Ehi, sono nuova!

Le matricole qui dentro. Presentatevi!
J.P.Klondike
Asexy
Messaggi: 391
Iscritto il: mar giu 14, 2016 12:04 am

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da J.P.Klondike »

M'ha messo tre volte il solito post XD
Ultima modifica di J.P.Klondike il ven giu 24, 2016 11:57 pm, modificato 1 volta in totale.

J.P.Klondike
Asexy
Messaggi: 391
Iscritto il: mar giu 14, 2016 12:04 am

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da J.P.Klondike »

fatto casino. sorry.
Ultima modifica di J.P.Klondike il ven giu 24, 2016 11:56 pm, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
AroAceNightDragon
Ameba
Messaggi: 60
Iscritto il: gio giu 23, 2016 7:20 pm
Orientamento: asessuale aromantica
Genere: donna

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da AroAceNightDragon »

Edward ha scritto:Aro, io credo proprio che tu sia ancora in tempo se vuoi provare: http://www.asexuality.org/it/viewtopic.php?f=81&t=10265
Credo che la richiesta fosse per quel noto programma in cui si dibattono cause tra mattino e primo pomeriggio ;)
Grazie per avermi avvisata! Mi informerò nei prossimi giorni e vedrò quello che posso fare. Nel caso, spero che la mia età non costituisca un problema.
Così su due piedi non mi viene in mente il programma (non guardo praticamente mai la televisione) ma magari lo conosco di nome.

Sbaglio o il sito è un po' lento? A volte non riesce nemmeno a caricare la pagina; dice che il server non risponde.
"She was a very old soul in a very young body"— Nick Gatfield
"The snake which cannot cast its skin has to die. As well the minds which are prevented from changing their opinions; they cease to be mind."
— Friedrich Nietzsche
"Tell me what you pay attention to and I will tell you who you are." — José Ortega y Gasset
"I'm a thinker, not a talker"
"Truth does not change according to our ability to stomach it." — Flannery O'Connor
"That’s your responsibility as a person, as a human being — to constantly be updating your positions on as many things as possible. And if you don’t contradict yourself on a regular basis, then you’re not thinking." — Malcolm Gladwell

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29914
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da Bianca »

Capita anche a me, anche stasera...,

Avatar utente
Edward
AVENita di Classe A
Messaggi: 2738
Iscritto il: mar dic 09, 2014 10:49 pm
Orientamento:
Genere: f

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da Edward »

Quando aven funziona male capita di pubblicare più volte lo stesso post, non é un problema: si possono cancellare i post doppi o aspettare chlo faccia un moderatore.

Riguardo al resto: parlare va benissimo, confrontarsi va sempre bene e arricchisce (altrimenti non sarei qui!). Mi riferivo al fatto che spesso sento persone lamentarsi della poca informazione sull'asessualità, ma poi lamentarsi se le azioni di visibilità fatte non corrispondono perfettamente al proprio canone. Oppure gente che che si lamenta ma non propone nulla, o si tira indietro.
Ricordo che una volta un ragazzo gay di Torino è venuto qui a chiedere se eravamo disposti a fare un incontro informativo nella sede di un'associazione perché erano interessati a capire l'asessualità: alla fine c'è andata Bianca a parlare, perché nessun asex si è fatto avanti (grazie, Bianca!).

Io penso che collaborare con qualcuno, un qualunque gruppo, non significhi aderire perfettamente alle loro idee o al loro modo di portare avanti le loro cose, o lasciarsi gestire-inglobare da loro: significa essere aperti, collaborativi e saper sfrutare le occasioni di visibilità che ci si propongono. La comunità lgbt è un'entità astratta di persone, unita solo dall'essere glbt+. Poi ci sono i gruppi organizzati, che vanno un po' conosciuti nelle loro istanze, dinamiche etc. Io sono un tipo pragmatico, ho un approccio più radicale nella vita sociale-politica, e penso che alla fine quello che conta è fare le cose.
Non essere al pride, per me, è un'occasione di visibilità e partecipazione mancata. Rifiutare incontri con LGBT, pure. E significa ancora una volta agire pensando alla maggioranza etero, e mai al fatto che una buona fetta di asex è omo/bi/trans/queer.
Per me agire sempre da soli significa scalare una montagna enorme e raggiungere risultati in svariate decine di anni: preferirei che il processo di informazione fosse più veloce. In una situazione simile si è trovato un altro gruppo minoritario: quello intersex, che per anni non ha voluto collaborare con altri gruppi per paura di essre in qualche modo associato a qualcosa in cui non si riconoscevano. Non hanno fatto molta strada e negli ultimi anni invece, con un'apertura mentale maggiore, stanno facendo qualcosa, anche grazie agli lgbt+.
La trasversalità aiuta sempre. Gli stessi LBGT hanno ottenuto di più quando hanno capito che relazionarsi con gruppi di altro genere (come i laici, per esempio, o le femministe) era un arricchimento e un portare avanti istanze comuni, un appoggiarsi reciproco.

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29914
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da Bianca »

Ricordo molto bene quella domenica pomeriggio.
Ero un po' preoccupata per la zona, perché non è delle più sicure.
Tra l'altro, arrivavo da un pranzo, per cui ero leggermente in tiro...
Ho trovato i ragazzi deliziosi.
Le ragazze molto carine, intelligenti, con buona cultura, semplici e gentili.
I ragazzi aperti, informati, capaci di discussioni garbate e dotati di sensibilità.
È stata proprio una bella esperienza.

Si saranno chiesti, probabilmente, dove questa signora credeva di andare, vestita di bianco. :lol:

Ma poi hanno capito che sono molto semplice anch'io.

Avatar utente
AroAceNightDragon
Ameba
Messaggi: 60
Iscritto il: gio giu 23, 2016 7:20 pm
Orientamento: asessuale aromantica
Genere: donna

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da AroAceNightDragon »

Ma quindi avrei il diritto di partecipare al pride, anche se per conto mio e non in una città importante come può essere Milano? So per certo che nella mia gli asessuali non prendono parte al corteo (almeno, non con degli striscioni che rendano nota la loro presenza). Dopo quello che ho letto, non posso fare a meno di chiedermelo.
"She was a very old soul in a very young body"— Nick Gatfield
"The snake which cannot cast its skin has to die. As well the minds which are prevented from changing their opinions; they cease to be mind."
— Friedrich Nietzsche
"Tell me what you pay attention to and I will tell you who you are." — José Ortega y Gasset
"I'm a thinker, not a talker"
"Truth does not change according to our ability to stomach it." — Flannery O'Connor
"That’s your responsibility as a person, as a human being — to constantly be updating your positions on as many things as possible. And if you don’t contradict yourself on a regular basis, then you’re not thinking." — Malcolm Gladwell

J.P.Klondike
Asexy
Messaggi: 391
Iscritto il: mar giu 14, 2016 12:04 am

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da J.P.Klondike »

Mi sembra chiaro che pensandola come la penso non mi sentirai (leggerai) mai lamentare in tal maniera. Se voglio qualcosa agisco per ottenerla. Comunque io personalmente dovrei sforzarmi sicuramente ad essere un attimino più tollerante e aperto davanti a certe cose.

Avatar utente
Scissorhands
Mega-Mitosi
Messaggi: 181
Iscritto il: gio ago 07, 2014 7:02 pm
Orientamento: eteroromantico
Genere: maschio atipico

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da Scissorhands »

Cercherò di essere il più chiaro possibile o forse è meglio dire ci proverò perchè mi rendo conto che è facile venire frainteso visto il tema..nel mio caso specifico poi,non ne parliamo. Mi capita spesso che quando esprimo un parere ci sia qualcuno che salta su perchè si sente attaccato/offeso personalmente :( :D

E'indubbio che attualmente la comunità glbt sia il modo più rapido per poter dare visibilità sulla tematica asex e si
potrebbe anche azzardare consono,se visto che si tratta pur sempre di di un raggruppamento delle cosiddette minoranze.
Il fatto però è che il discorso di Klondike è pienamente condivisibile sotto l'aspetto associazioni o almeno per come la penso io.
E le polemiche sull'inclusione della A nella sigla lgbt,non fanno che confermare le mie sensazioni.Se ci fosse davvero voglia di risolvere il problema della discriminazione in senso ampio e senza troppi proclami e sensazionalismi non si starebbe a creare diatribe su chi o cosa può essere incluso o meno. E' il discorso alla base che non mi convince...della serie che ci devono essere dei requisiti e magari per sentirti parte di quella associazione devi implicitamente accettare certe idee,dettami anche se non ne sei convito o non te ne frega un cavolo o addirittura non li condividi pur trovandoti in un gruppo di minoranza.

Il problema è che le associazioni oramai agiscono un in modo egemone,diciamo che, volendogli dare il beneficio del dubbio,forse hanno un po travalicato quelli che erano loro intenti iniziali o forse li hanno persi per strada(non so se più o meno volutamente) e piuttosto che integrare sembrano mirare all'autoghettizzazione e molte volte alle rivalità tra gli stessi gruppi della stessa categoria.


Cioè ok,oramai l'omosessualità e quant altro sono riconosciute,ma come?
In molti casi c'è sempre quella sorta di comprensione ma che in realtà è compassione quando va bene, oppure presa per i fondelli, quando va male..per non parlare dei cosidetti intellettualloidi di oggi che in molti casi si mettono nell'ottica di tollerare perchè non accettare significherebbe dimostrarsi incivili. Questo mi porta a pensare che non c'è una vera comprensione e forse non ci vuole essere e in parte io credo dipenda anche dal tipo di azione(tipo di informazione) svolta dalle associazioni fino a questo punto.Per me già la cosa del dover essere accettato suona male. Perchè è già come partire dalla base che c'è una normalità e tizio,caio e sempronio non ne fanno parte. E' un po come dire.."ti sopporto ma sappi che non sei nella norma" e per quanto mi riguarda le associazioni delle cosiddette minoranze dovrebbero semplicemente puntare a invertire questa rotta piuttosto che mandare messaggi tipo "gay/lesbo/bi ecc è bello".

Io non sono contro gli striscioni al pride,come non sono contro nella A in lgbt..il problema secondo me è proprio nel modo di gestire le campagne per le minoranze a monte.
Per quanto mi riguarda le associazioni dovrebbero fare in modo che non ci sia più questa sorta di lotta tra "normalità" contro "anormalità" e, l'obiettivo vero,dovrebbe essere che non ci siano più minoranze. Nessuno dovrebbe sentirsi in diritto di dire io sono "normale" tu no. Invece mi sembra che l'andazzo,seppur velato e comunque non costante, sia quello di voler diventare maggioranza e imporre regole a cui gli stessi appartenenti delle varie categorie dovrebbero sottostare per sentirsi accettati e non emarginati. In molti casi, ci sono appartenenti alle minoranze che non condividendo il modo di fare dell'associazione si ritrovano ad essere discriminati doppiamente.
Ho iniziato a considerare seriamente sulla portata della cosa qualche anno fa.
Cercavo un lavoretto nel fine settimana per arrotondare ed essendo praticamente abbastanza libero mentalmente, accompagno un mio amico in un locale gay che organizza anche serate disco/aperitivi aperte a tutti..al che, siccome cercavano un barista e io cercavo lavoro,il mio amico sapendo che so essere "compagnone" in vari contesti, mi propone.
La ragazza al bar si gira verso di me e mi chiede: sei gay?
Io rispondo no e che non avevo paturnie in merito e la barista mi specifica: Si ma non sei gay perciò non puoi fare il barista qui. :? Questa era più o meno l'espressione che il mio amico gay ha avuto, guardadomi, nell'udire la risposta.
Io stesso sono rimasto un po perplesso anche se me ne è fregato limitatamente, non essendo la mia prima ambizione fare il barista in una discoteca.. però si è accesa una la lampadina nella mia mente e ho iniziato a pensare: i "discriminati" stavano facendo discriminazione..e da lì quel pensiero ha messo radici e portato a valutazioni sull'operato delle associazioni, sia sul vero scopo che intendono perseguire.

Ops, ho dimenticato la cosa più importante: Benvenuta! :D

J.P.Klondike
Asexy
Messaggi: 391
Iscritto il: mar giu 14, 2016 12:04 am

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da J.P.Klondike »

Io in tutto questo ho solo una certezza. Che nessuno qua sopra ha la minima idea di come si scriva LGTB o GLTB XD Me compreso.

Cmq questo autoghettizarsi e discriminare di rimando è un fenomeno osservato da tempo in moltissimi ambiti differenti. Credo che la
sociologia se ne sia i interessata per prima djrante gli anni 70 quando ha osservato questi comportamenti nella comunità afroamericana. Forse alcuni psicologi addirittura prima.

Avatar utente
Edward
AVENita di Classe A
Messaggi: 2738
Iscritto il: mar dic 09, 2014 10:49 pm
Orientamento:
Genere: f

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da Edward »

AroAceNightDragon ha scritto:Ma quindi avrei il diritto di partecipare al pride, anche se per conto mio e non in una città importante come può essere Milano? So per certo che nella mia gli asessuali non prendono parte al corteo (almeno, non con degli striscioni che rendano nota la loro presenza). Dopo quello che ho letto, non posso fare a meno di chiedermelo.
Chiunque può partecipare al pride!
Se invece intendevi dire che volevi partecipare con uno striscione con altre persone, io non penso ci siano problemi, dovresti contattare l'organizzazione della tua città (di solito trovi i contatti sul sito) per dare l'adesione. Lo possono fare gruppi di vario tipo, anche senza una ragione sociale.
Per esempio su Milano come puoi vedere http://www.milanopride.it/site/adesioni/ ci sono varie realtà molto eterogenee, e c'è anche Aven, che formalmente non è un'associazione. Lo striscione comunque ha senso come gruppo, se non hai un gruppo asex nella tua città ha poco senso, a meno che tu non voglia partecipare a nome di Aven, in quel caso ti consiglio di contattare il nostro Admin, che è Danyfantasy, e vedere sul da farsi.
Puoi anche pensare di partecipare come singola e portarti una bandiera o farti un cartello, di sicuro nessuno verrà a dirti che non hai diritto, perché ce l'hai. Ce l'avresti anche se volessi presentarti come fan delle zucchine!

Avatar utente
Edward
AVENita di Classe A
Messaggi: 2738
Iscritto il: mar dic 09, 2014 10:49 pm
Orientamento:
Genere: f

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da Edward »

So che non riuscirò ad esser concisa perché si sono tanti punti in ballo, ma ci provo:

Innanzitutto non si può avere una sensazione su ciò che la comunità LGBT pensa di noi (tantomeno le associazioni), basandosi sulla questione di Tumblr: è chiaro che quelli sono 4 idioti cani sciolti. È ingiusto pensare che la comunità pensi che noi siamo da discriminare sulla base di quei post, dunque bisogna separare gli ambiti e ridimensionare il fenomeno.

Io ho fatto parte della comunità LGBT per parecchio tempo, conosco le associazioni, e forse vi stupirete se vi dico che io le ho criticate parecchio e da alcune mi sono proprio allontanata perché non mi piacevano. Però le ho criticate apertamente, parlandoci, guardando le cose da vicino e su punti specifici. Se una campagna non mi piaceva, lo dicevo e spiegavo anche perché era malfatta e ho anche provato a dire come avrebbe funzionato meglio. Questo perché io credo che le critiche non debbano essere distruttive o vaghe. Ho anche fatto cose mie, indipendentemente da gruppi vari. So anche che per quanto un'associazione abbia punti deboli, magari ne ha altri validi: avendo un obiettivo comune si può sorvolare su certi aspetti e lavorare insieme su altri. Le associazioni sono inoltre soggette a ricambio, dunque se Arcigay (per dirne una popolare a caso) per un periodo fa cose discutibili, magari con il cambio del direttivo ne farà di migliori, e che ogni singolo gruppo all'interno di Arcigay avrà caratteristiche o obiettivi diversi.
Io per esempio ho criticato la campagna "UGUALI" perché dava un messaggio per me deleterio, cioè l'annientamento delle diversità: a me non interessa essere uguale agli altri, a me interessa che ogni differenza venga valorizzata, che si cominci a pensare che siamo tutti diversi, non tutti uguali.
Noi non saremo mai uguali. Non vengono considerati uguali nemmeno i neri in USA, ed è già da un bel po' che è finita la schiavitù. Non vengono considerati uguali nemmeno gli ebrei, malgrado dalla guerra si sia instaurato un tabù fortissimo verso l'antisemitismo. Per non parlare dei portatori di disabilità, che esistono da sempre e non sono mai "uguali".
Dunque noi, che in pratica abbiamo una presenza (e coscienza) sociale solo dal 2001, quanti secoli dovremo aspettare per diventare uguali? O forse abbiamo in tasca delle strategie per rendere l'asessualità conosciuta e rispettata in poco tempo e senza aiuto alcuno?

Io il discorso della ghettizzazione non l'ho mai capito e l'ho sempre sentito fare dall'esterno dei gruppi interessati. Se si intende "fare gruppo tra simili", non mi sembra strano: lo fanno anche gli italiani nel mondo, si cerca il proprio simile, e lo facciamo anche noi che ci ritroviamo su Aven: è una necessità umana di condividere esperienze simili e di lavorare su punti che interessano.
Se questa ghettizzazione è non collaborare con altri, direi di no: io ho visto associazione gay lavorare con un sacco di altra gente di altri gruppi, dunque non so a cosa si riferisca.
In quale modo gli asex eviterebbero di ghettizzarsi lavorando da soli e non con gruppi che hanno caratteristiche diverse?
I glbt sono già di per sé un gruppo eterogeneo di identità differenti.
Collaborare con un'associazione non significa esservi assorbiti all'interno e piegarsi ai loro voleri, ma appunto collaborarci. A me nessuno ha chiesto di associarmi ad Arci quando mi sono incontrata col Gruppo Asessualità alla sede dell'arcigay.

Poi come ho già avuto modo di dire: certo che le associazioni hanno i loro problemi. Le rivalità, qualche personalità stronza, campagne malriuscite etc... ma è la vita, lo stesso succede nelle associazioni che si occupano di cicloturismo o della salvaguardia dell'ambiente. E in ogni gruppo umano ci saranno sempre persone razziste quando non dovrebbero esserlo. Ma da qui a dire che è tutto da buttare via, ce ne passa.
In passato persino gli asex di questo forum hanno avuto i loro scazzi con gente che non si ritrovava in aven e che per questo ha fondato un altro forum. Ed è facile che in futuro, quando anche noi avremo le nostre associazioni, qualcuno deciderà che tal associazione pecca di questo e quell'altro, e fonderà un'altra realtà. Qualcuno dirà che abbiamo un atteggiamento vittimista, qualcun altro dirà che bisogna battersi per le adozioni per chi non vuole procreare tradizionalmente, e qualcun altro dirà che i demisessuali non sono affar nostro perché tutto sommato troppo sessuali (c'è già chi lo pensa, anche gli asex non sono tutti compatti).

Ultima cosa, stavolta leggera :)
Si può scrivere indifferentemente GLBT o LGBT. In passato qualcuno aveva proposto GSM per essere meno prolissi (sta per Gender & Sexual Minorities, che poi era anche diventato GSRM, Gender, Sexual, & Romantic Minorities), ma non è passato per vari motivi.

Avatar utente
AroAceNightDragon
Ameba
Messaggi: 60
Iscritto il: gio giu 23, 2016 7:20 pm
Orientamento: asessuale aromantica
Genere: donna

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da AroAceNightDragon »

Grazie per il chiarimento!
Comunque non credo che sfilerei con uno striscione aven da sola; se riuscissi a trovare qualche altro asessuale nella mia zona sarebbe un'altra storia.
Edward ha scritto:qualcun altro dirà che i demisessuali non sono affar nostro perché tutto sommato troppo sessuali (c'è già chi lo pensa, anche gli asex non sono tutti compatti)
*facepalm*
Edward ha scritto: In passato qualcuno aveva proposto GSM per essere meno prolissi (sta per Gender & Sexual Minorities, che poi era anche diventato GSRM, Gender, Sexual, & Romantic Minorities), ma non è passato per vari motivi.
GSM e GSRM sembrano termini molto più inclusivi di LGBT o GLBT.
"She was a very old soul in a very young body"— Nick Gatfield
"The snake which cannot cast its skin has to die. As well the minds which are prevented from changing their opinions; they cease to be mind."
— Friedrich Nietzsche
"Tell me what you pay attention to and I will tell you who you are." — José Ortega y Gasset
"I'm a thinker, not a talker"
"Truth does not change according to our ability to stomach it." — Flannery O'Connor
"That’s your responsibility as a person, as a human being — to constantly be updating your positions on as many things as possible. And if you don’t contradict yourself on a regular basis, then you’re not thinking." — Malcolm Gladwell

Avatar utente
Edward
AVENita di Classe A
Messaggi: 2738
Iscritto il: mar dic 09, 2014 10:49 pm
Orientamento:
Genere: f

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da Edward »

Da quel che ho capito in USA il dibattito su quel cambio di acronimi è finito nel nulla principalmente perché GSRM era già stato usato per alcuni studi che con "minoranze sessuali" includevano anche zoofilia, pedofilia e simili. Dunque molte persone ritengono che il nuovo acronimo sarebbe fin troppo aperto all'inclusione anche di minoranze che però o non vengono tollerate (parafilie) o non hanno stretta correlazione (per esempio BDSM).

Io sinceramente non lo sento molto come problema, nel senso che per me anche LGBT+ va benissimo e ormai è di uso comune come ombrello di questioni di orientamenti e di genere, e forse il cambio potrebbe anche creare confusione in chi non vi è dentro. Però appunto, è solo il mio sentire e immagino che ci siano persone che vorrebbero la lettera di rappresentanza.

Avatar utente
TheBlueJellyfish
A-ssolutamente Fantastico
Messaggi: 86
Iscritto il: dom giu 19, 2016 7:41 pm
Orientamento: Demisex Demiromantic Androsess
Genere: Demiwoman

Re: Ehi, sono nuova!

Messaggio da TheBlueJellyfish »

Cara AroAceNightDragon,
Bene arrivata. A quanto pare il tuo post ha dato avvio a una discussione che ho trovato molto interessante, sto confrontando i punti di vista di Edward e di Klondike, c'è tanto su cui riflettere.

Rispondi