Domanda...direi Domandone

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
essaouira
Junior
Messaggi: 6
Iscritto il: lun ago 24, 2015 3:40 pm
Genere: femmina

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da essaouira »

Bianca ha scritto: "Mia moglie mi vuole tanto bene, ma siccome io sono asessuale, ogni tanto devo consentirle di andarsi a fare i suoi giri fuori..."
Non è così...
I sessuali sono delle persone.
Non vanno in calore come gli animali. Non c'è bisogno di farli sterilizzare per averli sempre con sé ed evitare che tornino incinti.
I sessuali, pensa che roba! , possono persino scegliere di accettare l'asessualità.
Lo so che è difficile da capire, ma voi provateci...
Quello che scrivi mi conforta e fa pensare che, forse, io mi sono sempre ingabbiata da sola.
Nell'incontrare una nuova persona che potenzialmente potrebbe piacermi, il primissimo pensiero che sorge nella mia mente è questo:
1. ecco, ora mi bacia... nessun disturbo
2. ecco, ora mi spoglia... poco disturbo
3. ecco, ora vuol fare sesso... e questo mi disturba un po' di più, sopporto per un po', con indifferenza, fingo un minimo e poi subentra il fastidio, una sorta di noia insopportabile; mi passa la voglia e nel sottrarmi, come per giustificarmi del mio scarso coinvolgimento, tra le righe ma esplicitamente rivelo all'ancora sconosciuto la mia natura, cosa che non vorrei conoscesse perché è una cosa molto intima per me, una cosa che mi sento costretta a rivelare prematuramente. Mi sento "spogliata" non dei miei vestiti ma della mia intimità, ed è questa la sensazione più brutta, non quella di avergli offerto un po' del mio corpo.

Ed ecco che il prefigurarmi questa spiacevole rivelazione annienta da principio ogni mia apertura a un rapporto amoroso.

Se la storia comincia, se scelgo di "provare", già prevedo il rifiuto dell'altro, da principio... e con queste premesse pregiudico da sola il mio futuro. Forse perché assumo, da sempre, che un sessuale è "superiore" a me (nella relazione amorosa, non come persona), mi sento "mancante" rispetto a lui, che non mi accoglierà mai veramente.

Ma quello che dici (spesso) tu, Bianca, mi fa pensare che, invece, sono io ad avere un "pregiudizio" su quello che l'altro si aspetta da me. Sto dividendo il mondo in due: gli asessuali che non incontrerò mai (e con cui, non so perché, essendolo anch'io, non credo di desiderare una relazione, perché mi sentirei limitata in una mia eventuale futura curiosità, in un "non si può fare") e i sessuali con cui "non c'è storia".

... e se provassi a pensare diversamente? forse sarebbe una buona idea :-)

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29898
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Bianca »

Ciao Essa!
Tu hai spiegato benissimo qual è il tuo atteggiamento, modo di porsi che, io avevo capito da un pezzo, caratterizza molti asessuali.
Probabilmente vi sentite sempre inadeguati e fuori posto.

Personalmente, scrivo quello che penso, sono una persona normalissima, con qualche principio, compreso quello della sacralità del corpo.

Questo concetto si capisce bene, quando si ha la necessità di curare un malato.
Anche quando è una persona molto cara, con la quale si è molto in confidenza, non bisogna mai dimenticare un infinito bel garbo, un grande rispetto per un corpo che ha bisogno di tutto.

Nel caso di relazioni, io capisco che per accettare di essere "violati" è necessaria una spinta importante, che è l'attrazione sessuale.
Quando questa manca, hai voglia di parlare di compromessi, sarà sempre una violenza.
Per questo io continuo a dire che è più facile per il sessuale rinunciare che per l'asessuale obbligarsi e qualcuno non mi capisce.
Come ha spiegato bene Qui, è "più amore"

Credo capiti a molti asessuali di ingabbiarsi da soli, come dici di fare tu.

Intanto, io direi, andiamoci un po' più con calma; conosciamoci un po' (cosa che, senza il sesso, riesce anche meglio).
Un uomo a cui immediatamente interessa il sesso, forse non è il più adatto a contemplare determinate esigenze, quindi è meglio fargli capire che non siamo immediatamente disponibili.
Non perché siamo bigotti, ma perché abbiamo delle priorità.

Tu, facendoti, a monte, tutti i tuoi ragionamenti, ti precludi ogni possibilità di amare e di essere amata.
Parti, invece, dal presupposto che tu, in una relazione, hai diritto a mettere delle regole e a farle rispettare.
Non sono regole senza senso, sono anche in funzione dell'altro e rientrano nell'ottica del rispetto reciproco.
Tra l'altro, valgono anche tra sessuali.

Inizia a pensare diversamente.
Tu sei una persona che vale.
Le tue caratteristiche, tutte, ti rendono unica ed è la tua unicità che può essere amata.
L'unica cosa di cui tu devi preoccuparti, è di come ti poni.
Il sesso è una componente molto importante nell'attrazione reciproca e nell'innamoramento, infatti, tanti amori finiscono perché i due scoprono, dopo, che l'unico posto in cui la loro intesa funziona, è il letto.
Troppo poco per una vita insieme.
All'improvviso si capisce, che l'elemento che sembrava importantissimo, fondamentale nella relazione, viene travolto, nella vita quotidiana, da problemi di carattere, modi di fare, idee contrarie, piccoli elementi stupidi che danno terribilmente fastidio.
Tu, per costituzione, non corri questo rischio.
Comincia a considerare la tua mancanza di attrazione come un'opportunità, una possibilità in più e sfruttala per conoscere a fondo la persona che può interessarti.
Ovviamente, senza mai dimenticare l'onesta e la sincerità nei confronti dell'altro.
L'informazione deve comunque passare, lentamente, a piccole dosi, senza inganno, senza farsi credere ciò che non si è, facendosi apprezzare per ciò che si è.

PS: nemmeno io penso che la coppia asex/asex sia l'uovo di Colombo.
Le ricchezze, le opportunità, nascono nella diversità.
Gli accordi più veri e profondi, nascono dall'essere diversi su basi comuni.

essaouira
Junior
Messaggi: 6
Iscritto il: lun ago 24, 2015 3:40 pm
Genere: femmina

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da essaouira »

[scusate, ho postato due volte: non riesco a cancellare il doppione qui sotto]

Ciao Bianca, e grazie per avere risposto :wink:

Bianca ha scritto:Quando questa manca, hai voglia di parlare di compromessi, sarà sempre una violenza.

Potrebbe anche non diventarlo, una violenza, ma solo una volta instaurato un rapporto profondo. E non voglio sentirmi "la sua rinuncia". Cioè, posso offrire il mio corpo ma, anche se non sento trasporto, devo sentire di essere amata anche in quel momento, proprio in quel momento. Non devo farlo pensando "Chissà che pensa di me in cuor suo".
La rinuncia completa da parte del sessuale non mi convince, sentirei di mutilare il mio uomo, di privarlo di una parte importante. Mi basterebbe sapere che lui potrebbe accettare il mio non coinvolgimento senza giudicarmi "patologica".
E' strano, perché nessuno, finora, me l'ha attribuito, a meno che non mi abbia mentito. Mi hanno sorpreso, in quel senso, le persone con cui ho avuto un approccio, mi hanno sempre rispettata, tutti, compreso un "supersessuale". Poi, cosa abbiano raccontato al bar, questo io non lo so.

Comunque il tuo punto di vista mi è utile, non tanto riguardo al mio atteggiamento (quello che dici è comunque sacrosanto), ma perché mi dà una conferma del fatto che le persone sessuali che non mettono il sesso al centro ci sono... ma, paradossalmente, mi chiedo se siano più nascoste degli asessuali stessi :wink: Chissa, forse perché a loro riesce meglio accontentare gli schemi sociali, a cui gli asessuali non possono che sottrarsi.
Ultima modifica di essaouira il ven set 11, 2015 9:57 am, modificato 1 volta in totale.

essaouira
Junior
Messaggi: 6
Iscritto il: lun ago 24, 2015 3:40 pm
Genere: femmina

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da essaouira »

Ciao Bianca, e grazie per avere risposto :wink:
Bianca ha scritto:Quando questa manca, hai voglia di parlare di compromessi, sarà sempre una violenza.
Potrebbe anche non diventarlo, una violenza, ma solo una volta instaurato un rapporto profondo. E non voglio sentirmi "la sua rinuncia". Cioè, posso offrire il mio corpo ma, anche se non sento trasporto, devo sentire di essere amata anche in quel momento, proprio in quel momento. Non devo farlo pensando "Chissà che pensa di me in cuor suo".
La rinuncia completa da parte del sessuale non mi convince, sentirei di mutilare il mio uomo, di privarlo di una parte importante. Mi basterebbe sapere che lui potrebbe accettare il mio non coinvolgimento senza giudicarmi "patologica".
E' strano, perché nessuno, finora, me l'ha attribuito, a meno che non mi abbia mentito. Mi hanno sorpreso, in quel senso, le persone con cui ho avuto un approccio, mi hanno sempre rispettata, tutti, compreso un "supersessuale". Poi, cosa abbiano raccontato al bar, questo io non lo so.

Comunque il tuo punto di vista mi è utile, non tanto riguardo al mio atteggiamento (quello che dici è comunque sacrosanto), ma perché mi dà una conferma del fatto che le persone sessuali che non mettono il sesso al centro ci sono... ma, paradossalmente, mi chiedo se siano più nascoste degli asessuali stessi :wink: Chissa, forse perché a loro riesce meglio accontentare gli schemi sociali, a cui gli asessuali non possono che sottrarsi.

Quickie
Troppo Asexy per AVEN
Messaggi: 532
Iscritto il: ven ago 14, 2015 11:25 am
Orientamento: Asessuale Aromantico
Genere: Agender

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Quickie »

essaouira ha scritto:
Bianca ha scritto: "Mia moglie mi vuole tanto bene, ma siccome io sono asessuale, ogni tanto devo consentirle di andarsi a fare i suoi giri fuori..."
Non è così...
I sessuali sono delle persone.
Non vanno in calore come gli animali. Non c'è bisogno di farli sterilizzare per averli sempre con sé ed evitare che tornino incinti.
I sessuali, pensa che roba! , possono persino scegliere di accettare l'asessualità.
Lo so che è difficile da capire, ma voi provateci...
Quello che scrivi mi conforta e fa pensare che, forse, io mi sono sempre ingabbiata da sola.
Nell'incontrare una nuova persona che potenzialmente potrebbe piacermi, il primissimo pensiero che sorge nella mia mente è questo:
1. ecco, ora mi bacia... nessun disturbo
2. ecco, ora mi spoglia... poco disturbo
3. ecco, ora vuol fare sesso... e questo mi disturba un po' di più, sopporto per un po', con indifferenza, fingo un minimo e poi subentra il fastidio, una sorta di noia insopportabile; mi passa la voglia e nel sottrarmi, come per giustificarmi del mio scarso coinvolgimento, tra le righe ma esplicitamente rivelo all'ancora sconosciuto la mia natura, cosa che non vorrei conoscesse perché è una cosa molto intima per me, una cosa che mi sento costretta a rivelare prematuramente. Mi sento "spogliata" non dei miei vestiti ma della mia intimità, ed è questa la sensazione più brutta, non quella di avergli offerto un po' del mio corpo.

Ed ecco che il prefigurarmi questa spiacevole rivelazione annienta da principio ogni mia apertura a un rapporto amoroso.

Se la storia comincia, se scelgo di "provare", già prevedo il rifiuto dell'altro, da principio... e con queste premesse pregiudico da sola il mio futuro. Forse perché assumo, da sempre, che un sessuale è "superiore" a me (nella relazione amorosa, non come persona), mi sento "mancante" rispetto a lui, che non mi accoglierà mai veramente.

Ma quello che dici (spesso) tu, Bianca, mi fa pensare che, invece, sono io ad avere un "pregiudizio" su quello che l'altro si aspetta da me. Sto dividendo il mondo in due: gli asessuali che non incontrerò mai (e con cui, non so perché, essendolo anch'io, non credo di desiderare una relazione, perché mi sentirei limitata in una mia eventuale futura curiosità, in un "non si può fare") e i sessuali con cui "non c'è storia".

... e se provassi a pensare diversamente? forse sarebbe una buona idea :-)

Ciao Essa, provo a dare un contributo al messaggio già di per se completo di Bianca.
Per me la questione principale del problema è che appunto tu consideri te stessa ''mancante'' nella relazione amorosa perché non hai attrazione sessuale che invece il sessuale ha, e che consideri appunto per la presenza di attrazione sessuale nell'altro, il sessuale ''superiore'', come se avesse più di te.
Non è così
I sessuali vivono relazioni sessuali, gli asessuali vivono relazioni asessuali, sono due tipi di relazioni diverse, e nessuna delle due è inferiore all'altra.
Tu non hai attrazione romantica ma nella tua natura non è prevista quella sessuale, qual'è il problema?. Questo non vuol dire che tu abbia meno di un sessuale, soltanto che sei diversa da un sessuale e ami in modo diverso con istinti completamente diversi. Sebbene con forme e istinti diversi, entrambi potete amare allo stesso modo, con la stessa intensità, credimi l'amore di un sessuale non è superiore a quello di un asessuale.
Non fare paragoni tra le relazioni di un sessuale e quelle di un asessuale, non sono la stessa cosa, sono due cose ben diverse e come ti dicevo hanno presupposti completamente diversi. La base però è la stessa, il sentimento che si prova l'uno per l'altro e se il sessuale amerà in una certa forma, tu amerai in un altra bellissima forma. Quindi non prendere ad esempio ciò che fa la maggior parte delle persone, non è scritto da nessuna parte che le relazioni debbano di norma comprendere il sesso, non è così, non sei un anomalia. Per un sessuale potranno includere il sesso come espressione della natura di un sessuale, nell'asessuale (che ha una natura diversa) le sue relazioni saranno espressione della sua natura, tutto qui. Queste sono soltanto forme, ma l'importante è ciò che si prova per il compagno e che significato ha per la persona, tutto qui.
Si, se provassi a pensare diversamente sarebbe un'ottima idea. Dovresti evitare di prendere a modello i sessuali pensandoli come la norma e capire che anche tu sei la norma, esattamente come i sessuali, e da qui amare esprimendo la tua natura e dare tutto ciò che ti è lecito dare, esattamente come farebbe un sessuale (ti assicuro che sessuale non vuol dire sesso sesso sesso sesso SESSO SESSO SESSO SESSO! No, ci sono delle regole e tutto viene fatto nel rispetto reciproco, un sessuale non si sente obbligato a fare determinate pratiche da lui ritenute disgustose o anche solo non appropriate o non piacevoli solo perché piacciono al partner, e nessuno credo si sognerebbe di separarsi per questo, lo stesso dovresti a mio parere fare con il sesso che per te non ha alcun significato), se se ne va e tu hai avuto la massima chiarezza e sincerità nonché disponibilità (disponibilità, non accondiscendenza ad andare contro la tua natura) vuol dire che probabilmente non era la persona giusta per te. Inoltre anche se non trovassi nessuno, qual'è il problema? Se succede succede, ma se incontri qualcuno che non va bene per te non ti ci devi mettere per forza per non stare sola, capisci cosa intendo? ^^ A Catania abbiamo un detto: megghiu suli ca mal'accumpagnati ovvero meglio soli che mal accompagnati.
Basta a te stessa, sviluppa la tua individualità e sentiti completa per ciò che sei, non hai bisogno di altri per essere una persona. Se poi un giorno troverai una persona così speciale con cui vorrai condividere il resto della tua vita allora dagli tutto ciò che hai da offrire, e con alla base un sentimento forte amerete ognuno a modo proprio nel rispetto della libertà e dell'individualità altrui.

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29898
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Bianca »

Grazie Qui!
È importante che Essa senta anche le considerazioni di chi si misura con la sua stessa caratteristica.

Sì, ci sono delle persone superiori alle altre, belle, apprezzabili, da cui trarre esempio, ma la loro superiorità sta nel loro cervello, si trova nelle ricchezze del loro cuore, non certo nel possedere o meno l'attrazione sessuale.

Quickie
Troppo Asexy per AVEN
Messaggi: 532
Iscritto il: ven ago 14, 2015 11:25 am
Orientamento: Asessuale Aromantico
Genere: Agender

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Quickie »

E' vero, ma forse sarebbe meglio dire ''migliori'' non superiori. Comunque si, certo

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29898
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Bianca »

Possiamo dire migliori, ma a ben guardare, sono persone più/meglio/diversamente dotate...
Un insieme di caratteristiche che le rende proprio superiori alle altre.
Ci sono, esistono e non sono facili da trovare, proprio perché, staccandosi dalla massa, cercano di mimetizzarsi e, per loro natura, non si mettono in mostra, non compaiono.

Avatar utente
Aliah
Mega-Mitosi
Messaggi: 165
Iscritto il: sab lug 04, 2015 10:11 pm
Orientamento: Demisessuale Romantica
Genere: Femmina

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Aliah »

Mi viene da sorridere nell'osservare come questo topic sia finito... off-topic! XD

A ogni modo, m'inserisco nel discorso. Truman voleva sapere come funziona un asex in una relazione. Ok. Vi racconterò il mio passato.

Non ho mai provato il bisogno fisico di stare con qualcuno. Alle elementari c'era una mia compagna che aveva il fidanzatino fin dai tempi dell'asilo. Una cosa, ai miei occhi, inquietante. (A onor di gossip, sono rimasti insieme per una decina d'anni, poi si sono lasciati) Alle medie sono iniziate le storielle delle mie amiche con ragazzi più grandi o coetanei. Io me ne guardavo bene, ero troppo impegnata a cercare di capirmi. Il boom sentimentale, ovviamente, è stato al liceo.
Al quarto anno (mi pare) ho avuto anch'io una... boh... storia (?) con un compagno di classe. Credo sia stata più che altro la curiosità a farmi dire di sì quando mi ha chiesto di metterci insieme. A me non piaceva particolarmente, ma, forse ispirata da Dante e dal suo "amor c'ha nullo amato, amar perdona", ho provato ad amarlo. Difficile, perché non c'era molto che mi piacesse di lui, a parte i gusti musicali. Era un tipo piuttosto sessuale. Ricordo che spesso, durante l'intervallo a scuola, faceva una specie di gioco in cui mi metteva una mano sulla gamba e la faceva scivolare sempre più su e mi sfidava a dire "stop" ogni volta un po' più vicino al suo obiettivo. Inutile dire che se lo lasciavo arrivare a metà coscia era già tanto. Dopo un po' ha smesso, per fortuna, perché era terribilmente imbarazzante. La cosa è andata avanti per un annetto e mezzo, in cui ci scambiavamo baci e nient'altro. Non uscivamo nemmeno insieme, perché tanto ci vedevamo ogni giorno a scuola. Poi, a metà del quinto anno, siamo andati in gita scolastica. Una sera che aveva fatto uscire tutti gli altri suoi compagni dalla sua stanza, mi ha mandato un messaggio per invitarmi a raggiungerlo. Io ho rifiutato, preferendo una partita a Twister con le amiche (il gioco col tappetino e i cerchi colorati dove ti aggrovigli). Si è arrabbiato molto. Io non capivo perché non accettasse che io non volessi andare nella sua stanza (povera, innocente me). Nei mesi successivi mi "bulleggiò" a scuola, finché, esasperata, gli spinsi violentemente un banco addosso proprio mentre entrava la prof (che per fortuna non prese provvedimenti). Non mi piace pensarlo, ma ho sentito voci secondo le quali il tizio in questione avesse scommesso con degli amici che sarebbe riuscito a mettersi con me e a portarmi a letto. Spero non fosse vero, ma se lo fosse, ha fallito. Ci godo.
Da quel momento, nulla. Non credo di esser rimasta "traumatizzata" o roba del genere, mi sono semplicemente convinta di essere diversa dagli altri. Credo che qualunque ragazza sarebbe stata contenta di stare con uno del genere. Io no. Perciò ero diversa dalle altre. Ho affinato la tecnica del "fai capire che non sei interessata a una relazione sessuale" e me ne sono stata per i fatti miei per circa 5 anni. Non ero triste, non mi sentivo sola, ho decine di amici e amiche ai quali non interesso sessualmente coi quali mi trovo benissimo, e non avevo alcun impulso quando vedevo ragazzi carini per strada. E poi c'era l'università e altre priorità, non avevo tempo per alcuna relazione. Credevo che sarebbe andata avanti così almeno finché non avessi trovato un lavoro. Lì, chissà, magari avrei trovato la persona giusta, ma di certo non la sarei andata a cercare. Era tutto molto idealistico e distante da me, come un film su uno schermo.
E poi... ho conosciuto il mio attuale ragazzo, e oggi sono esattamente 1 anno e 9 mesi che stiamo insieme.

Il resto l'ho già raccontato da qualche altra parte, ma sono a disposizione per domande o altro.
.I won't LAST LONG in this WORLD so WRONG.

Avatar utente
Kola
Mega-Mitosi
Messaggi: 169
Iscritto il: mer ago 05, 2015 11:33 am
Orientamento: Da definire
Genere: Femmina

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Kola »

Io sono demisessuale, quindi non saprei quanto possa essere interessante la mia storia... perchè io non ho voglia mai di farlo con nessuno, se non con il mio ragazzo.

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29898
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Bianca »

Ossignurrrrrrrrr! Ma da dove partiva questo gioco? dall'alluce????

Senti, il vostro anno e 9 mesi, vuoi festeggiarlo con una delle torte di cui io faccio collezione? Dimmelo che te la mando col corriere....

Kola, non ti sembra normale limitare certe attività con il fortunato che sta con te?

Avatar utente
Chlipper
Maxi-Mitosi
Messaggi: 202
Iscritto il: ven ott 02, 2015 9:30 pm
Orientamento: Amo tutto e tutti.
Genere: Essere Umano(Donna)
Località: Winterfell (Trieste)

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Chlipper »

Non ora ma tempo fa....e non vado a braccietto con gli asex con fetish nelle relazioni intendo.

Avatar utente
Aliah
Mega-Mitosi
Messaggi: 165
Iscritto il: sab lug 04, 2015 10:11 pm
Orientamento: Demisessuale Romantica
Genere: Femmina

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Aliah »

Partiva dal ginocchio, Bianca.
Sono sempre a disposizione per una fetta di torta! Occhio però che non sia scaduta...
.I won't LAST LONG in this WORLD so WRONG.

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29898
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Bianca »

Sì, ma avanzava come una lumachina!....
Le mie torte sono freschissime e non ti faccio mangiare crema guasta che ti fa venire mal di pancia...

Raffinato
Maxi-Mitosi
Messaggi: 228
Iscritto il: dom mag 24, 2015 12:04 am
Orientamento: Demisessuale
Genere: maschio

Re: Domanda...direi Domandone

Messaggio da Raffinato »

Finora le relazioni che ho avuto erano di questo tipo io asex ignaro ed inconsapevole e lei sessuale;la più lunga e' durata quasi 9 anni. Come e' finita ? Beh sono iscritto in Aven quindi l epilogo e' facilmente immaginabile.
Adesso dopo tante vicissitudini sono Ase consapevole ; ho risolto ogni problema ? No. E' pero cambiato l approccio verso l esterno; sapere chi si è non e' cosa da poco accettarsi e' l arma vincente, non facilissimo ma possibile.
Raf

Rispondi