Relazione tra asessuale ed eterosessuale: punti di incontro

[Gigetto]

E' difficile diagnosticarla perchè è un'orientamento poco conosciuto....poi c'è l'ignoranza di molta gente per cui quando una persona dice di non avere interesse per il sesso viene subito etichettata come gay.....forse molte persone hanno paura di parlarne per questo motivo,pernon sentirsi subito etichettate come qualcosa che non sono..

[Bianca]

Non è il fatto che l'asessuale dica di non essere interessato al sesso che può dar da pensare che sia omosessuale.
Piuttosto, questa supposizione può nascere dal constatare che l'asex, non frequenti assiduamente o in esclusiva persone del sesso opposto, perché non è interessato a relazioni, o perché vuole evitare che nascano interessi nei suoi confronti.

[argento]

Di asessuali ce ne sono più di quanto immaginiamo, solo che pochissimi hanno il coraggio di parlarne e fare outing, un po come era 30-40 anni fa per gli omosessuali. Per la stragrande maggioranza della gente ancora non è concepibile essere asex, basti vedere anche gli stessi media come ancora scrivano articoli poco corretti, come il confondere i termini asessuali e asessuati.

[Bianca]

È probabile che la situazione degli asessuali oggi, sia simile a quella degli omosessuali 40 anni fa.
La comprensione e l'accettazione, dovrebbero avvenire peró, in modo molto più rapido, grazie ad una società più aperta, maggiormente acculturata e con a disposizione mezzi di municazione prima neanche immaginabili.

I due orientamenti, hanno, tuttavia, un impatto molto diverso sulla società e possono dar vita a reazioni e considerazioni assai variegate.
L'omosessualità è una possibilità diversa, l'asessualità è una non possibilità.

[argento]

Sicuramente adesso c'è molta più informazione di una volta, ma sono proprio le ultime due righe che hai scritto che mettono dubbi: avevo sentito qualche settimana fa un'intervista su youtube ad una sessuologa, o pseudo tale, che criticava il fatto che sia nato un movimento asex perchè, secondo il suo ragionamento, gli omosessuali soffrono di più in quanto loro hanno un'attrazione sessuale e la volontà di avere rapporti, ma con persone dello stesso sesso, per cui in qualche modo soffrono e devono dichiararsi, mentre per gli asessuali (sempre secondo il suo ragionamento) questo problema non si pone, loro stanno bene senza fare sesso, non sentono il bisogno di fare sesso, quindi che motivo ci sarebbe di far nascere movimenti o di andarlo a dire in giro?
Eccola qui: https://www.youtube.com/watch?v=jfmVxyUslWU
Quando avete tempo di sentirla, mi piacerebbe sentire anche il vostro punto di vista.

[Bianca]

Intanto, sottolineo che questa trasmissione è del novembre 2014, quindi, un secolo fa.
Le trasmissioni che hanno la pretesa di trattare argomenti importanti, facendo intervenire una psicologa, che non ci fa per niente bella figura, ridacchiando, usando termini impropri, facendo riferimento a barzellette e liquidando un argomento molto serio e complesso in tre minuti, già si squalificano su tutta la linea.
Questa colta e preparata signora, usa i termini: asessuati, disfunzione sessuale, operano una scelta.
Ovvero, termini completamente sbagliati, su ciascuno dei quali, sarebbero necessari chiarimenti e correzioni.
D'altra parte, viene introdotta da una show girl che esclama: pare che in America esistano gli ASESSUALI!
Come se dicesse che hanno trovato un'astronave sulla quinta.
Continua dicendo di aver cercato qualche asessuale per porre delle domanda, ma di non aver trovato nessuno. Chissà dove li ha cercati.
La psicologa conclude dicendo che non essendo l'asessualità, un qualcosa che può causare problemi nella società, non vede la necessità di chiederne il riconoscimento.
Se c'è un'anomalia, basta farsi curare.
È passato un anno e mezzo, mi auguro che la psicologa e la conduttrice della trasmissione, qualche piccolo passo avanti lo abbiano fatto.

[Andreaphoenix]

Credo anche io che sia esattamente come per gli omosessuali tempo fa, anche se ho solo 18 anni anche solo pochi anni fa non si sentiva parlare di omosessualità, unioni civili gay e cose simili.... Io ho avuto il coraggio di dirlo solo a due amiche fidate; credo che abbia fatto bene, a parer mio un' amica avrebbe saputo ascoltarmi meglio di un ragazzo, forse per il fatto che dalle ragazze, la sessualità viene affrontata in modo più emotivo/sentimentale o delicato? Se posso dire in questo modo, se posso generalizzare direi che è proprio così. Confidarmi con un semplice amico che parla sempre dei sabati sera in cerca di donne no è che renda le cose semplici da parte mia.

[Bianca]

Se ti sembra che parlarne con delle ragazze sia più semplice, perché no?
Forse i maschi della tua età, sono sempre un po' a caccia e potrebbe essere per loro più difficile capirti.
In ogni caso, non c'è niente di cui tu ti debba vergognare.
Sono ben altre le cose di cui molti dovrebbero vergognarsi!
Tu hai una caratteristica che devi imparare a gestire e con cui devi imparare a convivere, ma nel migliore dei modi.
Nel momento in cui tu avessi una cosa seria, importante con una fanciulla, inizia a dirlo, nel modo più semplice e sincero,
mettendo in conto che lei potrebbe non capire o decidere di chiudere, ma tacendo, non risolvi, rimandi soltanto, col rischio di soffrire di più.
Non pensare mai, tuttavia, di non poter essere amato.

[Gigetto]

Come ti capisco Andreaphoenix..pare che gli uomini vivano solo per il sesso....ed è imbarazzante a volte sentirsi cosi diversi da loro......e non partecipare ai loro disocrsi..io non sono riuscito a dire ai miei amici del mio orientamento....però conto di farlo prima o poi..

[Bianca]

Tieni conto che i maschietti esagerano sempre un po'...
Perché non puoi partecipare ai loro discorsi?
Fai un po' di tara di quello che dicono e inserisci osservazioni intelligenti, senza esagerare e senza mentire.
Può darsi capiscano da soli, piano piano, che il sesso non è al centro della tua vita e potrebbero persino ridimensionarsi anche loro.

[Gigetto]

si lo so che esagerano,ma lo fanno proprio perchè per loro certe cose sono importanti ed è proprio per questo che ho un pò di timore a farmi vedere troppo diverso....quindi preferisco stare zitto piuttosto che essere giudicato male..a volte ho paura di passare per il fesso della situazione.....

[Bianca]

Capisco i tuoi timori...
Però, stando sempre zitto, non rischi maggiormente di essere notato?
Sei tu il primo che deve essere convinto di non essere nè fesso, nè inferiore.
Davanti a tanta ostentazione di interesse per il sesso, un'espressione che riequilibri un po' la situazione, non starebbe neanche male...

[Gigetto]

forse è vero,cosi rischio prima o poi di essere notato di piu'....io non credo di essere fesso,pero' forse dopo tanti anni in cui mi sono sentito cosi diverso da tutti un pò qualcosa si è fatta strada nel mio inconscio e non dico che mi sento fesso pero' spesso è come se mi sentissi in imbarazzo,e non so spiegare bene perchè.....il tuo consiglio pero' è davvero molto valido e prima o poi proverò a fare come dici,devo prender eil coraggio a due mani e mettermi in discussione anche con gli altri.....

[Bianca]

Capisco il sentirsi diversi.....
Però, facendo leva su altre tue qualità, devi cercare di conquistare quella sicurezza che ti consente, non di metterti in discussione con altri, perché tu non hai l'obbligo di dare spiegazioni, ma semplicemente di sostenere un punto di vista che ritieni giusto.

[Gigetto]

Quello sarebbe un'ottimo risultato perchè ognuno ha il diritto di vivere la propria sessualita' come sente,e tutti gli orientamenti dovrebbero essere accettati e rispettati..mi piacerebbe riuscire a afre outing anche per questo....