Re: Asessuale e Aromantica: che relazione è? cosa cerco?
Inviato: lun lug 24, 2023 4:41 pm
Leggo con grande curiosità, - posso sol far quello- poiché non ho le capacità per comprendere alcune dinamiche, perché è giá complesso (per me) il mondo della coppia "classica" o dell'amore preistorico, figuriamoci aspetti più complessi.
Però, quello che ho percepito è che ho letto tanti "vorrei, mi piacerebbe", un po' come se fosse qualcosa che si può scegliere e che può essere preventivato. Immagino che sia molto difficile sperare, nella pratica, di incontrare una persona fatta su misura per noi, oppure più di una.
Oggi mi sa che è ancora più difficile tutto questo, ma magari mi sbaglierò.
Altra sensazione che ho avuto, è stata quella di un modo di vivere qualcosa a metà. Non so se perché è un modo per proteggersi o se per comodità. Nell'amore preistorico ci si fa tanto male. Però ne vale anche la pena stare male, sentirsi quel soffio che attraversa il cuore e il petto. Avere quella energia che non ci fa vedere ostacoli.
Certo, ora che ci penso, anche a me sarebbe piaciuta una relazione platonica con una determinata persona, nel mio caso però a modi contentino, meglio che nulla, ecco. Ma non avrebbe funzionato a lungo.
Baci e carezze possono esprimere vari livelli di affetto o sensualità.
Se dati con gentilezza e moderazione fanno parte di quella che potrebbe essere definita confidenza o amicizia.
Se dati con passione ed una certa forza significa che c'è qualcosa in più, si vorrebbe andare oltre. Poi ci sarebbe da specificare dove vengono dati, su quale parte del corpo etc..
Voglio dire, baciarsi alla francese è il preludio alla sessualità, non significa altro. Quindi, secondo me, determinati baci non avranno ragione di esistere se c'è di mezzo l'asessualità. Ed anche determinate carezze. Gli abbracci quelli sì, ad overdose.
Come quelli dei bambini, dati con affetto e purezza, senza chiedere altro.
Il mio è un personale parere e quindi resta tale.
Aggiungo che non credo molto nel concetto di suddividere una emozione o ciò che percepiamo in mille sfaccettature.
Secondo me si crea solo confusione e diventa un modo per cercare approdo e scrollarsi di dosso determinate domande.
Credo che ognuno di noi è molto più complesso di quel che sembra e, spesso, fa fatica a rispecchiarsi in una singola definizione.
Siamo fatti di mille scelte, lotte verso gli altri, verso noi stessi, dolori ricevuti e causati, valori in cui credere e valori che calpestiamo e in cui non crediamo. Il tutto condito da una famiglia, una società che ci ha plasmati fin dall'età più tenera. E tutto questo noi, inevitabilmente, ce lo ritroviamo nei rapporti con gli altri, di ogni genere, da una semplice stretta di mano, o da come ci abbracciamo su un letto.
Perché ogni nostro gesto o parola detta é la somma di ciò che siamo e abbiamo vissuto.
Però, quello che ho percepito è che ho letto tanti "vorrei, mi piacerebbe", un po' come se fosse qualcosa che si può scegliere e che può essere preventivato. Immagino che sia molto difficile sperare, nella pratica, di incontrare una persona fatta su misura per noi, oppure più di una.
Oggi mi sa che è ancora più difficile tutto questo, ma magari mi sbaglierò.
Altra sensazione che ho avuto, è stata quella di un modo di vivere qualcosa a metà. Non so se perché è un modo per proteggersi o se per comodità. Nell'amore preistorico ci si fa tanto male. Però ne vale anche la pena stare male, sentirsi quel soffio che attraversa il cuore e il petto. Avere quella energia che non ci fa vedere ostacoli.
Certo, ora che ci penso, anche a me sarebbe piaciuta una relazione platonica con una determinata persona, nel mio caso però a modi contentino, meglio che nulla, ecco. Ma non avrebbe funzionato a lungo.
Baci e carezze possono esprimere vari livelli di affetto o sensualità.
Se dati con gentilezza e moderazione fanno parte di quella che potrebbe essere definita confidenza o amicizia.
Se dati con passione ed una certa forza significa che c'è qualcosa in più, si vorrebbe andare oltre. Poi ci sarebbe da specificare dove vengono dati, su quale parte del corpo etc..
Voglio dire, baciarsi alla francese è il preludio alla sessualità, non significa altro. Quindi, secondo me, determinati baci non avranno ragione di esistere se c'è di mezzo l'asessualità. Ed anche determinate carezze. Gli abbracci quelli sì, ad overdose.
Come quelli dei bambini, dati con affetto e purezza, senza chiedere altro.
Il mio è un personale parere e quindi resta tale.
Aggiungo che non credo molto nel concetto di suddividere una emozione o ciò che percepiamo in mille sfaccettature.
Secondo me si crea solo confusione e diventa un modo per cercare approdo e scrollarsi di dosso determinate domande.
Credo che ognuno di noi è molto più complesso di quel che sembra e, spesso, fa fatica a rispecchiarsi in una singola definizione.
Siamo fatti di mille scelte, lotte verso gli altri, verso noi stessi, dolori ricevuti e causati, valori in cui credere e valori che calpestiamo e in cui non crediamo. Il tutto condito da una famiglia, una società che ci ha plasmati fin dall'età più tenera. E tutto questo noi, inevitabilmente, ce lo ritroviamo nei rapporti con gli altri, di ogni genere, da una semplice stretta di mano, o da come ci abbracciamo su un letto.
Perché ogni nostro gesto o parola detta é la somma di ciò che siamo e abbiamo vissuto.