AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Schutz però tu parli dell'estero utopisticamente come io parlo utopisticamente della ripresa dell'Italia! Vado all'estero...e cosa c vado a fare? a prendere un master? a rifarmi gli occhi? a fare la cameriera (xkè solo questo può fare una giurista di diritto italiano )? e cosa mi darebbe di fondamentale o entusiasmante una cosa del genere? Chi va di solito ha qualcosa verso cui andare! L'estero non è un eldorado e prima lo capiamo prima non verremo delusi anche da questo! L'estero è solo qualche opportunità in + di lavoro....ma cosa si concluderebbe? chi vi lavora bene resta lì (giustamente) e chi vi lavora temporaneamente o vi studia temporaneamente e poi torna è messo come prima di partire! Cosa vado a farci? A me darebbe + soddisfazione riuscire a vivere qui, fondare un mio studio di consulenza magari, senza essere avvocato, così da poter dare consulti legali a gente che un avvocato non se lo può permettere! Qesto sarebbe un sogno meraviglioso! Creare qualcosa di bello, aiutare....non andarmi ad arricchire da sola (ripeto, perderei la mia storia d'amore su cui cmq voglio investire il mio futuro, xkè un ricco senza una moglie è triste + di un povero con una bella famiglia) solo xkè non ci provo abbastanza qui! Io capisco chi manda 900 curriculum e non trova lavoro, ma qui il mio carattere e le mie aspirazioni sono molto diverse, e non ne vado certo fiera, xkè sn troppo ingenua e lo so, ma non voglio che mi si porti via ormai l'unico sogno che ho! Diavolo leggo storie incredibili in giro, gente che è istruita meno di me che ha un bel lavoro e una famiglia e ce la fa benissimo, e perchè io sarei da meno??? No io non sono da meno, posso arrivarci anche io, solo mi dovrò sbattere di +! E lo faccio, ben volentieri, come ben volentieri mi sveglio stanchissima alle 5 e mezza la mattina per prendere il treno e andare all'università a fare quello che mi piace in un posto che amo! Tutti si lamentano su quel treno, tranne io e gente come un signore che ho visto l'altra volta, che leggeva un libro e sorrideva divertito e ispirato da quel libro! Se c'è ancora joy de vivre sul treno delle 6.45 c'è pure in un paese grande come l'Italia! Non mi lamento di una vita che amo, molti dei miei coetanei messi come me invece lo fanno, e vedo quanta "mala fede" ci sia nei loro commenti! Si lamentano ora quando la vita lavorativa sarà anche peggio! No io non sarò così, mi porto la speranza e l'entusiasmo, e lotterò fiera di lottare! Da ingenua e utopistica! cmq ti ringrazio per i tuoi comemnti e consigli, non credere che cmq io non li ascolti, siete tutti preziosissimi consiglieri

guarda mi è stato + volte rinfacciato dai miei genitori "perchè non ti sei appassionata al diritto internazionale" proprio xke desideravano che avessi opportunità all'estero! E ti dico, io pure ero andata a giurisprudenza sognando di fare diritto internazionale....ma poi dopo la PRIMA lezione di diritto costituzionale, analizzando le fonti del diritto internazionale, ho visto quanto la cosa non facesse per me! Quanto una persona pratica e spiccia come me, che adora la solidità di un ordinamento giuridico con leggi chiare, possa trovarsi male con un ordinamento FUFFO come quello internazionale, dove si applicano leggi di tutti gli stati e nel contempo non se ne applica mai nessuna! è una questione di PASSIONE...il diritto di divide in 2 grandi rami: diritto privato (in qst caso italiano) e il diritto pubblico. Nel pubblico non ci sono codici, solo un ammasso di leggi confuse (eccetto la costituzione) dove rientrano materie come appunto il diritto internazionale. Nel diritto privato c'è mooolta più chiarezza e ordine e io lo adoro. Si capisce presto da che parte stare, io nel privato, mentre il mio + "filosofico" ragazzo ama il pubblico...questione di gusti che quindi mi ha precluso la via per l'estero che cmq mai avrei desiderato se le basi era fare quel dirittaccio (nb. voto + basso sul mio libretto l'ho preso in diritto dell'unione europea). Quindi si, mi sega le gambe la mia scelta universitaria, paradossalmente una studentessa di filosofia avrebbe + opportunità all'estero di me!
è una scelta limitante che però mi riempie di passione e interesse, un tomo come diritto civile, infarcito di inutile dottrina di 700 pagine sarà sempre meglio che 450 pagine di diritto internazionale!!! Sono fatta male Io non critico chi se ne va, anzi lo ammiro xkè ci vuole coraggio, ma non voglio nemmeno essere criticata io (non parlo di te eheh) per la mia di scelta, bollata come pigra o povera illusa (o peggio "cretina" come mi è stato già fatto capire)....
Ci vogliono le amicizie per arrivare in alto? Vero ma non sempre! Hai ragione a pensarlo, io sono la prima a vederlo, ma non è ovunque così, ho visto pure gente normale farsi dal nulla senza amici...ma solo con sacrifici e al massimo aiuto economico dei genitori! Non è tutto nero quello che la stampa ci vuole far vedere! Qui da me mio padre, o anche i genitori delle mie amiche, che fanno lavori + normali del medico, si sono fatti tutti da soli, venendo da famiglie umili e costruendosi mattone x mattone da soli. Erano altri tempi? decisamente SI ma ancora adesso, non è detta l'ultima parola! Non farti scoraggiare da chi ti dice che non puoi metterti in proprio!!! Chi lo dice? Se io vado da un avvocato a farmi consigliare mi direbbe che la consulenza da semplice giurista in proprio non la potrei mai fare xkè non mi "cagherebbe nessuno"...ovvio loro sono la concorrenza!!!!! perchè credi che la mediazione obbligatoria sia andata a fondo?? Gli avvocati (concorrenza) la hanno abbattuta! Quindi guarda sempre da chi viene il "consiglio disfattista" e incomincia a osservare anche le cose belle! saremmo già allo sfascio se davvero il marcio e la cattiveria fosse a tutti i livelli!!!!!

ma qual è il tuo campo se posso chiedere?
Cmq al massimo l'aiuto che i miei genitori potrebbero darmi sono al max soldi x fare master o abbonamento al treno....x il resto di sicuro nn mi manterrebbero a vivere da sola, me lo guadagnerei io! Nn credo ci sia niente di male Non è aiuto x tirare avanti, ma aiuto x partire!

cambiando discorso

ho appena letto su un forum un commento "so cosa vuol dire...passare dal vedersi tutti i giorni, casomai FARLO tutti i giorni, al non vedersi x molto (il tema è amore a distanza) mi sembra normale che si possa aver voglie di contatto con altra gente che si sta attorno, e ti ammiro per il controllo che hai avuto (riferito a una ragazza che poneva il dubbio)"

O MIO DIO
meno male che il mio ragazzo è così poco sessuale, se queste sn le premesse MIO DIO ringrazio il cielo mille volte di nn stare cn un assatanato!
asessualità e demisessualità TUTTA LA VITA XD

Concordo con te sul fatto che ci voglia l'indignazione, il problema è come suscitarla nella gente. SE e QUANDO la vedrò allora farò qualcosa. Da sola e con la poca voglia che ho di spendermi per l'Italia, non credo che andrei da molte parti. E' un Paese che scoraggia profondamente le persone, ha ragione Schutz

Quoto, era proprio quello che volevo dire io. Indignarsi e rifiutare certi comportamenti porterebbe a dei cambiamenti, ma chi lo fa davvero? Pochissimi. E purtroppo i numeri contano. Asuka e lollobit, avete ragione, la gente pur di criticare si appella a qualunque cosa, vestiti inclusi. Ma, come ho già detto, me ne frego. Riguardo ai rapporti a distanza penso che sia possibile che sopravvivano, e anche bene, però devono volerlo entrambi. Si deve volere la stessa cosa, se uno ci tiene alla monogamia e l'altro no è un bel problema

Gente che ci prova con le persone a rotazione e appena gli va male con una persona se ne trova subito un'altra per rimpiazzarla.

Ah, come sono contenta di non essere così "assatanata"

SilverKitsune ha scritto:Gente che ci prova con le persone a rotazione e appena gli va male con una persona se ne trova subito un'altra per rimpiazzarla.

Ah, come sono contenta di non essere così "assatanata"

quanto ti quoto
domani unico giorno di uni xkè poi c'è il ponte wiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Ho dovuto sacrificare i miei baffi per il costume di Halloween. Spero che ne sia valsa la pena.

Fox ha scritto:Ho dovuto sacrificare i miei baffi per il costume di Halloween. Spero che ne sia valsa la pena.

Nel senso che con i tuoi baffi hai fatto il costume ?

In vista dell'imminente ripresa delle lezioni, mi ritrovo a dover fare in una settimana quello che avrei dovuto fare in 5 mesi

blueberyl ha scritto:

Fox ha scritto:Ho dovuto sacrificare i miei baffi per il costume di Halloween. Spero che ne sia valsa la pena.

Nel senso che con i tuoi baffi hai fatto il costume ?

Non erano così lunghi. L'anno prossimo provo a farci un maglione all'uncinetto.

Sto pensando che siamo in troppi nel mondo. Ci ostacoliamo, ci lottiao, ci scegliamo.... io non riesco a scegliere... trovo sia impossibile scegliere un singolo individuo e scartare tutti gli altri.

Che bello, i miei hanno deciso di mandarmi dallo strizzacervelli ci sarà da divertirsi..