AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Ah non ho visto che c'era da fare il test, me ne sono accorta dopo... si sono impulsiva... comunque io me ne sento molto meno di quelli che ho... non riesco a crescere... poi... ho visto che il test è in inglese, ma sono troppo pigra per tradurlo

Dove hai visto il test?

Dove sta sto test ?

Nel primo post

ahh vabbè è in inglese... lasciamo sta

Fatto il test....43 anni....bo........
Ad alcune domande, non avrei scelto nessuna delle risposte disponibili, ma ho cliccato la meno peggio.....

Ma na traduzione non si potrebbe fare ?

Credo di sì...

E falla

Sì, certo............mi mancava questo incarico!............

Traduttrice ufficiale di AVEN...

Meglio: Traduttrice Leggendaria Ufficiale di Aven...............

Comunque senza farlo penso 13.... massimo 17...

Non ho fatto il test (ma dov'è??? Non lo trovo!), ma ho votato oltre 80! Mi sento una vecchietta Già da ragazzina mi dicevano che mi comportavo come una vecchia. Mai andata d'accordo con i coetanei. Loro uscivano, io preferivo stare al calduccio della mia camera a studiare. Tuttora tollero molto poco i ragazzetti di oggi che sembrano vivere spensierati come se la vita non comportasse anche prendersi delle responsabilità. A vedermi, invece, dimostro circa 16-17 anni, quando in realtà ne ho 28 Ah, e ho sempre avuto solo amici molto più grandi di me. Anche ora, i miei unici amici hanno più di 40 anni! Sono vecchia dentro, ma sembro una ragazzina da fuori, che brutto!!!

Non è bello essere vecchi dentro...
Dentro bisogna conservare una giovinezza indelebile che riesce a farti sentire entusiasta, capace, veloce, desiderosa, pronta ad iniziare cose nuove, con lo stupore dei bambini che guardano la vetrina dei giocattoli.

Quando ero piccola, passavo molto tempo davanti alla vetrina del cartolaio, che in quest'epoca dell'anno, si riempiva di statuine del presepe, lucine lampeggianti, fiocchi di cotone.

Quella vetrina è ancora aperta e illuminata dentro di me e io, come allora, spesso mi affaccio e scopro libri che desidero leggere, colori che mi mancano, quaderni da riempire di disegni e poesie, casette col fumo che esce dal camino, perché dentro c'è calore, amore, condivisione, generosità, penne con cui non ho mai scritto e la vecchina che fila che nel mio presepe manca.
Desideri che non vengono mai meno e che coltivo e curo nella speranza che si avverino.

È questo il restare giovani Solitaria.