AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Cythera ha scritto:Scusa il ritardo, Piccy mi chiede di staccare la spina e da cell. è scomodo navigare.
I sedicentinormali sono tutti quelli come me che non si sono mai posti il problema nè accettano i problemi altrui.Una pubblicità gridata( pride et similia) generalmente ottiene l' effetto di cambiare canale,pagina,
strada:insomma, distacco ancor più sprezzante. Val bene se
da struzzo.
Cythera

E invece è stato proprio dal Gay Pride del 2000 a Roma, con tutto il casino che ci fu, che i "sedicentinormali" italiani hanno dovuto prendere atto dell'esistenza degli omosessuali. Non più relegati a margine, in ruoli definiti (ballerini e stilisti gli uomini, calcio e gruppi femministi per le donne), ma individui portatori di diritti e facenti parte integrante della società.
Ovvio che non è il nostro caso, ma è per rispondere al tuo esempio.

Cythera ha scritto:Scusa il ritardo, Piccy mi chiede di staccare la spina e da cell. è scomodo navigare.
I sedicentinormali sono tutti quelli come me che non si sono mai posti il problema nè accettano i problemi altrui.Una pubblicità gridata( pride et similia) generalmente ottiene l' effetto di cambiare canale,pagina,
strada:insomma, distacco ancor più sprezzante. Val bene se da struzzo.

Non mi stupisce la risposta di ZilRaag. Anche secondo me i pride parade e iniziative di questo genere servono tantissimo alla visibilità, altro che pubblicità gridate. Non a tutti non interessa niente della propria condizione o del proprio orientamento sessuale. Chi vuole cambiare canale e restare ignorante è libero di farlo, ma DOBBIAMO informare chi invece ha la pazienza di ascoltare.

Quoto.
Oltretutto c'è modo e modo... a me non piace molto essere intervistata, non amo il modo di fare dei giornalisti, soprattutto quando poi mettono a confronto due parti avverse per stimolare appunto l'avversità, e non amo nemmeno la confusione di eventi come il gay pride, ma a parte che non mi sognerei mai di pensare che tutti debbano essere d'accordo con me, si può benissimo parlare anche con chi ci sta vicino.
L'importante è informare, "in piccolo" o "in grande".

Ithaca, mi piace moltissimo il tuo lungo post del 17 luglio 2012. Dovrei stamparmelo* per averlo sempre pronto quando qualcuno mi chiede a che cosa serve la visibilità asessuale. Io mi dò da fare da diversi anni per migliorare le cose nel mio paese e mi è capitato diverse volte che qualcuno mi ha chiesto "ma perché lo fai?" ecc.

* = Magari lo traduco nella mia lingua e lo cito da qualche parte - me lo permetti?

Liénor ha scritto:* = Magari lo traduco nella mia lingua e lo cito da qualche parte - me lo permetti?

Penso che le farebbe molto piacere, dopotutto più visibilità abbiamo e meglio è