AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

La risposta, Arnas, penso stia nell'attrazione verso la persona (o le persone) con cui ti trovi.
Le fantasie penso attengano alla libido, per questo un asex non ha problemi con l'autoerotismo.

Gli "stimoli giusti" per avere un rapporto completo per un non asex stanno nell'attrazione sessuale verso l'altra persona; per un asex immagino possano trovarsi in altri aspetti, come i sentimenti per il/la propri* compagn*, il desiderio di soddisfarl*, il desiderio di un figlio ecc....

Celeste ha scritto:La risposta, Arnas, penso stia nell'attrazione verso la persona (o le persone) con cui ti trovi.
Le fantasie penso attengano alla libido, per questo un asex non ha problemi con l'autoerotismo.

Esattamente, anzi per quanto riguarda me riesco a "funzionare" benissimo senza dovermi immaginare nulla. Tutto il resto è solo una sensazione anche piacevole ma, nulla di più...quella che manca è, appunto, solo l'attrazione verso le persone.

Per quanto mi riguarda ho desiderio di un figlio, ma so che se dovessi unirmi ad una donna (in questo caso non avendo un rapporto stabile sarebbe "occasionale") molto probabilmente andrei incontro ad un totale fallimento, e dovrei ricorrere alle mie fantasie, per poter avere erezione e si spera orgasmo. Il massimo che mi aspetto dalla motivazione è quello di star li più tempo, forsennatamente. Cercando con calma di riportare nell'ambito "faticoso" quello che si riesce a fare in modo autoerotico.

arnas70 ha scritto:Per quanto mi riguarda ho desiderio di un figlio, ma so che se dovessi unirmi ad una donna (in questo caso non avendo un rapporto stabile sarebbe "occasionale") molto probabilmente andrei incontro ad un totale fallimento, e dovrei ricorrere alle mie fantasie, per poter avere erezione e si spera orgasmo. Il massimo che mi aspetto dalla motivazione è quello di star li più tempo, forsennatamente. Cercando con calma di riportare nell'ambito "faticoso" quello che si riesce a fare in modo autoerotico.

Forse sono io che ho una visione riduttiva e semplicistica del tutto (e può darsi, di relazioni non capisco letteralmente un tubo) ma, penso che l'atteggiamento migliore per affrontare le cose sia procedendo un passo alla volta senza stare a preoccuparsi troppo del futuro, godendosi il momento man mano.
Se dovessi trovare un compagn* non penserei a come/perché/cosa potrebbe andare storto, penserei piuttosto ad essere felice del fatto di avere la persona adatta accanto, con cui poter condividere le cose nel bene e nel male, osservando come evolvono le cose di giorno in giorno.
Per esperienza personale so pensare troppo gioca sempre brutti scherzi, alcuni dei casini più grandi della mia vita me li sono praticamente tirati addosso da sola perché passavo il tempo a farmi mille problemi senza un motivo, o meglio il motivo c'era ma, l'avevo ingigantito a sproposito.
A ben guardare si può trovare una soluzione per molte situazioni.

Io penso che se una ragazza scappi per il tuo orientamento asessuale sia in reatà una ragazza a cui interessa solo i sesso, gli "uomini" non sono quelli che fanno sesso, ma quelli che sanno trattare una ragazza! lascia stare queste ragazze...