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Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: ven set 15, 2017 4:08 pm
da Antares
Vedo che ti sei portata avanti .....
Bianca ha scritto: In realtà, la sicurezza è già nella spina e poi, lì c'è la 110....prima che ti fulmini............
Mi spiace doverti smentire ma la 110, per fulminarsi, basta e avanza:
Wikipedia ha scritto:Sebbene la pericolosità di uno shock elettrico sia definita dall'intensità della corrente elettrica, ai fini pratici si preferisce definire soglie di tensione di rischio. In base alla norma tecnica IEC 60479-1 la soglia di tensione minima considerata pericolosa è di 120 V in corrente continua e 50 V in corrente alternata.

Per tensioni minori, in base alla legge di Ohm, l'impedenza del corpo umano normalmente non permette il passaggio di una intensità di corrente pericolosa.

Per confronto la distribuzione dell'energia elettrica per uso domestico avviene a tensioni di 220-230 V AC in Italia, Europa e altre parti del mondo, ed a 120 V negli Stati Uniti, in Giappone e altre nazioni, ben al di sopra quindi della soglia di pericolosità trattandosi di corrente alternata.
https://it.wikipedia.org/wiki/Folgorazione

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Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: ven set 15, 2017 4:13 pm
da Bianca
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Be, un hotel avrà pure la terra sotto i piedi!.........

Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: ven set 15, 2017 4:19 pm
da Bianca
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Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: ven set 15, 2017 4:23 pm
da Bianca
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Cambio di luce...........

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Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: ven set 15, 2017 4:25 pm
da Bianca
Ant, ho una domanda da porci.....

Perchè costruiscono i grattacieli se lavare i vetri diventa un'impresa e così li lasciano sporchi?

Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: ven set 15, 2017 5:07 pm
da Antares
Bianca ha scritto:Ant, ho una domanda da porci.....

Perchè costruiscono i grattacieli se lavare i vetri diventa un'impresa e così li lasciano sporchi?
Forse perchè lo scopo dei grattacieli non è quello di contemplare il panorama attraverso i vetri.
Se così fosse li doterebbero di tergicristalli come i parabrezza delle automibili.

Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: ven set 15, 2017 7:02 pm
da Bianca
Sai che ci ho pensato?

Si potrebbero montare sulle vetrate, dei tergicristalli.

Nei grattacieli (non qui) ci abitano anche e il panorama è una cosa importante.

Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: ven set 15, 2017 9:22 pm
da Antares
Bianca ha scritto:Sai che ci ho pensato?

Si potrebbero montare sulle vetrate, dei tergicristalli.

Nei grattacieli (non qui) ci abitano anche e il panorama è una cosa importante.
Per evidenti ragioni economiche si preferisce utilizzare dei robot lavavetri.
Ne esistono di piccoli da utilizzarsi su singole vetrate e grandi per grattacieli.
Eccone alcuni modelli all'opera.
Inserisco solo i grandi, per evitare che tu sia tentata di acquistarne uno piccolo (la Furetta si sentirebbe inutile) :) .

[video]http://www.youtube.com/watch?v=neP3MjtgGnM[/video]

[video]http://www.youtube.com/watch?v=gCgoY5ZpP0o[/video]

[video]http://www.youtube.com/watch?v=uRxxhHWdW3o[/video]

[video]http://www.youtube.com/watch?v=LU5lFGT6yJk[/video]

[video]http://www.youtube.com/watch?v=54_iICEzaHg[/video]

Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: sab set 16, 2017 10:20 am
da gio74
Io in un grattacielo non ci abiterei mai

Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: sab set 16, 2017 10:24 am
da Bianca
Ma sono furbissimi!! Quando c'è una parete di vetro è la morte sua!

Perché non abiteresti in un grattacielo?
Che t'ha fatto?

Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: sab set 16, 2017 10:31 am
da gio74
Mi fanno impressione

Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: sab set 16, 2017 10:42 am
da Bianca
In che sans??

Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: dom set 17, 2017 3:29 pm
da Bianca
Levataccia in linea col fatto che il mio bus per Cleveland parte alle 7,10.

Il signor Mark, mi fa trovare fuori una adeguata macchina dell'hotel con autista, bianco, in divisa che, graziosamente mi accompagna alla stazione della Greyhound, mi porta dentro le valigie e aspetta che faccia convalidare il biglietto comprato on line.

Mi accomodo tra gli altri e scopro che tutte le informazioni relative alle partenze, vengono date da un tale che urlando, passa per la sala d'attesa.
Non pensate che sala d'attesa voglia dire una roba normale....
C'è una puzza che prende alla gola, dato che la stessa sala, ha appena finito di essere un dormitorio per senza tetto, i quali, contrariati, come me, da simili levatacce, vagano con pantaloni a mezzasta, tra i viaggiatori, finchè non vengono invitati con risolutezza, a spostarsi all'esterno.

Osservo le persone e cerco di capire chi è diretto a Cleveland.

La più a modino, è una famiglia Amish.

Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: dom set 17, 2017 3:34 pm
da Bianca
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Donna déshabillée......

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Re: Vi racconto Detroit e Cleveland

Inviato: dom set 17, 2017 3:43 pm
da Bianca
La gente comincia a mettersi in coda alle uscite.........

Buses che partono, buses che arrivano.........

Quelli per Cleveland possono rimanere seduti e continuare a mangiare e bere; il bus partirà con un'ora di ritardo. Testuale, urlato dallo speaker itinerante, un negro sull'ottantina.
Leggero mormorio....saremo una decina di persone.

Ma voi pensavate davvero che potessero far partire un bus da 60 posti per dieci persone?
Il nostro bus partirà alle 10,40, incamerando i passeggeri del bus delle 10 e anche quelli che raccoglieremo ad una stazione ferroviaria, dove ci fermeremo poco dopo.

Capiscimiamme.................

Piove a dirotto. Arriveremo a Cleveland alle 14 passate ma avrà smesso di piovere.