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Re: La poesia del giorno

Inviato: ven set 27, 2013 11:24 am
da SilverKitsune
Quanto amo Ungaretti <3

What to do?
What to say?
Where to spend
the time of day?

Where to go?
What to see?
When the day ends,
where will I be?

How to act?
What to play?
What to do,
if she says I may?

Who to follow?
Who to be?
Who is that person
who I call me?

What to write?
What to sing?
What can a silly poem
of questions mean?


~ Anonimo, A silly poem of questions

Re: La poesia del giorno

Inviato: dom ott 06, 2013 2:25 pm
da The Wayward Fox
Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.

T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.

T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.


Pablo Neruda, XVII sonetto

Re: La poesia del giorno

Inviato: mar ott 15, 2013 12:35 pm
da SilverKitsune
Ultimo frammento

E hai ottenuto quello che
volevi da questa vita, nonostante tutto?
Sì.
E cos’è che volevi?
Potermi dire amato, sentirmi
amato sulla terra.


~ Minimum Fax

Re: La poesia del giorno

Inviato: lun ott 21, 2013 8:07 pm
da The Wayward Fox
Trois allumettes une à une allumées dans la nuit
La première pour voir ton visage tout entier
La seconde pour voir tes yeux
La dernière pour voir ta bouche
Et l'obscuritè tout entière pour me rappeler tout cela
En te serrant dans mes bras.


Jacques Prévert, Parigi di notte

Re: La poesia del giorno

Inviato: gio ott 24, 2013 10:18 pm
da Shali
Non puoi essere uno sbaglio

Pensi sempre
di essere grasso
o di essere brutta
e non riesco a capirti.
Quel che vedo io è un paesaggio,
e nessuno si è mai lamentato
di una montagna troppo piccola,
di un oceano troppo vasto,
di una pianura con troppo vento,
di un bosco in cui cascano
troppe foglie in autunno.
Se in questo disegno casuale
i rovi hanno le more,
credi a me, non puoi essere
uno sbaglio.

trovata qui: http://effettofarfalla.noblogs.org/

Re: La poesia del giorno

Inviato: ven ott 25, 2013 1:05 am
da The Wayward Fox
Mezz'ora
mezz'ora della mia vita
mezz'ora nella mia vita
vuota completamente
la mezz'ora
in cui
non ci conosciamo ancora.
Fra mezz'ora
Il nostro incontro
può cambiare completamente
la mia e la sua vita.
Cosa scriverò
In altro foglio
dopo che questa mezz'ora
sarà finita?
Riempirò di lei
la poesia
o è già poesia
quella mezz'ora
senza me
né lei?


Salvatore Fiume, Mezz'ora

Re: La poesia del giorno

Inviato: sab feb 08, 2014 12:31 pm
da Francy81
da buona romantica sono un' appassionata di poesie d' amore, ho 4 libri del cuore, Poesie d' amore di Hikmet, Poesie di una vita di Neruda, Poesie d' amore di Lorca e Foglie d' erba di Whitman.
voglio condividere con voi una poesia di Hikmet che meglio rappresenta me e cosa intendo io per amore:

"Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l' ho ancora detto."

Re: La poesia del giorno

Inviato: sab feb 08, 2014 6:31 pm
da Bakeneko
Francy, la poesia che hai postato mi ricorda quella volta che vinsi un corcorso letterario e un aspirante poeta me la recitò tutta guardandomi negli occhi. Fu strano e imbarazzante allo stesso tempo.

Io citerei qualcosa sul decadentismo. Baudelaire è uno dei miei poeti preferiti al riguardo. :D

Da Les Fleurs Du Mal
Correspondences
La Nature est un temple où de vivants piliers
Laissent parfois sortir de confuses paroles;
L'homme y passe à travers des forêts de symboles
Qui l'observent avec des regards familiars.
Comme de long échos qui de loin se confondent
Dans une ténébreuse et profonde unité,
Vaste comme la nuit et comme la clarté,
Les pafums, les couleurs et les sons se répondent.
Il est des parfums frais comme des chairs d'enfants,
Doux comme del hautbois, verts comme les prairies,
- Et d'autres, corrompus, riches et triomphants,
Ayant l'expansion des choses infinies,
Comme l'ambre, le musc, le benjoin et l'encens,
Qui chantent les transports de l'esprit et des sens.

(Traduzione)
Corrispondenze
La Natura è un tempio dove colonne viventi
talvolta lasciano uscire confuse parole;
l’uomo vi passa attraverso foreste di simboli
che l’osservano con sguardi familiari.
Come lunghi echi da lontano si fondono,
in una cupa e profonda unità,
vasta come la notte e il chiarore,
i profumi, i colori e i suoni si rispondono.
Ci sono profumi freschi come carni di bimbi,
dolci come gli oboi, verdi come i prati,
e altri, corrotti, ricchi e trionfanti,
Che hanno l’espansione delle cose infinite,
come l’ambra, il muschio, il benzoino e l’incenso,
che cantano il trasporto dello spirito e dei sensi.

Re: La poesia del giorno

Inviato: sab feb 08, 2014 6:54 pm
da Francy81
che fortuna Bakeneko! penso che se l' avessero decantata a me guardandomi negli occhi, sarei svenuta!!!

Re: La poesia del giorno

Inviato: dom feb 09, 2014 2:39 pm
da Bakeneko
Ti avrei ceduto volentieri il posto. :D


Una poesia di Salvatore Quasimodo. Solo tre versi, ma a mio avviso molto intensi.

Ed è subito sera

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera

Re: La poesia del giorno

Inviato: dom feb 09, 2014 2:59 pm
da Bruno
Anche questa di Ungaretti e' molto intensa:

Soldati

Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie.

Re: La poesia del giorno

Inviato: dom feb 09, 2014 6:11 pm
da Francy81
questa di Montale è la mia preferita, è una fra quelle dedicate alla moglie, "Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale":

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

Re: La poesia del giorno

Inviato: dom feb 09, 2014 10:15 pm
da Asphyxia
.

Re: La poesia del giorno

Inviato: mar feb 11, 2014 10:50 am
da Francy81
poesia dedicata all' amicizia di Roberta Israeloff:

"Spero che tu mi abbia in mente anche quando sono lontana dalla tua vista.
Silenzi e distanze costituiscono la trama del tessuto di ogni vera amicizia."

Re: La poesia del giorno

Inviato: ven feb 14, 2014 12:12 am
da Casertahazelboy
Queste di Neruda sono molto belle, a mio avviso.

NON T'AMO COME SE FOSSI ROSA DI SALE

Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, entro l'ombra e l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sè, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T'amo senza sapere come, nè quando nè da dove,
t'amo direttamente senza problemi nè orgoglio:
così ti amo perchè non so amare altrimenti
che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

MI PIACI QUANDO TACI

Mi piaci quando taci perché sei come assente,
e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.
Sembra che gli occhi ti sian volati via
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.

Poiché tutte le cose son piene della mia anima
emergi dalle cose, piene dell'anima mia.
Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima,
e rassomigli alla parola malinconia.

Mi piaci quando taci e sei come distante.
E stai come lamentandoti, farfalla turbante.
E mi ascolti da lungi, e la mia voce non ti raggiunge:
lascia che io taccia col tuo silenzio.

Lascia che ti parli pure col tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e costellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.

Mi piaci quando taci perché sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Allora una parola, un sorriso bastano.
E son felice, felice che non sia così.