AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Potrei chiedere un'innovazione tecnica?

Tutti sono libero di rispondere a un post del 2012, nessun problema, ma si potrebbe evidenziare, in qualche modo? Tipo "attenzione, risposta a un post del 2012", perché stavo scrivendo due parolette dolci al poster originario, che chissà dove è finito, nel frattempo...

Onestamente ripensando alla mia adolescenza e alla mia infanzia non riesco a visualizzare un momento eclatante che abbia provocato la mia asessualità ero incuriosit* dal sesso ma non ero attratt* ne dall'atto in ,ne ne da altre persone sotto quel punto di vista .Una domanda che mi sono spesso chiest* nella mia adolescenza é :Cosa li spinge a stare con un'altra persona ?

Scusa, forse non ho capito bene la domanda...
Cosa li spinge....chi?
A stare.....il tempo di un rapporto o per sempre?




questo è il messaggio numero 62000!!!!

Cosa "porta" ad essere asessuali? La stessa cosa che porta ad essere eterosessuali, omosessuali, bisessuali, pansessuali, transessuali, cis-sessuali, eccetera. Ognuno si da la spiegazione che vuole: Dio, la biologia, il caso, la società... Chissà, magari sono tutte giuste. O tutte sbagliate.

Ma non c'è niente che "porta"....
Si nasce con certe caratteristiche.
Quindi è inutile cercare di dare la colpa o il merito a qualcuno.

Aliah ha scritto:Cosa "porta" ad essere asessuali? La stessa cosa che porta ad essere eterosessuali, omosessuali, bisessuali, pansessuali, transessuali, cis-sessuali, eccetera. Ognuno si da la spiegazione che vuole: Dio, la biologia, il caso, la società... Chissà, magari sono tutte giuste. O tutte sbagliate.

Massima stima per questa risposta.

Ayr ha scritto:

Aliah ha scritto:Cosa "porta" ad essere asessuali? La stessa cosa che porta ad essere eterosessuali, omosessuali, bisessuali, pansessuali, transessuali, cis-sessuali, eccetera. Ognuno si da la spiegazione che vuole: Dio, la biologia, il caso, la società... Chissà, magari sono tutte giuste. O tutte sbagliate.

Massima stima per questa risposta.

Grazie! Deduco tu condivida.

Più che altro ammiro la capacità di riconoscere che tutto ha una causa e che non esiste una normalità, eppure nonostante questo nessuno si chiede mai, per esempio, cosa porti ad essere eterosessuali.
Sono due situazioni perfettamente paragonabili, anche se l'eterosessualità caratterizza ben più persone che tutti gli altri orientamenti messi assieme.
Così come ammiro la capacità di porsi domande senza pregiudizi, tenendo sempre ben presente che le scoperte a cui si può arrivare non possono e non devono modificare ciò che ciascuno è o l'opinione che si ha della propria realtà.

`Silver ha scritto: Io sostengo che l'orientamento sessuale di una persona sia, in un certo senso, scritto nei geni, come le altre sue caratteristiche fisiche, e se ha un orientamento mutevole sarà perché presenta una variazione sul gene che comporta l'orientamento mutevole. E' una teoria per la quale ovviamente non posso provvedere nessuna base scientifica, ma vedila in questo modo: la penso così perché credo che quel che c'è da sapere a livello biologico sugli orientamenti sessuali sia ancora un mistero (e ciò non significa, quindi, che rimarrà un mistero per sempre).

@Sidhe: non lo so se ho capito cosa intendessi per polarizzazione, ma se l'ho capita, mi meraviglio.

Se l'orientamento sessuale è scritto nei geni, perché l'omosessualità e l'asessualità non sono state eliminate dalla selezione naturale, visto che sono orientamenti che riducono il successo riproduttivo? A quanto ne so anche una minima differenza di successo riproduttivo tra un gene e l'altro, su tante generazioni, causa la scomparsa del gene con minore successo riproduttivo (salvo sporadiche mutazioni che lo riproducono di nuovo).
E se le cause fossero ambientali? Esiste un'infinità di fattori ambientali che contribuiscono a renderci quello che siamo, alcuni dei quali attivi fin dalla vita intrauterina, per esempio cosa mangia la madre in gravidanza o come sono i suoi ormoni.

axelrod ha scritto:

`Silver ha scritto: Io sostengo che l'orientamento sessuale di una persona sia, in un certo senso, scritto nei geni, come le altre sue caratteristiche fisiche, e se ha un orientamento mutevole sarà perché presenta una variazione sul gene che comporta l'orientamento mutevole. E' una teoria per la quale ovviamente non posso provvedere nessuna base scientifica, ma vedila in questo modo: la penso così perché credo che quel che c'è da sapere a livello biologico sugli orientamenti sessuali sia ancora un mistero (e ciò non significa, quindi, che rimarrà un mistero per sempre).

@Sidhe: non lo so se ho capito cosa intendessi per polarizzazione, ma se l'ho capita, mi meraviglio.

Se l'orientamento sessuale è scritto nei geni, perché l'omosessualità e l'asessualità non sono state eliminate dalla selezione naturale, visto che sono orientamenti che riducono il successo riproduttivo? A quanto ne so anche una minima differenza di successo riproduttivo tra un gene e l'altro, su tante generazioni, causa la scomparsa del gene con minore successo riproduttivo (salvo sporadiche mutazioni che lo riproducono di nuovo).
E se le cause fossero ambientali? Esiste un'infinità di fattori ambientali che contribuiscono a renderci quello che siamo, alcuni dei quali attivi fin dalla vita intrauterina, per esempio cosa mangia la madre in gravidanza o come sono i suoi ormoni.

io sono daccodo con Silver su questa cosa. non ogni gene che comporta un minore successo riproduttivo viene eliminato. anche perche' l'ostacolo riproduttivo dato dagli orientamenti non eterosessuali - anche tra specie non umane - si puo' dire che non aumenta, rimane stabile, finche la specie puo' riprodursi anche i geni che limitano la riproduzione possono essere tramandati. ci deve essere qualche ragione, evolutiva/genetica/biologica per cui questa cosa accade. chissa' potrebbe essere legato alla sovrappopolazione che mette a rischio la specie o al fatto che anche da parte di animali selvatici e' stato osservato il fenomeno dell'adozione di cuccioi orfani da parte di coppie omosessuali o asessuali o singoli animali oppure nessuna di queste cose. in ogni caso per me e' assolutamente lampante che col proprio orientamento ci si nasca.

Axel ma se la causa è ambientale non dovrebbe essere collegata a tipo all'"adattamento"??? come se fosse o una conseguenza di una determinata situazione o un "vantaggio"???

Haderian ha scritto:In ogni caso per me e' assolutamente lampante che col proprio orientamento ci si nasca.

Tutto ciò che dite è assolutamente giusto, quello su cui però vorrei farvi riflettere è questo: verificare che con un determinato orientamento sessuale si nasca è pressochè impossibile, perchè passa comunque un enorme lasso di tempo tra l'inizio della vita e l'inizio della consapevolezza di sè assunta da ciascun individuo, se poi vogliamo spingerci oltre quella rudimentale dei bambini allora ne passa ancora di più.

Mettendola in un altro modo, se io dico che "sono così da quando ho memoria" sto parlando di una condizione per me innata, ma la mia memoria non può assolutamente arrivare fino alla mia nascita, quindi qualsiasi cosa possa essere accaduta in quel lasso di tempo per me irraggiungibile verrebbe da me considerata innata.

Con questo non voglio dire nè che l'orientamento sessuale sia genetico e ci si nasca, nè che non lo sia e si acquisisca, semplicemente non lo so.
Dico solo che trovo interessante rifletterci.

Pare che i bambini comincino a conservare ricordi dai tre anni circa.
È vero che tu non puoi risalire al momento della nascita, ma cresci tra adulti che possono notare certi tuoi atteggiamenti e modi di fare.
Sul momento ciò che l'adulto nota, può far nascere delle domande, senza che sia possibile trarre delle conclusioni.
Quando in età maggiore, il ragazzo manifesta preferenze, ciò che nella prima infanzia può essere stato notato, conferma la tendenza che il ragazzo manifesta.
E questo, almeno nell'omosessualità, sicuramente succede.

Tutti discorsi ragionevoli, ma purtroppo teorici. La storia dei geni recessivi potrebbe funzionare, sicuramente ha basi scientifiche. Credo però che sia come tentare di trovare l'origine di un talento. Non è la stessa cosa, certo, ma chi ci dice che non abbiano la medesima origine?

Sì, l'orientamento essendo una caratteristica propria dell'individuo, potrebbe essere un talento come gli altri.