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gio74 ha scritto:Può un asessuale provare piacere a fare del sesso a pagamento ?

ciao, mi verrebbe da rispondere con un secco no alla tua domanda ma volendo essere proprio scrupolosi rispondo che secondo me puo' se non e' repulso e se e' disinibito, e il piacere deriverebbe direi solo dalla stimolazione fisica come avviene con la masturbazione, ma credo sia comunque qualcosa di non desiderabile. daltronde perche' far partecipare qualcuno alla propria masturbazione addirittura pagandolo?

Guarda è quello che mi chiedo pure io...
In realtà mi ci sono trovato quasi per caso, non è stata una cosa voluta, il punto è che non mi è dispiaciuto affatto

Tu non puoi dire che ti ci sei trovato per caso.......
Non hai 18 anni e penso tu sapessi dove stavi andando.
Al massimo, puoi dire di aver pensato: vabbè, proviamo....
Non è strano che ti sia piaciuto, secondo il mio punto di vista; invece, secondo Had, essendo asessuale, è strano che ti sia piaciuto.
Forse, ciò che fa la differenza, è prendere l'iniziativa oppure no; essere responsabile di un'azione o subirla passivamente.

Dipende quanto lo pagano

Vuoi dire che un asessuale, se ben pagato, può subire l'azione?
Gira e rigira, è sempre una questione di soldi.

Scherzi a parte, ora come ora la mia logica è abbastanza in linea con quel che dice Haderian.. (e anzi non credo neppure che essere non-repulsi e disinibiti siano condizioni sufficienti perché il piacere si manifesti)

Eppure capita spesso di sentire dire come un asessuale possa provare del piacere nel fare sesso in se al punto che non si tratti nel migliore dei casi semplice indifferenza, lungi da me metterlo in dubbio, ma con tutti i miei limiti mi è proprio difficile capire come sia possibile che questo accada..
Insomma... ci deve essere dell'altro ma è al di sopra della mia comprensione.

Ricordate l'articolo intervista ad Alice su "Sguardi di confine"?



Mi autocito:

E' strano perché qualche tempo fa mi ero interessato all'argomento, e ho interpellato alcuni sessuali; Non tanti da fare statistica, certamente, ma erano tutti più o meno d'accordo che l'attrazione fosse necessaria per determinare il piacere. Attribuendo a questo piacere, al massimo il 20% di determinazione fisica e il restante puramente psicologica; Affermando dunque (resta da verificare la sincerità) di non poter provare piacere, orgasmo o neppure eccitamento in un eventuale rapporto a zero attrazione. Se sono stati fatti studi seri a riguardo sarei curioso di risalire alle fonti.

Credo sia necessario distinguere tra piacere emotivo e piacere fisico. Un orgasmo è piacevole in ogni caso, ma credo la differenza stia nel piacere emotivo. La gente fa sesso e varie esperienze intime per provare anche cose come complicità, erotismo, eccitazione, dominanza, sudditanza...e tutte quelle emozioni derivanti da una profonda intimità fisica e emotiva. Il senso di fiducia totale nel proprio partner durante un'esperienza BDSM deve esser qualcosa di assoluto e indimenticabile.

La gente fa sesso anche per rabbi,a odio, vendetta. Quindi sì per fare sesso serve una motivazione. Se questa motivazione manca, il piacere fisico non basta.

Ecco credo che a noi manchi lo stimolo verso questa parte emotiva del sesso. un orgasmo è uguale per tutti, ma se non abbiamo stimoli emotivi per condividerlo con altri si è asessuali. Però è indubbio che nel momento in cui si è capaci di avere un orgasmo, e capita di averlo insieme a un'altra persona, non è che si può dire "Non è stato piacevole"...al massimo ci se ne può uscire con un "ho emozioni contrastanti in merito". Il piacere fisico è innegabile, però la forzatura emotiva subita per arrivarci pesa e magari lascia in noi un ricordo morboso e non piacevole dell'evento.

Senza il coinvolgimento emotivo, il piacere fisico non basta, ma c'è comunque.
Nell'asessuale, manca la spinta, la motivazione a prestarsi ad un piacere soltanto fisico.

A mio parere, è proprio la paura del coinvolgimento emotivo, che non si desidera, che porta l'asessuale ad escludere il sesso dalla sua vita.

Ma l'orgasmo da dove deriva? E' una semplice conseguenza eventuale di stimoli fisici? E' proprio da escludere che a stabilire la quantità di piacere sia il cervello, che in fin dei conti lo credevo unico giudice di fronte a tutte le esperienze sensoriali?
La stimolazione fisica dunque provoca sempre l'orgasmo e di conseguenza piacere, in qualunque circostanza? Anche nei rapporti a 0 attrazione o addirittura (scusate) lo stupro?
Come si spiegano coloro che non traggono piacere da tali stimoli? E' un handicap fisico?

E' una conseguenza di stimoli sensoriali (tutti e cinque). E no, non tutto porta all'orgasmo. Gli stimoli e le condizioni necessarie variano da persona a persona, e sono molteplici. Infatti è il cervello che indica quale stimolo è piacevole e utile per raggiungere l'orgasmo, e quale stimolo non lo è.

Non è un caso se il porno è diviso in categorie

A qualcuno gli garba i piedi, ad altri i leggings, asian, sigarets, hentai...e chi più ne ha più ne metta. Ma sia chiaro che un orgasmo non è raggiungibile se lo stimolo ricevuto non è adatto a tale scopo.

[video]http://www.youtube.com/watch?v=NENPm1BWyOI[/video]

Questa conversazione mi ha fatto venire in mente questa scena. C'è gente strana là fuori XD Differenti sensibilità sessuali...

Ma scusami la domanda, per orgasmo esattamente cosa si intende? Un fenomeno meccanico o emotivo?

L'orgasmo è la conseguenza di un maggiore afflusso di sangue in determinati punti.
Il maggior afflusso di sangue, è la conseguenza di un'azione meccanica, per cui si verifica quasi sempre, soprattutto nell'uomo.
Nella donna la cosa è un po' più complessa.
Infatti esistono donne perennemente frigide o temporaneamente frigide.
Che la frigidità esista anche nell'uomo, non l'ho mai sentito, ma non lo escludo.

Pare che il piacere possa verificarsi anche in caso di violenza, tanto che, in alcuni processi, gli avvocati della difesa, per sminuire la responsabilità dell'imputato, miravano a far confessare alla fanciulla che "comunque" le era piaciuto.
Se riuscivano in questo intento, la colpa dell'imputato diventava assai meno grave.

Che attrazione può provare un asessuale che ha un rapporto a pagamento, con tutti i distinguo alla Clinton?
Da quello che ne sappiamo, il piacere c'è ugualmente.

Anche Alice ci dice che gli asessuali possono avere rapporti soddisfacenti, rapporti che sceglieranno in base a motivazioni diverse dall'attrazione.

Ma intendevo, è possibile che si verifichi questa reazione meccanica, senza che ne derivi una emotiva (piacere)?

Sì è possibile.

Pare ci siano parecchie ragazze di bocca buona.

And, non ho capito che cosa chiedi...........