AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Dipende Edward. Vi sono tantissimi fattori in gioco. Comunque di base son d'accordo con Valkyrie. Se davvero provo qualcosa per te, qualunque cosa ti renda felice mi rende felice. Ho sempre considerato l'amore come il più altruista dei sentimenti (almeno per come lo vivo io). Se ti amo, mi basta averti qui con me.

Chi è abituato a baci e abbracci, potrebbe far fatica senza, come potrebbe essere difficile non avere rapporti sessuali.
Secondo me dipende da come la persona ragiona, si pone, misura la situazione e poi, ma non ultimo, quanto sa entrare nella testa dell'altro.

Com'è bella la vignetta e come è vero quello che dice il Piccolo Principe.
È proprio così. Io l'ho sperimentato.

io personalmente la vivrei come una privazione.. per me baci e qualche coccola son segno d'affetto, dimostrazione che la persona che hai accanto ti vuole bene... senza non troverei un senso alla relazione..

Anche per me sono segni di affetto, ma c'è gente che non li vuole e tanto meno, li dà.

Dipende dal tipo di persona che ho di fronte, personalmente mi fa piacere ricevere abbracci e baci e contatto fisico in generale con le persone a cui tengo (non in maniera troppo prolungata)... comunque per rispondere alla domanda di fondo, credo che potrei stare anche senza se avessi particolari affinità con quella persona dal punto di vista mentale.

Ecco, il punto è questo.

Bianca ha scritto:Anche per me sono segni di affetto, ma c'è gente che non li vuole e tanto meno, li dà.

certo ovviamente va da persona a persona.. io ho parlato per la mia persona

Per quanto riguarda me, in una relazione esclusiva e sentimentale, sarebbe una grossa privazione, considerando che anche con gli amici e le amiche più care, l'abbraccio per esempio, è, in alcuni casi, proprio una delle forme di scambio affettuoso.
Certamente potrebbe capitare che con una persona nasca e si instauri una forte intesa a livello mentale o su altri piani, poi per capire se questo possa bastare ed essere base solida per una relazione, bisognerebbe viverlo in prima persona.

Premesso che non so fino a che punto possa considerarmi sensuale e romantico, non solo non avrei problemi a rapportarmi con una persona che non abbracciasse e non baciasse, ma forse lo preferirei.

Io di solito, se posso, non abbraccio nessuno, e i baci mi piace darli, una tantum, sulla guancia.

Spesso al termine di una festa, durante il commiato, calcolo la miglior posizione spaziale che mi permetta di eludere il maggior numero di abbracci.

Però non ho problemi ad accarezzare animali ed alberi.

Tuttavia mi innamoro di chi è profondamente diverso da me per cui, con persone a cui baci e abbracci piacciono, è probabile che il problema si ponga, e fino ad ora si è posto, in maniera piuttosto drammatica.

Certo che innamorarsi di gente profondamente diversa da te, rappresenta proprio la pena del contrappasso!!!
È come dire: se non è complicato, non mi diverto!....
Da una parte si aspettano baci e abbracci, dall'altra, piuttosto di darli, ci si fa amputare gli arti superiori....

Per me è così: se non sento alcun tipo di trasporto per la persona (vedi colleghi di lavoro e conoscenze superficiali) provo addirittura fastidio se si invade il mio spazio personale (vedi pacche sulle spalle o la frequente mano sull'avambraccio di quelli che devo toccarti perché hanno paura che altrimenti non li ascolti mentre parlano). Nel senso che devo conoscere molto bene la persona per accettare serenamente questo tipo di tocco amichevole, pur continuando a provare la sensazione che si stia invadendo il mio spazio personale. Se invece sono innamorata, divento automaticamente molto affettuosa (sia con il linguaggio che con i gesti) e mi piace essere ricambiata. Dal mio punto di vista, quando c'è un sentimento che va oltre l'amicizia, è bello che ci siano gesti d'amore, perché portano calore nella relazione. Ovviamente parlo per me

Vedi come l'amore fa cambiare gli atteggiamenti?

Io, pur non essendo asex, non amo essere toccata, abbracciata, baciata da persone con le quali non c'è il minimo scambio di sentimenti.
Con le persone a cui tengo, invece, amo stabilire anche un contatto fisico, non per farmi ascoltare quando parlo, ma perchè mi sembra ci si capisca meglio.
Non è un contatto con implicazioni sessuali o secondi fini, ma è qualcosa che sicuramente vuol esprimere affetto, vicinanza, coinvolgimento e che, come dici tu, porta calore nella relazione.

A tot mesi di distanza da quando aprivo questa discussione, ricordo cosa mi aveva mossa.
Volevo capire se gli asex sono disposti a rinunciare a qualcosa, analogamente a quanto a volte richiedono ai partner sessuali.

Sai cosa ti dico?
Non penso che gli asex siano disposti a rinunciare alle loro esigenze, alle loro posizioni, anche quando sono drasticamente asettiche.
Questo credo sia il motivo principale per cui i partner sessuali decidono di chiudere la relazione.
A volte, è proprio come sbattere sempre contro un muro: più ti fai male e più capisci che, ad un certo punto, devi difenderti.

Penso spesso ad axe, alla sua situazione e a tutto l'amore che sa coltivare, nonostante.