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Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: dom mag 01, 2016 10:22 am
da argento
In effetti ho difficoltà a capirti anche io: tu mi dici che sei arrivato ad una situazione, che per te è piacevole, di non provare più alcun tipo di desiderio sessuale nemmeno con l'autoerotismo. In passato invece avevi avuto delle storie, in cui hai praticato attività sessuale e nel frattempo in periodi di astinenza praticavi la masturbazione, ma non provavi nulla.
Non so mi fai capire quindi che se tu oggi dovessi esercitare un'attività di autoerotismo si sblocca in te qualcosa che diventi improvvisamente (scusa il termine un po grezzo) un super arrapato sempre in calore!
Io ti parlo da un ragazzo che si trova anche lui in una situazione sessuale confusa, quindi è solo per cercare di capirci un po a vicenda :-)

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: dom mag 01, 2016 10:24 am
da Bianca
Se tu pensi di essere asessuale, allora è possibile che tu non senta l'aspetto sessuale come parte di te, ma a questo punto, non mi spiego neppure tutta la tua lotta precedente........
Se la tua situazione attuale, invece, è davvero il risultato di una guerra vinta, non vedo neppure il motivo per cui, un problema fisico possa metterti così in crisi.
Si può prendere una medicina cattiva, quando è necessario, no?

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: dom mag 01, 2016 10:40 am
da Nygaard
argento ha scritto:In effetti ho difficoltà a capirti anche io: tu mi dici che sei arrivato ad una situazione, che per te è piacevole, di non provare più alcun tipo di desiderio sessuale nemmeno con l'autoerotismo. In passato invece avevi avuto delle storie, in cui hai praticato attività sessuale e nel frattempo in periodi di astinenza praticavi la masturbazione, ma non provavi nulla.
Non so mi fai capire quindi che se tu oggi dovessi esercitare un'attività di autoerotismo si sblocca in te qualcosa che diventi improvvisamente (scusa il termine un po grezzo) un super arrapato sempre in calore!
Io ti parlo da un ragazzo che si trova anche lui in una situazione sessuale confusa, quindi è solo per cercare di capirci un po a vicenda :-)
Allora, provo a riassumere il tutto in maniera più chiara perché in effetti sto facendo confusione, e me ne scuso :roll:
Quasi tutti i ragazzi (etero ovviamente) hanno cominciato ad interessarsi alle ragazze già dai 14-15 anni, io ho cominciato a notarle a 17-18 anni, in cui man mano ho desiderato trovarne una. Ero abbastanza immaturo allora, e credevo di volerci stare insieme principalmente per scopi sessuali anche per colpa dell'influenza che ricevevo dagli altri. Proprio in quel periodo però, come già detto, ho dovuto subire un periodo di solitudine non trascurabile durante il quale per invidia, per sensazione di ingiusta e quant'altro ho cominciato un po' ad odiarle. Dopodiché ho cambiato città, sono andato a vivere da solo, e lì ho conosciuto una ragazza con la quale sono stato qualche mese, però non era quella giusta (ma allora non ero ancora in grado di capirlo). Il sesso non mi sembrava poi così straordinario come sentivo in giro e ho cominciato a vederlo sotto una luce differente, in maniera più scettica. Piano piano ho iniziato a capire che forse non ero come i miei coetanei, che forse a me non piacesse come a loro, e quindi ho cominciato a fare astinenza. All'inizio mi piaceva, poi però sentivo che dovevo interromperla. Questa cosa mi irritava perché non mi piace dipendere da niente, se non da azioni di vitale importanza come mangiare, bere, dormire, ... Da lì è cominciata una specie di battaglia, che si è momentaneamente interrotta quando mi sono fidanzato per la seconda volta. Questa relazione è durata poco meno di un anno, però anche stavolta ero abbastanza immaturo e non ho capito che non era quella giusta. Avevo troppa fretta di trovare qualcuna con cui stare che affrettavo le decisioni e inevitabilmente sbagliavo. Da allora però qualcosa è cambiato in me, perché anche con lei il sesso era sì piacevole, ma niente di strepitoso come invece la gente continuava a dire. Da quel momento mi sono ulteriormente allontanato da esso, e mi è venuto molto più semplice imporre la mia astinenza, che poi ora di astinenza non ha niente perché la sento come una cosa naturalissima e non ci soffro minimamente nel portarla avanti (è come se tu dovessi andare a fare paracadutismo una volta, e non ti convince tanto; poi se non lo rifai mica ci soffri, no? Non ti manca!).
Comunque non sono mai stato un ragazzo arrapato, semplicemente, per sentito dire, davo troppa importanza ad una cosa che in realtà non mi interessa granché..

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: dom mag 01, 2016 11:53 am
da Bianca
Quindi tu senti di poterti definire asessuale?

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: dom mag 01, 2016 12:14 pm
da Edward
Se l'astinenza sessuale fosse causa di problemi grossi nel campo della salute, penso che lo sapremmo tutti senza alcun dubbio.
Ci sono diverse persone che si astengono per i più svariati motivi: religiosi, morali, disinteresse, ma non mi pare sia mai stato fatto allarmismo per questi casi. Il che mi fa pensare che effettivamente possa non essere un problema tale da allarmarsi come tu stai facendo. Le polluzioni notturne alla fine servono a questo: il corpo sa tutto e sa come reagire.
Puoi sempre chiedere un consulto medico più approfondito e mirato al tuo caso (i problemi alla prostata possono esserci per svariate cause, chiedi a un ciclista!).

Però leggendo i tuoi messaggi ho l'impressione che per te il sesso sia stato nel corso della tua vita fonte di angoscia per motivi più svariati. Io penso che tu dovresti riflettere un po' su questo. Mi ha colpito in particolar modo quando hai detto che odiavi il tuo pene, mi sembra che tu viva male il fatto di essere un umano che ha delle necessità fisiche normalissime e che non dovresti a tutti i costi evitare, perché non c'é nulla di male e non ti mettono nella posizione di diventare dipendente. Scusa se sono molto diretta, ma lo dico per cercare di aiutare le persone a vedere le cose anche da prospettive che magari non avevano valutato: quando lo hanno fatto con me mi è stato di aiuto.

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: dom mag 01, 2016 12:34 pm
da Nygaard
Bianca ha scritto:Quindi tu senti di poterti definire asessuale?

No no, sono demisessuale!


Edward ha scritto:Se l'astinenza sessuale fosse causa di problemi grossi nel campo della salute, penso che lo sapremmo tutti senza alcun dubbio.
Ci sono diverse persone che si astengono per i più svariati motivi: religiosi, morali, disinteresse, ma non mi pare sia mai stato fatto allarmismo per questi casi. Il che mi fa pensare che effettivamente possa non essere un problema tale da allarmarsi come tu stai facendo. Le polluzioni notturne alla fine servono a questo: il corpo sa tutto e sa come reagire.
Puoi sempre chiedere un consulto medico più approfondito e mirato al tuo caso (i problemi alla prostata possono esserci per svariate cause, chiedi a un ciclista!).

Però leggendo i tuoi messaggi ho l'impressione che per te il sesso sia stato nel corso della tua vita fonte di angoscia per motivi più svariati. Io penso che tu dovresti riflettere un po' su questo. Mi ha colpito in particolar modo quando hai detto che odiavi il tuo pene, mi sembra che tu viva male il fatto di essere un umano che ha delle necessità fisiche normalissime e che non dovresti a tutti i costi evitare, perché non c'é nulla di male e non ti mettono nella posizione di diventare dipendente. Scusa se sono molto diretta, ma lo dico per cercare di aiutare le persone a vedere le cose anche da prospettive che magari non avevano valutato: quando lo hanno fatto con me mi è stato di aiuto.
Sì magari hai ragione e mi sto preoccupando più del dovuto, sai? :)
Riguardo a quella frase che ti ha colpito, semplicemente come già detto odio dipendere da qualcosa/qualcuno, e in quel periodo dipendevo, o meglio credevo di dipendere dal mio pene, per questo avrei voluto non averlo, tutto qua :)

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: mar mag 03, 2016 11:41 pm
da Walk Alone
Bianca ha scritto: Non sarebbe meglio imparare a governare i desideri sessuali, ad indirizzarli, invece di ucciderli?
Privarsi forzatamente dell'aspetto sessuale, non rende neppure più capaci di comprendere gli altri, anzi
Il sesso fa parte della nostra vita, della nostra persona e si manifesta attraverso il cervello e il corpo.
Eliminarlo rappresenta una violenza che facciamo a noi stessi e che la natura, in qualche modo, prima o poi, ci fa pagare.
A volte ritornano...e riecco qui il doc in giro sull'isola, non si è dimenticato di AVEN che gli ha cambiato la vita!
Parole sante, Bianca!
Parole granitiche, da scolpire nella pietra.
Anche perchè ho provato sulla mia pelle cosa significa reprimere l'impulso sessuale...e la natura mi ha sì presentato il conto dei danni che ho fatto a me stesso in anni ed anni di condotta scellerata di repressione di desideri e pulsioni per futili motivi e convinzioni errate. Per paura di amare...e giù con rapporti mercenari con ulteriori feedback negativi...
Ora che ho imparato ad amare, a lasciarmi andare, ad ascoltare la mia voce interiore, ad essere me stesso sono decisamente rinato.

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: mar mag 03, 2016 11:49 pm
da Walk Alone
PS per noi maschietti:
l'inattività sessuale totale - vale a dire l'assenza di eiaculazione - incrementa il rischio di tumore maligno della prostata.
Indipendentemente dalla presenza di un partner o meno, l'eiaculazione - anche in seguito ad autoerotismo - si rivela quindi un importante fattore protettivo per tale patologia: il tutto dimostrato scientificamente.

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: mer mag 04, 2016 7:00 am
da Bianca
Buongiorno Walk!
E cosi, dopo lo zucchero, il guardare la tv, il gelato, il prendere il sole, gli slip stretti, ecco che cosa provoca il cancro alla prostata: il niente sesso, siamo inglesi!!!
Accidenti!!!
Tutti i giorni ce ne dicono una nuova!
Ragazzi, che dire?
Datevi da fare! Da soli o in compagnia, basta che si attivi!

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: mer mag 04, 2016 8:01 am
da Nygaard
Walk Alone ha scritto:PS per noi maschietti:
l'inattività sessuale totale - vale a dire l'assenza di eiaculazione - incrementa il rischio di tumore maligno della prostata.
Indipendentemente dalla presenza di un partner o meno, l'eiaculazione - anche in seguito ad autoerotismo - si rivela quindi un importante fattore protettivo per tale patologia: il tutto dimostrato scientificamente.

Che palle, sto così bene senza! :( :mrgreen:
Comunque grazie della conferma ;)

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: mer mag 04, 2016 8:56 am
da Bianca
Ny, ti gira proprio male.....

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: mer mag 04, 2016 6:51 pm
da Nygaard
Bianca ha scritto:Ny, ti gira proprio male.....
Ahahaha e che ci vuoi fare?! :)

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: mer mag 04, 2016 7:16 pm
da argento
Secondo me il fatto di non avere attività sessuale, intesa come non avere eiaculazioni, può certamente alla lunga provocare danni fisici. Il punto è: chi è che non ha mai delle eiaculazioni? In caso di astinenza sessuale e di mancanza di autoerotismo, si hanno in ogni caso delle eiaculazioni spontanee notturne.

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: mer mag 04, 2016 7:27 pm
da Bianca
Si verificano sempre, in ogni caso?

Re: Conseguenze fisiche dell'inattività sessuale

Inviato: mer mag 04, 2016 7:55 pm
da argento
A me ogni tanto si verificano: in periodi di astinenza sessuale, che come è noto ne ho avuti di lunghi, capitava che vuoi per mancanza di tempo o altro, non praticavo la masturbazione, ed in ogni caso di notte capitavano eiaculazioni spontanee che tra l'altro si manifestano anche tutt'ora (non tutte le notti ovviamente).