AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Sono d'accordo, infatti io l'ho posta nel contesto aveniano.

Delirio ha scritto:A me non è mai capitato di incontrarne

Certo, come no...

Per tornare alla questione principale invece, sì il sesso è importante per un sessuale ma se chiudi una storia d'amore per mancanza di sesso non sai cos'è l'amore

Sì, il motivo è quello: non sai proprio cos'è l'amore.
Apprezzare una relazione senza sesso, dipende da cosa puoi metterci al posto.

Bella questa metafora delle patatine fritte e del ketchup

Tolto che ora come ora non ho una risposta e che dagli altri ho avuto pareri opposti, quindi diciamo che per il momento sono sessuale e asessuale allo stesso tempo e che non so cosa sia l'attrazione sessuale (seriamente), quindi posso anche sbagliarmi.
L'amore senza sesso esiste e su questo non ci piove, la vera domanda, secondo me, è "esiste l'amore senza sesso per i sessuali?".
Io credo di si, ma dipende da due fattori fondamentali, quanto conta per la persona il bisogno fisico e quanto quello emotivo.
Se il secondo è molto più importante del primo credo che si, si possa arrivare ad un amore senza sesso anche per i sessuali.

[Io credo di si, ma dipende da due fattori fondamentali, quanto conta per la persona il bisogno fisico e quanto quello emotivo.
Se il secondo è molto più importante del primo credo che si, si possa arrivare ad un amore senza sesso anche per i sessuali.]

Questa tua affermazione è vera, sicuramente, ma arrivare ad un amore senza sesso e viverlo serenamente, è una questione molto più complessa.
In realtà, tutti i bisogni che il sessuale sente, vengono soddisfatti.
Non fosse così, si creerebbe una situazione di stress che andrebbe a logorare il rapporto.

Bianca ha scritto:In realtà, tutti i bisogni che il sessuale sente, vengono soddisfatti.
Non fosse così, si creerebbe una situazione di stress che andrebbe a logorare il rapporto.

La cosa che non capisco è sinceramente il come.
Mi spiego meglio, ho sempre pensato che una persona che prova un forte bisogno emotivo può arrivare magari a non far pesare la mancanza di parte di quello fisico (ovvero la sola mancanza di sesso, ma non la parte sensuale per esempio).
Mi viene difficile capire come fai a soddisfare un bisogno di quel tipo senza un rapporto se non in un modo simile a questo (ma sicuramente è dovuto ai miei limiti e/o alle mie esperienze di vita)

Una persona qualsiasi, ha delle necessità che non sono nettamente divisibili tra loro ma costituiscono un insieme di bisogni che vengono soddisfatti in modi diversi e alternativi.

L'amore non ha bisogno di un nutrimento che arrivi dall'esterno, perchè si nutre di se stesso.

Quando dobbiamo compiere delle scelte sappiamo che perdiamo ciò che scegliamo di perdere. Quando senti una forte attrazione per qualcuno ma ti è impossibile farci l'amore fai una scelta: cos'è più importante? Stare con questa persona senza farci l'amore o perderla e farlo con un'altra? Dipende da quali sono le tue priorità.

...e comunque esistono anche le vie di mezzo

La scelta non è proprio così.

Non è accettare di non fare l'amore (come fosse una rinuncia) per non perdere quella persona; è scegliere quella persona perchè è lei che si vuole.

Bianca ha scritto:In realtà, tutti i bisogni che il sessuale sente, vengono soddisfatti.
Non fosse così, si creerebbe una situazione di stress che andrebbe a logorare il rapporto.

Mmmh, ma appunto, sentendo la pulsione ad avere rapporti sessuali con la persona che ama, un sessuale, non si sentirà limitato e quindi frustrato dalla rinuncia al sesso, anche se per amore del partner?
Come riesce a gestire questa pulsione, la frustrazione che ne deriva dal non poterla realizzare, e il limite che quell'amore gli pone?

Pensando ad una relazione ipotetica con un sessuale che accettasse la mia richiesta di non fare sesso, avrei paura che ne soffra e che prima o poi si stanchi di questa rinuncia e arrivi a pensare che non valga più la pena...

E' solo nel momento in cui arriva a pensare che non ne valga la pena che la sua diventa una rinuncia; prima non lo è.

Non è accettare di non fare l'amore (come fosse una rinuncia) per non perdere quella persona; è scegliere quella persona perchè è lei che si vuole.

Delirio ha scritto:Mmmh, ma appunto, sentendo la pulsione ad avere rapporti sessuali con la persona che ama, un sessuale, non si sentirà limitato e quindi frustrato dalla rinuncia al sesso, anche se per amore del partner?
Come riesce a gestire questa pulsione, la frustrazione che ne deriva dal non poterla realizzare, e il limite che quell'amore gli pone?

Pensando ad una relazione ipotetica con un sessuale che accettasse la mia richiesta di non fare sesso, avrei paura che ne soffra e che prima o poi si stanchi di questa rinuncia e arrivi a pensare che non valga più la pena...

Bianca ha scritto:E' solo nel momento in cui arriva a pensare che non ne valga la pena che la sua diventa una rinuncia; prima non lo è.

Non è accettare di non fare l'amore (come fosse una rinuncia) per non perdere quella persona; è scegliere quella persona perchè è lei che si vuole.

Perché ho avuto rapporti con 'Shy? Perché pesava ad entrambi il fatto che a lei mancava quel lato, a lei per ovvi motivi, a me perché sentivo il peso che non le davo quello di cui lei aveva bisogno, ma dopo poco la cosa è diventata pesante per me.
Non posso parlare per lei, ma se ho notato io la sua mancanza si vede che qualcosa alla base c'era.
Non lo so, ma c'è qualcosa che mi sfugge, cioè se hai pulsioni verso di lei, le hai punto e basta credo... al massimo le "colmi" con altro, credo... non so se mi sono spiegato bene...