Io pure sono sempre stata benissimo da sola, a differenza della maggior parte delle persone che conoscevo non avevo l'inclinazione (o la fissa, nei casi di alcune di queste persone) a cercare qualcuno, anche perchè non sono mai stata dell'idea che questo fantomatico qualcuno vada cercato. Questo mi faceva sentire diversa perchè vedevo che, quando uscivamo o andavamo da qualche parte, la maggior parte delle persone della comitivano pensavano (e dicevano a voce alta, a volte!): "Chissà se stasera conosco qualcuno, chissà se è la volta buona"... mentre io pensavo solo a stare con i miei amici e divertirmi: per me un'uscita era solo un'uscita, una scampagnata solo una scampagnata, una festa solo una festa. A una di queste feste ho incontrato il mio partner e penso che le cose abbiano funzionato tra noi proprio perchè avevamo entrambi questo stato d'animo: nessuno era in cerca di niente, non volevamo conoscere gente nè potenziali anime gemelle. Però non mi sono mai permessa di dire ai miei amici: "State sbagliando, avete troppe aspettative, smettetela di pensare solo a quello", neanche quando loro si permettevano di dire a me che ero io a sbagliare, che facevo male a essere felice di stare da sola ecc. perchè credo che ognuno sia diverso e quello che è giusto per me non lo può essere per gli altri e viceversa.
Asphyxia ha scritto:Perchè ci sono delle persone che piuttosto di stare da sole si riducono a frequantare persone pessime e a star male?
Perchè alcune persone si sentono a disagio, più con la società che non con loro stessi, se non hanno un partner?
Me lo chiedo spesso anche io. Ho sempre pensato che stai con un'altra persona per stare meglio, per essere più contento di quando stai da solo ma mi accorgo che non è così: molti stanno con partner che li fanno soffrire, che li trattano male o con i quali litigano. Io non ci riuscirei mai ma lo accetto anche se non lo capisco. Anzi: lo accetto proprio perchè non sono in grado di capirlo dato che quando mi è capitato di chiedere a una di queste persone il motivo per cui continuava a stare con il partner che la faceva soffrire, la risposta è sempre stata: "Per amore / Perchè lo amo / Perchè la amo". E a questo non posso ribattere nulla perchè per me è una cosa difficile da concepire: la accetto e basta, alcuni sono fatti così...
strangeR ha scritto:io non ho parlato di cercare l'anima gemella... sto bene nella mia condizione di single, non farò mai alcuna forzatura per cambiare status, non sto neanche andando in giro per conoscere gente... e tra l'altro neanche credo nel concetto di "anima gemella", ma solo nella semplice maggiore o minore compatibilità tra persone, che tiene conto anche dei rispettivi momenti: una persona può essere compatibile con noi in misura diversa in base alle fasi della vita che stiamo attraversando. cmq non ho neanche il culto della singletudine: non mi negherei la possibilità di legarmi a qualcuno per preservare dei presunti vantaggi dell'essere solo... adesso che sono single sto bene e non mi manca niente, se conoscerò qualcuno che mi faccia provare il desiderio di condiviere la mia vita (con quella specifica persona, non in astratto con qualcuno) magari essere single non sarà più il mio ideale...
Concordo con il tuo modo di pensare!