AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Benvenuta!

Bianca ha scritto:A me manca più la luce che l'aria...

Perchè non hai provato l'esperienza del soffocamento da carne ingoiata

Vero, mai provato. In quell'occasione, devi esserti proprio spaventato tanto.
Un'altra volta, mangia senza ingozzarti....

Ma tanto tanto proprio tanto assai

Hai pensato di star morendo? Probabile............

Non è che l'ho solo pensato lo stavo facendo davvero ehh

Ma vi rendete conto che se Gio fosse morto soffocato, ora non sarebbe qui con noi??????????????????????????????

Ciao Aria, benvenuta!
Devo dire che credo di essere moooolto simile a te...anche per quanto riguarda la "freddezza" nei rapporti (ahimè è cosi).
Neanche a parlarne della difficoltà estrema che ho a stringere amicizia. Fino ad un paio d'anni fa avevo avuto una sola amichetta "del cuore" ai tempi delle medie, per il resto 0 assoluto; da qualche anno ho 5-6 amici/che stretti.
Anch'io sono asessuale senza possibilità di trattazione e probabilmente oscillo nello spettro dell'aromanticismo, visto che come te non ho mai provato l'emozione di un innamoramento. E la cosa non mi dispiace, sto benone così, anzi, un problema in meno a cui pensare! Non escludo, in futuro, di poter avere una relazione queer (ovvero a metà tra amicizia profonda e amore) e mi piacerebbe, ma anche se non fosse me ne farò una ragione... Che dire, mi fa piacere non essere l'unica persona difficile al mondo!

Sicuramente non sei l'unica persona difficile al mondo e sicuramente non è l'asessualita la peculiarità che conferisce questo primato.
Nell'essere difficili, da trattare, da comprendere, c'entra il carattere che determina il modo di comportarsi e di reagire.

Il tuo "ahimè" e le affermazioni di soddisfazione alla fine del tuo scritto, suonano un po' in contraddizione ma, chi di noi non ha qualcosa in se stesso che deve, per forza, mettere d'accordo con il resto e farselo andar bene?
Perciò, anch'io, come te, accetto questa contraddizione e ci credo.

La freddezza nei rapporti è qualcosa di istintivo; non ci si può imporre un comportamento caloroso, quando non lo si sente e non viene spontaneo.
Non sempre quello che si prova, lo si manifesta all'esterno; non sempre quello che si manifesta all'esterno, rappresenta davvero quello che si prova; spesso è semplicemente il frutto di usi e costumi.

Tu ritieni che non proverai mai l'emozione di un innamoramento?
Se sará così, ti mancherà, indubbiamente, un'esperienza molto importante, ma io penso che tu starai bene lo stesso.