AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Non era un medico, o una dottoressa e nemmeno una psicologa/sociologa o che so io. Io speravo fosse una ginecologa, invece era tipo un'ex-infermiera (tolto niente alle infermiere, eh!) che aveva lavorato in qualcosa che aveva a che fare con l'AIDS. Ma cosa proprio non so. In ogni caso non era affatto competente in materia, o per lo meno preparata quanto ci si aspetterebbe da una persona che viene a tenere una lezione sull'argomento.

La gente che tocca a caso perché da qualche parte ha letto che qualcuno ha scritto che stabilire un contatto fisico aumenta l'empatia con l'interlocutore, nove volte su dieci non ha capito una mazza del "stabilire un rapporto di fiducia mentre parliamo di argomenti delicati".....
Se non si fosse capito, odio profondamente questa cosa

Mi spiace che la lezione sia andata male e che quindi sia stata inutile, davvero un'un'occasione sprecata!
Alla mia scuola negli anni in cui c'ero io era partito un progetto che era una discreta figata, gli studenti degli ultimi anni andavano a seguire delle lezioni all'università, ad esempio quelle di anatomia o infettivologia(ci si gasava tantissimo a stare seduti lì dentro, che idioti che eravamo! ), poi ci si fermava a parlare con gli studenti (gente che aveva 2-3 anni più di noi, quindi era tutto molto informale), ed infine ci si divideva in gruppi per andare a raccontare nelle classi dei più piccoli quello che avevamo scoperto, modello catena di Sant'Antonio.
Era un casino da organizzare ma, funzionava....il fatto che gli adulti se ne stessero apparentemente fuori rendeva tutto più facile e le domande fioccavano.
Ci fu anche una lezione "ufficiale" con un tizio del comune ma, fu di una noia allucinate, al contrario della tipa qui ci parlava come fossimo tutti ancora fermi alla cicogna ed ai cavoli...riuscì anche a farci un pippone sul bullismo e le discriminazioni senza nemmeno pronunciare le parole "omosessualità", "transessualismo" ed "omofobia"

Maya98 ha scritto:Non era un medico, o una dottoressa e nemmeno una psicologa/sociologa o che so io. Io speravo fosse una ginecologa, invece era tipo un'ex-infermiera (tolto niente alle infermiere, eh!) che aveva lavorato in qualcosa che aveva a che fare con l'AIDS. Ma cosa proprio non so. In ogni caso non era affatto competente in materia, o per lo meno preparata quanto ci si aspetterebbe da una persona che viene a tenere una lezione sull'argomento.

chi ha organizzato questa cosa avrebbe dovuto chiedersi perché fosse una EX infermiera... ù

Caos ha scritto:Mi spiace che la lezione sia andata male e che quindi sia stata inutile, davvero un'un'occasione sprecata!
Alla mia scuola negli anni in cui c'ero io era partito un progetto che era una discreta figata, gli studenti degli ultimi anni andavano a seguire delle lezioni all'università, ad esempio quelle di anatomia o infettivologia(ci si gasava tantissimo a stare seduti lì dentro, che idioti che eravamo! ), poi ci si fermava a parlare con gli studenti (gente che aveva 2-3 anni più di noi, quindi era tutto molto informale), ed infine ci si divideva in gruppi per andare a raccontare nelle classi dei più piccoli quello che avevamo scoperto, modello catena di Sant'Antonio.
Era un casino da organizzare ma, funzionava....il fatto che gli adulti se ne stessero apparentemente fuori rendeva tutto più facile e le domande fioccavano.
Ci fu anche una lezione "ufficiale" con un tizio del comune ma, fu di una noia allucinate, al contrario della tipa qui ci parlava come fossimo tutti ancora fermi alla cicogna ed ai cavoli...riuscì anche a farci un pippone sul bullismo e le discriminazioni senza nemmeno pronunciare le parole "omosessualità", "transessualismo" ed "omofobia"

Che bel progetto! peccato solo per il tipo del comune, ma a furia di stare tra gli archivi ormai avrà le ragnatele pure nel cervello... nella mia scuola hanno organizzato più di qualche volta delle lezioni/seminari sull'educazione sessuale, fin dai primi anni (L'UNICA cosa buona di quel liceo di *****... ). Inoltre essendo una classe prettamente femminile e composta perlopiù da "brave ragazze di buona famiglia", c'era un silenzio quasi assoluto perché tutte si vergognavano a parlare di certe cose. Lì. Poi fuori dall'aula le cose cambiavano...

Ma come ho fatto io senza educazione sessuale?

anche se si trattava di un test sull'AIDS io non capisco dove sia tutto questo dramma riguardo alla domanda sugli omosessuali...non credo si volesse fare l'equazione "gay = sieropositivo" altrimenti sarebbe stato più semplice citare i trans.

Eliogabalo ha scritto:anche se si trattava di un test sull'AIDS io non capisco dove sia tutto questo dramma riguardo alla domanda sugli omosessuali...non credo si volesse fare l'equazione "gay = sieropositivo" altrimenti sarebbe stato più semplice citare i trans.

Rendersi subito simpatici, eh?