Pagina 2 di 8

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: lun lug 13, 2015 6:33 pm
da AnDieWelt
Tipo di attrazione che porta a desiderare o immaginare un rapporto romantico con l'oggetto o gli oggetti dell'attrazione

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: lun lug 13, 2015 7:20 pm
da Bianca
Provare attrazione romantica e quindi immaginare un rapporto romantico con l'altro, non vuol dire essere innamorati?

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 12:55 am
da AnDieWelt
Bianca ha scritto:Provare attrazione romantica e quindi immaginare un rapporto romantico con l'altro, non vuol dire essere innamorati?
Si può essere innamorati senza desiderare/immaginare un rapporto romantico.

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 4:52 am
da Bianca
Attenzione....
Non si possono mettere sullo stesso piano immaginare e desiderare.
Io posso immaginare qualcosa per capire se tale cosa potrebbe andarmi bene.
Se io desidero qualcosa invece, so già che mi andrebbe bene.

È come si fa ad essere innamorati senza desiderare un rapporto romantico?
Di che tipo di innamoramento si tratta?

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 10:37 am
da Bakeneko
Bianca ha scritto:È come si fa ad essere innamorati senza desiderare un rapporto romantico?
Di che tipo di innamoramento si tratta?
Bisogna definire che cosa si intende con "desiderare un rapporto romantico". Se s'intende il voler andare a vivere assieme con la persona amata per il resto dei giorni della vita, la mancanza di questo desiderio non preclude l'amore.

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 10:55 am
da Bianca
Vero, si può essere innamorati senza decidere di vivere insieme, per tutta una serie di considerazioni, anche di carattere pratico.
Una mia amica, rimasta da sola con due bambini parecchi anni fa, inizió una storia con un uomo solo ed esclusero la coabitazione per non imporre un estraneo ai due figli.
Ora i figli se ne sono andati e loro due continuano a vivere ognuno a casa propria, scambiandosi l'ospitalità quando pare loro. Continuano tranquillamente ad amarsi.

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 11:24 am
da Edward
Ma è solo la scelta di vivere insieme o meno a fare la differenza?

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 12:10 pm
da Bianca
Ecco, appunto!
Se la differenza è solo quella, qual è il problema?

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 1:07 pm
da Haderian
No, secondo me la differenza non e' solo questa. ci sono possono essere tanti aspetti e dipende dalle persone ma penso che la differenza sia soprattutto nella mancanza di desiderio di essere ricambiati, che e' una caratteristica piuttosto comune nell'amore. In piu' non si prova quel senso di mancanza della persona amata e il bisogno di interagire con lei. quindi non c'e' lo stimolo ad approfondire il rapporto.

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 1:25 pm
da Bianca
Se è così, il problema c'è, anzi, e una catastrofe.
Cosa vuoi dire? Che se anche sono innamorati di una persona, non hanno nessun desiderio che questa li ricambi?
Inoltre, non sentono la mancanza della persona che interessa loro, nè desiderano interagire, nè vogliono vederla.
Io non ci posso credere.

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 2:01 pm
da Edward
Chiedevo a Bak, non in generale!

A me è capitato di provare per delle persone dei sentimenti che definirei di innamoramento, ma poi trovandomi con queste persone mi rendevo conto che non avrei davvero voluto fare coppia con loro, nel senso più classico del termine.

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 2:25 pm
da Haderian
Edward ha scritto:Chiedevo a Bak, non in generale!
scusa? vuoi dire che non dovevo rispondere?

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 2:27 pm
da Bianca
Praticamente, ci sono persone che passano tutta la vita alternando: sì sono innamorata, no, non lo sono, sì forse lo sono, no, mi sbaglio, non lo sono.
Ecccheccavolo!
L'innamoramento è una cosa talmente chiara che non mi sembra possibile che qualcuno alterni certezze e dubbi.
Magari qualcuno chiama certezze e dubbi quegli alti e bassi che sono normali.
Non è che l'innamorato viva perennemente in tensione e che quando la tensione cala o non si manifesta vuol dire che è cambiato il sentimento.
La tensione amorosa viene influenzata da tutte quelle cose che dobbiamo affrontare nella vita quotidiana e che sono la stanchezza, le preoccupazioni, qualcosa di importante di cui dobbiamo occuparci, un imprevisto.
Ma ciò che distrae la tensione, non fa venir meno il sentimento.
Credo ci sia molta incertezza e anche ignoranza su ciò che vuol dire amare.

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 2:32 pm
da Bakeneko
Edward ha scritto:Ma è solo la scelta di vivere insieme o meno a fare la differenza?
Non avevo capito che fosse una domanda rivolta a me...
Bhe, nel mio caso è più o meno così. Io in un certo senso provo il desiderio che i miei sentimenti siano ricambiati ma non sento il bisogno di formare una coppia nel senso tradizionale del termine. Certe volte mi chiedo persino perché la gente si sposa o si fidanza in via ufficiale. C'è l'amore, non vedo la necessità un contratto per ufficializzarlo, l'accordo dovrebbe essere tacito. Nel mio caso c'è però una complicazione che non capisco da cosa derivi: se la persona che mi piace è un uomo ed è innamorato di un altro uomo per me non c'è problema, mi va bene e me ne faccio una ragione senza star male, mi sento quasi sollevat*. Invece se la persona che mi piace è un uomo ed è innamorato di una donna, dentro di me succede il caos, mi ci vuole parecchio autocontrollo per accettare la cosa in modo sereno.

Re: Aromanticamente innamorato

Inviato: mar lug 14, 2015 2:48 pm
da Edward
Haderian ha scritto:
Edward ha scritto:Chiedevo a Bak, non in generale!
scusa? vuoi dire che non dovevo rispondere?
Ma figurati! Mi spiace tu l'abbia pensato.
Intendevo dire che la mia domanda non esprimeva un mio dubbio generale (io credo che la convivenza non sia un discrimine tra amare e non), ma che chiedevo a Bak se lo era nella sua visione del rapporto romantico.