AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Il tradimento è sempre doloroso, comunque si manifesti.
Non è obbligatorio che sia un tradimento di natura sessuale; può essere un disconoscimento, un pettegolezzo, la rivelazione di una cosa riservata, una bugia, la mancanza di disponibilità, negare il perdono.

Nel Vangelo, sia Giuda che Pietro hanno tradito; Giuda lo ha fatto per denaro e invidia, Pietro lo ha fatto preferendo affermare di non conoscere il Cristo, piuttosto di assumersene le responsabilità e le grane.
Personalmente, ho sempre ritenuto più grave il tradimento di Pietro; per questo infatti, "egli pianse amaramente".

Tu, per amore, saresti anche disposto al perdono, ma ricordati che è un gesto di grande responsabilità, perchè vuol dire togliere dal proprio cuore, qualsiasi sentimento negativo, qualsiasi desiderio di rivalsa, rabbia, dolore, possibilità di rinfacciare l'offesa.
E' molto difficile, anche se, nel contesto dell'innamoramento, si potrebbe essere indotti a farlo, senza valutarne esattamente la portata.

Feci questo discorso ad una parente che mi chiese se doveva accettare di riprendere il marito, tornato a casa.
L'aveva lasciata da un giorno all'altro, con un bambino di un anno, per inseguire una collega.
Lei ci soffrì da morire; riflettè molto su quanto le avevo detto e concludendo che non sarebbe stata capace di togliersi dal cuore ogni sentimento negativo, non accettò il ritorno del marito. Si trattava di due persone sui trent'anni, entrambi con belle lauree e brillanti posizioni lavorative.

I rapporti basati su ipocrisie e compromessi, sono, per loro natura, destinati a vita breve; perchè impostarli in quel modo, spendendoci energie e sentimenti?

Piuttosto, è molto meglio rimanere da soli, anche se è una conclusione che non amo.

Il rapporto ideale, non è impossibile, basta fondarlo su elementi giusti e bisogna esserne convinti in due.

Mi sento abbastanza solo, sarà il fatto di avere da poco subito una grande delusione e che comunque c'è anche una mia insicurezza di fondo ma lo voglio riscrivere in maniera più carina:
Penso che in due ogni cosa che si fa diventa più emozionante, ecco...

però deve essere la persona "giusta" anche se sotto questo aspetto la vedo dura perchè matematicamente e statisticamente è improbabile.
quindi ho poche speranze ma ci provo lo stesso

Sai siamo coetanei e un po' so come ti senti ora, io pensavo addirittura al suicidio, mi sembrava che non la mia vita, ma proprio io come persona non avevo più un senso, quindi ti sto vicino, sono qui se può servire.

Sul fatto che fare le cose in due è più carino non posso che concordare con te, è tutto un po' più magico quando hai qualcuno con cui condividere la tua vita.
Ho imparato una cosa dalle mie esperienze di vita, mai arrendersi, se c'è una possibilità anche minima che la fuori c'è la persona che ti amerà e ti farà sentire amato hai una sola scelta, NON arrenderti ^.^
Meglio vivere sperando di incontrarla che il rimorso di non averci provato affatto

Hai una bellissima sensibilità interiore, fanne tesoro

benvenuto fra noi..

Vedi Nub, anche se ti sono state portate via le parole che avresti voluto usare tu, quando le cose si sentono, si trovano sempre i modi per esprimerle e tu ci sei riuscito egregiamente.

war
mai arrendersi, il suicidio non è mai una soluzione, combattere è giusto se è per qualcosa in cui si crede
la vita a volte ci pone davanti a dei problemi e spesso questi ci sembrano insormontabili, ma questo è perchè non siamo armati della giusta dose di volontà.
io mi ritengo abbastanza fragile ma poi riesco a trasformare il tutto in qualcosa di costruttivo e in cambiamento e di solito ci riesco molto velocemente anche se troppo spesso guardo al passato con nostalgia...

l'amore condiviso e biunivoco impossibile no, ma altamente improbabile sì
sono un po' pessimista a riguardo ma vedo intorno a me coppie false e relazioni sempre più incerte, le mie poi un disastro quindi...
per il tradimento, anche io mi riferivo a quello generico e sono d'accordo sull'esempio che hai fatto.
Per come sono io non riuscirei a perdonare un atto così egoista
perchè non è stato un incidente, ma una cosa pensata e voluta e per me basterebbe per dire addio.
ha fatto bene a chiudere la sua porta al marito.

SEB, esistono anche coppie che si amano intensamente, con onestà e dedizione.
Non si farebbero mai un torto e sono pieni di premure l'uno per l'altro.
È a queste che bisogna guardare, è da queste che bisogna prendere esempio.

il suicidio non è mai una soluzione

Sai il me "di oggi" ti dice "si, hai pienamente ragione", ma in quel periodo ero depresso, ma non parlo della classica depressione che tutti nominiamo in giro dicendo "oh mio Dio mi sento depresso!!!, Quanto sono D E P R E S S O!", parlo di quella subdola, quella che ti isola, ti fa chiudere in te stesso, ti divora dentro e tu sei li, inerme, ti senti vuoto, sei vuoto, sei morto, ma non lo sai, se non ti aiutano sei finito.
Non è stato un periodo facile quello per me, ero abbastanza solo e la malattia mi stava letteralmente mangiando dentro (ho perso più di 1/3 del mio peso).
Solo l'idea che ci sono persone che stanno passando quello che ho vissuto io mi angoscia.
A volte ti sembra talmente lontano da te che pensi che il "te" di quel periodo era un'altra persona che poi è morta e che quella di oggi è un'altra, che non riesce a comprendere pienamente di esserlo perché porta con se tutti i ricordi di quella precedente.
Da solo non ce la fai.
Il suicidio non è mai una soluzione, ma a volte hai la testa troppo annebbiata per capirlo

La depressione è una malattia a tutti gli effetti, subdola, perché si insinua nel cervello e toglie la voglia di vivere.
Spesso non viene presa sul serio dallo stesso interessato e ancor meno, dalle persone che gli stanno intorno, per cui, la cura consiste in esortazioni a darsi da fare, uscire, frequentare gente, svolgere attività, prendersi impegni, tutte cose che invece, la persona non è in grado di fare, non ha il desiderio di fare.

Più vieni spronato ad agire, più tu capisci di non essere in grado di farlo e sprofondi ancora di più.
Devi rimanere immobile, guardarti attorno, guardarti dentro, riuscire a dirti che la vita è una sfida che va affrontata e che tu vuoi vincere.
Nel momento in cui riesci a formulare questo pensiero, hai già cominciato ad uscire.

Posso capire la difficoltà anche io ho avuto crisi e "momenti di debolezza".
io te lo dico sperando di spronarti e per evitare di ricadere nell'oblio

"La sofferenza profonda nobilita e separa"
Lo ha scritto Nietzsche ed è vero, le persone che hanno sofferto le vedi perchè da quelle esperienze ne hanno trovato tesoro e quello che sei ora lo devi anche alla malattia ed al resto che ti ha ferito.
Penso tu sia una persona più profonda e quindi meno banale della maggiorparte delle persone nella nostra società, sii fiero anche delle ferite

Per Bianca, spero veramente di poter vivere una relazione del genere perchè per come sono fatto non accetterei troppi compromessi
tu come sei messa? sei felice?

Penso tu sia una persona più profonda e quindi meno banale della maggiorparte delle persone nella nostra società, sii fiero anche delle ferite

Grazie SeBax, è bello sentirtelo dire.
Penso che qui su AVENit siamo tutti un po' speciali (in senso positivo ovvio)
Riguardo la Depressione, conosco il mio nemico, un po' fa sempre paura l'idea di ricaderci, ma sono più consapevole quindi in un certo senso è molto più difficile che questo accada

No, non sono felice ma lotto ogni giorno per meritarmi quello che ho avuto.

Quello che hai avuto...
Mi spiace, spero che la tua volontà e decisione che traspare dai tuoi messaggi ti accompagni anche nella vita di tutti i giorni.

secondo me dovresti anche lottare per meritare di più ed essere felice, te lo auguro tanto

Sì, mi accompagna nella vita di tutti i giorni, perchè non sono solo parole che dico agli altri, sono azioni che compio su di me, innanzi tutto.

Mi è stato dato tanto, tantissimo, doni che ancora non ho finito di meritare.

Azioni che compi su di te...
Non hai finito di meritare?

Scusami ma sono curioso e affascinato allo stesso tempo, dalla forma delle parole e dal mistero che ne emerge.

Se vuoi entrare più nei dettagli mi farebbe ormai piacere

Bianca ha scritto:Lin, dicci, quanto è bello avere una coperta?...........

Cari amici e colleghi...nessuno di voi potrà mai capire tale emozione

Zia, ti direi che una bella coperta può fare al caso tuo, ma noi tutti facciamo già una graaande e affettuosa coperta solo per te