AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

eirikur ha scritto:
a costo di farmi mandare (anche mentalmente) a cacare, quoto parola per parola

Anche io!

Starseed ha scritto: È andata a finire che mi sono presa una cotta per uno che è, piú o meno, l'OPPOSTO del mio ideale. E mio malgrado mi sono ritrovata a pensare spesso alle parole di quel tizio, dovendogli riconoscere che nonostante tutto, almeno su questo aveva ragione. Purtroppo.

Giuro, sulla mia lista ero inamovibile. ERO. Ora no XD E ne sono contenta, credo che questa esperienza mi abbia fatto maturare molto.

Secondo me dipende: ci sono cose sulle quali posso scendere a compromessi, altre inamovibili.
Io in amore sono anche razionale; la componente istintiva c'è, ma c'è anche la razionalità, tant'è vero che all'inizio non ero convinta di quello che poi è diventato mio marito, me ne sono innamorata con il tempo, capendo che appunto soddisfaceva certi requisiti.
Ora, se avesse fumato, pazienza, si può trovare un compromesso (esempio:vai a fumare fuori o comunque lontano da me, almeno in luoghi chiusi); vuole fare sesso più spesso di me, idem come sopra; ma se per esempio avesse voluto figli, mai e poi mai.

A me pare che abbiate tutti ragione. Sicuramente, come dicono Starseed ed Eirikur, si possono provare sentimenti romantici nei confronti di persone che sono il nostro esatto opposto, ma instaurarci una relazione è questione di compromessi, come dice Chiara. Poi ovvio, c'è chi è più esigente e chi meno, chi riesce a tollerare meglio e chi non riesce a farlo per nulla, e così via.
Non credo ci sia nulla di male nell'essere esigenti, così come non c'è nell'avere un alto grado di tolleranza ;D Ognuno di noi è fatto a modo suo.

Infatti.
Se si decide di stare assieme a una persona molto diversa da sè, ben venga, basta non lamentarsi che non c'è niente in comune e che si deve discutere per tutto, però
Una cosa è una relazione in cui ognuno sta a casa sua, un'altra vivere assieme, è anche questo che si deve considerare

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Era proprio quel che volevo dire... le variabili sono infinite e i modi di scendere a compromessi pure