uomini rispettosi più dei libri che delle donne... ..!!!
"E' in noi un Regno che esiste ma non possediamo, ed è lo stesso che possediamo senza che esso esista"
- Ulalume
- Junior
- Messaggi: 20
- Iscritto il: lun dic 19, 2005 7:40 pm
- Località: dalla mia spelonca d'argento, col polso legato alla fanciulla turchese
bella la poesia Ermy, è piaciuta anche a me..questa descrizione del rapporto di odio/amore con i libri, e tutto il resto... e soprattutto ciò che si può trovare nei libri..il rifugio dalla realtà, un mondo alternativo...
a me personalmente affascinano da morire soprattutto i libri di poesie, quelli scritti almeno un secolo fa, perchè adoro i libri antichi, con il profumo delle loro pagine sbiadite dal tempo..tremo letteralmente a tenere tra le mani, sigillati, i sentimenti e il cuore di persone del passato...avere il loro cuore...sentire quello che hanno sentito...mi procura un'eccitazione mentale inaudita...
pensare che c'è stata una persona, 150 o 200 anni fa, che non conosco, che ha scritto un volume di poesie, e poter avere quel libro magari corredato della sua foto stile dagherrotipo antico,e andarmi a leggere quel volume in campagna, da solo, mi procura una vera e propria febbre..
a me personalmente affascinano da morire soprattutto i libri di poesie, quelli scritti almeno un secolo fa, perchè adoro i libri antichi, con il profumo delle loro pagine sbiadite dal tempo..tremo letteralmente a tenere tra le mani, sigillati, i sentimenti e il cuore di persone del passato...avere il loro cuore...sentire quello che hanno sentito...mi procura un'eccitazione mentale inaudita...
pensare che c'è stata una persona, 150 o 200 anni fa, che non conosco, che ha scritto un volume di poesie, e poter avere quel libro magari corredato della sua foto stile dagherrotipo antico,e andarmi a leggere quel volume in campagna, da solo, mi procura una vera e propria febbre..