AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Pami ha scritto:

Nemesi ha scritto:Che poi Pami... Solo io non vedo alcun legame fra la domanda "Sei fidanzata?" e "Ma hai mai fatto l'amore?" ? Voglio dire, magari una si è lasciata un mese fa, ma che si impiccia... E così sono arrivata alla conclusione che forse la massaggiatrice era più che altro una gran pettegola, che doveva aggrapparsi a qualcosa pur di pettegolare.

Ma infatti... il collegamento proprio non c'è!! E secondo me non c'è neanche fra "Ma hai mai fatto l'amore?" e "Sei lesbica?"...

Ovviamente non c'è, ma ho sentito varie testimonianze di persone che (alle medie o al liceo) erano state additate come lesbiche perché non avevano alcun interesse, se non romantico, nei ragazzi. Questa, rispetto all'altra domanda, sembra quasi un'abitudine.

Già, anche a me i compagni di classe chiesero se lo fossi.
Bah.
Non che sia un male, eh, figuriamoci! E' che proprio odio il pregiudizio.

Fossi stata in te, Pami, già alla prima domanda mi sarei innervosita, ma alla seconda invece di rispondere avrei fulminato la massaggiatrice con lo sguardo
Ad ogni modo sotto casa mia c'è stato uno studio estetico per molti anni. L'estetista, una signora che conosco da quando ero in fasce e considero alla stregua di una zia, non è il tipo di persona che si intromette negli affari altrui, ma notavo che spesso erano i clienti stessi a prendersi la briga di imbastire un discorso simile sulle loro situazioni sentimentali e familiari. Con quelle abituali, poi, ci si aggiornava a ogni seduta. Chi lo sa, forse alle estetiste viene naturale fare questo genere di domande perché gli altri clienti parlano di queste cose spontaneamente. Sapete che vi dico? Quando la rivedo glielo chiedo e vi faccio sapere XD
Comunque, da quel che ricordo, lei o le sue assistenti non si sono mai spinte così in là con le domande. Voglio dire, nemmeno a me hanno mai chiesto nulla del genere, nonostante ci fosse un bel po' di confidenza. Un "Non ce l'hai il fidanzato?" sì, magari, ma anche i parenti me lo chiedono almeno una volta all'anno, e dopo un "No" fermo nessuno si è mai azzardato ad andare oltre. Ma ripeto, è gente che conosco da una vita. Che queste domande me le faccia un totale estraneo per me è inconcepibile.

Asuka, sono convinta che molte persone abbiano capito che non ho mai avuto il ragazzo (né tanto meno rapporti a casaccio) solo quando gliel'ho detto io. Credo che non lo pensassero appena mi hanno conosciuta. È come se io abbia una capacità mimetica degna di un camaleonte... sembro "normale"! Poi la gente mi conosce meglio, e si sconvolge che io sia introversa. Bah. E quando lo scopre, ancora nello stato di shock, cerca di trovarmi qualcuno con cui uscire.

Dovremmo fare uno studio scientifico sull'aura che attornia ogni utente di AVEN. Secondo me ce ne sono infiniti tipi, perché a me per esempio succede il contrario: la gente non si stupisce quasi mai quando mi dichiaro asessuale, alcuni hanno addirittura affermato di saperlo già in partenza (tipo il mio migliore amico, che per la cronaca neanche sapeva che l'asessualità esistesse allora ha i superpoteri quell'uomo!), non mi capita quasi mai di avere pretendenti attorno sebbene una buona fetta dell'altro sesso mi trovi esteticamente gradevole...

Nemesi, Kit, la mia è una situazione a metà tra le vostre XD Di solito alla prima impressione risulto simpatica e abbastanza nella norma, tant'è che non appena conosco persone nuove mi chiedono spesso se sono fidanzata. Ma più il tempo passa, più la gente che ho intorno comincia a percepire una sorta di "aura asexy" ( ) e nessuno si stupisce più della mia singletudine e del mio disinteresse. Ho sempre avuto l'impressione che se dicessi a determinate persone di appartenere allo spettro dell'asessualità non se ne stupirebbero più di tanto.

l'equivalente asessuale di un gaydar mi individuerebbe subito

Un acedar? XD

Ma a me in realtà non dà fastidio rispondere sinceramente... anche perchè penso che la cosa rimanga lì, non vedo a chi possa raccontarlo... e poi, chi se ne frega?! Un altro discorso sarebbe spiegare, questo no. Il mio fastidio sta nella successione delle domande, per lei legate l'una all'altra... cioè: non sei fidanzata, quindi non hai mai fatto l'amore e sei lesbica! E nel successivo stupore alle mie risposte negative!! Tutto ciò implica che chi non è fidanzata e non fa l'amore ha qualcosa che non va... Questo mi dà MOLTO fastidio!!!

ti preoccupi tanto che questa pensi che tu non sia normale, ma a te ti sembra normale che una sconosciuta ti domandi subito se hai mai fatto l' amore o se sei lesbica?
bah!

.

Impicciona questa massaggiatrice!
Rispondere a una domanda come "sei fidanzata" non mi darebbe fastidio ma non riuscirei a parlare di cose troppo personali con gli estranei, credo che l'avrei fulminata con lo sguardo... (in un universo parallelo... non mi farei mai fare un massaggio perchè anche io li odio, tra parentesi!).
Sul fatto di pensare subito all'omosessualità io credo sia automatico in certe persone sessuali: non lo fanno per male ma perchè per loro è inconcepibile che non si possa provare interesse nel sesso... neanche considerano la possibilità! Quando lo spieghi pensano che li stai prendendo in giro, dicono "Non è possibile che non ti piaccia nessuno!". Alcuni poi, parlandoci un po', capiscono... per fortuna! Ma riesco a parlarne con amici, con chi non conosco più che bene sarei davvero in difficoltà!
A me non è successo di essere scambiata per lesbica a causa del mio scarso interesse per gli uomini, al limite pensavano che fossi troppo schizzinosa o altezzosa (Il che è vero, tra l'altro, ma non ha molta attinenza con l'attrazione sessuale!) oppure dicevano che ero fredda come il ghiaccio o distaccata come un robot (alcuni intendendolo come un complimento, tra l'altro!).

Per quanto riguarda invece il doppio standard città-paese lo vivo con gli amici del mio compagno: io vengo da una città, ho amiche e amici single di 30/35 anni e nessuno si scandalizza nel sentir dire che una persona non vuole sposarsi e mettere su famiglia perchè sta bene sola.
Poi ho conosciuto gli amici "di infanzia" del mio compagno (che vengono da una cittadina piccola quanto un paesello e, soprattutto, non si sono mai mossi da lì quindi non hanno conosciuto altre realtà), che si sono tutti sposati giovanissimi: questi ragazzi additavano negativamente le coppie senza figli (come noi) o i single definendoli "non normali"... alcuni di loro hanno già divorziato e sono in continua lotta con le ex... questo lo ritengono più normale di me che non desidero figli o delle mie amiche che sono ben felici di essere single! Con alcuni di loro sono riuscita a parlare e a farmi capire, anzi si sono rivelati più aperti di quel che pensavo ma altri sono rimasti della loro idea perchè una mentalità arretrata è difficile da estirpare purtroppo

Scusate, ma sono io l'unica persona a cui il parrucchiere chiede cose sull'università e su come stanno fratelli e sorelle? Davvero solo a me non fanno domande indiscrete? Devo DECISAMENTE prendere in considerazione l'idea di costruire un radar per gli asessuali

The Waiting Fox ha scritto:Nemesi, Kit, la mia è una situazione a metà tra le vostre XD Di solito alla prima impressione risulto simpatica e abbastanza nella norma, tant'è che non appena conosco persone nuove mi chiedono spesso se sono fidanzata. Ma più il tempo passa, più la gente che ho intorno comincia a percepire una sorta di "aura asexy" ( ) e nessuno si stupisce più della mia singletudine e del mio disinteresse. Ho sempre avuto l'impressione che se dicessi a determinate persone di appartenere allo spettro dell'asessualità non se ne stupirebbero più di tanto.

Ok, altro jaw drop per me. E' normale chiedere casualmente alle persone se si è fidanzati o meno? A me lo chiedono solo i conoscenti e le conoscenti che non rivedo da un sacco di tempo, ma solo per impicciarsi dei fatti miei, non per "provarci" con me. ...HA! Le mie vibrazioni asessuali della Forza sono meglio delle tue. PAPPAPPERO. (Quanto è bello sentirsi stupidi ogni tanto )
E poi a domande del genere rispondo con la massima onestà, anche perché i discorsi che ne nascono sono interessanti - e lo dico dal punto di vista dell'equivalente di un impiegato di laboratorio le cui "cavie dialogiche" sono esseri umani.

klizia ha scritto:Poi ho conosciuto gli amici "di infanzia" del mio compagno (che vengono da una cittadina piccola quanto un paesello e, soprattutto, non si sono mai mossi da lì quindi non hanno conosciuto altre realtà), che si sono tutti sposati giovanissimi: questi ragazzi additavano negativamente le coppie senza figli (come noi) o i single definendoli "non normali"... alcuni di loro hanno già divorziato e sono in continua lotta con le ex... questo lo ritengono più normale di me che non desidero figli o delle mie amiche che sono ben felici di essere single! Con alcuni di loro sono riuscita a parlare e a farmi capire, anzi si sono rivelati più aperti di quel che pensavo ma altri sono rimasti della loro idea perchè una mentalità arretrata è difficile da estirpare purtroppo

Sì, certo, infatti è molto meglio figliare come conigli e poi divorziare, fare processi e quant'altro solo perché sposarsi è "normale". Ma un briciolo di senso comune ce l'hanno queste persone? In base a quale strano principio seguire la tradizione è meglio che formare una famiglia che è destinata a rompersi? Ai figli non ci pensano?

Kit, neanche a me lo chiedono per provarci ma per impicciarsi. È solo che, sembrando normale, non è scontato che io non sia mai stata fidanzata! Credo che anche Fox intendesse questo.

Sì, certo, infatti è molto meglio figliare come conigli e poi divorziare, fare processi e quant'altro solo perché sposarsi è "normale". Ma un briciolo di senso comune ce l'hanno queste persone? In base a quale strano principio seguire la tradizione è meglio che formare una famiglia che è destinata a rompersi? Ai figli non ci pensano?

Concordo... purtroppo per molte persone è proprio così, pur di apparire "normali" farebbero di tutto
Oltretutto, un conto è che un parrucchiere, massaggiatore o chi per lui ti chieda come vanno gli studi e come sta la famiglia, un altro e che ti chieda se hai fatto sesso, se hai il fidanzato... sono domande un po' troppo personali, soprattutto se non conosci affatto l'interlocutore...

incognita ha scritto:ti preoccupi tanto che questa pensi che tu non sia normale, ma a te ti sembra normale che una sconosciuta ti domandi subito se hai mai fatto l' amore o se sei lesbica?
bah!

Sì, in effetti hai proprio ragione...

Asphyxia ha scritto:Io gli avrei risposto di farsi i peni propri e di pensare a far bene il suo lavoro.

Quoto! E magari avrei dirottato il discorso sui Thai (intesi come gatti siamesi) per sapere qualcosa in più sulla loro storia.
Comunque, se davvero l'estetista è thailandese, può darsi che abbia avuto brutte esperienze, visto che spesso vengono vendute bambine...magari sotto sotto ha provato invidua per te...

SilverKitsune ha scritto:Scusate, ma sono io l'unica persona a cui il parrucchiere chiede cose sull'università e su come stanno fratelli e sorelle? Davvero solo a me non fanno domande indiscrete?

Anche il mio parrucchiere, per fortuna, non fa domande indiscrete. Anzi, ora che ci penso non parla quasi per niente: ascoltiamo musica. Forse è per questo che ci vado da quasi 20 anni...

SilverKitsune ha scritto:

klizia ha scritto:Poi ho conosciuto gli amici "di infanzia" del mio compagno (che vengono da una cittadina piccola quanto un paesello e, soprattutto, non si sono mai mossi da lì quindi non hanno conosciuto altre realtà), che si sono tutti sposati giovanissimi: questi ragazzi additavano negativamente le coppie senza figli (come noi) o i single definendoli "non normali"... alcuni di loro hanno già divorziato e sono in continua lotta con le ex... questo lo ritengono più normale di me che non desidero figli o delle mie amiche che sono ben felici di essere single! Con alcuni di loro sono riuscita a parlare e a farmi capire, anzi si sono rivelati più aperti di quel che pensavo ma altri sono rimasti della loro idea perchè una mentalità arretrata è difficile da estirpare purtroppo

Sì, certo, infatti è molto meglio figliare come conigli e poi divorziare, fare processi e quant'altro solo perché sposarsi è "normale". Ma un briciolo di senso comune ce l'hanno queste persone? In base a quale strano principio seguire la tradizione è meglio che formare una famiglia che è destinata a rompersi? Ai figli non ci pensano?

Guarda, me lo chiedo anche io eppure questa gente è convinta che le persone siano al mondo per sposarsi, figliare e poco altro: essere sposati e fare figli, o almeno desiderarne, è ok ma il contrario non lo è. Poi se va male pazienza, intanto hanno fatto il loro dovere. E' una mentalità che non capirò mai. Per fortuna alcuni hanno iniziato una seria riflessione sul fatto che non tutti hanno come finalità ultima quella di mettere su famiglia dopo il diploma costi quel che costi...

Evidentemente è una questione di karma: io non ho problemi a rispondere alle domande indiscrete, quindi non me ne fanno mai. Voi che invece normalmente siete (almeno un po') infastiditi dalle domande indiscrete ne ricevete a raffica. Ora tutto è chiaro. Caso chiuso.
Però seriamente parlando non avevo pensato alla considerazione di blue. Spero che non sia così per quell'estetista...
Klizia, mi fa piacere che almeno qualcuno cerchi di far funzionare il cervello al di là della legge di natura che vuole porre a tutti i costi la sopravvivenza della specie al di sopra della felicità dell'individuo.

SilverKitsune ha scritto:Evidentemente è una questione di karma: io non ho problemi a rispondere alle domande indiscrete, quindi non me ne fanno mai. Voi che invece normalmente siete (almeno un po') infastiditi dalle domande indiscrete ne ricevete a raffica. Ora tutto è chiaro. Caso chiuso.

Quoto, anche a me non fanno mai domande indiscrete!