AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Attenzione Ed! Non è che un sessuale possa vivere in castità o fare sesso qualche volta all'anno...
Il sessuale, normalmente sessuale, ha le normali esigenze della maggioranza, esigenze che può mettere da parte se e quando è fortemente motivato.

Non ho detto tutti i sessuali, alcuni possono anche fare poco sesso, dipende da quanto interesse hanno.

si ci sono dinamiche psichiche che possono rendere l'interesse variabile per tutti, tipo distrazioni, essere presi da altri interessi e pensieri, abitudini, modi di pensare, l'influenza delle esperienze passate.. (a parte la libido). pero' sono differenze superficiali, come si sa e' l'orientamento a stabilire i limiti

Edward ha scritto:non c'è nulla di male o di sbagliato a non provare attrazione sessuale, o a provarne tantissima. Se si abbattessero tutte queste idee per cui la sessualità ha determinati standard da seguire, tutti saremmo più tranquilli e capaci di parlare con il partner, o i potenziali partner. Questo genere di comunicazione mi sembra sempre così carente..

molto molto d'accordo

dire coppia sex/asex significherebbe anche dire una coppia etero/homo oppure etero/lesbo
la situazione cozza...non ha senso! non è amore sacrificarsi sino ad annullare la propria natura, questo è essere schiavi dell'amore
ad ognuno il suo v.v

e veramente contraddittorio

proprio ultimamente stavo fantasticando su una mia amica in un ipotetica relazione...conosco la sua sessualità...parecchie volte me ne ha parlato -.-
ovviamente per lei è una cosa molto importante mantenere viva la fiamma della passione ed è giusto così...
adesso parlandoci seriamente anche se decidesse di accettare questa ipotetica storia riuscirei ha mantenere viva la fiamma solo con coccole e baci? nn credo proprio siamo realisti...

Spesso ciò che è semplicemente inusuale può sembrarci contraddittorio o sbagliato.
Che uno sia asessuale o meno, il sesso può anche non costituire un elemento indispensabile in un rapporto di coppia.

In teoria anche un gay e una lesbica potrebbero stare insieme: non condivideranno attrazione sessuale, ma potrebbero condividere quella che qui viene chiamata attrazione romantica.

Cmq alcuni distinguo diventano esercizi teorici un po' oziosi. L'importante è tenere la mente aperta per poter comprendere all'occorrenza l'infinita varietà di persone e situazioni..

Giusto! Ben detto, unposto!

Truman ha scritto:dire coppia sex/asex significherebbe anche dire una coppia etero/homo oppure etero/lesbo
la situazione cozza...non ha senso! non è amore sacrificarsi sino ad annullare la propria natura, questo è essere schiavi dell'amore
ad ognuno il suo v.v

e veramente contraddittorio

Bravissimo!D'accordo con te

Truman ha scritto:proprio ultimamente stavo fantasticando su una mia amica in un ipotetica relazione...conosco la sua sessualità...parecchie volte me ne ha parlato -.-
ovviamente per lei è una cosa molto importante mantenere viva la fiamma della passione ed è giusto così...
adesso parlandoci seriamente anche se decidesse di accettare questa ipotetica storia riuscirei ha mantenere viva la fiamma solo con coccole e baci? nn credo proprio siamo realisti...

Ecco appunto,siamo realisti

Ecco, appunto: questa fanciulla non ti accetterebbe mai, indipendentemente da come tu sia in grado di alimentare la sua fiamma.
La sua non accettazione è un suo preciso diritto e lei è autorizzata a non volere con te nessuna relazione.
Più realisti di così.

Truman ha scritto:dire coppia sex/asex significherebbe anche dire una coppia etero/homo oppure etero/lesbo
la situazione cozza...non ha senso! non è amore sacrificarsi sino ad annullare la propria natura, questo è essere schiavi dell'amore
ad ognuno il suo v.v

e veramente contraddittorio

Mmh...non esattamente.
Poi dipende se per etero/ homo etero/lesbo intendi solo l'orientamento sessuale o anche quello romantico. Ci sono coppie in cui uno è eteroromantico/ omosessuale e l'altra è eteroromantica e omosessuale, ovvero al ragazzo piacciono sessualmente gli uomini ma ha attrazione romantica per le donne e la ragazza è attratta romanticamente dagli uomini ma sessualmente dalle donne. Ciò che li tiene uniti è l'attrazione romantica.
Per quanto riguarda il rapporto sessuale/ asessuale è un po' più complesso perché la sua base è soltanto l'attrazione romantica. L'attrazione sessuale, non essendo corrisposta (dato che nell'asessuale non c'è, e quindi vi è attrazione sessuale unilaterale da parte del sessuale) non rientra nella relazione, è soltanto una caratteristica individuale del partner sessuale. Può tranquillamente reggersi (almeno in teoria, nella pratica ci sono molti fattori da considerare) perché se c'è disponibilità da ambo le parti e c'è un sentimento forte la coppia può scegliere di vivere solo l'attrazione romantica dato che è quella la cosa che lega le due persone.
Il discorso è questo: un sessuale potrà dare nel rapporto di coppia mettiamo 70 in attrazione romantica e 30 in attrazione sessuale, in tutto 100. Un asessuale darà 100 in attrazione romantica ed essendo l'attrazione romantica gradita dal partner sessuale il fatto che l'asessuale ami in questo modo potrebbe essergli gradito e superare nella coppia la componente sessuale. Ovviamente il partner sessuale rimarrà sessuale ma potrebbe bastargli ciò che l'asessuale gli da.
L'errore che a mio parere si fa nelle coppie è trattare il partner asessuale come si tratterebbe un sessuale. Non è possibile, un asessuale non ti darà mai la stessa cosa che un sessuale da, si ama con pari intensità ma in modo diverso e se il sessuale è in grado di apprezzare ciò che l'asessuale può dare non vedo perché non vi possa essere una relazione.
Al contrario capita spesso che il compagno asessuale si prenda la briga (senza offesa ovviamente, tutto il rispetto io non giudico) di decidere per il partner e decida di chiudere la relazione perché non vuole che il sessuale soffra, cosa che a mio personalissimo parere non andrebbe fatta perché alla fine è una decisione individuale e magari ci vorrà del tempo per abituarsi ad un tipo di relazione diversa da quelle precedenti, ma alla fine si può vivere felici ed in ogni caso come detto prima rinunciare ad avere rapporti sessuali è una legittima decisione che spetta all'altro. Questo ovviamente è il mio parere.
Per il resto si, è possibile se la ragazza di cui parli è veramente innamorata di te e viceversa (parliamo di un sentimento estremamente forte e di una grandissima maturità da entrambe le parti) è possibile che tu possa soddisfarla pienamente (nel contesto della coppia intendo, lei comunque rimarrebbe sessuale ed è giusto che rimanga tale) con baci e coccole, ma lei dovrebbe veramente apprezzare il tuo modo di essere e lo stesso vale per te. Se invece lei vuole esplicitamente un partner sessuale allora la vedo estremamente difficile.

Anche questa volta, il tuo buon senso e il tuo modo semplice di esprimere i concetti, mi trovano totalmente d'accordo con quanto dici.
Due parole tue, ne valgono 50 mie!

Ahahahah, ti ringrazio! Detto da una persona che si esprime in modo appropriato e chiaro come te significa davvero molto, grazie!
Alla fine per me quello che è importante è soltanto quanto l'uno tenga all'altro, poi tutto è fattibile se ci sono i presupposti

Credo tutti sappiano che quello che dico è realmente quello che penso.

Sì, l'importante è soltanto quanto vale una persona, a prescindere dagli orientamenti.
Ci sono delle qualità così rare oggi, che trovarle raggruppate in una persona è talmente singolare che oltre a costituire una sorpresa ti fanno capire quanto sia prezioso ciò che hai trovato.

È per questo che io dico spesso ai ragazzi che arrivano qui confusi, sorpresi, rattristati dal sentirsi diversi e dal pensare che non troveranno mai qualcuno che resti con loro, di preoccuparsi della loro formazione, del loro carattere, guidati dal desiderio di essere "belli", amabili, apprezzabili, unici.