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Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 12:36 pm
da WarDogKinzoku
Volpe ha scritto:L'orgasmo è possibile raggiungerlo anche come atto puramente fisiologico: se stimoli il pene il meccanismo parte anche pensando a un muro. Questo sembra il tuo caso, slegato quindi da qualsiavoglia pensiero legato ad una persona o ad un oggetto o ad un'idea. Quello che non mi è ancora chiaro è: se per te in una coppia è indifferente la componente sessuale e lo fai solo per far piacere a lei, da dove arriva l'erezione? Se davvero questo è il tuo caso, dove la libido si fa sentire fisiologicamente ma non è orientata verso nessuno, la vista della ragazza che ami non dovrebbe procurarti nessun cambiamento a livello genitale. In questo caso sarebbe comunque possibile avere un rapporto sessuale, ma il pene andrebbe prima stimolato manualmente per procurare l'erezione, e poi, l'erezione sarebbe mantenuta dalle stimolazioni corporee dell'atto sessuale. Diverso il caso in cui la sola VISTA della ragazza ti abbia procurato l'erezione. Se fosse andata in questo secondo modo, da quello che ho capito di te, potresti aver orientato per la prima volta la tua libido verso una persona. Il desiderio di farla sentire appagata è il famoso pensiero preponderante di cui ti parlavo ed è questo che ti ha permesso di avere un rapporto completo. In questo caso, dimenticando le categorizzazioni, la tua sessualità si manifesterebbe in questo modo: come dono verso il partner, per farlo stare bene e legare la coppia, solo secondariamente come piacere personale legato all'orgasmo in sé. Ci sta?
Che cosa mi provoca l'erezione è sostanzialmente un insieme di cose.
Per prima cosa non parte da lei come "persona fisica", ma dal legame che c'è tra di noi, da una stimolazione fisica (fatta da lei o accidentale) e anche emotiva (io anche se il pene è eretto non sento la voglia o lo stimolo di avere un rapporto, quindi lo fai solo se senti che a lei manca è "ne ha bisogno", ma a volte non ti va talmente tanto che non raggiungi l'orgasmo)
Mi rendo conto che non sono stato chiaro, non ho avuto 3 rapporti soltanto con lei, 3 sono stati i rapporti dove mi sono sentito pienamente connesso con lei e ho raggiunto l'orgasmo (perché sentivo il bisogno di farla sentire amata e apprezzata, mi sentivo come se non le davo quel qualcosa di cui lei aveva bisogno, mi sentivo in difetto nei suoi confronti, perché io avevo tutto quello che volevo/cercavo, lei no e non dovevo, ma volevo darglielo).
Cosa è stato bello quelle 3 volte? L'idea di averle dato tutto quello che cercava, non il rapporto in se.
Non so se mi sono spiegato... Non mi è facile spiegarlo...

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 1:01 pm
da Bianca
Tu dai ad una persona che ti interessa, qualcosa che le interessa, indipendentemente da ciò che interessa a te.

Se sei in grado di farlo, se sei capace di farlo, se non ti crea frustrazione, perchè no?

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 1:38 pm
da Volpe
Adesso hai aggiunto un dettaglio interessante: nella relazione con una persona puoi avere un'erezione ma non la connetti al desiderio di avere un rapporto.
Sembra proprio che tu abbia avuto rapporti con lei solo per farle un piacere, perché a te niente cambiava, anzi, in quelle 3 volte non mi pare tu l'abbia vissuto con piacere, hai fatto uno sforzo per farla sentire bene e ti sei sentito ripagato dal fatto che lei fosse appagata, ma tu ne avresti fatto anche a meno.

Chissà come si spiega questa erezione legata alla relazione con la ragazza, sembra quasi che qualcosa di sessuale faccia capolino, come se ti mandasse un messaggio...

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 2:39 pm
da Bianca
So che cosa è un'erezione per sentito dire, ma so che può essere stimolata da tremila cose.
Legata o slegata dal contesto in cui la persona si trova.
Tant'è che è procurabile.
Può dipendere anche da condizioni ormonali del momento, piuttosto che da qualcosa di esterno.
War ha detto che non è la ragazza in sè che gli ha procurato l'eccitamento, ma ciò che c'era tra loro; questa mi sembra una conferma della demi asessualità.

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 3:40 pm
da WarDogKinzoku
Bianca ha scritto:Tu dai ad una persona che ti interessa, qualcosa che le interessa, indipendentemente da ciò che interessa a te.
Esatto Bianca, faccio stare bene lei con qualcosa che le interessa perché sapere che lei sta bene fa stare bene anche me, anche se la cosa non mi interessa proprio.
Volpe ha scritto:Adesso hai aggiunto un dettaglio interessante: nella relazione con una persona puoi avere un'erezione ma non la connetti al desiderio di avere un rapporto.
Sembra proprio che tu abbia avuto rapporti con lei solo per farle un piacere, perché a te niente cambiava, anzi, in quelle 3 volte non mi pare tu l'abbia vissuto con piacere, hai fatto uno sforzo per farla sentire bene e ti sei sentito ripagato dal fatto che lei fosse appagata, ma tu ne avresti fatto anche a meno.
Penso che ha risposto già Bianca.
Bianca ha scritto:War ha detto che non è la ragazza in sè che gli ha procurato l'eccitamento, ma ciò che c'era tra loro; questa mi sembra una conferma della demi asessualità.
Ti sei scordata romantico u.u

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 3:59 pm
da Bianca
Romantico l'ho dato per scontato, perchè tra voi, è proprio di sentimenti che si parla.

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 4:02 pm
da Volpe
Bianca ha scritto:So che cosa è un'erezione per sentito dire, ma so che può essere stimolata da tremila cose.
Legata o slegata dal contesto in cui la persona si trova.
Tant'è che è procurabile.
Può dipendere anche da condizioni ormonali del momento, piuttosto che da qualcosa di esterno.
War ha detto che non è la ragazza in sè che gli ha procurato l'eccitamento, ma ciò che c'era tra loro; questa mi sembra una conferma della demi asessualità.
Erezione per sentito dire :mrgreen: beh sarebbe il corrispettivo della lubrificazione vaginale.
Nel corpo nulla accade per caso, e se le erezioni avvengono nei momenti di intimità ci dicono molto. Ah ce n'è da lavorare su War... ma non possiamo fare tutto su un forum :roll: però vi invito a non etichettare mai, le etichette fanno perdere le varie sfaccettature dell'esperienza

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 4:10 pm
da WarDogKinzoku
Volpe ha scritto:vi invito a non etichettare mai, le etichette fanno perdere le varie sfaccettature dell'esperienza
E qui torni a dove mi ero fermato io venti messaggi fa, il mio problema era proprio che dovevo togliermi l'etichetta

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 4:15 pm
da Volpe
Toglierti l'etichetta e dare un senso alla tua esperienza. Non è bello leggersi dentro e addentrarsi nei meandri della propria mente?

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 4:22 pm
da WarDogKinzoku
Volpe ha scritto:Toglierti l'etichetta e dare un senso alla tua esperienza. Non è bello leggersi dentro e addentrarsi nei meandri della propria mente?
Io non ragiono con la mente, è questa la differenza.

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 4:30 pm
da Bianca
Per sentito dire, in quanto non è una reazione che posso sperimentare personalmente, però non credo che il tuo paragone sia pertinente e qui, parlo di qualcosa che conosco.
Le reazioni nei momenti di intimità, rappresentano il lavoro che la natura fa per renderci idonei.

Le etichette, ed è stato detto molte volte su Aven, servono all'individuo per avere un'indicazione attorno alla quale spaziare per conoscersi, non un indirizzo esatto al quale recarsi e rimanere.

Per quanto riguarda War, a me non sembra che abbia bisogno di tanto lavoro, almeno non tanto di più di quanto ne possano avere necessità tanti altri arrivati su Aven.

Il tempo, gli incontri, l'esperienza, lo aiuteranno in questo senso e lui con le informazioni di fondo che ha acquisito, sarà in grado di impadronirsi della propria realtà.

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 5:12 pm
da Volpe
Non dico che War abbia per forza un problema, dico che per conoscersi a fondo c'è sempre del lavoro da fare, e non tutto di quanto è stato detto mi torna...

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 5:41 pm
da Bianca
Perchè ognuno dà il suo parere a seconda di come ha vissuto certe esperienze, quindi, molto dipende dalla sensibilità della persona, dalla sua età e dalle conclusioni che personalmente ha tratto.

L'insieme può confondere e far sentire diversi da tutti gli altri.
Anche i modi in cui si viene trattati e valutati da bambini, induce confusione nel proprio modo di vedersi.
In molte famiglie, c'è spesso un figlio che le fa tutte giuste e l'altro che non ne azzecca una, secondo il modo di valutare dei genitori.
Il primo sarà portato a ritenersi molto dotato, magari senza meritarlo, il secondo, viceversa, accumulerà una montagna di insicurezza e senso di fallimento.
Sarà la vita, spesso troppo tardi, che riporterà giustizia nella valutazione.

Conoscere se stessi, vuol dire liberarsi da tutti quei condizionamenti indotti da famiglia e società e riuscire a vedere con chiarezza il proprio stato reale.

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 7:22 pm
da ShyFire
In realtà anche dire "ce n'è da lavorare su War" è un modo per etichettare una persona...E in questo caso si etichetta senza conoscerla in modo approfondito.

Le etichette date dagli altri sono spesso controproducenti, la teoria dell'etichettamento lo mostra bene. Bisognerebbe sempre cercare di non dare giudizi affrettati su chi ci circonda, anche se la nostra società ci induce a farne di continuo. In fin dei conti si generalizza per semplificare la realtà e provare a dominarla.

Ah, la trovo anche una frase un po' indelicata.

Re: Demisessuale o asessuale che non si accetta?

Inviato: ven lug 28, 2017 7:38 pm
da Volpe
"C'è da lavorare su War" significa che per trovare i nessi di tutto ciò che ha scritto ci vuole un bel po', complice il fatto che non gli sono chiare molte cose. Non volevo essere indelicato